Libri di Gian Dàuli
Jude l'oscuro
Thomas Hardy
Libro: Libro rilegato
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2016
pagine: 381
Pubblicato inizialmente a puntate e poi in volume nel 1895, "Jude l'oscuro" fu l'ultimo romanzo di Hardy e fu stroncato senza riserve dalla critica e dal pubblico vittoriano del tempo, a tal punto che Hardy ritenne conclusa la propria carriera di romanziere. Il libro, ribattezzato dalla critica "Jude the Obscene" (Jude l'Indecente), venne inoltre bruciato pubblicamente dal vescovo di Exeter lo stesso anno. Il protagonista della storia è Jude Fawley, un giovane uomo appartenente alla classe più umile della società, il cui sogno nella vita è divenire letterato. Altri due personaggi cruciali del racconto sono la volgare prima moglie di Jude, Arabella, e Sue, la cugina di cui si innamora perdutamente. Opera cupa e pessimista, ha avuto un'efficace trasposizione cinematografica nel 1996, per la regia di Michael Winterbottom, con Christopher Eccleston e Kate Winslet nei panni di Jude e Sue.
Il possidente
John Galsworthy
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2017
pagine: 316
Primo capitolo della fortunatissima saga di John Galsworthy dedicata alle generazioni della famiglia Forsyte, "Il possidente" è la storia di Soames Forsyte, astro nascente della nuova borghesia capitalista, convinto di poter esercitare il diritto di proprietà su tutto ciò che desidera, compresa una moglie. Candidata a questo ruolo è Irene, che però si oppone al matrimonio, non riuscendo a provare alcun sentimento di affetto per il marito e cercando le attenzioni di un altro uomo. Ma, come avviene per il capitalismo più avido e crudele, anche per Soames è impossibile limitare la propria voglia di possesso, fino alle conseguenze più drammatiche. Vincitore del Premio Nobel per la Letteratura, Galsworthy diede vita a uno dei personaggi più drammatici, protagonista di una delle saghe più amate e appassionanti della letteratura inglese.
Un cane sportivo e altri racconti
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2019
pagine: 127
L'incredibile determinazione dei cani (da cui noi uomini dovremmo imparare) è lo spunto che ha ispirato lo scrittore australiano Banjo Paterson per il racconto "Il cane sportivo", che dà il titolo a questa selezione di storie sul migliore amico dell'uomo. Invece in "L'anarchico e il suo cane", Susan Glaspell si sofferma sull'amicizia autentica che può nascere tra un bambino orgoglioso e un trovatello, mentre Mary Wilkins Freeman esplora il tema della paura che i cani possono suscitare negli umani. Anton Cechov narra l'addestramento di Kastanka, una cagnetta disubbidiente, e Bret Harte le pene di un povero cane giallo emarginato dalla comunità. A conclusione non poteva che esserci Jack London, affascinato dall'istinto dell'animale di fronte alle avversità.
Martin Eden
Jack London
Libro: Libro rilegato
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2021
pagine: 384
Scritto e pubblicato nel 1909, all'età di trentatré anni, Martin Eden , forse il romanzo più importante di Jack London, è al contempo la storia della gioventù dello scrittore e l'invenzione di un personaggio dietro cui si cela l'autore stesso, intenzionato, con tale finzione letteraria, a scrivere un'autobiografia celebrativa e distruttiva. Non a caso, quel mare californiano, cui guardava con infinita malinconia e ansia di ribellione, fa da sfondo alla vicenda di un rozzo marinaio, Martin Eden. Questi riesce a entrare nella ricca famiglia di Arturo, un giovane al quale ha salvato la vita, inserendosi poco a poco in un ambiente completamente diverso dal suo per cultura e per educazione. Martin diverrà scrittore, ma sceglierà di fuggire, e in modo definitivo, dal mondo civile e dalle sue convenzioni, cercando l'autenticità perduta. «La sua infanzia e la sua adolescenza erano state continuamente turbate da una vaga irrequietezza; senza sapere ciò che desiderasse, egli desiderava qualche cosa che aveva cercato invano, fino al giorno in cui aveva incontrato Ruth. Ora quell'irrequietezza era diventata acuta, dolorosa, giacché sapeva finalmente, chiaramente, cosa gli occorresse: la bellezza, la cultura intellettuale e l'amore.» Saggio introduttivo sull'autore di Mario Picchi. Introduzione all'opera di Walter Mauro.
