Libri di Guido Paduano
Le argonautiche. Testo greco a fronte
Rodio Apollonio
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1986
pagine: 736
Il medico non curante
Guido Paduano
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2020
pagine: 144
Sei persone, diverse per età, sesso ed estrazione sociale, muoiono una dopo l'altra in circostanze misteriose. Apparentemente non c'è alcun collegamento fra i decessi, eppure un sottile filo rosso lega i loro destini, una paradossale concezione della felicità, della vita, e della morte di cui si fa portatrice la voce narrante.
Alessandro Magno
Robin Lane Fox
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2019
pagine: 568
Da oltre duemila anni Alessandro rappresenta il mito dell'eroe che, dall'Occidente alla Cina, ha alimentato un fiume di leggende e di racconti fantastici. Un personaggio grande ed eccessivo in tutto: nel suo coraggio di guerriero, nell'ira e nella generosità, nella vastità delle sue ambizioni e delle sue conquiste, nella fine prematura. In dieci anni, il giovane Alessandro distrugge un impero che si reggeva da duecento, diventa mille volte più ricco di qualsiasi altro monarca al mondo, e si accinge a una spedizione in India che sembra sovrumana anche a chi lo venera come un dio. Lane Fox ricostruisce quest'avventura incredibile, consegnandoci un ritratto di forte suggestione.
Le poesie. Testo latino a fronte
G. Valerio Catullo
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2016
pagine: LVIII-477
Appassionato nei versi d'amore, ironico nell'invettiva personale, divertente nel descrivere la vita quotidiana, tra i grandi poeti dell'antichità classica Catullo è quello che riesce a parlare con più immediatezza al lettore contemporaneo, regalandogli l'emozionante esperienza di una identificazione senza filtri con i sentimenti di un passato remoto. La traduzione di Guido Paduano - uno dei più originali e sensibili interpreti della cultura classica - tende proprio ad esaltare la modernità del liber catulliano, attraverso un linguaggio elegante e piano, attento ai dislivelli stilistici e alle situazioni culturali, ma allo stesso tempo emotivamente partecipe. Con un saggio critico di Guido Paduano sulla peculiarità dell'ideologia amorosa di Catullo. Nota storico-biografica, bibliografia essenziale, introduzioni ai singoli carmi e note a cura di Alessandro Grilli.
TuttoVerdi. Programma di sala
Guido Paduano
Libro: Libro in brossura
editore: EDT
anno edizione: 2013
pagine: X-164
"Purtroppo per il teatro è necessario qualche volta che poeti e compositori abbiano il talento di non fare né poesia né musica": sono le parole che Giuseppe Verdi scrive in una famosa lettera al librettista di Aida, Antonio Ghislanzoni. Né poesia né musica: dove andrà dunque rintracciata la chiave per comprendere le creazioni di un grande uomo di spettacolo come Verdi? È quello che si propone di raccontare l'autore di questa guida puntuale all'intera opera del compositore, concepita come una sorta di "programma di sala" complessivo, in cui le trame e le situazioni sceniche delle ventotto opere di Verdi vengono indagate nella loro capacità di comunicare emozioni e nel vasto reticolo tematico che le collega al teatro, alla letteratura e alla storia culturale europea. Un libro che dietro la voluta compattezza nasconde una miniera di spunti.
Poetica. Testo greco a fronte
Aristotele
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 1998
pagine: XXXVI-94
Le opere fondamentali del pensiero filosofico di tutti i tempi. In edizione economica, con testo a fronte e nuovi apparati didattici, le traduzioni che hanno definito il linguaggio filosofico italiano del Novecento. Testo originale nell'edizione di Rudolf Kassel. Traduzione e introduzione di Guido Paduano.
I cavalieri. Testo greco a fronte
Aristofane
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2009
pagine: 169
Negli anni difficili della guerra del Peloponneso, Atene è governata da un demagogo arrogante e vigliacco, che asseconda i peggiori istinti e la credulità della massa. Liberare il paese da questo individuo è il compito assegnato all'azione comica, che tuttavia può venire realizzato solo applicando un paradosso, che scaturisce da una lettura acuta e amara della realtà: il demagogo, scelto dal popolo con libere elezioni, può essere scalzato solo da chi adoperi le sue stesse armi, e sia dunque peggiore e più spregevole di lui. Proprio questo avviene in una scintillante successione di scontri verbali condotti con la coerenza fantastica che caratterizza Aristofane; ma da questo successo germoglia in modo miracolistico e commovente il sogno di un popolo "ringiovanito" che ritrova di colpo i suoi poteri e soprattutto la sua dignità. Nell'introduzione Guido Paduano illustra i temi della commedia inquadrandola nel contesto storico, e ne offre una nuova e limpida traduzione.
