Libri di C. Galimberti
Memorie del primo amore
Giacomo Leopardi
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2007
pagine: 68
Un breve incontro, una passione che è memoria e immagine, e il lungo solco che lascia dietro di sé nell'inesorabile autoanalisi di un ventenne che sarebbe diventato uno dei più grandi poeti italiani. Scritto nel dicembre 1817 in occasione della visita in casa Leopardi della cugina di Monaldo, Geltrude Cassi Lazzari, e pubblicato solo nel 1906, "Memorie del primo amore" è qui accompagnato dall'elegia "Il primo amore", composta nei medesimi giorni.
Umbria. Invito all'armonia
Giancarlo Gasponi, Pietro Lanzara
Libro
editore: Euroedit
anno edizione: 1998
pagine: 216
La comunicazione virtuale. Dal computer alle reti telematiche: nuove forme di interazione sociale
Libro
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 1997
pagine: 193
Manzoni, Venezia e il Veneto. Atti della Tavola rotonda
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 1976
pagine: 388
Epistemologie della complessità nella ricerca psicologica
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2010
pagine: 368
Il tema della complessità, oggetto negli anni Ottanta e Novanta di una attenzione approfondita e articolata, ha acquisito uno statuto di maturità e diffusione che ne ha decretato la consistenza di vero e proprio paradigma di riferimento. Se l'enfasi sulla complessità è ormai divenuta un concetto organizzatore di discorsi e di linguaggi all'interno dei contesti nei quali agiamo, la sua applicazione nell'ambito della ricerca e della pratica psicologica sembra confrontarsi con le sollecitazioni derivanti dal tenere insieme una pluralità di oggetti, di interessi e di obiettivi di conoscenza, di approcci metodologici. Il presente volume intende offrire un contributo di confronto e approfondimento in riferimento a situazioni di ricerca complessa, sia per la pluralità delle discipline di sapere coinvolte, chiamate a interagire e convergere in modo integrato a partire dai loro ancoraggi paradigmatici e metodologici, sia per la natura degli oggetti di studio, configurati a partire da differenti esigenze di conoscenza e da organizzazioni concettuali, epistemologiche e metodologiche variegate. I vari contributi offrono uno spaccato delle differenti sensibilità e declinazioni epistemologiche che orientano sia la produzione di dati conoscitivi rispettosi della complessità del reale sia l'analisi dei dati e la loro trasformazione in informazioni in grado di conservare tale complessità.

