Libri di Mario De Caro
Realtà
Mario De Caro
Libro: Copertina morbida
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2020
pagine: 128
La riflessione sull'idea di realtà è iniziata con la nascita della filosofia e continua da allora. Sul finire del Novecento, però, ha conosciuto un periodo di oblio dovuto al successo delle filosofie legate alla cosiddetta «svolta linguistica». Ma oggi la realtà è tornata e, come il fantasma del Commendatore alla fine del Don Giovanni , ci ricorda di questioni che non si possono ignorare. Per giudicare della realtà esterna dobbiamo fidarci dei sensi o della scienza? I colori, i suoni, gli odori esistono davvero o sono solo un prodotto interno alla nostra mente? Oltre agli oggetti materiali, esistono anche quelli immateriali, come le menti, i numeri e il tempo? E che statuto hanno i giudizi estetici e morali? Mario De Caro, con uno stile chiaro e accessibile anche ai non addetti ai lavori, ci aiuta a rispondere a queste domande. Lo fa introducendoci al «realismo ordinario» - che predilige la testimonianza dell'esperienza percettiva a quella della scienza -, facendoci dialogare con il «realismo scientifico» - secondo cui il mondo contiene soltanto le cose che le scienze naturali possono descrivere e spiegare - e approdando infine a una terza forma di realismo: il «naturalismo liberalizzato», che ammette l'esistenza (e la necessità) di una pluralità di chiavi di accesso a una realtà che è irriducibilmente complessa e variegata.
Intelligenza artificiale tra etica, diritto e occupazione
Roberto Cecere
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 2025
pagine: 88
Negli ultimi anni, l'Intelligenza artificiale ha visto uno sviluppo esponenziale del suo utilizzo in ogni settore, ponendo nuove tematiche e nuove problematiche. È importante analizzare l'impatto delle nuove tecnologie sulla vita quotidiana e il mondo del lavoro. Il quadro normativo è tuttora in fase di evoluzione, perché i paradigmi tecnologici cambiano continuamente, mettendo in risalto le potenzialità e i rischi del loro utilizzo. In questo contesto, un approccio etico appare inevitabile: è necessario definire i contorni tecnologici e normativi di una cultura antropometrica, che garantisca all'uomo il controllo e infine le decisioni, affinché egli stesso non sia succube dell'Intelligenza artificiale che si fonda su una quantità di dati non sempre controllabile, frutto di un complesso algoritmo di autoapprendimento. L'impiego dell'Ia può e deve essere una grande opportunità, utile allo sviluppo di nuove e più gratificanti forme di lavoro, così da armonizzare la quantità e la qualità del lavoro del singolo individuo. La pubblica amministrazione e le organizzazioni collettive devono essere il fulcro intorno al quale le aziende possono trovare il giusto equilibrio tra l'efficienza, la redditività e il rispetto della dignità della persona, per realizzare uno scenario futuro in cui l'Intelligenza artificiale sia lo strumento di un benessere collettivo e di un'evoluzione culturale che sta già generando nuove professionalità e nuove occasioni di lavoro.
Forme e significati della fioritura morale
Federico Bina, Sofia Bonicalzi, Emiliano Loria, Chiara Palazzolo, Elena Ricci
Libro: Libro in brossura
editore: Inschibboleth
anno edizione: 2025
pagine: 210
Il tema della fioritura umana, intesa latamente come senso complessivo di pienezza e di autorealizzazione (Vanderweele, 2017), sta riscuotendo un interesse sempre maggiore nella riflessione filosofica, soprattutto di area analitica. Tale concetto attinge originariamente alla nozione aristotelica di Eudaimonia e coinvolge molteplici aspetti della vita, associandosi ma non identificandosi con termini come quello di felicità e di benessere. Indubbiamente, un punto di discussione riguarda la dimensione interiore o esteriore della "fioritura": si può fiorire anche a dispetto di limitazioni fisiche? Oppure è necessario avere almeno un buon livello di efficienza fisica? Quanto è essenziale il grado di soddisfazione sociale? Ancora, la fioritura umana è una questione che riguarda il soggetto – eventualmente nella sua dimensione relazione – oppure può essere estesa alla collettività? Infine, quali sono possibili vie di comprensione e di promozione della fioritura? Il presente volume intende porre l'attenzione su queste domande cercando le vie in cui si può perseguire la propria e altrui fioritura. Attraverso il confronto filosofico con la sfera politica, educativa, artistica, sanitaria, gli autori esploreranno luoghi e modalità dello sviluppo di sé stessi in dialogo fecondo con le teorie contemporanee più recenti.
