Libri di Francesco Giacomantonio
La condizione post-ideologica. Società, politica, cultura
Francesco Giacomantonio
Libro: Libro in brossura
editore: goWare
anno edizione: 2022
pagine: 118
L’inizio del XXI secolo ha sancito una nuova configurazione della società contemporanea nelle sue dinamiche istituzionali, politiche e culturali. Dinanzi a sfuggenti scenari, la teoria sociologica e il contesto delle scienze politiche hanno fornito, attraverso esponenti prestigiosi, numerose prospettive che consentono di delineare le implicazioni e la portata complessiva di queste trasformazioni. Questo studio, utilizzando le più influenti ricerche contemporanee, propone una lettura che assume la categoria della dimensione post-ideologica come chiave interpretativa degli ambiti della politica, della cultura e degli immaginari: diventa così possibile concatenare, in un discorso unitario e incisivo, i temi della modernità, delle forme di conoscenza, dei disagi socio-esistenziali, del modello neoliberale, dell’idea di Europa, del senso dei processi storici. Nella comprensione degli intrecci problematici della condizione post-ideologica sono in gioco gli insidiosi equilibri dell’epoca attuale, tra derive e rancori.
Letture su società e politica nell’età della globalizzazione. 90 recensioni per comprendere il mondo attuale
Francesco Giacomantonio
Libro: Libro in brossura
editore: goWare
anno edizione: 2019
pagine: 366
Dalla metà degli anni Novanta del XX secolo sino ai giorni più recenti si può ormai individuare la transizione cruciale dei processi di globalizzazione, spesso non agevoli da decifrare univocamente. Numerosi studiosi nell’ambito delle discipline sociologiche, filosofiche, politiche hanno prodotto una mole enorme di analisi legate all’età globale e in questo volume sono raccolte 90 recensioni di altrettanti testi, usciti lungo tutti questi anni, equamente suddivise in sei precise sezioni tematiche. Trovano così spazio le prospettive di autori come Bauman, Beck, Giddens, Habermas, Žižek, Touraine, Derrida, Morin, Galimberti, Sartori, e di maestri i cui contributi sono costantemente ripresi come Marx, Simmel, Husserl, Heidegger, Arendt, Weber, Foucault, la Scuola di Francoforte ecc., a cui si accompagnano molti volumi di critici italiani e non solo. Tutte letture che toccano concetti chiave del dibattito contemporaneo: immaginari socio-politici, individualizzazione, identità, modernità, democrazia, potere, globalizzazione, Europa, biopolitica.
Il lungo addio della filosofia politica contemporanea. Processi storici e questioni epistemologiche
Francesco Giacomantonio
Libro: Libro in brossura
editore: goWare
anno edizione: 2018
pagine: 130
“Il paradosso della politica è la sua assenza di fondamento proprio” (Jacques Rancière). La filosofia politica da sempre ha costituito un campo di ricerca articolato e problematico: la realtà di cui essa si occupa incarna una parte caleidoscopica dell’esperienza dell’uomo. Questo testo si impegna a mettere a fuoco, in particolare, le fondamentali evoluzioni e oscillazioni della filosofia politica attraverso il XX secolo sino ai giorni nostri. Una sorta di “lungo addio” a particolari elementi, come la relazione con la Storia, lo status epistemologico rispetto ai suoi temi, il rapporto con la Ragione, il ruolo degli intellettuali. Il percorso di lettura proposto evoca tappe teoriche fondamentali: da Rawls a Habermas, da Weber a Schmitt, da Arendt a Derrida, da Strauss a Nozick, da Taylor a Rancière, da Foucault a Zizek, come pure contesti storico-sociali di riferimento. Si delinea così un possibile laboratorio di riflessioni, in cui poter sperimentare confronti e ipotesi di ricerca su questioni e concetti cruciali per la comprensione politica dell’epoca che attraversiamo. E abbiamo una grande necessità di conoscerla meglio, per governarla.
