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Libri di Flavio Felice

Popolarismo liberale. Le parole e i concetti

Flavio Felice

Libro

editore: Scholé

anno edizione: 2021

pagine: 160

Il libro spiega perché la cultura politica ispirata al popolarismo sturziano e al liberalismo classico sia alternativa tanto al populismo contemporaneo quanto alle forme di paternalismo nelle quali il leader di turno guida il popolo come il pastore governa le greggi o come un burattinaio manovra le marionette. Ogni capitolo analizza una nozione chiave: il potere – con il messaggio cristiano entra in gioco l’idea che è la coscienza di ogni uomo a giudicare il potere politico –, la società civile, l’argine critico che limita le pretese delle autorità politiche e delle mega organizzazioni economiche. Infine, si prende spunto dalla Laudato si’ di Papa Francesco: la cultura dello scarto è il criterio di giudizio per individuare soluzioni istituzionali a misura d’uomo che implichino la responsabilità personale.
13,00 12,35

I limiti del popolo. Democrazia e autorità politica nel pensiero di Luigi Sturzo

Flavio Felice

Libro: Copertina morbida

editore: Rubbettino

anno edizione: 2020

pagine: 410

Il libro analizza il significato delle nozioni di popolo, autorità e democrazia nella tradizione del popolarismo, in un fecondo incontro con la tradizione liberale. Il punto fermo del popolarismo sturziano è un'idea di "popolo" del tutto differente da quella fornita dai populismi di ogni tipo. In particolare, il problema di fronte al quale Sturzo pone i cattolici riguarda la domanda se essi dovrebbero accettare un regime politico che nega le libertà, in cambio dell'ottenimento di privilegi. L'assenso verso tali regimi è impraticabile per un cattolico, a pena di sacrificare la propria coscienza sull'altare dell'idolo della Politica. Il popolarismo sturziano mette in discussione la nozione di popolo declinata al singolare, per declinarla al plurale. Tale pluralismo salvaguarda e presuppone il valore della coscienza individuale e non si lascia assorbire in un indistinto misticismo politico di impronta tanto giacobina quanto organicistica: il brodo di coltura di ogni populismo.
25,00 23,75

Democrazia avvelenata

Dario Antiseri, Enzo Di Nuoscio, Flavio Felice

Libro: Copertina morbida

editore: Rubbettino

anno edizione: 2018

pagine: 189

Le democrazie contemporanee non godono di buona salute. Già minacciate dal progressivo indebolimento della politica prodotto dalla spietata competizione globale, oggi devono fare i conti con un nuovo spettro: diventare la "democrazie del pubblico". Nella società dei nuovi media i cittadini rischiano di trasformarsi in un "pubblico" sempre più passivo, acritico, influenzabile, con scarse possibilità controllare le informazioni, senza occasioni di confronto critico, piuttosto istintivo nei giudizi e quindi con basse difese immunitarie per difendersi dalle tante forme di manipolazione e da populisti e imbonitori sempre in agguato, soprattutto nei momenti di crisi. Contro tale preoccupante degenerazione, questo volume propone una difesa filosofica, storica, sociologica ed economica della democrazia, intesa come "società aperta", fondata sulla discussione critica, che trova le sue origini nella filosofia greca e nella tradizione cristiana. Per far fronte alle sfide del terzo millennio, è questa la tesi degli autori, la democrazia ha bisogno di una articolazione poliarchica, di istituzione inclusive, di uno Stato in grado di regolare i processi economici e di garantire le libertà dai nuovi nemici e i diritti sociali dalle nuove disuguaglianze. Per le sorti della democrazia diventa inoltre decisivo che il cittadino democratico, soprattutto attraverso gli studi umanistici, acquisisca quella capacità critica e quella autonomia di giudizio che rappresentano gli anticorpi necessari affinché il "demos" non sia declassato a "pubblico" e la "democrazia dei cittadini" possa trovare nuovo slancio nel mondo globalizzato.
13,00 12,35

Autonomismo e persona. Federalismo, autonomia e sociologia del soprannaturale nel pensiero di don Luigi Sturzo

