Libri di Stefano Zamagni
La cooperazione
Stefano Zamagni, Vera Zamagni
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2008
pagine: 138
Dalle prime iniziative solidaristiche del '700 ai grandi gruppi cooperativi del mondo contemporaneo: storia, caratteristiche, diffusione di una forma di impresa che opera nel mercato, ma persegue fini mutualistici. I punti di forza e di debolezza rispetto all'impresa capitalistica, la governance, le vicende italiane.
Prudenza
Stefano Zamagni
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2015
pagine: 126
Saggezza, capacità di governare le passioni e di orientare l'azione al perseguimento di un bene comune di tipo universale: è l'idea di prudenza che ci hanno trasmesso i classici e di cui oggi abbiamo più che mai bisogno. Il pensiero economico dominante concepisce erroneamente la prudenza solo come avversione al rischio; mentre in realtà il problema è vedere al di là dei vantaggi a breve termine e agire secondo una visione di lungo periodo. Ecco allora che la vera sfida è trasferire il principio di prudenza alla sfera collettiva e farlo vivere all'interno del disegno delle istituzioni e dei sistemi di governance delle imprese.
La logica del bene comune. Coscienza, memoria, responsabilità, dialogo. Nuova edizione critica dell'opera di Antonio Genovesi, La Logica per i giovanetti
Libro
editore: Gabrielli Editori
anno edizione: 2020
pagine: LXX-346-276
La nuova edizione commentata dell’opera La Logica per i giovanetti di Antonio Genovesi, uno dei fondatori della moderna scienza economica, filosofo e teologo, offre a un più ampio pubblico la possibilità di confrontarsi con un testo profetico (guardando l’anno della prima pubblicazione, 1766) per la formazione a tutto tondo di persone in crescita, i “giovanetti”. Come afferma Roberto Mancini nel suo saggio introduttivo, quella delineata da Genovesi è una logica concreta, una guida per orientarsi nella vita. I “giovanetti” non vanno identificati con studenti inesperti. Leggendo le pagine della Logica si capisce che egli li intende come i veri protagonisti del tempo nuovo, secondo una prospettiva che guarda al progresso qualitativo concepito come piena umanizzazione delle persone e civilizzazione della società. Stefano Zamagni nella Prefazione dichiara che la Logica di Genovesi affronta in modo diretto e metodologicamente robusto la grande questione di cosa significhi educare. Educare significa riconoscere nella persona un’eccedenza rispetto al puro e semplice addestramento. È per questo che l’educazione non può essere ridotta alla mera istruzione: essa, infatti, è ultimamente finalizzata alla manifestazione della libertà. La persona è libera perché sa riconoscere il bene e volgersi verso esso. Il testo potrà senz’altro collocarsi nell’alveo degli strumenti utili al nuovo patto educativo per la cura del creato promosso da papa Francesco (“Ricostruire il patto educativo globale”), come in altri contesti più laici; ossia riflettere su tutto ciò che educhi alla “solidarietà universale” e a “un nuovo umanesimo”, al fine di affrontare le sfide di un mondo in “continua trasformazione” e “attraversato da molteplici crisi”. Antonio Genovesi (Castiglione del Genovesi 1713 – Napoli 1769) fu filosofo ed economista (Preside della prima facoltà in Europa di Economia di cui si abbia traccia). Abate, insegnò per tutta la vita e formò non solo le classi sociali ed imprenditoriali del Regno di Napoli, ma – con le sue Lezioni di Economia Civile – ha segnato la storia dell’economia. Avendo a cuore l’educazione dei giovani (ma anche delle donne e delle classi meno abbienti) scrisse numerosi libri al riguardo, compreso La Logica per i giovanetti. Riccardo Milano, tra gli storici realizzatori di Banca Popolare Etica e socio fondatore della SEC – Scuola di Economia Civile e dopo una più che ventennale attività di operatore finanziario, si è da sempre impegnato nella Finanza Etica, anche insegnandola (unitamente all’Economia Civile), quale docente universitario a contratto sia in Italia che all’estero.
Economia civile e sviluppo sostenibile. Progettare e misurare un nuovo modello di benessere
Leonardo Becchetti, Luigino Bruni, Stefano Zamagni
Libro
editore: Ecra
anno edizione: 2019
Contemporaneo di Adam Smith, secondo cui vi è una "mano invisibile" capace di equilibrare automaticamente il mercato trasformando i "vizi privati" in "pubbliche virtù" e giovando così all'interesse dell'intera società, Genovesi attinse agli insegnamenti dell'Umanesimo del Quattrocento e alla dottrina Francescana teorizzando che per il benessere sociale erano necessari ulteriori elementi come la reciprocità, la fraternità, la gratuità.
Responsabili. Come civilizzare il mercato
Stefano Zamagni
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2019
pagine: 248
Che cosa significa oggi «essere responsabili»? Se è relativamente facile rispondere quando è questione di comportamenti dei singoli, le difficoltà sorgono quando entrano in gioco azioni che riguardano la collettività. Chi è, ad esempio, responsabile delle disuguaglianze crescenti, della disoccupazione, della povertà, dei disastri climatici? E che cosa accadrà nella società dei big data e dei social network, dove le smart machine potranno «pensare» e decidere? Nel mondo iperconnesso e globalizzato ogni azione si carica di conseguenze non volute, e spesso neppure immaginate. Essere responsabili allora non è solo non fare il male - è questa la responsabilità come imputabilità - ma è agire per il bene e, nel mercato, adottare comportamenti che affermino la responsabilità come prendersi cura.
