Libri di Natascia Mattucci
Dalla comunità all'individuo. Morte, mortalità e fine vita
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2024
pagine: 204
In un mondo votato all'eterno presente tecno-digitale riflettere su morte, mortalità e fine vita significa sollevare interrogativi ineludibili ma tabuizzati. Le trasformazioni delle relazioni familiari, i progressi medico-scientifici, le metamorfosi dei tempi e spazi delle esistenze, specie nell'ultimo secolo, hanno spostato la mortalità e ciò che ne consegue in un cono d'ombra protetto da paure e stigmatizzazioni. Non è un caso che la recente pandemia generata dal Covid sia stata un evento profondamente interruttivo nel fluire irriflesso di vite verso l'incentivazione al consumo di ogni cosa. Nella cornice post pandemica possiamo collocare i contributi ospitati in questo volume, esito di un progetto di ricerca biennale interdisciplinare sui cambiamenti antropologici, filosofici, politici e giuridici nei confronti del morire. Se i temi del fine vita e del caregiving sono cruciali in una società che tende all'atomismo, nel futuro sarà indispensabile lavorare a una pedagogia consapevole e informata del "limite" per tentare di restituire senso a un vivere insieme nel segno del rispetto di sé e degli altri.
Per un nuovo umanesimo europeo
Simone Veil
Libro: Libro rilegato
editore: Eum - Centro Edizioni Università di Macerata
anno edizione: 2024
pagine: 172
E' il 18 marzo 2010 e Simone Veil pronuncia il suo famoso discorso d’insediamento all’Académie française dove è stata eletta due anni prima e dove occupa il tredicesimo seggio che fu di Racine, di Claudel, di Maurice Schumann e del gollista Pierre Messmer, l’eroe della resistenza al quale dedica la sua eulogia. Simone Veil è la sesta donna ammessa a sedere fra i quaranta "immortali", i membri dell’Académie istituita nel 1635, per volere del cardinale Richelieu, col compito di vegliare sulla lingua nazionale. Lei, che non è una scrittrice, deve la sua elezione al rispetto che i Francesi le tributano per una vita esemplare. Sulla spada di Immortale che Jacques Chirac le consegna, Simone Veil ha scelto di incidere il numero di deportata che le avevano tatuato ad Auschwitz-Birkenau, 78651, il motto della Francia «Libertè, Egalitè, Fraternitè» e quello dell’Unione europea «Uniti nella diversitàa'», due mani intrecciate, sul cui dorso appare una fiamma in ricordo dei forni crematori, e ramoscelli d’ulivo. Sono i simboli dell’esistenza straordinaria di una donna che ha trasformato il dolore in speranza, creando un ponte tra gli orrori del nazismo e la rinascita di una nuova Europa.
Genere e religioni. Un dialogo interdisciplinare
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2020
pagine: 272
Il volume è il risultato di due giornate seminariali organizzate nel 2017 e 2018 presso l'Università degli Studi di Macerata che hanno messo a tema le differenze di genere e di religioni, attraverso uno sguardo multidisciplinare e transdisciplinare. I diversi contributi spaziano dalla filosofia alla medicina, dall'antropologia alla politica, dalla storia alla sociologia e alla teologia, in un intreccio di prospettive accomunate da un interesse di ricerca che si addensa attorno al genere come domanda posta alle mentalità e tradizioni religiose.
Le nuove frontiere del diritto e della politica. Studi e questioni LGBTI
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2019
pagine: 176
I saggi contenuti nel volume si occupano di unioni omosessuali, surrogacy, transessualismo e intersessualità, questioni uscite negli ultimi tempi dall'ombra e dalla rimozione ed entrate in uno spazio di dibattito politico. La visibilità associata alla luce dell'emersione pubblica sposta i confini di territori fisici e simbolici che il diritto contribuisce convenzionalmente e transitoriamente a tracciare di volta in volta. Lo studio è l'esito di intense giornate di lavoro e confronto accademico, ospitate all'interno di una International Summer School in Gender Studies, che hanno idealmente rappresentato un luogo pubblico di appaesamento delle questioni di genere e segnatamente di quelle LGBTI, acronimo che va col tempo arricchendosi e con il quale si indica, senza esaurirlo, un ventaglio di possibilità che la dimensione affettiva, relazionale, sessuale, identitaria può esprimere. I saggi fanno luce luce su cambiamenti in atto, su dibattiti, anche nominali e lessicali, senza censurare il fatto che pregiudizi e stereotipi nell'età dei diritti possono assumere mute inedite e subdole.
La prostituzione nell'Italia contemporanea. Tra storie, politiche e diritti
Libro: Libro in brossura
editore: Eum - Centro Edizioni Università di Macerata
anno edizione: 2019
pagine: 142
Nel presente libro lo studio della prostituzione viene presentato come strumento analitico per comprendere il contesto storico, sociale e culturale di un paese in un determinato periodo storico da una prospettiva "marginale". I contributi raccolti in questo volume inter-transdisciplinare aggiungono un frammento a un mosaico che permette di comprendere meglio in che modo è mutata la società italiana, da fine Ottocento ai nostri giorni, analizzando un’importante questione che generalmente scompare dinanzi alla storia dei grandi eventi.