Luca De Santis

Libro: Libro in brossura

editore: Effatà Editrice

anno edizione: 2018

pagine: 96

"Secondo la prospettiva della Dottrina sociale della Chiesa, che ha guidato l'opera teorica e l'azione pratica di don Luigi Sturzo, la libertà e l'autonomia sono ritenute un diritto inalienabile della persona, in quanto espressioni della dignità dei figli di Dio. Di qui la considerazione della loro funzione di prerequisiti indispensabili per aggredire i problemi economici, politici e sociali. Ma il pensiero di Sturzo non può essere ridotto alla mera dimensione del pur nobile agire politico. Già il titolo, unico nel suo genere, che egli ha deciso di dare alla sua opera testamento: La vera vita. Sociologia del soprannaturale, richiama una precisa visione teologica. L'Autore ci accompagna in un viaggio che consente di contemplare la fonte dalla quale il prete calatino attinge e soprattutto rinnova continuamente la sua vocazione, mostrando la ricchezza umana, culturale e sacerdotale di un padre della Patria, dell'Unione Europea, di un precursore del Concilio Vaticano II e di uno dei maggiori intellettuali europei del Novecento." (Dalla Prefazione di Flavio Felice).
12,00 11,40

Pensare il buongoverno. La democrazia e i limiti del potere

Pensare il buongoverno. La democrazia e i limiti del potere

Flavio Felice

Libro: Libro in brossura

editore: Libreria Editrice Vaticana

anno edizione: 2025

pagine: 168

La democrazia e i limiti del potere, il VI della Collana Analecta Ecclesiae Triventinae, raccoglie le riflessioni sul tema della politica quale missione al servizio del bene comune. Il volume è suddiviso in due parti. Nella prima, intitolata Il Buongoverno e la plurarchia sociale, è esposta una teoria del Buongoverno, tenendo conto della dimensione contingente, limitata e fallibile dell’azione politica, in una prospettiva plurarchica della società e poliarchica della democrazia. La seconda parte del libro, intitolata: Se vuoi la pace, edifica istituzioni di pace, in continuità con la prima, tenta di declinare il paradigma del Buongoverno e della plurarchia sociale nella direzione di un ordine di pace duraturo, nell’orizzonte teorico del popolarismo di don Sturzo.
20,00

La vita alla luce della fede. Riflessioni filosofiche e socio-politiche sull'enciclica «Lumen fidei»

Flavio Felice, Dario Antiseri

Libro: Copertina morbida

editore: Rubbettino

anno edizione: 2014

pagine: 144

La fede è un dono di Dio. È la risposta a una Parola che interpella personalmente, a un Tu che chiama per nome. Così Papa Francesco nell'Enciclica "Lumen fidei". E qui torna in mente Blaise Pascal: "La fede è un dono di Dio. Non crediate che diciamo che è un dono del ragionamento. La fede è differente dalla dimostrazione: questa è umana, quella è un dono di Dio". Tra "credere" e "cercare" non c'è un aut-aut, c'è piuttosto un et-et. La scienza non risponde, per principio, alle domande più importanti per l'uomo; la filosofia non salva; e il "senso" è sempre religioso. "Chi crede, vede; vede con una luce che illumina tutto il percorso della strada" - di una strada liberata, innanzitutto, da "assoluti terrestri", a cominciare dall'idolatria dello Stato: Kaysar non è Kyrios. È l'intera esistenza umana che Papa Francesco vede illuminata dal faro della luce della fede: l'origine e la fine della vita; l'inviolabile dignità di ogni singolo essere umano; il valore della famiglia fondata sul matrimonio tra uomo e donna, la ricerca di "modelli di sviluppo che non si basino solo sull'utilità e sul profitto"; il rispetto della natura quale "dimora a noi affidata perchè sia coltivata e curata"; un concreto e mai distratto impegno per la giustizia, per il diritto e per la pace; il senso della sofferenza quale "tappa di crescita della fede e dell'amore". Una fede "non intransigente", ma che "cresce nella convivenza che rispetta l'altro"; non può essere "un rifugio per gente senza coraggio".
12,00 11,40

