Libri di Mario Marchetti
Montesquieu. Il coraggio della moderazione
Jean Starobinski
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 272
Da molto tempo esaurito, "Montesquieu" non è solo il primo libro che Jean Starobinski pubblicò a trent'anni nel 1953. È un saggio che il grande studioso giudicava fondamentale, al punto da redigerne una versione ampliata e trasformata quarant'anni dopo. Se Montesquieu ha accompagnato Starobinski lungo l'arco di tutta la sua vita, è perché fu un pensatore sempre di nuovo attualizzato dalla storia; fu l'uomo della moderazione, un atteggiamento che rende possibile la massima apertura sul mondo e il massimo grado di coinvolgimento nel mondo. Come mostra Martin Rueff nell'ampio saggio introduttivo alla presente edizione, ascoltare l'appello alla moderazione di Montesquieu nel 1953 significava sforzarsi di cercare la voce della ragione nel momento in cui il mondo cominciava a fare faticosamente i conti con il caos e gli stermini della Seconda guerra mondiale proprio mentre stava entrando nell'epoca della Guerra fredda e delle guerre di indipendenza. Nel 1994, quando il muro di Berlino era appena caduto e gli equilibri geopolitici si stavano radicalmente trasformando, quel richiamo assumeva un significato totalmente diverso. Leggere questo libro oggi inaugura prospettive ancora nuove: per Jean Starobinski, «l'idea di moderazione in Montesquieu implica uno stato perpetuamente vigile». Attraverso l'appassionato ritratto di un uomo di biblioteca e infaticabile lettore, pensatore e viticultore, innamorato delle sue terre e viaggiatore, scrittore di «intermittente rapidità», Starobinski mette a fuoco un nucleo fondamentale del pensiero dell'Illuminismo, fatto di ragione e libertà, riflessione e azione. Introduzione di Martin Rueff.
Un secolo di storia aeronautica e spaziale. A.I.D.A.A. Associazione Italiana di Aeronautica e Astronautica (1920-2020)
Mario Marchetti
Libro: Libro in brossura
editore: Persiani
anno edizione: 2020
pagine: 202
Questo libro descrive l’evoluzione storica e tecnica del settore aeronautico e spaziale italiano, nel periodo dal 1920 al 2020, in un’ottica particolare e cioè attraverso un’analisi dei principali eventi organizzati dall’a.i.d.a.a., Associazione Italiana di Aeronautica e Astronautica, la più importante associazione italiana nel settore aerospaziale. Un periodo lungo un secolo dove si sono succeduti momenti drammatici come le due guerre mondiali, contingenze favorevoli e mutamenti politici e sociali che hanno coinvolto tutti i settori, civili e militari, compreso quello aerospaziale. Tanti sono stati i Soci, esperti e cultori aerospaziali, che hanno tenuto viva questa Associazione. Si è cercato di ricordarne, in questo libro, quanti più possibile, così come gli Enti, Università e Centri di Ricerca. Uno dei cardini principali della vita dell’a.i.d.a.a., che le ha permesso di crescere e superare i momenti più critici, è stato il profondo legame con l’Aeronautica Militare Italiana, ancora oggi molto attivo e proficuo.
Hitch 22. Le mie memorie
Christopher Hitchens
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2012
pagine: 551
Questo libro è l'occasione per ripercorrere alcuni dei capitoli più intensi e decisivi della storia contemporanea, partendo dalle proteste degli anni Sessanta e Settanta, passando per la caduta del muro di Berlino e il crollo delle ideologie, per approdare agli scenari successivi all'11 settembre, quando Hitchens attaccò i terroristi islamici. Nemico giurato di ogni fondamentalismo religioso, Hitchens ha attraversato gli ultimi quarant'anni di storia delle idee a passo di carica, disseminando il suo percorso di critiche feroci a tutti gli ismi sopravvissuti all'èra delle ideologie, ma anche di saggi sul rapporto tra potere e religione, e sull'importanza fondamentale della critica e del dissenso. In questo memoir, che si affianca alle più celebri e classiche autobiografie anglosassoni, Hitchens si scopre non solo saggista, ma anche narratore di razza. Tra aneddoti e ritratti al vetriolo di celebri personalità del mondo politico e culturale, da Henry Kissinger a Madre Teresa, da Martin Amis a Noam Chomsky, l'autore riversa in questo libro una quantità di materiali, idee, storie personali e collettive che si incontra, forse, soltanto nei grandi romanzieri dell'Ottocento.
Dio non è grande. Come la religione avvelena ogni cosa
Christopher Hitchens
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2007
pagine: 271
"La fede religiosa è inestirpabile, appunto perché siamo creature ancora in evoluzione. Non si estinguerà mai, o almeno non si estinguerà finché non vinceremo la paura della morte, del buio, dell'ignoranza e degli altri". Questa la tesi da cui parte "Dio non è grande". Muovendosi tra l'analisi dei testi di fondazione delle grandi religioni (Bibbia e Corano sopra tutti) e la riflessione sull'attualità politica e sullo scontro di civiltà in atto, Hitchens costruisce un implacabile atto di accusa contro le follie cui l'uomo si abbandona nel nome di una fede: oscurantismo, superstizione, intolleranza, senso di colpa, terrore verso la sessualità, anti-secolarismo. Contro questi non-valori, e memore della grande tradizione laica anglosassone, Hitchens reclama un ritorno alle idee dell'illuminismo, intessendo un elogio arguto e a tratti commovente della ragione umana. Un saggio che senza mai rinunciare alle armi dell'ironia e del paradosso, costringe faziosamente il lettore a schierarsi.
Cabala bianca
Gian Dàuli
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2016
pagine: 312
È il 1944 quando Gian Dàuli scrive "Cabala bianca", uno dei libri più inusuali della narrativa italiana del Novecento. Concepito come una scatola cinese, questo romanzo racconta le giornate di un uomo qualunque che confonde la vita reale con il mondo dei sogni, senza rispettare il naturale alternarsi del sonno e della veglia, mescolando le proprie esperienze notturne e diurne. Lo circondano personaggi come la moglie Clementina e l'amico Piero, che rivestono i ruoli di vittime o carnefici in maniera ambigua, ma anche figure dall'esistenza incerta, come l'amante Gabriella e il figlio Bernabò, che appaiono e scompaiono come impalpabili ombre e luci. Si succedono così coup de théâtre, mentre nella sua odissea personale il narratore sfugge da un incubo per cadere in un altro, scavando nell'inconscio e mettendo in scena una sequenza di immagini dalle atmosfere pirandelliane. Introduzione di Mario Marchetti.
La grande guerra. Materiali e proposte di lavoro interdisciplinari. Per le Scuole superiori
Paola Lagossi, Mario Marchetti
Libro
editore: Loescher
anno edizione: 2003
pagine: VIII-151
Montesquieu
Jean Starobinski
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2002
pagine: VII-204
La riflessione di Montesquieu si applica a tutti i campi del sapere. Il suo intento è quello di stabilire fatti precisi e formulare leggi sperimentali, secondo l'esempio dei naturalisti e di Newton. Montesquieu s'interessa di fisica e di fisiologia; esamina i vegetali al microscopio, osserva gli effetti della temperatura sugli esseri animali; studia il volo degli uccelli e immagina tecniche che consentano anche all'uomo di librarsi; elabora una sociologia del diritto; abbozza una teoria estetica; enuncia dei principi di economia politica; sogna la geografia e la geologia; conosce la composizione di certe droghe e il perché dell'efficacia delle medicine.