Libri di Piero Schiavo
Una voce, una parola ancora
Piero Schiavo
Libro: Libro in brossura
editore: Italic
anno edizione: 2020
pagine: 92
I morti, si sa, non scrivono. Le morte, a cui si dà voce nelle pagine che seguono, nemmeno: chiedono semmai spiegazioni, dispensano ammonimenti, invitano a una riflessione, offrono esemplarità loro malgrado. Altre, invece, testimoniano solo una solitudine che travalica ogni genere. Insomma, lottano anche dall'aldilà con l'unico mezzo che la loro condizione di assenti consente: il grido sommesso di un epitaffio — del tutto eccezionale — scritto ex post, che ha tutta la forza di un atto di ribellione e di solidarietà allo stesso tempo.
Anna e Anna
Piero Schiavo
Libro: Libro rilegato
editore: Uovonero
anno edizione: 2022
pagine: 46
Anna è una bambina come tante altre. Stare con gli altri è l'unica cosa che le risulta difficile. A volte però le cose possono cambiare, soprattutto quando si incontra un'amica molto speciale. Età di lettura: da 4 anni.
Ragione e mito. Hans Blumenberg e la costituzione della razionalità moderna
Libro: Libro in brossura
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2018
pagine: 208
Filosofia di un'età che si designa attraverso l'immagine della luce, la filosofia dell'Illuminismo s'impone alla riflessione di Hans Blumenberg (Lubecca 1920-Altenberge 1996) come riferimento fondamentale della modernità. Le diverse prospettive della sua indagine arborescente - storia, filosofia, ermeneutica, semiotica - concorrono tutte a un'identificazione delle immagini attraverso le quali l'Illuminismo traduce le sue certezze e i suoi dubbi, le sue aspirazioni e le sue delusioni. Per Blumenberg la filosofia dell'Illuminismo è una filosofia problematica, orientata verso il futuro da una teoria del progresso, ma anche da una ragione già consapevole dei suoi limiti e dei suoi pericoli, se non della sua decadenza. Dalle sue pagine una nuova dialettica dell'Illuminismo? Questo volume indaga la riflessione filosofica di Blumenberg sulla costituzione della razionalità moderna secondo tre assi principali: l'ermeneutica dell'Illuminismo, il dibattito sullo statuto e la legittimità dell'età moderna, il confronto con la filosofia e la storia della filosofia.
Insegnare a studenti a zigzag
Piero Schiavo
Libro: Libro in brossura
editore: La Linea (Bologna)
anno edizione: 2017
pagine: 128
Chi sono e cosa cercano i tanti stranieri, adolescenti “complicati” o semplici adulti che approdano nei CPIA (le scuole degli adulti)? Che cosa vi portano, che cosa vi lasciano? (…) Un libro che combatte contro molti pregiudizi, dando voce – una voce ironica, scanzonata ma sempre critica – a tanti personaggi che non siamo abituati ad ascoltare: per differenza di linguaggio, o per indifferenza nell'ascolto. Un libro composto da tante storie che fanno riflettere, e da alcune riflessioni che vorrebbero modificare la storia, se non quella con la maiuscola, almeno quelle personali dei tanti studenti che ogni anno attraversano un CPIA: la vivace indolenza di Ibrahim, la poesia silenziosa di Harmann, Antonio e le sue composizioni musico-letterarie, e molti altri. Tutti studenti non rotondi né quadrati, ovviamente: ma a zigzag.
Il regalo di Natale
Piero Schiavo
Libro
editore: EdiGiò
anno edizione: 2015
pagine: 32
"È ora che riceva un regalo anche Babbo Natale! Si preoccupa sempre per tutti, non possiamo trattarlo male!" "È vero! Ma che regalo possiamo fargli? Lui è il massimo esperto in regali e non mi viene in mente niente da portargli". Che cosa si può regalare a una persona come Babbo Natale? Età di lettura: da 4 anni.
Di solo pane
Piero Schiavo
Libro: Libro in brossura
editore: Fallone Editore
anno edizione: 2023
pagine: 48
Esiste una poesia dell’ombra, a strapiombo sul dirupo dello sguardo, che non è negazione della luce ma sua esaltazione, giacché l’ombra, senza la luce, non saprebbe esistere. Di solo pane di Piero Schiavo ne è la perfetta espressione. Una poesia di stati e luoghi minimi, non certo minori, inerpicata sulla discrezione del dettaglio elusivo, del pudore non dismesso, degli abissi umani che combaciano con le altezze. Una scrittura asciutta, ferma, misurata, dritta al centro delle cose e permeata da una visione cristica e cristologica, che proprio tra gli ultimi riconosce il Dio degli stati eterni. Dal gesto, non solo simbolico, del pane che si spezza passa questo poemetto, che è resoconto di un viaggio fisico e spirituale, un attraversamento non metaforico di terre desolate dove Dio si prega soltanto / nel silenzio della sua assenza.