Libri di Giacomo Pasini
I lavoratori sono i nostri finanziatori. I bilanci della Federazione Comunista Padovana dal dopoguerra allo scioglimento del PCI (1948-1989)
Salvatore Metrangolo
Libro: Libro in brossura
editore: Il Prato
anno edizione: 2020
pagine: 80
Questo saggio, in occasione del centenario della nascita del partito comunista italiano, ricostruisce alcuni aspetti fondamentali dell’organizzazione del PCI di Padova a partire dall’analisi dei bilanci della Federazione padovana dall’immediato dopoguerra, nel 1948, fino allo scioglimento del PCI nel 1989, disponibili presso il Centro Studi “Ettore Luccini” (CSEL), che conserva l’archivio storico del partito comunista padovano. Attraverso l’analisi di una copiosa serie di cifre e voci di entrata e di uscita questa ricerca si pone l’obiettivo di fornire al lettore un quadro preciso, basato sulla «forza dei numeri», dell’organizzazione capillare del PCI padovano sul territorio, fatta di funzionari, sedi, attività di stampa e propaganda e della cosa più preziosa: migliaia di iscritti e militanti per portare avanti le proprie battaglie che facevano del PCI non una semplice “comunità politica” ma un vero e proprio “Partito”, cioè una struttura organizzata capace di garantirsi, con una fatica e un impegno comune da parte di dirigenti e militanti, quell’ autonomia economica indispensabile per poter utilizzare in piena libertà, senza condizionamenti, le proprie risorse economiche elaborando strategie, promuovendo campagne politiche, sviluppando il proprio insediamento nella società; in poche parole per fare politica. è proprio questa costante attenzione a difendere l’autonomia economica che ha spinto il PCI di Padova a costituire il c.d. «Centro economico», per anni fonte di ingenti introiti per il funzionamento della Federazione e ha poi consentito di aumentare il numero delle sedi di partito: un patrimonio ancora oggi da preservare e mettere al servizio della Sinistra padovana.
Rifiuti sporchi. Il fallimento della gestione del servizio rifiuti nella Bassa padovana
Alessandro Naccarato, Davide Gianella, Giacomo Pasini, Matteo Poretti, Umberto Zampieri
Libro: Copertina morbida
editore: CLEUP
anno edizione: 2017
pagine: 180
Nella Bassa padovana il servizio rifiuti è stato gestito in modo fallimentare per anni. Amministratori senza scrupoli hanno accumulato debiti e li hanno scaricati sui comuni e sui cittadini. Questo saggio, approfondendo alcune vicende specifiche di pessima gestione della cosa pubblica, come nei casi dei bacini e del consorzio per il servizio rifiuti, della Padova Tre srl, del cogeneratore di Conselve, di Cosecon-Attiva, della discarica di Sant'Urbano, degli affidamenti senza gara alla cooperativa Ecofficina, ricostruisce in modo puntuale i fatti e propone una riflessione sulle cause e sulle responsabilità di un disastro annunciato da tempo. Le irregolarità e le violazioni di legge indicano una degenerazione e un peggioramento qualitativo dell'amministrazione pubblica. Le responsabilità politiche sono di chi non ha controllato la gestione e ha approvato o consentito scelte sbagliate e dannose per i cittadini e per i comuni. Le vicende analizzate evidenziano la fragilità delle istituzioni locali e la subalternità della politica rispetto ai soggetti imprenditoriali. In questo contesto e senza una effettiva concorrenza ha trovato terreno fertile la diffusione di condotte illecite.
Senza scrivere la vita non è vera
Giacomo Pasini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2008
pagine: 548
Questo volume raccoglie la produzione narrativa, divisa in romanzi e racconti, di Giacomo Pasini. Una summa dovuta a uno scrittore di grande fascino, riccamente problematico, nella cui prosa si riscontrano, in forme originali e avvincenti, alcuni grandi temi dell'umanità, dal piacere al dolore, dal sesso alla spiritualità, dalla realtà al sogno, dalla morte all'immortalità, a cominciare dal significato stesso della vita: ...senso di vertigine, come sentirsi nudi e non potersi coprire, o stare troppo con la testa al sole...