Libri di Gianni Volpi
L'Italia secondo Fellini
Goffredo Fofi, Piergiorgio Giacchè, Gianni Volpi, Emiliano Morreale
Libro: Copertina morbida
editore: E/O
anno edizione: 2019
pagine: 73
A cento anni dalla nascita del grande regista della "Dolce vita", "Amarcord" e altri capolavori, una lunga intervista con Goffredo Fofi del 1992 su come raccontare l'Italia e i saggi di Piergiorgio Giacchè, Emiliano Morreale e Gianni Volpi su Federico Fellini come grande antropologo, geniale interprete dei nostri caratteri nazionali.
Vittorio De Seta. Il mondo perduto
Goffredo Fofi, Gianni Volpi
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2020
pagine: 150
L'intera vita artistica di Vittorio De Seta è incentrata sulla ricerca di un linguaggio che sappia restituire, tra il realismo del documentario e la finzione del mezzo cinematografico, il racconto genuino dell'Italia, in particolare meridionale (pietre miliari rimangono il reportage "Isole di fuoco" del 1954 o la pellicola neorealista "Banditi a Orgosolo" del 1961). Questo volume intende costituire un'antologia in grado di rappresentare un ritratto a tutto tondo dell'artista Vittorio De Seta: dalle riflessioni personali alla lunga intervista sullo sviluppo del proprio stile artistico, fino agli autorevoli giudizi pronunciati da altri autori (in particolare si veda il contributo di Pasolini), ne emerge la figura di un artista poliedrico sensibile al mondo che lo circonda eppure portatore di un'estetica del tutto unica e personale.
I mille film. Guida alla formazione di una cineteca
Gianni Volpi
Libro: Copertina morbida
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2017
pagine: 978
Gianni Volpi è stato uno dei più importanti critici e storici della cinematografia. Venuto recentemente a mancare, ci ha lasciato come ultima opera questa "Guida alla formazione di una cineteca", che accoglie il suo pensiero critico e vale come testamento per le nuove generazioni di spettatori. Raccontandola con le sue stesse parole, «Ci sono i film che più hanno solleticato la nostra sensibilità (racconto, ritmo, colore, musica, forza di visione, di miti, di divi) e/o la nostra intelligenza (cioè che sono stati scoperta o analisi di cose importanti dette in forme adeguate). Insomma, quelli che ci hanno dato le immagini più necessarie sotto ogni punto di vista».
Il cinema secondo Lattuada. Bellezza, eros e stile
Gianni Volpi
Libro: Copertina morbida
editore: Donzelli
anno edizione: 2014
pagine: 104
Regista, intellettuale appassionato di letteratura, arte e fotografia, fondatore, tra l'altro, della Cineteca italiana di Milano, Alberto Lattuada è stato una delle grandi figure del cinema italiano del secolo scorso. In occasione del centenario della nascita, che sarà celebrato in grande stile alla 71ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia 2014, questo volume propone un viaggio nell'opera e nella vita del regista, frutto degli incontri e delle interviste tra Alberto Lattuada e Gianni Volpi, uno dei più autorevoli critici italiani prematuramente scomparso nel 2013. Le conversazioni, qui pubblicate in versione integrale come un unico lungo dialogo, erano state pensate da Volpi per una monografia dedicata al regista, che però non è mai stata realizzata. Nel dialogo tra Lattuada e Volpi emerge un'idea di cinema di estrema modernità, abitata da uno spirito libero e anticonvenzionale, che apparteneva sia al regista che al critico. Dagli anni della formazione, nel mondo intellettuale antifascista milanese, agli anni del successo, Lattuada sembra mantenere una sorta di coerenza legata ai propri desideri rivelando una grandissima duttilità di pensiero e di approccio all'arte, alla letteratura e alla musica, sempre con straordinaria ironia.
Giancarlo Giannini. Il fascino sottile dell'interprete
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2010
pagine: 199
Giancarlo Giannini ha saputo restare al di qua del rischioso confine che l'avrebbe spinto tra le braccia di una confusa, volgare e spietata cultura di massa. Si è lasciato andare in ogni direzione, ha abbracciato qualsiasi formula produttiva o coproduttiva e ha interpretato ogni sorta di personaggio, proprio per preservare se stesso dal mondo esterno che avrebbe invaso la sua personalità, sconvolto le sue passioni, stravolto la sua concentrazione. Giocando sapientemente con la propria timidezza di fondo, si è esposto talmente tanto da non lasciare infine traccia di sé, ha oltrepassato di volta in volta il limite, sia quello minimo che quello massimo, rendendosi quindi irrintracciabile, inclassificabile, misterioso.
Gian Maria Tavarelli
Gianni Volpi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Falsopiano
anno edizione: 2003
pagine: 88
I film da vedere a vent'anni. Una filmografia selettiva
Gianni Volpi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Asino
anno edizione: 2014
pagine: 248
Una guida per conoscere la storia del cinema attraverso i suoi classici: le opere più significative dalla sua origine a oggi, i grandi film e i grandi, senza dimenticare i problemi che l'umanità ha dovuto affrontare dalla sua invenzione a oggi. Non ci si accontenta di una puntuale perlustrazione estetica, si guarda al cinema anche dal punto di vista dei grandi dilemmi civili e morali. L'evoluzione tecnica permette oggi di recuperare e godere i film di ieri e quelli più vicini a noi attraverso dvd e internet, festival e rassegne, ed è dunque possibile realizzare un sogno lontano: quello di una filmoteca pubblica o privata per titoli essenziali, allo stesso modo in cui lo si fa da sempre con i libri. Il critico Gianni Volpi, recentemente scomparso, ha scelto e "spiegato" con ammirevole chiarezza gli autori e le opere, mentre Livio Marchese propone una carrellata sui temi più rilevanti tra quelli che il cinema ha affrontato, utili a capire il nostro passato e il nostro presente. Introduzione di Pietro Mereghetti.
Guida alla formazione di una cineteca. I film che bisogna aver visto per una cultura cinematografica di base
Gianni Volpi
Libro: Copertina morbida
editore: Audino
anno edizione: 2006
pagine: 363
È impressionante il numero e la varietà di storie, generi, tecniche, linguaggi, autori, divi che il cinema nella sua storia ha accumulato. Questa guida nasce per tentare di districarsi in questa Babele, tracciando un filo rosso che attraversa i cento anni della storia del cinema attraverso schede critiche che danno ragione della scelta di ciascuna opera. Schede che spesso riportano le parole del regista, di un critico o di grandi personalità della cultura e dell'arte del Novecento che hanno, per passione o per mestiere, attraversato il cinema e se ne sono fatte attraversare. Non si tratta di un repertorio di (soli) capolavori, ma di film importanti, necessari per i più svariati motivi. La corazzata Potëmkin e Via col vento, Guerre stellari e M, Fantozzi e Aurora, Chaplin e James Dean, Vigo e Woody Allen, Fellini e Murnau, neorealismo e nouvelles vagues: insomma, il cinema nel suo complesso, arte e divertimento, evasione e riflessione, spettacolo e cultura, capace di muovere la nostra sensibilità o di colpire la nostra intelligenza.