Libri di Mauro Zanchi
Sara Benaglia. Il bagno di Diana
Mauro Zanchi
Libro: Copertina morbida
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2015
pagine: 64
"L'azione performativa vuole indurre un principio di consapevolezza e provocare una forma di cameratismo femminile, trasformando una documentazione archeologica in esercizi fisici. L'unione tra più corpi muove il confine della singola persona verso un nuovo organismo collettivo. Questo spostamento cerca di decostruire un ideale stereotipato di bellezza femminile, quello strutturato anche tramite una tradizione iconografica di nudi, declassandolo tramite una reazione partecipata, in cui alla posa erotica è sostituito un simbolo arcaico/atto ginnico. Solo un'esigenza collettiva, un lavoro di squadra, può svincolare una possibile 'idea di sé' amministrata da logiche mediatiche e consumistiche. La questione antropologica legata al matriarcato, riportata a galla quando ci si immerge nella preistoria, è un pretesto per combinare forme tra arte e quotidiano." (Mauro Zanchi)
Sotto il segno di Diana. Tiziano, Palma il Vecchio e i misteri della Grande Dea
Mauro Zanchi
Libro: Copertina morbida
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2015
pagine: 80
Nel sensuale gineceo all'aperto del Bagno di Diana e delle Ninfe di Palma il Vecchio (Kunsthistorisches Museum), in primo piano Diana indirizza le dita a forbice della mano sinistra verso il basso, nella cavità terrena che cela la preziosa sostanza dell'acqua sorgiva. A volte basta un gesto per far comprendere qualcosa a un interlocutore. Le dita a V capovolta qui segnalano un luogo o una sorgente di natura iniziatica. Che il segno a V abbia una relazione con la verginità artemidea e con le corna (a volte sostituisce l'attributo di Diana, ovvero il crescente lunare che porta sopra il capo) pare confermato nella Nymphe de Fontainebleau di Benvenuto Cellini, ora al Louvre. Nell'altorilievo in bronzo la ninfa abbraccia la testa di un cervo, mentre con la mano sinistra rivolge le dita a V nel flusso ondoso dell'acqua che fuoriesce da vasi. La presenza dei cani, del cervo e dell'acqua indurrebbe a vedere nella figura della ninfa anche l'immagine di Artemide/Diana, dea lunare che sovrintende le fonti, le maree e la caccia, dove il cervo è un animale sacro alla dea, un rimando ad Atteone, ovvero all'uomo che ha visto la dea nuda ed è stato trasformato in preda e divorato dai propri cani.
Oscar Giaconia. Green room. Catalogo della mostra (Bergamo, 14 maggio-12 giugno 2016). Ediz. italiana e inglese
Stefano Raimondi, Mauro Zanchi, Andrea Zucchinali
Libro: Copertina rigida
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 1996
pagine: 72
"Si ha la sensazione, approcciandosi all'universo di Giaconia, di confrontarsi con un'orografia mentale in continua metamorfosi, fatta di abissi insondabili e picchi montuosi irraggiungibili (ma la montagna, ci ricorda lo stesso Giaconia, è anche il corrugamento montuoso dei fondali oceanici e, aggiungeremmo, il suo fantasma rovesciato, la fossa marina), vulcani sottomarini che nascono e si ritirano nello stesso giorno, isole che emergono e si inabissano, faglie, placche. Spezzando i rigidi legami delle polarità, l'artista apre i limiti del senso, lasciandolo proliferare nella sua magmatica generazione spontanea. Introducendo il mondo di Meister, Giaconia conclude significativamente: 'Il gioco degli equivoci può iniziare'. Il ricordo della pièce di Carmelo Bene durante la quale l'attore srotola la benda che gli fascia il braccio, sulla quale si allarga progressivamente una macchia di sangue, per poi mostrare l'arto perfettamente sano - 'La piaga era nella benda!' - restituisce perfettamente il gioco messo in campo da Giaconia tra profondità e superficialità, inganno e svelamento, senso e controsenso". (A. Zucchinali)
Contemporanea misericordia
Corrado Benigni, Mauro Zanchi, Stefano Raimondi
