Libri di Loredana Magazzeni
La strega del mulino e altri racconti
Roberta Parenti Castelli
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2017
pagine: 193
“Questi racconti hanno fermato il rumore. Hanno fatto il silenzio attorno a me e mi hanno permesso di immergermi in un'atmosfera d'altri tempi, dove pure la presenza della malattia, della morte, della guerra, del dolore giunge ovattata da una percezione tutta femminile del tempo e della sua ciclicità. Femminile è dunque questo libro, all'ennesima potenza: ciascuna stagione della vita femminile vi è rappresentata, cosi come ciascuno dei rapporti importanti nella vita relazionale e affettiva delle donne. [...] Un "io ricordo" pervade queste pagine, avvolgendole nell'alone della lontananza e del mito. Una scrittura sicura e piana, potente, tiene ben dritto il timone di questo viaggio à rebours. Svela con parole "semplici" (e la semplicità è la dea protettrice invocata da queste pagine) l'aria di mistero che sta dietro ogni apparenza. La discrezione è l'altra grande presenza segreta: il garbo dei modi, altra dimensione svanita dalle nostre vite accelerate, così come la solitudine, semplicità, sensibilità, sincerità che vi si incontrano spesso accanto a parole esse stesse silenziose, discrete, gentili.” (dalla Prefazione di Loredana Magazzeni) “Dalla lettura degli undici racconti di questa raccolta emergono, come fonte di ispirazione e presenza costante, la vita, l'ambiente, la natura, i rapporti interpersonali propri della civiltà contadina nella quale i personaggi sono immersi. [...] L'amore per le proprie radici e la struggente nostalgia per il distacco accompagnano i personaggi che la scrittrice e poetessa Roberta Parenti Castelli sparge lungo quella geografia affettiva, come ha definito lei stessa - con espressione originale e delicata - i luoghi dell'infanzia e dell'ispirazione poetica gravitanti intorno a Sant'Andrea e agli altri centri lungo la valle del Savena.” (dalla Postfazione di Domenico Benni)
Mio padre somigliava a Dustin Hoffman
Silvia Albertazzi
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2024
pagine: 68
«Come riuscire a definire ricordi che sfuggono alla definizione, che si allargano o si restringono prendendo la forma stessa delle nuvole? È la dolcezza dell’endecasillabo a governare la marea montante della memoria, a cominciare dal bellissimo titolo (Mio padre somigliava a Dustin Hoffman) per tentare una musica, una melodia che ci restituisca attimi, profili, voci di chi non c’è più. In questo ricordare, la presenza della figlia è discreta: un’ombra che si aggira nelle foto ricordo [...] Il padre è per sempre la figura amata di Sciangabèn (Jean Gabin), e il ricordo in questo caso, si fa musica di poesia, settenari galoppanti. È sempre estate di San Martino, nelle regioni della memoria: il primo amore, i giovani insegnanti delle scuole superiori, la voglia di giovinezza, la musica e le canzoni come Something, consentono alla poeta di rinascere sempre, attraverso la memoria, di riattraversare la propria scrittura e i propri studi, in cui amore per la musica e il cinema si sono concretizzati in ricerche e libri importanti. La poesia è dunque, per Silvia Albertazzi, riattraversamento affettivo delle passioni, degli affetti, dei libri che ha scritto e delle ricerche compiute, in un continuum che è autenticità di vita e di scrittura.» (dalla prefazione di Loredana Magazzeni)
La persistenza del blu
Alessandro Frascaroli
Libro
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2023
pagine: 72
Frascaroli nei suoi testi mette in gioco qualcosa di più della durata, la persistenza di un ritmo quasi musicale, un blues di lontana memoria, genere che fonda e assembla per un attimo stati d’animo su cui non è dato indugiare troppo a lungo: nostalgia, disincanto, melanconia, un ritmo a sua volta nostalgico, disincantato, melanconico, ma fatto anche di lampi di ironia, di piccoli non detti o, all’inverso, rivelazioni improvvise. Prefazione di Loredana Magazzeni.