Tecnocrazia e analfabetismo emotivo. Sul pensiero di Günther Anders
Natascia Mattucci
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 239
Se è vero che il Novecento con le sue profonde lacerazioni ha attraversato la lunga vita di Günther Anders, anche il suo pensiero deve essere inscritto a pieno titolo nel tracciato filosofico novecentesco segnato dalla questione della tecnica. Postosi ai margini dell’accademia in una sorta di perenne non appartenenza, Anders compone un mosaico che mette insieme prospettiva teoretica e urgenza empirica, occasionalismo e metodica deformante, critica dell’esistenza tecnica e prognosi dell’analfabetismo emotivo. Il volume percorre i momenti costitutivi della disfunzione innescata da una tecnocrazia che invalida la vita emotiva precipitando l’esistenza umana in una condizione di obsolescenza contro cui occorre comunque azzardare una difficile metamorfosi del sentire. Fantasia morale e conservazione del mondo rappresentano rispettivamente il sentiero da percorrere e la meta politica da raggiungere contro i rischi di una tecnica divenuta la principale fatalità delle nostre esistenze.
Corpi, linguaggi, violenze. La violenza contro le donne come paradigma
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 150
Questo volume documenta gli esiti di un progetto di ricerca intitolato “Violence against women as a paradigm” che ha visto coinvolti nelle sue attività studiose e studiosi appartenenti ad ambiti disciplinari differenti, uniti dal comune intento di lavorare a un approccio sistemico e strutturale nei confronti della violenza maschile subita dalle donne. La complessità del problema chiama in causa un lavoro congiunto tra discipline nella decostruzione di una cultura fondata su rapporti di dominio materiali e simbolici che promuovono subordinazione, discriminazione e violazioni. Da questa consapevolezza nasce la necessità di una conversione dello sguardo nell'approccio alla violenza maschile contro le donne da fenomeno emergenziale stretto nel lessico securitario a paradigma che racconta di condizioni e minacce che percorrono una traiettoria quotidiana tragicamente universale. È per questa ragione che i saggi contenuti nel volume si interrogano da diverse prospettive sul nesso tra dimensione simbolica, linguistico-rappresentativa e giuridica dei rapporti di dominio sessuale che alimentano e perpetuano la violenza maschile contro le donne. La metodologia interdisciplinare e strutturale adottata si pone nell’ottica di un paziente lavoro ermeneutico e decostruttivo delle forme di controllo sociale che attraversano e forgiano il corpo delle donne.
Luoghi di inclusione, luoghi di esclusione. Realtà e prospettive dell'hotel House di Porto Recanati
M. Letizia Zanier, Natascia Mattucci, Claudia Santoni
Libro: Libro in brossura
editore: Eum - Centro Edizioni Università di Macerata
anno edizione: 2016
pagine: 64
La politica esemplare. Sul pensiero di Hannah Arendt
Natascia Mattucci
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 304
Annoverata tra i "classici" del pensiero politico, la filosofia di Hannah Arendt continua ad alimentare il dibattito contemporaneo offrendo elementi per ripensare categorie politiche moderne già usurate dalla lacuna totalitaria. Questo volume si pone l'obiettivo di ripercorrere alcuni dei paradigmi che puntellano la sua teoria politica, muovendo dall'analisi totalitaria - fondo critico di ogni futuro esercizio politico - al fine di giungere ad una elaborazione di concetti centrali per un orizzonte politico relazionale: il mondo comune, la responsabilità, il giudizio e la partecipazione. Attorno a questi nodi teorici sembrano potersi intessere molti dei luoghi che strutturano il pensiero arendtiano, dall'apolidia al "diritto ad avere diritti", dal dominio totale all'azione come rinascita, dall'ideologia alla facoltà del giudizio politico, dalla critica alla rappresentanza agli esempi di politica nel segno della libertà. Dinanzi a quell'assenza di pensiero che segnala un'incapacità di accogliere il mondo nel proprio giudizio, il monito arendtiano al "pensare a ciò che facciamo" vuole rinsaldare il legame tra pensiero e azione, riattivando altresì un'esigenza etica sia in termini di senso che di responsabilità.
Obsolescenza dell'umano. Gunther Anders e il contemporaneo
Natascia Mattucci, Francesca Romana Recchia Luciani
Libro: Libro in brossura
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2018
pagine: 200
Il pensiero e la produzione teoretica di uno dei più grandi filosofi del Novecento, Günther Anders, la cui riflessione si rivela sempre più decisiva per la comprensione della complessa fenomenologia del contemporaneo, sono il cuore dei saggi contenuti in questo libro. Essi indagano le originali idee di Anders spaziando dalle questioni politiche agli interrogativi etici che animarono il suo attivismo critico, attraversando il suo originale approccio estetico e il suo apporto nell’ambito della critica letteraria. Un pensiero originale che viene così fruttuosamente messo a confronto con quello di molti tra i più importanti intellettuali coevi, come Arendt, Adorno, Benjamin, Heidegger, Freud, Lacan, Levi, Montale, Morselli, Pasolini, Eco e altri.
Ricordare il Gulag. Immagini e immaginazione
Libro: Libro in brossura
editore: Eum - Centro Edizioni Università di Macerata
anno edizione: 2016
pagine: 124
Il volume raccoglie contributi elaborati nel corso delle attività del progetto "AGE - Amnesia Gulag in Europe". Il progetto, finanziato dal programma europeo "Europe for Citizens", ha coinvolto come leader l'Università di Macerata e come partner soggetti pubblici e privati di diversi paesi europei. Lo scopo delle riflessioni che studiosi di varia provenienza hanno offerto è quello di colmare il vuoto di memoria che, per decenni, in Italia e in Europa, ha caratterizzato la storia delle persecuzioni e degli stermini compiuti nei campi sovietici. Il volume fornisce un approfondimento dei meccanismi di produzione del disumano propri del totalitarismo di matrice staliniana. L'obiettivo è di contribuire ad arrestare quel processo di rimozione collettiva di crimini che, ancora oggi, investe molti paesi europei, offrendo una bussola orientativa critica in grado di riconoscere e rispettare le differenze, specie dinanzi a nuovi fenomeni di discriminazione e razzismo.