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Libri di Marzia Antenore

Comunicazionepuntodoc. Volume Vol. 22

Libro: Libro in brossura

editore: Fausto Lupetti Editore

anno edizione: 2020

pagine: 200

«Lunedì mattina, ore 8:oo. Un adolescente tenta l'ammissione al college, il redattore di un magazine sceglie gli articoli che a breve saranno in home, un consulente politico scopre che il suo candidato ha già rilasciato dichiarazioni infondate, il commesso di un grande store apre le porte agli avventori, nel parco cittadino sfilano i runners in tenute fluo, mentre un gruppetto di studenti si incontra di fronte al bar prima del suono della campanella, qualcuno lì vicino si assicura il biglietto della prima cinematografica attraverso una comune applicazione mobile. In qualunque altra epoca questa fitta trama di azioni ordinarie sarebbe passata inosservata. Il colloquio per una scuola prestigiosa, l'accoglienza dei clienti, la scelta dei posti migliori disponibili, non troppo vicini allo schermo, non troppo laterali, la preparazione per la maratona indifferente a qualunque avversità del meteo, persino la gaffe del politico, prima o dopo, sarebbero entrati in quell'enorme dimenticatoio collettivo in cui si danno appuntamento le comuni esistenze degli esseri umani. Persino i protagonisti, se interpellati, avrebbero perlopiù archiviato gli eventi della mattinata in un tempo necessario ma comunque breve, così già protesi verso le faccende del giorno successivo. Oggi questa nebulosa di incontri, conversazioni, percorsi, transazioni, valutazioni accaduti in un luogo qualunque del pianeta - pur se non ovunque possibili - viene sottratta all'oblio attraverso cui la coscienza separa ciò di cui è necessario tener conto da ciò che confonde e rallenta la nostra memoria di lavoro neurale. Una moltitudine di dispositivi di raccolta dati disseminata nell'ambiente quotidiano monitora e registra ogni attività compiuta da un individuo (cd. digital footprint) e ne consente la (parziale) condivisione in ambienti di social media, generando ancora altre informazioni. Tecnologie indossabili compiono un monitoraggio dei parametri biometrici più utili a portare a termine una performance sportiva, mentre un oggettivo e implacabile sistema di rating sociale scandisce l'ascesa o il declino dei prodotti culturali. Così le tracce digitali conseguenti al numero elevatissimo di connessioni create in una comune mattinata di inizio settimana posso essere prima archiviate e poi elaborate dando vita alla celebrazione del più imponente déjà-vu collettivo della storia dell'umanità. Queste stesse tracce possono essere usate per descrivere il presente e sviluppare proiezioni di eventi futuri: pur in modo ancora imperfetto, in linea di principio oggi è possibile identificare quelle regolarità e quelle correlazioni tra fenomeni che rendono misurabile e manifesto ciò che in passato si presentava come sommerso o aleatorio...» (Dall'Introduzione di Marzia Antenore, Marco Delmastro e Gianfranco Pecchinenda)
12,00 11,40

Data journalism. Guida essenziale alle notizie fatte con i numeri

Data journalism. Guida essenziale alle notizie fatte con i numeri

Libro

editore: Mondadori Università

anno edizione: 2017

pagine: XVI-176

Che cos’è il data journalism? Come riconoscerlo nel flusso vorticoso di notizie frammentate o complete, verificate o ostentatamente false, lette distrattamente o approfondite? Qual è la via per offrire una forma diversa di giornalismo raccontando fatti complessi ma restituendoli al lettore in maniera chiara e sintetica? Come servirsi di articolati dataset e garantire l’attendibilità delle fonti? Questo libro, primo in Italia ad affrontare l’argomento nell’ottica duplice di chi fa informazione e di chi ne indaga e descrive i nuovi formati, raccoglie contributi diversi di alcuni fra i principali pionieri del giornalismo basato sui dati. Un incontro a più voci, che si offre non solo come occasione per un confronto ampio ed esaustivo su moltissimi aspetti connessi alle tecnologie attuali e future, ma si pone come prima guida per chi studia la materia, per chi si appresta a diventare giornalista nell’era dei dati e per tutti coloro che cercano un giornalismo migliore.
15,80

Da Decatur a Facebook. L'influenza personale in campagna elettorale

Da Decatur a Facebook. L'influenza personale in campagna elettorale

Marzia Antenore

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2009

pagine: 176

Il volume ripercorre gli studi sul ruolo dell'influenza personale in campagna elettorale a partire dai classici lavori sul comportamento di voto condotti dai ricercatori del Bureau of Applied Social Research della Columbia University, sino alle ricerche più recenti connesse allo sviluppo delle Information and Communication Technologies.
12,00

No luogo. Movimenti collettivi, no global, gruppi di pressione nel cyberspazio

No luogo. Movimenti collettivi, no global, gruppi di pressione nel cyberspazio

Marzia Antenore

Libro: Copertina morbida

editore: Pellegrini

anno edizione: 2005

pagine: 120

12,00

Giovani a parole. Dalla generazione media alla networked generation

Giovani a parole. Dalla generazione media alla networked generation

Romana Andò, Simona Tirocchi, Marzia Antenore

Libro

editore: Guerini e Associati

anno edizione: 2002

pagine: 281

Cosa significa essere giovane nella società dell'informazione? Per avvicinarsi a un'immagine realistica degli adolescenti di oggi occorre studiarli a contatto con i loro oggetti d'uso, mettendo al centro le relazioni che stabiliscono con la vecchia e nuova tastiera dei media: si disegna così il profilo di un gruppo sociale che ha fatto delle parole e delle reti di relazione lo slogan di una generazione.
23,00

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