Libri di Silvia Vernaccini
Storie del monte Baldo e del suo lago
Mauro Neri, Maurizio Marogna, Silvia Vernaccini
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 352
"Storie del monte Baldo e del suo lago" è un libro che apre gli orizzonti, valica i confini, abbatte le pareti e i muri. Non solo perché le due entità istituzionali preposte alla protezione e alla valorizzazione del del monte Baldo – l’Unione Montana del Baldo-Garda e il Parco Naturale Locale Monte Baldo – hanno congiuntamente deciso di sostenerne la pubblicazione e la diffusione. Queste pagine di racconti brevi (scritti da Mauro Neri) e di schede di approfondimento naturalistico e storico (a cura di Maurizio Marogna e Silvia Vernaccini) ci prendono per mano per accompagnarci a conoscere il Baldo sottolineandone non solo le bellezze naturalistiche, botaniche e paesaggistiche, ma le preziosità storiche, letterarie, artistiche, spirituali, mitologiche, tradizionali, anche gastronomiche. Il monte Baldo è stato culla di personaggi di incredibile umanità che vanno dal prearòl al fabbro, dall’eremita all’archeologo, dal ribelle al malgaro, dal partigiano al medico speziale, dal fante alpino in trincea al poeta futurista ingabbiato dalla Grande Guerra, dallo speziale al geografo... Ne emerge un ritratto a tutto tondo di un monte che non è solo monte, ma anche “baule” di fiabe e leggende, di santi e Vivane, di rivoluzionari e di “streghe”. Ad ogni girar di pagina questo libro ci arricchisce con una serie di tante piccole e spesso poco conosciute sorprese.
(Adagio). Trekking letterario per nuovi orizzonti lungo il cammino Jacopeo d'Anaunia
Silvia Vernaccini, Mauro Neri
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni del Faro
anno edizione: 2022
pagine: 445
[Adagio]. Per vedere meglio. Per sentire e annusare tutto quello che la strada può dirti e darti. Per mettere un passo dietro l'altro con la naturalezza di chi cammina per scoprire, per meravigliarsi, per svelare sempre nuovi misteri, per stupirsi davanti a un fiore, al tronco contorto di un albero da abbracciare, all'allegria di un ruscello che scorre in mezzo a un prato, a un casolare che porta su di sé il peso di un'età ricca di cose e di uomini, a un castello che se ne sta silenzioso e ombroso sul limitare della storia e in cima a un dosso. [Adagio]. Per conoscere e conoscersi, per sentire storie sempre nuove e incontrare personaggi nascosti nelle pieghe del tempo. Racconti, leggende e fiabe che animano il cammino di ognuno di noi, storie sentite da bambino, leggende che ci fanno compagnia e magari anche un po' di paura, favole da raccontare ai bambini che camminano assieme a noi. [Adagio]. Perché così è meglio: ci stanchiamo di meno, le salite non ci fanno paura, le discese corrono via spingendoci sul fondo di valloni impervi dove troveremo finalmente il ponte che ci permette di arrivare dall'altra parte. Là dove conosceremo altre persone, vedremo altri paesaggi, scopriremo altre amicizie e altri percorsi da fare assieme. [Adagio]. Perché adagio procede la nostra vita, consentendoci di capire linguaggi diversi come la tradizione, la fede, la tenacia delle donne, l'allegria dei bambini, la nascita della scintilla… l'arte, la poesia, il viaggio, la parola… che ci guiderà per tutta la vita. [Adagio]. Lungo l'itinerario della conchiglia, per regalarci l'emozione dell'incontro, dell'inatteso, dell'antico. Per conoscere meglio la nostra terra, quell'Anaunia che ha scolpito la propria storia coi colori del sangue e dei prati, del cielo e della sabbia, della notte e del giorno, del sole e della luna. Quell'Anaunia mormorata a fior di labbra da solitari eremiti e invocata da principi prigionieri, sussurrata da giovani innamorati e da vecchi sognatori, dipinta da pittori famosi e urlata da contadini arrabbiati e da donne infelici costrette a fuggire dall'ignoranza. [Adagio]. Non è un invito, perché non c'è bisogno di esortare alcuno. Non è un sogno, perché dipende da noi la scelta. Non è un'esclusione, perché tutti possono andare adagio, anche chi non può muoversi. Camminare adagio, ma anche pensare adagio. [Adagio]. È l'Anaunia che è lì davanti ai nostri occhi da sempre. Buon cammino.