Libro: Copertina morbida
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2015
pagine: 64
"La misericordia è un tema che da sempre interroga non solo teologi, ma anche filosofi, poeti, artisti. La definizione più felice, e per certi versi attualissima, di misericordia forse l'ha data Tommaso D'Aquino: "La misericordia significa avere il cuore nella miseria altrui". In una prospettiva cristiana questo comporta la compartecipazione divina al dolore umano. Un'idea del tutto eccezionale rispetto al pensiero filosofico antico che non contemplava la presenza teologica della misericordia. [...] Riprendendo il pensiero di Tommaso D'Aquino: cosa più dell'arte e di ogni linguaggio creativo è capace di farci "avere il cuore nella miseria altrui"? L'arte, in senso lato, infatti, è per eccellenza la capacità di sentire concretamente la vita di altri, di personaggi incontrati o solo immaginati o inventati; di sentirli vivi come noi e di farli vivi come noi. L'arte è prima di ogni altra cosa rappresentazione della vita, proprio perché nasce dal senso concreto dell'individuo e dalla capacità di sentire, non solo di pensare, che esistono, altrettanto concrete e in carne e ossa, persone che hanno come noi passioni, sentimenti, esigenze." (dalla prefazione di Corrado Benigni)
Arcimboldo
Mauro Zanchi
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2020
pagine: 48
A trentadue anni dalla pubblicazione del primo dossier Arcimboldi (ormai esauritissimo) abbiamo deciso di dedicare all'artista lombardo un dossier totalmente nuovo. Giuseppe Arcimboldo, detto Arcimboldi (Milano 1526-1593), colto rampollo di una famiglia aristocratica, lavora ai cartoni per le vetrate del duomo della sua città natale, poi a un affresco nel duomo di Monza e inizia a interessarsi di soggetti rari e bizzarri. Nel 1562 è chiamato a Vienna, dove lavora per il futuro imperatore Massimiliano I d’Asburgo, e poi a Praga, col suo successore Rodolfo II, cultore di alchimia e appassionato collezionista. Tra le poche opere di Arcimboldi giunte fino a noi spiccano le celeberrime “teste composte”, volti e ritratti allegorici costituiti da accostamenti di elementi vegetali, oggettuali, animali. Fu anche regista e organizzatore di apparati per feste e spettacoli. La sua cultura parte dall'immaginario mostruoso del Medioevo e dalle teste caricaturali di Leonardo, repertorio che trasferisce nel pieno del gusto manieristico europeo del Cinquecento.
Gente del Delta 1958. Ediz. italiana e inglese
Nino Migliori, Vasco Brondi, Mauro Zanchi, Corrado Benigni
Libro
editore: Humboldt Books
anno edizione: 2020
pagine: 72
A oltre sessant'anni di distanza, un'escursione domenicale nel Delta del Po diventa un ritratto memorabile di un'Italia povera che oggi abbiamo dimenticato, cancellata dal boom economico e da quello che seguì. Nino Migliori non era ancora un fotografo professionista, ma la sua curiosità verso luoghi, situazioni e persone era già vivissima. Il Delta del Po, un'area periferica, con una miseria considerata endemica, è colta in scatti che rivelano la difficile coabitazione tra uomo e natura. Centrale è il rapporto col fiume, ma nelle foto spiccano le strade non ancora asfaltate, gli interni poveri con pochi oggetti, i bambini sembrano piccoli adulti. Un ragazzo con la Vespa è il primo segnale di un incipiente benessere.
Filippino Lippi e l'Umanesimo fiorentino
Mauro Zanchi
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2019
pagine: 48
Un dossier dedicato a Filippino Lippi e l'Umanesimo fiorentino. Nel sommario: Influenze neoplatoniche; Il protomanierismo inquieto di Filippino Lippi; Allegorie mitologiche; I cortei dei maghi solari. Come tutte le monografie della collana ''Dossier d'art'', una pubblicazione agile, ricca di belle riproduzioni a colori, completa di un utilissimo quadro cronologico e di una ricca bibliografia.
