Libri di Erio Castellucci
Lettera di un vescovo a don Milani
Erio Castellucci
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2019
pagine: 48
Don Lorenzo Milani non era tenero con i vescovi. Era un «obbediente scomodo» per il quale la virtù non consisteva nell'acquiescenza e neppure nella rassegnazione o nell'accettazione passiva. Era invece libertà di parola, correzione filiale, dissenso leale e aperto, nella caparbia volontà di rimanere dentro la Chiesa e vedersi riconoscere dai superiori. Nient’altro ha fatto soffrire tanto don Milani quanto l’indifferenza, il sospetto e l’ostilità che percepiva da parte della Curia fiorentina e in parte anche dal suo vescovo. D’altronde non era certamente semplice fare i conti con un carattere forte come quello di don Milani, dotato di un linguaggio tagliente e provocatorio e di una personalità allergica a ogni compromesso.
La tela sfregiata. La responsabilità dell'uomo nel creato
Erio Castellucci
Libro
editore: Cittadella
anno edizione: 2019
pagine: 82
L'homo faber, ternta di sfruttare la natura come una semplice cava di materiali, e l'homo oeconomicus, tenta di attingervi come a una cassa continua, devono integrarsi nell'homo sapiens, capace di sfruttare la propria intelligenza per custodire il creato come casa comune, pensando alla propria generazione e a quelle successive. La vera sapienza richiesta oggi è la fratenità. L'uomo del futuro sarà l'homo frater, oppure homo demens, finendo per distruggere completamente la stupenda tela che il Creatore gli ha consegnato perché la custodisse e ne fosse custodito.
«Con timore e gioia grande». Commento ai Vangeli festivi. Anno A
Erio Castellucci
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2019
pagine: 192
Il timore e la gioia sono due sentimenti, tra loro profondamente intrecciati, che fotografano l’animo dei credenti. La gioia di vedere Gesù ancora vivo, trasfigurato nella sua nuova vita, viaggia accanto alla paura che si tratti di un’illusione. Questi commenti alle letture domenicali dell’anno A accompagnano il lettore all’interno della grande scommessa della fede cristiana: credere nel Risorto. Una fede che significa scorgere delle tracce di vita non solo nelle gioie, ma anche nelle paure e nelle fatiche; affidarsi a Colui che può trarre il bene anche dal male. Credere che la Pasqua ha capovolto la realtà, ha proiettato un raggio di luce anche sulle tenebre più fitte, così che i nostri timori, che pure rimangono, siano meno potenti della gioia che ci è donata.
Non abbiate paura! Sguardi sulla Chiesa e sui ministeri oggi
Bernard Sesboüé
Libro: Libro in brossura
editore: Queriniana
anno edizione: 2019
pagine: 160
Quali ministeri nella chiesa di oggi e per il mondo di domani? Con la padronanza e la chiarezza che lo contraddistinguono, Bernard Sesboüé affronta in modo metodico questa domanda. Lo fa con le risorse della riflessione teologica, con un’umile passione per le responsabilità a cui la chiesa non può sottrarsi, con una luminosa speranza nell’attraversare le nostre titubanze. Per venire incontro, all’insegna della speranza, alle nostre esitazioni o ai nostri malesseri. L’autore ci invita in primo luogo a verificare il linguaggio che usiamo e i punti fermi su cui poggiamo: perché esitiamo a designare come “ministeri” certi ruoli dei battezzati non ordinati? Sesboüé riflette poi sullo status di quei laici, donne e uomini, che svolgono un ruolo effettivo e individuabile nella chiesa cattolica, distinguendo accuratamente ciò che rientra nell’ambito del battesimo comune e ciò che deriva da una partecipazione alla responsabilità pastorale. Infine affronta la questione – delicata, ma urgente – dell’ordinazione al ministero pastorale: che fare, quando i sacerdoti sono sempre di meno, in una chiesa che non può privarsi dell’eucaristia o della riconciliazione sacramentale?