Nella tempesta presente
Loredana Magazzeni
Libro: Libro in brossura
editore: Seri
anno edizione: 2023
"Le poesie di Loredana Magazzeni, qui selezionate e raccolte ci consentono di attraversare molti anni della sua poesia e del suo transito, senza catene, nel femminismo. Le voci di Loredana sono a tutti gli effetti "sue": plurali, sempre polimorfe da un punto di vista stilistico e tematico, sono l'affermazione di una soggettività che scrive di sé e che coglie le fluttuazioni e le risonanze che si generano nella relazione fra l'io e il mondo, dirigendosi ora verso un sentiero confessional che molto deve alla scrittura di Sylvia Plath e Antonia Pozzi (le autrici i cui intertesti emergono più nitidamente qui), ora verso una pulsione autenticamente etico-civile, oltreché dall'influenza carsica esercitata dalla poesia di Adrienne Rich." (dall'introduzione di Jessy Simonini)
Il cormorano Bryan
Chiara Albanese
Libro
editore: Collezione Letteraria
anno edizione: 2020
pagine: 54
"Chiara Albanese, alla sua prima e sentita prova poetica, ci rende partecipi di un territorio intimo e geografico, una geografia delle relazioni e della memoria che ci apprestiamo a percorrere con reverenza e con pudore, come entrando in una stanza privata. Con fare induttivo, partendo da un dettaglio: un oggetto, un gesto, una luce improvvisa, una parola pronunciata di sfuggita, Albanese ci mostra nuove dimensioni del quotidiano, moltiplicando i nostri punti di vista e aprendoli a prospettive plurali e non consolatorie. Ci accompagna in questo viaggio lo sguardo bambino di un “cormorano Bryan”: lo slancio al volo di una infantile presenza, quel bambino invisibile mai posseduto, mai cólto dallo sguardo di adulti (una madre, un genitore, una maestra) che non sa contenere se non orrore e dolore per questa perdita. Il sentimento della perdita dell'infanzia, e della violenza cui l'infanzia è spesso sottoposta nelle famiglie di oggi esplode già nella prima poesia, Damocle scese sulla terra, dove la dura realtà quotidiana della violenza assistita è resa “pane di metallo/ fatto con levità e pazienza”". (Dalla Prefazione di Loredana Magazzeni)
Matrilineare. Madri e figlie nella poesia italiana dagli anni Sessanta a oggi
Libro
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2018
pagine: 233
"Per la prima volta Magazzeni, Mormile, Porster e Robustelli abbandonano il territorio vasto e variegato dell'anglofonia e compongono una selezione che, a partire dal medesimo perimetro tematico della 'Tesa fune rossa dell'amore', attinge a testi nati in lingua italiana [...]. Ne deriva, per chi vorrà leggere il libro inserendolo nel percorso delle curatrici, una pluralità di possibili confronti, dalle "variazioni generazionali" che si possono intravedere dagli anni Sessanta a oggi, alle diverse posture fra autrici di lingua madre italiana e autrici che hanno scelto l'italiano come lingua letteraria, ai differenti archetipi che segnano in questo campo la poesia di lingua inglese (dove hanno ruolo centrale le fiabe popolari) e la poesia di lingua italiana (segnata dall'influsso della religione). È una lettura ricca e nutriente, quella di Matrilineare [...]" (Dalla prefazione di Maria Teresa Carbone)
D'amore e di lotta. Poesie scelte. Testo inglese a fronte
Audre Lorde
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2018
pagine: 193
Per la prima volta in traduzione italiana, questa antologia dà spazio alle poesie di amore e di lotta di una poeta, Audre Lorde, che ha saputo intrecciare le storie del proprio vissuto personale con le voci collettive dei movimenti femminista, Lgbt e delle persone di colore. Con il suo potente linguaggio poetico, Lorde ci regala istantanee della realtà filtrate attraverso uno sguardo acuto e mai distaccato. Nei suoi versi erompe il racconto di una donna Nera, lesbica, madre, guerriera, poeta, il cui linguaggio è intriso di ognuna di queste parti e dell'intersezione di tutte. Per questo il canto di Audre Lorde arriva a tutte e tutti noi, abbracciando la realtà da un punto di vista situato e proiettandosi oltre, fino a cambiare il nostro modo di guardare il mondo. Introduzione di Loredana Magazzeni, postfazione di Rita Monticelli.
All'epoca che le fanciulle
Cetta Petrollo
Libro: Libro in brossura
editore: Zona
anno edizione: 2017
pagine: 130
«Anche la forma, lo stile rispecchiano questa lotta dura e preziosa, attraverso sortilegi grafici, vuoti, passaggi dalla prosa alla poesia, al verso, alla sua mancanza. È una lotta senza fine, quella della fanciulla che aspetta sempre di chiudere il conto, di farla finita». (dalla prefazione di Loredana Magazzeni)
Fragilità del bene
Loredana Magazzeni
Libro: Libro in brossura
editore: Smasher
anno edizione: 2012
pagine: 74
Significa ancora essere gettati in un qui e ora, in un tempo e su una terra così fragili perché assediati dall'incuria, dalla smemoratezza e della morte, il "bene" sarà la pratica sommamente umana in cui persistere. Senza eroismi, naturalmente, e senza fanfare, lontano dalla tracotanza del costruire e del distruggere, quell'hybris smisurata di volersi Shiva e/o Demiurgo che ha segnato l'attività poetica di tanti (chi non ricorda i due bellissimi e disperati versi che chiudono la parabola poetica di Pound: "ho cercato di costruire un paradiso terrestre", "uomini siate non distruttori"?), piuttosto con l'attitudine, ostinata e femminile, del riparare, perché "nel riparare è il gesto più sapiente".
Che dono vuoi bambino del mondo? Piccolo atlante dei popoli amici
Aldo Ferraris, Loredana Magazzeni
Libro
editore: Fondazione Achille Marazza
anno edizione: 2005
pagine: 20
Due raccolte di divertenti filastrocche per bambini sui temi della solidarietà.
Operaie della penna. Donne, docenti e libri scolastici fra Ottocento e Novecento
Loredana Magazzeni
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2019
pagine: 236
Il volume indaga la presenza di scrittrici di pubblicistica scolastico-educativa, operanti in Italia tra il periodo preunitario e la Grande Guerra. La ricerca fa emergere il lavoro di "rete" che le donne furono in grado di realizzare nella doppia veste di insegnanti e autrici. Il tema dell'educazione delle donne, presente nelle scrittrici dell'Ottocento passerà, col Novecento, a una folta schiera di giovani letterate impegnate nell'emancipazione e nel riconoscimento del diritto alla cittadinanza.