In principio sarà il sole. Il coro simbolico di Lorenzo Lotto
Mauro Zanchi
Libro: Copertina morbida
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2016
pagine: 160
Nel 1524 l'Europa intera è percorsa da tensioni religiose fra luterani e cristiani fedeli alla Chiesa di Roma. L'arte partecipa al dibattito e offre versioni, visioni, insegnamenti che indirizzino verso una presunta verità di fede. In quell'anno la confraternita della Misericordia Maggiore di Bergamo chiede a uno dei principali artisti del tempo, il veneziano Lorenzo Lotto (1480-1557), di concepire i cartoni per la decorazione intarsiata del coro della chiesa di Santa Maria Maggiore; lo scopo è fornire ai fedeli una rassicurante "enciclopedia" simbolica che organizzi il sapere religioso in una coerente costruzione spirituale. Ne scaturisce uno dei capolavori del pittore, un percorso visivo tra ermetismo e cabala, un cammino iniziatico che conduce attraverso una selva di allegorie dall'oscurità alla luce, dall'ignoranza al Sole divino della conoscenza. In questo saggio illustrato Mauro Zanchi inserisce il capolavoro bergamasco nella cultura del tempo, illuminandone il senso complessivo e dettagliando significati palesi e nascosti di ogni scena.
Oltrerosa
Sara Benaglia
Libro: Libro in brossura
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2019
pagine: 260
"Oltrerosa" è un viaggio iniziatico per immagini, dentro un mutus liber, un percorso psichedelico, sapienziale ed esoterico, contemporaneo e arcaico al contempo. È una Hipnerotomachia attuale, un processo di liberazione dentro e oltre le questioni di genere. Tra il groviglio della libido e i bagliori sublimi prende vita una nuova consapevolezza. La passionalità non controllabile è resa dalla protagonista con disegni infantili. Sfogliando le pagine del libro si è testimoni di metamorfosi, di graduali distacchi dal corpo, di balzi della coscienza, di ritorni all'origine. L'anima oltregenere è ancora imprigionata in un corpo sessuato? "Oltrerosa" è un viaggio volto al discioglimento del confine dualista tra corpo e mente? A prescindere dalle interpretazioni, il percorso iniziatico appare come un'affascinante sequenza di proposte figurali e di neologismi iconologici, dall'imprevedibile lessico simbolico, un eterogeneo viaggio asimmetrico nella ricerca continua, per evocare qualcos'altro attraverso metalinguaggi.
L'Africa in giardino. Migrazioni nell'arte contemporanea
Mauro Zanchi, Sara Benaglia
Libro: Libro in brossura
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2018
pagine: 109-XVI
"L'Africa in giardino" prende in esame le questioni inerenti ai grandi fenomeni migratori, agli sbarchi dei profughi, alle detenzioni nei campi, allo "stato di eccezione", alla clandestinità, partendo dal percorso visivo di una rassegna dí videoarte nel Museo BACO di Bergamo. Oltre ai saggi introduttivi il libro contiene anche le interviste agli artisti Maria Iorio, Raphael Cuomo, Guy Ben Ner, Regina José Galindo, Adrian Paci, Gabriella Ciancimino, Invernomuto. L'opera è arricchita dagli scatti di Rocco Rorandelli che colgono la sintesi del controverso rapporto tra realtà ed evasione dal reale, tra un evento drammatico e la sua spettacolarízzazione. Le sue immagini collegano il passato politico italiano ai problemi del presente e traducono il dramma delle migrazioni attraverso una terribilità poetica della forma e dell'astrazione. Inoltre un breve saggio è dedicato a Radio Ghetto, progetto di radio partecipata, che dà voce ai braccianti che raccolgono i pomodori in Puglia, mettendo a nudo lo sfruttamento e l'isolamento di chi ha raggiunto il Sud Europa.
Lotto. I simboli
Mauro Zanchi
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2017
pagine: 48
La presente pubblicazione è dedicata a Lorenzo Lotto (Venezia 1480 - Loreto 1557) e i simboli. In sommario: Riprodurre variando; Sense of humour; Simboli, luce-soffio vagante e moti dell'animo; Il coro della memoria. Come tutte le monografie della collana Dossier d'art, una pubblicazione ricca di riproduzioni a colori, completa di un quadro cronologico e di una bibliografia.