Don Milani e il Concilio
Erio Castellucci
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2019
pagine: 96
La direzione complessiva della Chiesa conciliare è indubbiamente «estroversa»: la storia del Vaticano II dimostra che fin dall'inizio una parte crescente e poi maggioritaria dei vescovi e dei periti si collocò sulle prospettive di papa Giovanni XXIII, rifiutando un approccio nostalgico alla cristianità e adottando uno sguardo più umile, meno trionfalistico e capace di rapportarsi con il mondo dall'interno, non dall'alto. Il pensiero di don Lorenzo Milani rimase sostanzialmente immutato prima, durante e dopo il Concilio, probabilmente perché il priore di Barbiana ne aveva anticipato alcuni tratti fondamentali. Eppure, alla fine della sua vita, don Milani si ritenne sorpassato dal Vaticano II nelle intuizioni che aveva espresso anni prima con Esperienze pastorali: «Oggi il mio libro lo leggono i conventi molto arretrati e le suore, come lettura spirituale».
Il dono dell'acqua e del pane. L'iniziazione cristiana dei bambini e dei ragazzi
Erio Castellucci
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2020
pagine: 64
Acqua e cibo sono essenziali per vivere. E sono il dono che Gesù offre per la gioia e la salvezza di ogni uomo. L’iniziazione cristiana si pone così come il percorso di grazia che la Chiesa accompagna, affinché bambini e ragazzi possano celebrare e vivere l’incontro con Gesù. Alla luce delle riflessioni che l’autore propone, parroci e catechisti potranno approfondire le radici contenutistiche e metodologiche che fanno dell’iniziazione cristiana un tempo fecondo per tutta la comunità.
Lo sguardo degli invisibili. Teologia e servizio ai poveri
Francesco Cappa, Fabrizio Rinaldi, Federico Valenzano
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2020
pagine: 128
Da più parti si richiama la necessità di attivare processi formativi capaci di incidere profondamente nella vita delle persone, percorsi che non si limitino a fornire informazioni o a promuovere una sensibilizzazione spesso ridotta al solo piano emotivo. La sfida appare ancora più rilevante se si considerano le indicazioni di papa Francesco a rivedere il proprio stile di vita sul piano personale e sociale, sviluppando un pensiero critico e una prassi alternativa rispetto all’individualismo e all’utilitarismo. In questa prospettiva i tre autori di questo libro promuovono una riflessione orientata a coniugare teologia e prassi caritativa, principi pedagogici ed esperienze vissute. All’interno del Centro di ascolto della Caritas diocesana di Modena è stato possibile sperimentare un approccio insolito e innovativo al tema della formazione e dell’aiuto ai poveri. Prendendo le mosse dai principi del cooperative learning e della «clinica della formazione» è stato attivato un percorso di riflessione comune su alcuni temi messi in luce da papa Francesco in Evangelii Gaudium.
«In ogni cosa rendete grazie». Commento ai Vangeli festivi. Anno B
Erio Castellucci
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2020
pagine: 256
Quando la gioia e l’allegria vanno insieme, regalano momenti belli e spensierati. Eppure talvolta possiamo sperimentare un’allegria senza gioia, cioè una spensieratezza superficiale, senza radici. Perché la gioia profonda è la pace con se stessi e con gli altri, la convinzione che tutto ha un senso, la persuasione di essere amati. La fede è un nutrimento prezioso della gioia, proprio perché aiuta a custodire queste convinzioni: anche quando non viviamo buone relazioni con gli altri e non ci sentiamo amati abbastanza, sappiamo che Dio ci ama sempre, ci accompagna e ci attende.
«La Madonna mi è cara». Maria nella vita e negli scritti di Benedetta Bianchi Porro
Massimo Masini
Libro: Libro in brossura
editore: Paoline Editoriale Libri
anno edizione: 2021
pagine: 176
Questo non è un testo di mariologia, ma un racconto di vita: quella di Benedetta Bianchi Porro (Dovadola-Forlì 1936 - Sirmione-Brescia 1964). Affetta da seri problemi di salute (poliomielite, cecità, sordità, paralisi), studia Medicina a Milano; studi che però è costretta a interrompere alle soglie della laurea per l'aggravarsi delle sue condizioni. Due volte pellegrina a Lourdes, qui scopre la vera mediazione materna di Maria, che l'aiuta a vivere la sua vocazione: lottare e accogliere in modo sereno la malattia. Attira intorno a sé amici e sconosciuti, e con le sue numerose lettere raggiunge molti cuori. Muore a 27 anni, con un «Grazie» come ultima parola. È stata beatificata il 14 settembre 2019. Ha vissuto pienamente nel grembo di due madri, Maria e la Chiesa, senza le quali, come afferma papa Francesco, si è orfani. Benedetta non solo ha scritto di Maria, ma ha vissuto come Maria, in cammino verso Gesù.