13,50 12,83

Prospettiva «neocon». Capitalismo, democrazia, valori nel mondo unipolare

Flavio Felice

Libro: Libro in brossura

editore: Rubbettino

anno edizione: 2005

pagine: 357

L'approccio con il quale teologi, politologi ed economisti neo-conservatori hanno tentato di affrontare le questioni legate alle trasformazioni sociali, culturali e politiche evidenzia un metodo che ha posto in primo luogo il problema del rinnovamento delle istituzioni, piuttosto che la restaurazione di un ordine ormai passato di cui probabilmente sono in pochi a nutrire nostalgia, avendo cura di una realtà socio-culturale in continua trasformazione, estremamente vivace e plurale come quella americana. La modernità, a differenza di quanto affermano i paleoconservatori, non rappresenta la tomba della tradizione, quanto il momento per vivere più adeguatamente gli ideali di libertà e di responsabilità in ambito politico.
16,00 15,20

La cattedrale e il cubo. Europa, America e politica senza Dio

George Weigel

Libro

editore: Rubbettino

anno edizione: 2005

pagine: XII-168

Perché gli europei hanno una visione del mondo così diversa dagli americani? Perché l’Europa è agonizzante sul piano demografico? Ne La Cattedrale e il Cubo, George Weigel offre un’analisi penetrante del“problema dell’Europa” e trae da esso lezioni che interessano il resto del mondo. Mettendo in opposizione la civiltà che ha prodotto il modernissimo“cubo” de La Grande Arche de la Défence a Parigi con la civiltà che ha prodotto la“cattedrale” di Notre-Dame, Weigel sostiene che il rigido secolarismo abbracciato dall’Europa ha portato a una crisi di morale civile che ne sta erodendo l’anima. Egli fa risalire le origini del“problema dell’Europa” al“dramma dell’umanesimo ateistico” che investì la vita intellettuale europea nel xix secolo. I leader culturali del tempo pensarono che disfarsi del Dio della Bibbia fosse necessario per l’emancipazione umana. Weigel espone in maniera efficace le ragioni per cui non ci può essere una vera e propria“politica” , un’autentica deliberazione sul bene comune e una forte difesa della libertà , senza Dio perché le società e le culture sono grandi soltanto a patto che siano grandi le loro aspirazioni spirituali e il popolo della“cattedrale” a differenza del popolo del“cubo” può fornire un’irresistibile motivazione del proprio impegno a favore della libertà di ciascuno.
14,00 13,30

Neocon e teocon. Il ruolo della religione nella vita pubblica statunitense

Flavio Felice

Libro: Libro in brossura

editore: Rubbettino

anno edizione: 2006

pagine: XII-168

I termini "neocon" e "teocon" sono entrati prepotentemente nel linguaggio comune. Ma chi sono in realtà i neocon e i teocon? E che differenze esistono tra i due movimenti? Questo libro si pone come guida rivolta al grande pubblico per capire meglio e orientarsi all'interno di questa nuova realtà politica.
8,00 7,60

Welfare Society. Dal paternalismo di Stato alla sussidiarietà orizzontale

Flavio Felice

Libro: Libro in brossura

editore: Rubbettino

anno edizione: 2007

pagine: 228

12,50 11,88

Giustizia sociale e giustizia contributiva

Giustizia sociale e giustizia contributiva

Flavio Felice

Libro

editore: Lateran University Press

anno edizione: 2008

Il testo raccoglie i contributi della giornata di studio Giustizia sociale e giustizia contributiva organizzata dall'istituto Redemptor Hominis della Pontificia Università Lateranense. Il libro raccoglie le diverse relazioni che ripercorrono la plurisecolare storia del bene comune o giustizia sociale, a partire dalla considerazione del grande abuso concettuale di questo termine, ma anche del valore fondamentale di tale principio. Punto di riferimento principale per gli autori la dottrina sociale della Chiesa che, più volte, si è soffermata sul tema del bene comune o della giustizia sociale.
15,00

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