Shooting star. Sociologia mediatica e filosofia politica di Atlas Ufo Robot
Marco Pellitteri, Francesco Giacomantonio
Libro: Copertina morbida
editore: Fondazione Mario Luzi
anno edizione: 2016
"Atlas Ufo Robot", con protagonista il robot gigante Goldrake, è la serie d'animazione televisiva giapponese che ha rivestito la maggiore importanza nell'immaginario giovanile italiano degli anni Settanta e Ottanta e che si è configurata nel tempo come un modello etico di pacifismo e integrità. Ancor oggi la popolarità di Atlas Ufo Robot è vivissima e alimenta la nostalgia di appassionati, collezionisti e quarantenni-o-giù-di-lì in generale: un folto gruppo anagrafico già denominato, oltre quindici anni fa, «Goldrake-generation». Shooting StAR, pubblicato a quarant'anni dalla creazione della serie (1975-77), è il frutto di un lavoro congiunto che abbina un approccio mediologico e sociologico a una prospettiva filosofico-politica. Marco Pellitteri delinea e analizza la vicenda mass-mediatica e il ruolo di Goldrake nella storia del costume nel contesto italiano e i suoi contenuti, valori e messaggi di natura estetica, simbolica, storica e geopolitica per come ideati all'origine in Giappone; Francesco Giacomantonio formula una riflessione filosofico-politica sulle implicazioni presenti in questa serie animata sui temi della guerra e della pace, dell'etica, della dialettica amico-nemico, delle relazioni interetniche, del cosmopolitismo.
Post-strutturalismo e politica. Foucault, Deleuze, Derrida
Ruggero D'Alessandro, Francesco Giacomantonio
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2015
pagine: 116
Nella prospettiva teorica del post-strutturalismo, che tanto ha influenzato il dibattito intellettuale del secondo Novecento, vi è una portata, una influenza e una ricaduta politica notevole. Questo aspetto può essere indagato in modo emblematico attraverso il confronto con tre grandi esponenti del post-strutturalismo: Foucault, Deleuze e Derrida. Ciascuno di questi autori racchiude una lettura della politica attraverso un particolare ambito di riflessione, specifici concetti e determinati stili di ricerca: Foucault permette una trattazione del politico da un punto di vista storico, insistendo sulle logiche del governo, del potere e della libertà, con uno stile metodico e ordinato; Deleuze porta la storia della filosofia nella critica sociale, considerando i movimenti e la politica dal basso; Derrida, ripercorrendo la storia del pensiero politico, decostruisce i concetti di Stato, sovranità, democrazia. Presentando e discutendo criticamente le elaborazioni di questi studiosi, il volume tratteggia il loro senso complessivo e delinea quale sia il loro contributo al pensiero politico contemporaneo, quali categorie permettano di valorizzare, quali sentieri di ricerca possano svelare.
Sociologia dell'agire politico. Bauman, Habermas, Zizek
Francesco Giacomantonio
Libro: Copertina morbida
editore: Studium
anno edizione: 2014
pagine: 126
L'agire politico costituisce una delle forme di agire sociale più difficilmente esplicabili in maniera univoca, poiché esso non si può ridurre né a una pura logica di razionalità, né a una mera forma di passione e coinvolgimento emotivo. Delineare una sociologia dell'agire politico, è tuttavia una operazione importante e possibile, utilizzando i contributi di tre grandi sociologi contemporanei, Bauman, Habermas e Zizek, ciascuno dei quali consente di declinare la questione dell'agire politico in termini di coesione sociale, solidarietà, comunicazione, immaginazione e costruzione del sé. Attraverso una agile ma puntuale analisi di queste teorie e dei principali dibattiti ad esse associati, si possono così osservare criticamente le dinamiche politiche della società del XXI secolo.
Nostalgie francofortesi. Ripensando Horkheimer, Adorno, Marcuse e Habermas
Francesco Giacomantonio, Ruggero D'Alessandro
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2013
pagine: 110
Chi volesse provare a sfuggire al disincanto e alla disgregazione delle derive postmoderne, nell'analisi della società e della politica contemporanee, non sarebbe probabilmente insensibile a una certa nostalgia per le teorie della Scuola di Francoforte. Ma questa nostalgia, forse, è proficua se, lungi da uno sterile sentimentalismo culturale, porta ancora a interrogarsi su questioni fondamentali legate al senso delle forme sociali, alla dimensione estetica dell'esistenza, alle idee di libertà e autonomia, ai principi della convivenza politica. In tal senso, questo volume discute i quattro grandi maestri francofortesi, Horkheimer, Adorno, Marcuse e Habermas, trattando ciascuno di questi studiosi rispetto a una chiave di lettura specifica, per metterne in evidenza la portata complessiva e contribuire a riattivare un laboratorio concettuale di riflessione politica e sociale le cui implicazioni possono ancora sorprendere.