La nascita dell'eroe. Achille, Odisseo, Enea: le origini della cultura occidentale
Guido Paduano
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2008
pagine: 205
Che cosa accomuna Achille, Ulisse ed Enea? Che cosa fa di loro degli eroi? Che cosa li pone al centro della vicenda? Da dove viene il carisma che impongono agli altri personaggi e con il quale conferiscono un fascino magnetico alla storia? Guido Padano esamina le figure eroiche dei tre grandi poemi epici dell'antichità (Iliade, Odissea, ed Eneide) individuando elementi ricorrenti e segnalando eccezioni, fino a disegnare un modello di personaggio tanto coerente quanto di volta in volta eterogeneo. Un viaggio nella morfologia dell'eroe per rientrare in contatto con un mondo che ci appartiene da sempre: la classicità greca e latina.
Iliade. Testo greco a fronte
Omero
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 1248
«Canta, Musa divina, l'ira di Achille figlio di Peleo, l'ira rovinosa che portò ai Greci infiniti dolori, e mandò sottoterra all'Ade molte anime forti d'eroi, e li lasciò in preda ai cani ed a tutti gli uccelli: cosí si compiva il volere di Zeus - da quando si divisero, in lite l'uno con l'altro, il figlio di Atreo, capo d'eserciti, e il nobile Achille». Gli ultimi cinquantuno giorni della sanguinosa guerra di Troia nel poema epico piú antico e famoso della civiltà occidentale, ancora oggi ineguagliato nel mettere in scena l'ineluttabile ambiguità della natura umana, eroica e allo stesso tempo fragile. L'“Iliade” viene qui presentata nella traduzione di Guido Paduano, fedele allo stile omerico e dal ritmo incalzante, che permette al lettore di cogliere il senso unitario e la forza di un'opera immortale. Traduzione e saggio critico di Guido Paduano. Introduzione e note di Francesco Morosi.
Storia d'amore e musica
Guido Paduano
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 180
Ailati è un Paese molto simile al nostro, dove la politica è sommersa dagli scandali e pare impossibile attuare vere riforme. Tutto sembra cambiare quando, a sorpresa, viene formato un governo di soli musicisti, per reggere la società secondo l’ordine supremo della musica. In questa utopia, la vecchia Accademia dei Maestri Cantori assume risonanza nazionale quando, nel consueto concorso che premia la migliore canzone dell’anno, al vincitore della gara viene promessa in sposa Eva, la figlia unica di un ricchissimo maestro cantore. Tra i pretendenti, il favorito è il Merker, rancoroso e subdolo ma sapiente musicista. Il prediletto di Eva è però Walter, un giovane del tutto digiuno di cultura musicale, che conta di vincere affidandosi solo all’amore. Infine c’è il Maestro, decano dell’Accademia, che farà di tutto per favorire Walter, ma al contempo matura con Eva un’ambigua familiarità, e poi un’autentica passione, che gli farà perdere la fede in ciò in cui più crede: la musica. Romanzo introspettivo, grande costruzione fantastica, Storia d’amore e musica s’interroga sulla possibilità di cambiare come società e come individui; sul ruolo della cultura nella vita e della vita nella cultura; sul prezzo delle passioni, e su quanti compromessi si possono accettare tenendo saldi i confini della propria identità.
Teatro. Personaggio e condizione umana
Guido Paduano
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2020
pagine: 212
Da venticinque secoli il teatro mette in scena personaggi che si offrono a un'identificazione emotiva tutta particolare, perché esaltata nello spettatore dalla condivisione della stessa esperienza, dei suoi tempi e dei suoi ritmi, e più ancora dal valore di verità a cui essa ambisce, chiamandoci a penetrare nel vivo delle più profonde istanze umane. La domanda sul senso del teatro discende direttamente da quella sul senso della vita: se esista e come si configuri un'identità consistente e unitaria dell'uomo, e quindi una sua libertà, spinta a confrontarsi col concetto insieme angoscioso e consolatorio di fatalità; come si articoli l'eterna dialettica di desideri e remore, che chiama in causa la difficile interiorizzazione del giudizio morale. Questi problemi vengono ripercorsi nel libro attraverso il contatto diretto e appassionato con molti capolavori, che per lo più si addensano in momenti strategici della storia culturale: l'Atene del V secolo a.C., Seneca come ineludibile crocevia della modernità, la gigantesca creatività di Shakespeare, il classicismo francese, il fervore progressista dell'Ottocento, la crisi e la rivolta anti-aristotelica del secolo che ci siamo appena lasciati alle spalle.