Disuguali. Politica, economia e comunità: un nuovo sguardo sull'ingiustizia sociale
Stefano Zamagni
Libro: Libro in brossura
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 140
Stefano Zamagni, da anni una delle voci più autorevoli dell'economia italiana, apprezzato in tutto il mondo per aver promosso i principi di una "economia civile", affronta ora un tema cruciale della società contemporanea: la disuguaglianza. Ricordandoci che le disuguaglianze non sono un dato di natura da accettare come qualcosa di ineluttabile, analizza i principali fattori responsabili del fenomeno distinguendo le cause di natura socio-politica, quelle di natura economico-finanziaria e quelle che interessano la matrice culturale della società, suggerendo poi delle linee guida chiare che mettono l'accento sull'urgenza di superare la concezione individualistico-libertaria dell'azione umana. La sfida che secondo Zamagni siamo chiamati ad affrontare è quella di adoperarsi con coraggio e intelligenza per trasformare dall'interno il modello economico che si è consolidato negli ultimi quarant'anni: il mercato non dovrà più solamente essere in grado di produrre ricchezza, e di assicurare una crescita sostenibile, ma dovrà porsi al servizio dello sviluppo umano integrale, di uno sviluppo cioè capace di tenere in armonia tre dimensioni: materiale, socio-relazionale e spirituale. Non c'è nulla di irreversibile nel capitalismo: è sbagliato pensare che sia necessario intervenire solamente sul lato delle opportunità, vale a dire sul lato delle risorse e degli incentivi, bisogna invece insistere sulla speranza, che si alimenta con la creatività dell'intelligenza politica e con la purezza della passione civile. È la speranza che sprona all'azione e all'intraprendenza, perché colui che è capace di sperare è anche colui che è capace di agire per vincere la paralizzante apatia dell'esistenza.
Abita la terra e vivi con fede. Costruire il futuro attraverso le sfide del nostro tempo
Massimo Camisasca
Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2020
pagine: 224
«Abita la terra e vivi con fede»: il breve e poetico versetto del salmo 37 che dà il titolo a questo libro racchiude un progetto di vita per ogni cristiano, il proposito di uno sviluppo umano integrale per migliorare il mondo che Dio ci ha affidato e portare a compimento la sua opera. Viviamo in un'epoca segnata dal disorientamento, dai timori suscitati dall'incertezza economica e lavorativa, dalla preoccupazione per le catastrofi ecologiche. Un periodo di crisi, che potrebbe apparire come una corsa verso la distruzione, ma che Massimo Camisasca ci invita invece a leggere come l'occasione per un nuovo slancio umanistico che impegni in primo luogo i credenti, ovvero coloro che sono capaci di sperare, e quindi di operare. Nelle sue riflessioni, il vescovo affronta le sfide più impegnative che toccano i singoli e le comunità: l'esperienza della fragilità e della malattia; le difficoltà dell'educare; la disumanizzazione del lavoro, asservito al profitto e al consumo; la povertà della proposta politica; l'accoglienza e l'integrazione dei migranti; il rapporto dell'uomo con l'ambiente. E mostra come soltanto aprendo il cuore alla trascendenza, a Dio che è Padre di tutti, è possibile costruire una città per l'uomo. Perché, come ricorda Stefano Zamagni nella prefazione, un'economia efficiente ma non fraterna, una società civile pluralista ma non fraterna, una politica democratica ma non fraterna non sono capaci di soddisfare quel bisogno di felicità che sola può dare senso e bellezza ai nostri giorni.
Dizionario di economia civile
Libro: Libro in brossura
editore: Città Nuova
anno edizione: 2009
pagine: 104
Attraverso tre direttrici - voci teoriche, esperienze e personaggi (studiosi, operatori e imprenditori) - il Dizionario intende dare "voce" alla dimensione civile dell'economia. Partendo dalla convinzione che il mercato, l'impresa e l'economico sono in sé luoghi anche di gratuità e fraternità, l'economia civile propone un umanesimo a più dimensioni, in cui il mercato non è combattuto, ma vissuto come luogo aperto anche ai principi di reciprocità e di solidarietà e perciò capace di costruire la città. Una scienza e prassi economica che fanno posto al principio del dono dentro (non a latere) la teoria economica.
Innovations and economic changes
L. Magnusson, Bertram Schefold, Stefano Zamagni
Libro
editore: Congedo
anno edizione: 1996
pagine: 88
Corso di microeconomia. Una impostazione moderna
Flavio Delbono, Stefano Zamagni
Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 1996
pagine: XII-548
Il volume, rivolto agli studenti del primo anno dei corsi di Economia, è diviso in quattro parti. La prima parte è di carattere introduttivo. La seconda è dedicata alle economie di mercato perfetto, mentre la terza descrive le economie di mercato imperfetto. L'ultima parte riguarda infine le istituzioni economiche e i comportamenti non auto-interessati. Chiude il libro una sezione di esercizi con le relative soluzioni.