Libri di Paolo Fabbri
Metro e canto nell'opera italiana
Paolo Fabbri
Libro: Copertina morbida
editore: EDT
anno edizione: 2007
pagine: 203
L'incontro della poesia teatrale con il canto ha visto da sempre fronteggiarsi e incrociarsi i due sistemi principali - quello letterario e quello sonoro che concorrono alla costituzione dell'opera in musica. Da un lato la poesia obbedisce a proprie leggi, ma viene anche a patti con le necessità musicali e talvolta vi si conforma; dall'altro il canto riveste le strutture metriche e le configurazioni strofiche, forzandole però e in qualche caso indirizzandole secondo le proprie esigenze. Questo volume, che presenta una versione ampliata e aggiornata del saggio "Istituti metrici e formali", compreso nel sesto volume della "Storia dell'opera italiana" della casa editrice EDT, si propone di tracciare le linee di sviluppo fondamentali di questo "corpo a corpo", lungo una parabola cronologica che parte dall'inizio del Seicento, e si conclude nei primi decenni del Novecento: l'ambito di vita di quella che si può definire "opera italiana".
Vedere ad arte. Iconico e icastico
Paolo Fabbri
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 488
In occasione dell'ottantesimo compleanno di Paolo Fabbri, questo libro raccoglie le sue riflessioni e analisi sulle arti e sugli artisti contemporanei. Valerio Adami, Giovanni Anceschi, Antonin Artaud, Nanni Balestrini, Matthew Barney, Gianfranco Baruchello, Christian Boltanski, Enrico Castellani, Maurizio Cattelan, Giorgio De Chirico, Luciano Fabro, Federico Fellini, Luigi Ghirri, Alfredo Jaar, Paul Klee, Joseph Kosuth, Jannis Kounellis, Barbara Kruger, Jean-Jacques Lebel, Luigi Mattei, Eliseo Mattiacci, Fabio Mauri, Renato Meneghetti, Maurizio Mochetti, Ugo Mulas, Bruce Nauman, Nunzio, Claudio Parmiggiani, Michelangelo Pistoletto, Arnaldo Pomodoro, Studio Azzurro, Mimmo Rotella, Pietro Ruffo, Alberto Savinio, Emilio Tadini, Grazia Toderi, Bill Viola, Gilberto Zorio sono spiegati con capacità di intravisione. Qui le domande sono rivolte non agli artisti ma alle loro opere, a pitture, sculture, fotografie, décollage, installazioni, video, performance che con Fabbri si schiudono e danno risposte. È il metodo semiotico alla prova del nove, per gli scettici, per i curiosi, per chi continua a imparare da lui.
Sotto il segno di Federico Fellini
Paolo Fabbri
Libro: Copertina morbida
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2019
pagine: 85
"Sotto il segno di Federico Fellini" raccoglie diversi saggi di Paolo Fabbri, incursioni con i metodi della semiotica, per svelare alcuni segreti dell'immaginario di Federico Fellini, senza toglierne il mistero. Deleuze afferma che quelle di Fellini non sono immagini-memoria. Suona il carillon e tornano i ricordi, ma l'opera non si riduce all'autobiografia. E Deleuze coglie nel segno. Non c'è una profondità, nel senso triviale che l'inconscio avrebbe una storicità evenemenziale, l'infanzia, l'adolescenza eccetera. Per Fellini tutto è presente, come diceva Freud delle pietre romane: nella stessa pietra c'è quella augustea, la medioevale, la papale e via via fino all'EUR, come nel film "Roma", appunto. Non c'è profondità temporale, ma il tempo-ritmo di una successione orizzontale, d'una fila di presenti.
Musica e società. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2019
pagine: 558
Monteverdi
Paolo Fabbri
Libro: Copertina morbida
editore: EDT
anno edizione: 2018
pagine: 460
L'opera di Monteverdi viene affrontata in questo volume facendo costante riferimento alla sua biografia e alle condizioni del suo operare, agli ambienti nei quali si trovò ad agire e al loro clima culturale, alla destinazione delle sue musiche e al loro uso sociale. La figura dell'artista e le ragioni del suo far musica vengono così tracciate sullo sfondo della Lombardia controriformista del tardo Cinquecento, della brillantissima corte mantovana di Vincenzo I Gonzaga ed infine della vivace e policentrica realtà veneziana. Qui, oltre al servizio presso l'amministrazione repubblicana, Monteverdi potè svolgere un'intensa attività di libero professionista grazie alle committenze di corti straniere, di istituzioni locali religiose e laiche, di circoli accademici e famiglie nobiliari, intrattenendo anche rapporti di lavoro con il mondo imprenditoriale cittadino, in particolare con l'editoria musicale e, più tardi, con i teatri d'opera pubblici. Oltre ad una accurata analisi delle musiche e ad un'illustrazione della sua produzione teorica, il volume narra le vicende della vita di Monteverdi attingendo direttamente alle fonti, il che ha finalmente consentito di precisare episodi, correggerne altri e offrire significativi nuovi apporti agli studi monteverdiani. In appendice, il catalogo delle opere e un'ampia bibliografia.
Musica e società. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2019
pagine: 455
Conoscere Ravenna. Guida della città e del suo intorno
Paolo Fabbri
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni del Girasole
anno edizione: 2006
pagine: 384
Giulio Alberoni e le acque di Ravenna
Paolo Fabbri
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni del Girasole
anno edizione: 2004
pagine: 205
L'università a Ravenna. Illusioni e realtà
Paolo Fabbri
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni del Girasole
anno edizione: 2003
pagine: 176
Elogio di Babele
Paolo Fabbri
Libro
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2003
pagine: 216
Un elogio di Babele come metafora del luogo che ha permesso la traduzione fra lingue. Un destino, secondo Fabbri, comune a tutti i linguaggi e alle pratiche discorsive. Per l'uomo, infatti, parlare vuol dire anzitutto dar senso al proprio agire e il senso nasce dal confronto con l'altro: alla base del nostro sapere c'è sempre la traduzione e trasmutazione di una lingua in un'altra. In questa raccolta di saggi l'autore prova a rileggere e "tradurre" alcuni episodi di attualità dal punto di vista delle strategie di comunicazione: dal terrorismo delle Brigate Rosse alla veridicità del discorso scientifico, dallo spionaggio alla sottile trama del gossip, senza trascurare incursioni nel mondo letterario.