La saggezza di padre Brown
Gilbert Keith Chesterton
Libro: Libro in brossura
editore: Cento Autori
anno edizione: 2020
pagine: 256
“La saggezza di padre Brown” è la seconda antologia dedicata alle avventure di Padre Joseph Brown, popolare personaggio nato dalla penna di Gilbert Keith Chesterton. I casi in cui si trova coinvolto sono ricchi di improvvisi colpi di scena, inaspettati rovesciamenti di situazioni, sorprendenti personaggi che non sono mai quello che sembrano e dove tutto appare relativo. Quello che per gli altri è una certezza si rivela spesso nient'altro che un velo di apparenza dietro cui si nasconde la verità e soltanto lui saprà svelarla in un appassionante lavoro di analisi e decifrazione di enigmi in apparenza insolubili, confermando come la ragione abbia la precedenza su ogni individuo qualsiasi sia il suo ruolo o la sua storia.
Stalky & Co. Gli anni della formazione
Rudyard Kipling
Libro: Libro in brossura
editore: Nova Delphi Libri
anno edizione: 2020
pagine: 232
Siamo in un collegio del Devon alla fine dell’Ottocento. Qui vengono addestrati “i giovani figli dell’Impero” che ingrosseranno le fila dell’esercito britannico, considerato il più potente del mondo. Insieme ad alcuni di loro, Stalky, Beetle e M’Turk, conosciamo la vita del collegio, le regole, le amicizie, le rivalità e soprattutto l'inesauribile voglia di vivere di questi ragazzi destinati a raggiungere i possedimenti inglesi sparsi per il mondo. Diventeranno uomini, ma perderanno per sempre la loro innocenza sui campi di battaglia. Il libro, dallo spiccato carattere autobiografico – Kipling ebbe un apprendistato formativo in un contesto simile, allo United Service College –, viene presentato nella storica traduzione di Gian Dàuli, singolare ed estrosa figura di scrittore, traduttore ed editore. Introduzione di Dario Pontuale. Postfazione di Graziella Pulce.
Il messicano
Jack London
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 2020
pagine: 109
Chi non conosce il London cantore del grande Nord con la sua intatta natura e rude umanità che hanno ispirato classici quali Il richiamo della foresta e i tanti racconti del Klondike? O il London più autobiografico, e non meno avventuroso, del Martin Eden? Meno frequentato resta tuttavia il filone ispirato a momenti e figure della provincia americana, o al divario tra questa e la cultura del vicino Messico, dove London visse durante il conflitto con gli Stati Uniti nel 1914. I tre racconti qui riuniti — Il messicano, Il beneficio del dubbio e La pazzia di John Harned — offrono al lettore l'occasione di scoprire una vena meno nota, ma per nulla minore, di un grande maestro del narrare, osservatore acuto e critico della realtà e dei conflitti sociali di fine Ottocento.
La casa di campagna
John Galsworthy
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2019
pagine: 234
Figlio di un'alta società di proprietari terrieri che è disposta a tutto pur di evitare lo scandalo, il testardo ereditiere George Pendyce si trova alle prese con l'amore ingovernabile e sconveniente che nutre per Helen Bellew, separata dal marito ma non ancora divorziata. Una mirabile raffigurazione del piccolo mondo chiuso della nobiltà di campagna che amplia l'imponente affresco di John Galsworthy sull'Inghilterra vittoriana, in cui l'autore — nel dispiegarsi delle complicazioni e dei fraintendimenti che metteranno a serio rischio il rapporto dei suoi protagonisti — ha saputo spendere al meglio lo stile arguto e insieme ironico reso celebre dalla sua opera più fortunata, la Saga dei Forsyte. Con "La casa di campagna", pubblicato per la prima volta nel 1907, prosegue la riscoperta delle opere di un magnifico narratore, vincitore del Premio Nobel per la Letteratura nel 1932.
Una notte d'estate e altri racconti
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2019
pagine: 95
L'estate declinata da grandi maestri della scrittura: la comicità macabra di Ambrose Bierce, le atmosfere notturne di Kate Chopin, un'acuta riflessione sulla menzogna che in O. Henry si sviluppa a partire da un cactus, la partenza di una nave dal molo di un'isola hawaiana descritta da Jack London. E ancora una misteriosa isoletta di roccia tappezzata di boschi sperduta in mezzo al mare in cui si muovono i personaggi di Willa Cather, lo schiavismo dal punto di vista di chi lo subisce nelle parole di Mark Twain, il diario sentimentale di un'adolescente con troppi pretendenti nel racconto di Ring Lardner, una bambina contrariata e il suo disegno proibito nello stile ammaliante di Katherine Mansfield; in un'antologia perfetta da leggere sotto l'ombrellone o nelle calde notti estive.
