Libri di Francesco Antonelli
Tecnocrazia e democrazia. L'egemonia al tempo della società digitale
Francesco Antonelli
Libro: Libro in brossura
editore: L'Asino d'Oro
anno edizione: 2019
pagine: 194
Nata dal progressismo di sinistra e dall’intento di costruire una ‘democrazia sostanziale’, la tecnocrazia è uno dei grandi progetti politici e sociali del nostro tempo e uno dei meccanismi fondamentali sul quale si basa il funzionamento del mondo globale. Definita spesso come ‘governo degli esperti’ o ‘governo dei tecnici’, da fatto politico la tecnocrazia diventa oggi, sempre più, fatto sociale. Un ‘governo della tecnica’ che, fuoriuscito dai ristretti confini dello Stato, invade le nostre vite attraverso le tecnologie digitali, l’intelligenza artificiale e l’onnipresenza degli algoritmi. Nessun regime politico e sociale della modernità ha mai potuto fare a meno di questa grande forza, nonostante la sfiducia crescente dell’opinione pubblica nelle capacità degli esperti di contribuire a risolvere i problemi e delle scienze sociali (prima fra tutte l’economia) di offrire soluzioni orientate verso l’interesse generale.È davvero pensabile una società democratica che faccia a meno del contributo degli esperti? Il progressismo, che ha inventato la tecnocrazia, può riprendere slancio ripensando il rapporto tra competenza, sovranità popolare e società? È a partire da queste e da altre domande sviluppate nel libro che è forse possibile ridare slancio alle nostre democrazie ferite.
Oltre la seconda modernità. La teoria sociologica di fronte alla digitalizzazione, il cambiamento climatico e i nuovi rapporti sud/nord del mondo
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2024
pagine: 246
Viviamo in un’epoca di profondi cambiamenti che stanno rimettendo in discussione la struttura stessa delle nostre società cresciute sulla spinta della globalizzazione e sull’eredità politica della caduta del Muro di Berlino. Se nonostante alcuni eventi di rottura come l’11 settembre 2001 o la grande crisi economica del 2007-2009, fino a qualche anno fa si poteva ancora affermare che le nostre società vivessero in una condizione post-apocalittica e post-storica – nel senso che il ripetersi delle grandi tragedie del passato sembrava ai più ormai impossibile – questo giudizio oggi non è più valido. Annunciata dalla pandemia di Covid-19, la nuova era rimette al centro drammatici processi di mutamento come il cambiamento climatico, lo spettro della guerra mondiale o le conseguenze di un’incontrollata transizione digitale. Le contraddizioni messe in moto dalla globalizzazione esplodono mettendo l’umanità di fronte ad una scelta decisiva: cambiare radicalmente oppure perire. Il presente volume intende riflettere su questo scenario interrogandosi sul modo in cui la teoria sociologica può offrire un contributo nel fronteggiare queste sfide.
Produrre sicurezza. Agenti, assistenti e primi dirigenti della Polizia di Stato di fronte a una società in cambiamento
Francesco Antonelli, Laura Giobbi, Maria Luisa Maniscalco, Valeria Rosato
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 142
Il volume intende presentare i risultati di una vasta ricerca sociologica che ha coinvolto 316 agenti e assistenti e 100 dirigenti della Polizia di Stato. Nel quadro di un complessivo conservatorismo sociale di tipo post-materialista, i poliziotti rivelano un'elevata permeabilità alle richieste e alle aspettative delle comunità, dei territori e delle autorità locali, mentre sono piuttosto sensibili alle sollecitazioni e alle narrazioni costruite dai media, verso i quali assumono un atteggiamento generalmente critico. Tutto ciò rivela da una parte una crisi di legittimazione sociale, la richiesta e la ricerca del consenso dall'esterno - non sempre conciliabile con le esigenze tecnico-organizzative - , dall'altra una prevalenza della periferia sul centro, con spinte centrifughe molto forti. Questi risultati sono confermati sul piano della percezione della sicurezza, dei rischi e delle minacce: emerge un'attenzione sempre più profonda alle richiesta di tutela provenienti dal basso, dalla società civile e politica locale, con una netta preponderanza di attenzione ai fenomeni della criminalità diffusa e dell'immigrazione clandestina - appena temperata dall'uniforme riconoscimento dell'elevata pericolosità della criminalità organizzata, su tutto il territorio nazionale - e una netta sotto-valutazione delle dimensioni inerenti l'ordine pubblico in senso ampio (dai movimenti di protesta al terrorismo).
I fondi e le gestioni speciali di previdenza dell'INPS. Aspetti normativi e medico-legali
Francesco Antonelli, Cristina Catalano
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2006
pagine: 152
L'illusione di Prometeo. Conflitto e post-conflict nella crisi dell'Occidente
Francesco Antonelli
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2007
pagine: 231
Il duro lavoro. Edilizia e culture della sicurezza nel neo fordismo
Francesco Antonelli
Libro: Libro in brossura
editore: Edises
anno edizione: 2010
pagine: 134
La modernità in transito. Movimenti sociali, elites e trasformazioni collettive nella sociologia di Alain Touraine
Francesco Antonelli
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 192
Gli obiettivi principali di questo lavoro consistono nell'analisi del contributo di Alain Touraine alla concettualizzazione e allo studio dei movimenti sociali; del modo in cui essi sono cambiati nel corso del tempo; di come queste trasformazioni si siano accavallate con quelle più vaste della modernità, rilevandone non solo gli aspetti più importanti, ma soprattutto una nuova prospettiva di mutamento: il riformismo radicale. In una fase in cui gli attori sociali, la politica, gli intellettuali e le stesse scienze sociali faticano ad inquadrare la complessità del sociale, facendosi spesso sedurre dalle sirene del postmodernismo o, al contrario, dei fondamentalismi più diversi, la rilettura del contributo di Alain Touraine rivela i conflitti, le sfide e i tratti salienti di quelle configurazioni sociali contemporanee, nate, agli inizi degli anni '60, da un transito della modernità che è solo agli inizi.