Il duomo parlante. Una lettura teologica della Cattedrale di Modena
Erio Castellucci
Libro
editore: Edizioni Artestampa
anno edizione: 2019
pagine: 64
A Modena il Duomo e la città sono un tutt’uno: la Cattedrale “parla” del mistero di Dio e insieme del mistero della Chiesa e dell’uomo. La cattedrale di Modena vive di tre spazi, ai quali corrispondono altrettanti tempi. Lo spazio della cripta, in origine luogo del culto delle reliquie e più tardi anche dell’adorazione eucaristica, è lo spazio della preghiera personale, del rapporto intimo con il Signore. La cripta custodisce il tempo della storia e del mistero: la storia locale, rappresentata dalle reliquie del santo, e il mistero della spiritualità personale. L’aula è lo spazio della liturgia e della celebrazione, quando l’assemblea convocata si nutre della parola, dei sacramenti e specialmente dell’eucaristia: è lo spazio della comunione, nel quale la comunità cristiana rinsalda i propri legami. E custodisce il tempo liturgico-escatologico. Infine lo spazio del sagrato e della piazza, aperto verso la città: è lo spazio della missione, l’incontro con il quotidiano, il richiamo all’annuncio e alla testimonianza. E custodisce il tempo dell’uomo, con i suoi ritmi di lavoro e di riposo, le fatiche e le gioie.
Il sale e la luce
Erio Castellucci
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2018
pagine: 56
Tre grandi modelli hanno espresso ed esprimono ancora oggi il rapporto dei cristiani con il mondo. Il primo è quello della «differenza profetica», che nasce nel contesto di una comunità perseguitata o trattata con ostilità. Il secondo è quello della «sistemazione nel mondo», che prende le mosse dalla condizione di pace religiosa. Il terzo, forgiato dal concilio Vaticano II, è quello della collaborazione leale e critica, che recupera dalle antiche fonti cristiane l’idea della relativa autonomia della sfera spirituale e di quella temporale. Recuperando le metafore evangeliche del sale e della luce, richiamate più volte dal magistero di papa Francesco, l’autore offre un’originale riflessione sul rapporto dei cristiani con la società e la politica.
Solo con l'altro. Il Cristianesimo, un'identità in relazione
Erio Castellucci
Libro: Libro in brossura
editore: EMI
anno edizione: 2018
pagine: 124
Annuncio o dialogo? Troppo spesso il pensiero teologico e la pratica della Chiesa, ad esempio quando si tratta di missione, si sono divise su questa (falsa) alternativa. Come se il dialogare con l'altro fosse cedere qualcosa della propria identità. E, di rimando, l'affermazione esplicita delle verità di fede rappresentasse una superba attestazione di fondamentalismo. Erio Castellucci, oggi vescovo ieri teologo e parroco sempre «in ascolto», come si è definito, ci accompagna in un viaggio della ragione e del cuore per capire che non esiste l'aut aut tra l'annunciare Cristo e il parlare con chiunque in spirito di reciproca attenzione. Gli estremi da evitare sono l'integrismo da una parte e il relativismo dall'altra. Entrambe queste derive non tengono conto della singolarità della vicenda di Gesù, l'uomo-Dio che diventa modello per ogni credente invitato a dare ragione della propria fede, della speranza e della carità che lo anima. In queste pagine - che intessono esegesi, teologia e vita quotidiana - Erio Castellucci ci fa comprendere come il confronto con le altre religioni, con la cultura secolare e la dimensione sociale diventano per tutti i cristiani occasioni propizie per mettere positivamente in circolo la propria adesione ai valori evangelici.