Storielle ebraiche
Raymond Geiger
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2019
pagine: 127
Ambientato nei dedali dei ghetti, nelle case o nei retrobottega, ma anche nei luoghi più ufficiali del commercio o alla sala Borsa, "Storielle ebraiche" rappresenta il felice esito del lavoro di raccolta di Raymond Geiger, folklorista del primo Novecento; mosso dalla convinzione che esistesse un’essenza dell’“umorismo ebraico”, Geiger andò direttamente alla fonte, ascoltando centinaia di storie della variegata comunità aschenazita europea e d’oltreoceano. Ne emerse un irresistibile campionario di aneddoti sparsi. Tratti distintivi di questa psicologia collettiva sono la tendenza alla grassa ironia, il desiderio di conoscere e discutere di qualsiasi cosa, lo smaliziato ottimismo e lo sguardo impietoso che non risparmia nessuno, soprattutto se stessi. Sono, queste, storielle che più di qualsiasi saggio riescono a sintetizzare una tradizione orale ricca quanto volatile, impresa riuscita magistralmente anche grazie al loro essere distillate, brevissime e cariche di quello humour unico, caustico e sornione, tipico della cultura ebraica.
La casa di campagna
John Galsworthy
Libro
editore: Elliot
anno edizione: 2018
pagine: 239
In questo romanzo, pubblicato per la prima volta nel 1907, John Galsworthy ha saputo condensare al meglio i tratti caratteristici che hanno fatto la fortuna della più nota Saga dei Forsyte. "La casa di campagna" presenta un magistrale ritratto dell’alta società dei proprietari terrieri e con il suo stile arguto e insieme ironico racconta l’amore sconveniente che George Pendyce nutre per Helen Bellew, separata dal marito ma non ancora divorziata. Una lunga lista di complicazioni e fraintendimenti metterà a serio rischio il loro rapporto, fino al fondamentale intervento della madre di George, divisa tra l’amore materno e la volontà di mantenere alta la reputazione del figlio. Con "La casa di campagna", prosegue la riscoperta del grande narratore John Galsworthy, premio Nobel per la letteratura nel 1932.
Il saccheggiatore di relitti
Robert Louis Stevenson, Lloyd Osbourne
Libro: Libro in brossura
editore: Nutrimenti
anno edizione: 2018
pagine: 432
Nel 1888 circola tra i marinai la voce che una nave con un misterioso carico sia naufragata nei pressi dell'isola di Midway, un atollo sperduto a ovest delle Hawaii. La notizia si diffonde rapidamente e giunge all'orecchio di Robert Louis Stevenson, che assieme al figliastro Lloyd Osbourne decide di trarne spunto per una storia ambientata nelle isole del Pacifico. Intorno al brigantino Flying Scud si snoda, quindi, una trama che vede il protagonista Loudon Dodd, dopo anni da bohémien, mettersi in affari con un personaggio losco e acquistare una nave con cui affrontare l'oceano. Il giovane Dodd confida di trovare nel relitto del Flying Scud un grosso carico di oppio, invece resta invischiato in un'oscura vicenda nella quale è implicato il cadetto di una nobile famiglia inglese. Tra le ultime opere pubblicate in vita da Stevenson, "Il saccheggiatore di relitti" ("The Wrecker") combina la vivacità del romanzo di avventura con le atmosfere torbide del racconto del mistero. Così scrive Dario Pontuale nell'introduzione: "Nel difficile equilibrio tra azione, suspense e riflessione, entrano personaggi che si muovono con il passo furtivo delle ombre, si manifestano e poi cambiano aspetto, alle volte addirittura identità. Gli interrogativi aumentano con il passare dei capitoli, ed esclusivamente seguendo quelle ombre sfuggenti, mostrandosi cautamente diffidenti e ascoltando attentamente quanto dicono, soprattutto non dicono, si può risolvere l'arcano congeniato da Stevenson e figlio". Questo caleidoscopico romanzo, pubblicato nel 1892 e tradotto per la prima volta in Italia quarant'anni più tardi, viene qui riproposto proprio in quella sua originaria traduzione del 1932, opera di Gian Dàuli, uno dei pionieri della diffusione della letteratura inglese e americana nel nostro paese, tra i primissimi, come ricorda Graziella Pulce nella postfazione, "a portare in Italia, spesso traducendoli personalmente e a poca distanza dalle edizioni originali, autori che poi sono diventati di primissimo piano".