Da élite a sciame. Gli intellettuali-pubblici dalla società industriale al mondo globale
Francesco Antonelli
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2012
pagine: 362
A. D. 1555. La fortezza delle donne
Francesco Antonelli
Libro
editore: Betti Editrice
anno edizione: 2013
pagine: 314
Un racconto di formazione, avventure e amore. È questa la storia di Marsilio Marsili che partito da Talamone, nella Maremma toscana,sarà testimone degli ultimi giorni della Repubblica di Siena, nell'Anno Domini 1555. È il 21 aprile quando, in seguito alla Battaglia di Scannagallo che decreta la vittoria dell'esercito ispano-mediceo di Cosimo de' Medici, Siena si arrende e circa seicento famiglie abbandonano la città per raggiungere la fortezza di Montalcino. Le vicende personali del protagonista si sovrappongono così a quelle della guerra contro gli imperiali alleati di Firenze, tra grandi sofferenze, straordinari gesti di coraggio, storie di privazione, dolore e amore. Si incontrano sentimenti profondi, passioni e intrighi che finiscono per "cambiare le persone", compreso il protagonista del quale il romanzo segue la crescita fin dal 1544, e si scopre la forza inaudita delle donne, in grado di affrontare il dolore e la profonda tragicità della guerra partecipando, da protagoniste, alla strenua resistenza di Siena. Una sequenza emozionante di colpi di scena e inquadrature storiche coinvolgeranno il lettore: dall'assalto dei pirati saraceni guidati dal terribile Barbarossa che annienta la famiglia di Marsilio alla sua cattura e detenzione ad Orbetello, fino alla lunga e decisiva parentesi di crescita, anche spirituale, dentro l'abbazia di San Galgano.
Il porto del disincanto. Scritti in onore di Maria Luisa Maniscalco
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 352
Il contributo scientifico di Maria Luisa Maniscalco, tra le fondatrici della Facoltà (oggi Dipartimento) di Scienze Politiche dell'Università degli Studi Roma Tre, si caratterizza sia per la capacità di leggere in profondità l'ambivalenza dei processi sociali contemporanei sia per la costante attenzione a quegli interstizi della società che, pur essendo gravidi di senso e futuro, vengono spesso trascurati dalla sociologia mainstream. L'obiettivo di questo volume è dunque quello di offrire al lettore un percorso "aperto" che, senza soluzione di continuità, prova a sviluppare alcune delle principali tematiche che Maria Luisa Maniscalco ha affrontato, e ancora continua ad affrontare, nei suoi studi: la sociologia di Vilfredo Pareto, la sociologia del denaro, lo studio delle dinamiche settarie, i "Peace Studies", la sociologia dell'Islam, stimolando quei dubbi, quel senso critico e quell'attenzione metodologicamente consapevole verso i cambiamenti sociali che, quotidianamente, continua a trasmettere con le sue ricerche e i suoi insegnamenti.
Riassemblare la società. Crisi, solidarietà e conflitti sociali: prospettive di teoria sociologica sul mondo contemporaneo
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2022
pagine: 506
Dopo la pandemia di Covid-19 che direzione stanno prendendo le nostre società? In che modo la teoria sociologica sta elaborando nuove chiavi di lettura per dar conto di questi cambiamenti? Il volume, promosso dalla Sezione “Teorie Sociologiche e Trasformazioni Sociali” dell’Associazione Italiana di Sociologia, intende offrire alcune prime risposte a queste domande. Il libro si articola in tre parti. La Prima è dedicata alle “Categorie” e intende affrontare, nello specifico, i temi emergenti nella teoria sociologica. La Seconda si concentra sulle “Transizioni”, vale a dire sulla crisi della globalizzazione e sulle nuove solidarietà sociali emergenti. Infine, la Terza parte è dedicata alle “Trasformazioni” prendendo in considerazione, in particolare, conflitti e disuguaglianze del mondo contemporaneo.
Divino andino. Viaggi e assaggi all'ombra della Cordigliera
Francesco Antonelli
Libro: Copertina morbida
editore: Polaris
anno edizione: 2016
pagine: 269
Il viaggio della vite per il mondo, e di conseguenza del vino, è come il viaggio dell'uomo. Si nutre del caso, degli incontri, di uomini visionari, grandi fallimenti, successi alle volte. È sempre di grande umanità. Francesco Antonelli è partito con questo istinto, con l'idea che la vite possa aver colonizzato un mondo nuovo senza il pesante bagaglio dell'esperienza, "Quando si viaggia da soli è un po' come si viaggiasse con tutta l'umanità", scrive Antonelli. Ed è questa disponibilità a rendere questo viaggio memorabile. Ci troverete dentro le tappe enologiche importanti di quei paesi, ma soprattutto la gente dci sud del mondo e l'atmosfera magica di un continente, quello sudamericano, che ci somiglia, ma è pieno di invenzioni e identità. Il vino è un pretesto, è come sempre l'anima di una trama che parla soprattutto di uomini. (Dalla prefazione di Giorgio Melandri)