Libri di Stefania Pellegrini
L'impresa grigia. Le infiltrazioni mafiose nell'economia legale. Un'indagine sociologico-giuridica
Stefania Pellegrini
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2018
pagine: 333
Il processo di investimento delle mafie nell'imprenditoria del settentrione viene ancora considerato un fenomeno del tutto residuale, dal carattere «meramente» economico, avulso da ogni significato criminale. Ne consegue una sottovalutazione della profonda essenza di violenza che, invece, caratterizza sia l'origine dei capitali investiti, sia le modalità di interazione sistematicamente applicate nelle relazioni economiche. Molte attività imprenditoriali hanno accolto capitali di dubbia provenienza con l'esclusivo interesse di salvare o incrementare le attività economiche, in una sostanziale e diffusa alterazione dei principi sui quali si basa lo sviluppo economico. In questi casi, le imprese sono state utilizzate per veicolare capitali, mediante operazioni poste in essere da tecnici ed esperti, sedotti con lauti compensi o promesse di future collaborazioni. Il ruolo di questi imprenditori e professionisti deve essere approfondito in considerazione di una responsabilità complessa, indirizzata all'esecuzione di un fine ordinato ad una realtà pubblica e indirizzato verso il bene comune. Le norme che concorrono a definire correttamente tale responsabilità non possono, quindi, limitarsi all'area giuridica, ma richiedono il coinvolgimento di quella dimensione sociale, ad oggi poco esplorata. Il testo propone un approccio interdisciplinare, nel tentativo di far dialogare gli studi sociologici, per loro natura descrittivi, con le risposte della scienza giuridica, per definizione prescrittiva. Benché le due discipline si siano poste i medesimi interrogativi, sovente le risposte sono risultate differenti e talvolta inconciliabili. La prospettiva sociologico-giuridica ha permesso, in questo caso, di ricondurre le osservazioni tanto in una teoria generale del diritto, quanto in una teoria generale della società.
Quel che resta dei giorni
Stefania Pellegrini
Libro: Libro in brossura
editore: Montedit
anno edizione: 2024
pagine: 32
Pubblicazione realizzata dal Club degli autori quale premio, in quanto autrice 3° classificata al Premio Letterario Internazionale «Jacques Prévert 2023».
Professione giustizia. Giuristi tra etica professionale e responsabilità di ruolo
Stefania Pellegrini
Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2013
pagine: 202
Nel testo si propone una dimensione della responsabilità delle professioni marcatamente sociale che vada quindi a valutare il ruolo che le stesse rivestono nel sistema sociale. I professionisti, infatti, rivestono un ruolo, ed è per questo che sono responsabili per il buon soddisfacimento delle aspettative che gli altri nutrono verso il ruolo stesso.
La litigiosità in Italia. Un'analisi sociologico-giuridica
Stefania Pellegrini
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 1997
pagine: XIV-284
La giustizia civile dentro e fuori dal tribunale
Stefania Pellegrini
Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 2000
pagine: 156
Il processo civile e la civile giustizia
Stefania Pellegrini
Libro
editore: CEDAM
anno edizione: 2005
pagine: VIII-238
Il contenzioso giuridico in Italia tra mutamento e riforme
Stefania Pellegrini
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2008
pagine: XIII-276
Tra le ali dei sogni
Stefania Pellegrini
Libro: Copertina morbida
editore: Montedit
anno edizione: 2014
pagine: 36
Prospettive interdisciplinari di analisi in materia di criminalità e violenza. Un laboratorio interdipartimentale per la Legalità e contro la violenza (Le.Vi.La.P.)
Libro: Libro in brossura
editore: Bologna University Press
anno edizione: 2024
Nel luglio 2022 l’Ateneo di Bologna ha fruttuosamente partecipato al bando di accesso al “Fondo per la diffusione della cultura della legalità”, attivato presso la Direzione generale degli ordinamenti della formazione superiore e del diritto allo studio – Ministero dell’Università e della Ricerca, presentando il progetto dal titolo “Le.Vi.La.P – Laboratorio Permanente per la Legalità e contro la violenza”. Il progetto ha dato vita ad un Laboratorio Interdipartimentale Permanente di Ateneo (Le.Vi.La.P.) finalizzato all’attivazione di una piattaforma compartecipata tra docenti, ricercatori/trici, dottorandi/e e studenti/esse. Attraverso la promozione di spazi aggregativi tra le diverse competenze dipartimentali, sono stati attivati tavoli di studio, ricerca, confronto e diffusione della cultura della legalità, usufruendo del supporto di Enti ed Istituzioni partner, già impegnate nelle attività di prevenzione di analisi e di contrasto. Il presente volume raccoglie i contributi dei protagonisti di questo laboratorio.
Isole
Stefania Pellegrini
Libro: Libro in brossura
editore: END Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 130
La vita dopo la confisca. Il riutilizzo dei beni sottratti alla mafia
Libro
editore: Aracne
anno edizione: 2017
pagine: 212
L'iter che porta al riutilizzo dei beni confiscati alle consorterie criminali è estremamente complesso e irto di ostacoli, ma queste difficoltà non sono insormontabili. Accanto agli abbandoni delle case e alla chiusura delle aziende, vi sono tante belle esperienze che meritano di essere portate all'attenzione. Sono il risultato di percorsi virtuosi, di sinergie vincenti mediante le quali le parti sociali e le istituzioni creano una rete di ausilio e di sostegno. In questo testo vengono presentate tre "buone pratiche" segno tangibile della presenza dello Stato a servizio della comunità. Là dove c'era la criminalità, ora ci sono centri di assistenza, sedi di polizia municipale. Dove l'azienda alimentava un mercato malato e viziato, ora tanti lavoratori possono beneficiare di un lavoro pulito e tutelante. In ausilio agli enti locali che, in questo percorso posso rivestire un ruolo da protagonisti, vengono proposti dei formulari utilizzabili nelle fasi di destinazione e assegnazione.
Il circolo della legalità. I patrimoni criminali. Dall'apprensione al riutilizzo
Libro: Libro in brossura
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2019
pagine: 144
La strategia di intervento patrimoniale da parte dello Stato nei confronti delle risorse illecitamente accumulate si conferma essere lo strumento di maggiore incisività nella lotta alla criminalità organizzata di stampo mafioso e non solo. Il riutilizzo a fini sociali dei beni confiscati rappresenta lo strumento attraverso il quale lo Stato realizza i valori della giustizia sociale e restituisce ai territori una ricchezza depurata che diventa fonte di opportunità e presidio di legalità. Il testo, prodotto nell'ambito della collaborazione fra la Regione Emilia-Romagna in attuazione del T.U. Legalità e il Cirsfid - Università di Bologna, si propone di descrivere le fasi che caratterizzano questo "Circolo della Legalità" attraverso un approccio descrittivo e schede attuative, volte a coadiuvare gli Enti Locali nella comprensione della materia e nell'attuazione in concreto del proprio ruolo di attivatori della fase di destinazione e riutilizzo.