Sociologia e sociosofia. Dinamiche della riflessione sociale contemporanea
Francesco Giacomantonio
Libro: Copertina morbida
editore: Asterios
anno edizione: 2012
pagine: 112
La sociologia contemporanea ha pensato se stessa e gli ambiti e i fenomeni di cui si occupa, lungo linee interpretative numerose e variegate. Il suo statuto come scienza tuttavia, ancora in questo inizio del XXI secolo, non cessa di alimentare discussioni: il politeismo teoretico della sociologia deve essere giudicato, sempre, solo come una palla al piede della ricerca più avveduta? Può la sociologia svincolare le sue interpretazioni dall'essere anche, in una certa misura, visioni del mondo? Attraverso quali grandi dibattiti, possiamo oggi capire e pensare proficuamente la dimensione sociale della realtà umana? E, soprattutto - questione in cui confluiscono tutte le domande precedenti su quale piattaforma di senso (teorico, pratico, culturale) riflette la sociologia del XXI secolo, dopo le vicende del XX secolo? Il testo cerca di tratteggiare il problema della riflessione sociale rispetto alle sue connotazioni fenomenologiche, epistemologiche e, in generale, culturali, confrontando le maggiori posizioni della sociologia, filosofia sociale e teoria sociale della tradizione del XX secolo, per individuare il suo senso rispetto all'evoluzione del mondo attuale. Difendendo una concezione della sociologia fondata sull'articolazione, sull'apertura e sulla cura, ossia una sociologia che si rende, almeno in parte, "sociosofia", si delinea, così, un possibile percorso, lontano dall'apatica indifferenza tra teorie della società e sociologie prive di prospettiva e di autocoscienza.
Introduzione al pensiero politico di Habermas. Il dialogo della ragione dilagante
Francesco Giacomantonio
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2009
pagine: 99
Il testo ha l'obiettivo di ricostruire, in modo agile ma sufficientemente soddisfacente e puntuale nei riferimenti teorici, tutta la vicenda del pensiero politico di Habermas, dagli anni Sessanta-Settanta a oggi. Vengono così delineati i concetti e i temi basilari proposti dal filosofo-sociologo tedesco: la critica del tardo capitalismo e le ipotesi della crisi della legittimità, il rapporto tra la dimensione politico-sistemica e quella dei "mondi della vita", la teoria deliberativa della democrazia, la particolare visione dello Stato nell'epoca della globalizzazione e del multiculturalismo, la questione dei rapporti della politica con l'etica, la religione e la modernità, il ruolo del diritto e della sfera pubblica. Evidenziando, di volta in volta, l'uso delle diverse prospettive di ricerca di Habermas (sociologica, filosofico politica, politologica, linguistica) il suo pensiero politico viene contestualizzato nel dibattito generale della filosofia politica contemporanea per provare a rispondere alla domanda di fondo sottesa a tutto il lavoro: può essere quella di Habermas la "grande filosofia politica" del XX secolo?
Minima cura
Francesco Giacomantonio
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2008
pagine: 120
Il testo cerca di estrapolare l'insegnamento di alcune grandi correnti della filosofia sociale del XX secolo (sociologia della conoscenza, teoria critica della Scuola di Francoforte, Post strutturalismo), riguardo alle teorie del Sé, dell'identità e del riconoscimento e di servirsene poi in una serie di piccoli esercizi di pensiero sul mondo che ci circonda e su alcuni suoi eventi, aspetti, problematiche, personaggi, ideologie. Questa capacità di riflessione sociale si configura come la minima cura, attraverso cui evitare che il pensiero e l'animo vengano completamente travolti dalle possibili distorsioni e asimmetrie del mondo del XXI secolo.
Il discorso sociologico della tarda modernità. Individui, identità, democrazia
Francesco Giacomantonio
Libro: Libro in brossura
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2007
pagine: 180
II volume ripercorre le più importanti tappe dello sviluppo della sociologia a partire dal secondo dopoguerra, con particolare attenzione al rapporto tra individuo e società. Nella fase storica attuale, questo rapporto è divenuto particolarmente problematico a causa della enorme estensione che hanno assunto le relazioni sociali, grazie ai legami garantiti dell'evoluzione delle dimensioni informative e comunicative. Attraverso un dialogo intrapreso con la sociologia della conoscenza, la sociologia politica, la filosofia politica, la scienza politica l'autore si pone l'obiettivo di chiarire come il binomio individuo-società si articoli nel mondo contemporaneo. In tal modo perviene a quello che definisce un "discorso sociologico della tarda modernità", ovvero un'argomentazione che si configura come uno strumento per situarsi con un minimo di coscienza nel mondo del XXI secolo.