Andiamo in gita con il Corriere del Trentino
Silvia Vernaccini
Libro: Copertina morbida
editore: Alcionedizioni
anno edizione: 2006
pagine: 192
Guida enogastronomica del Trentino
Andrea Andreotti, Giuliana Andreotti, Silvia Vernaccini
Libro
editore: Valentina Trentini Editore
anno edizione: 2008
pagine: 144
Piante e erbe nelle Dolomiti
Silvia Vernaccini
Libro
editore: Valentina Trentini Editore
anno edizione: 2008
pagine: 144
Trentino food and wine guide
Andrea Andreotti, Giuliana Andreotti, Silvia Vernaccini
Libro
editore: Valentina Trentini Editore
anno edizione: 2008
pagine: 144
Le più belle gite. Rovereto e dintorni. Con Gresta, Brentonico, Pasubio e Folgaria
Silvia Vernaccini
Libro: Libro in brossura
editore: Athesia
anno edizione: 2013
pagine: 168
Sono presentate 10 passeggiate curiose per conoscere da vicino la città di Rovereto e 30 itinerari per godere dei paesaggi attorno. I percorsi ricalcano vie storiche, strade forestali, mulattiere; da fare a piedi, col passagino, con lo mountain bike oppure con le racchette da neve. Diversi le mete, adatte per ogni stagione: paesi di montagna, laghi e biotopi, malghe e rifugi, chiese, forti e croce di vetta. Ogni itinerario, oltre a un inquadramento ambientale e culturale, presenta preziose informazioni tecniche, la cartina da consultare e un invogliante corredo fotografico.
Passeggiate nel verde. Volume 2
Silvia Vernaccini
Libro
editore: Saturnia
anno edizione: 2014
pagine: 172
Benedetta acqua. Santi e miracoli dell'acqua nell'arte e nella religiosità popolare del trentino
Silvia Vernaccini, Gianni Zotta
Libro: Libro rilegato
editore: Curcu & Genovese Ass.
anno edizione: 2016
pagine: 142
Da Malcesine a Peschiera. 40 itinerari attraverso il Garda veronese
Silvia Vernaccini
Libro: Libro rilegato
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 224
Una guida per tutti coloro che frequentano l'area del Baldo-Garda, che invita ad approfondire la conoscenza di un territorio particolarmente ricco di testimonianze naturali, geografiche e storiche, caratterizzato da paesaggi straordinari, un territorio unico, ma dalle mille sfaccettature date dalla diversità geomorfologica dei due versanti principali: quello del lago di Garda e quello della valle dell'Adige. Gli itinerari qui descritti si addentrano in tutti gli ambienti, partendo da Malcesine per salire sul monte Baldo, andando alla scoperta sulla sponda veronese del lago attorno a Brenzone, Torri del Benaco, Garda e Bardolino, fino a raggiungere la porzione più meridionale del Garda, Peschiera, e da qui fino a Valeggio sul Mincio. Per l'autrice la scelta tipologica dei percorsi è stata dettata in primo luogo dalla volontà che questi siano accessibili anche a chi non è molto allenato e alle famiglie con bambini; solo qualche itinerario è più impegnativo, ma la sua bellezza ne ha resa indispensabile la descrizione.
Camminare nella storia. Grandi personaggi alla scoperta del Trentino-Alto Adige
Silvia Vernaccini
Libro: Libro in brossura
editore: Curcu & Genovese Ass.
anno edizione: 2019
pagine: 208
Ripercorrere i passi dei camminatori del passato, con la mente, con le emozioni, con il corpo, è l'obiettivo di questo libro. Attraverso il ricordo di personaggi famosi che nei secoli hanno camminato in Trentino e in Alto Adige, la guida vuole fornire al lettore/escursionista la possibilità di conoscere il territorio com'era nei tempi addietro, pur restando nel presente. Trentasei personaggi, per altrettanti approfondimenti e itinerari, distribuiti nell'arco della storia e dei territori sono qui proposti in ordine cronologico. Si va da Ötzi a San Vigilio, dal cartografo Peter Anich al poeta tedesco Johann Wolfgang von Goethe, dall'abate Antonio Stoppani allo scrittore Robert Musil, dall'archeologo Paolo Orsi al regista altoatesino Luis Trenker, dall'alpinista inglese Elisabeth Tuckett all'esploratrice e disegnatrice Johanna von Isser Großrubatscher..., personalità che consentono di avvicinarsi e di approfondire temi naturalistici, storici, artistici, ma anche scientifici, geografici e folcloristici. Un libro di letture che però non tralascia una sua identità escursionistica: ogni personaggio viene infatti delineato non solo in una semplice biografia, ma anche accompagnandolo lungo un tratto di itinerario, che lo ha visto coinvolto nel suo camminare e nel suo conoscere il territorio. Sono tutti itinerari adatti alle famiglie e godibili senza particolari difficoltà.