I valori al cinema. Una prospettiva etico-estetica
Mario De Caro, Enrico Terrone
Libro
editore: Mondadori Università
anno edizione: 2023
pagine: VIII-176
Questo volume analizza i due valori che rendono il cinema così importante per la nostra cultura. Da una parte, il valore estetico, che ci porta a dire che un film è bello o brutto, merita o non merita di essere visto. Dall’altra, il valore etico, in base al quale ci appassioniamo alle vicissitudini dei personaggi, ci interroghiamo sulle loro scelte, prendiamo posizione sulle loro azioni e ci sentiamo appagati o demoralizzati dal loro destino. La prima parte del libro discute i valori etici ed estetici del cinema alla luce del dibattito sulla critica morale dell’arte che si è imposto negli ultimi decenni nella filosofia internazionale, rimanendo però sinora inaccessibile al lettore italiano. La seconda parte considera l’intreccio di etica ed estetica in alcuni dei capolavori della storia del cinema, lungo un arco temporale che dall’epoca del muto arriva fino ai giorni nostri.
Sogno, scetticismo e nichilismo. Dalla filosofia antica alle neuroscienze
Riccardo Roni, Enrico Piergiacomi, Roberto Garaventa
Libro: Libro in brossura
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2023
pagine: 112
In questo volume si avanza una lettura interdisciplinare di tre nuclei teorici decisivi - il sogno, lo scetticismo e il nichilismo - che hanno configurato i momenti principali della riflessione filosofica, scientifica e letteraria a partire dall'età antica fino alla contemporaneità a noi più vicina. Se già nell'atomismo antico (Democrito, Epicuro, Polistrato, Lucrezio) l'esperienza onirica consente di accedere a una realtà fuori dall'ordinario, dando così avvio alla ricerca del divino che prosegue nella veglia, nella Germania romantica lo scrittore Jean Paul (1763-1825) mostra la stretta connessione esistente tra la nascita delle immagini oniriche e il processo di creazione poetico-letteraria, al cui interno trova spazio anche un'acuta riflessione sul nichilismo che di lì a poco impronterà anche le visioni oniriche dei personaggi di alcuni celebri romanzi di Dostoevskij. Mentre nella Francia di fine Ottocento, grazie ai progressi dell'indagine psicologica, Bergson riporta il sogno nella realtà sociale e storica, interpretandolo come il fondamento immateriale della société ouverte. Passando infine al dibattito epistemologico contemporaneo, le indagini sul naturalismo e lo scetticismo mostrano come il «naturalismo scientifico» (da Quine a Sellars fino a Dennett), contestando lo statuto privilegiato della riflessione filosofica, ponga in primo piano un problema metodologico fondamentale, il quale ci permette di verificare l'attendibilità empirica delle percezioni condizionate dall'attività divinatoria degli individui. Ed è proprio sulla scia di questa impostazione che il contributo delle neuroscienze può spiegare come la continua riorganizzazione del nostro cervello attraverso prove ed errori ci metta nelle condizioni di costruire un nuovo principio di realtà ancora più inclusivo, resiliente e plurale, che può modellarsi anche sull'esperienza onirica.
Le sfide dell'etica
Mario De Caro, Sergio Filippo Magni, Maria Silvia Vaccarezza
Libro
editore: Mondadori Università
anno edizione: 2021
pagine: X-262
Questo volume offre, in forma sintetica e di agile fruizione, una solida introduzione ai temi cardine della filosofia morale, da quelli spiccatamente teorici a quelli applicativi di più urgente attualità. Nella prima sezione vengono introdotte le nozioni fondamentali della disciplina e nella seconda i temi più significativi dell’etica pratica, che si collocano all’intersezione tra filosofia, scienza e tecnologia. Ogni capitolo è dedicato a un concetto chiave, che prima è introdotto, poi analizzato brevemente dal punto di vista storico e infine scandagliato considerandone tre snodi teorici di particolare rilievo. La funzione del volume è duplice: da una parte, è un manuale introduttivo per studenti universitari, dall’altra un’accessibile introduzione all’etica per il pubblico non specializzato.
Siamo davvero liberi? Le neuroscienze e il mistero del libero arbitrio
Libro: Libro in brossura
editore: Codice
anno edizione: 2019
pagine: 272
La libertà delle nostre scelte e delle nostre azioni ci sembra spesso il più naturale e incontrovertibile dei dati. Recenti osservazioni sperimentali, tuttavia, sembrano suggerire che noi acquisiamo consapevolezza delle nostre intenzioni di agire solo dopo che il comando cerebrale del movimento è già partito. Parrebbe dunque che, in linea di principio, le nostre scelte possano essere previste da un osservatore esterno prima che noi le compiamo. Ma questo non indica forse che l'idea di libertà e quella di responsabilità morale che ne dipende sono soltanto illusioni? In realtà non è detto che sia così. La discussione sul libero arbitrio, uno dei misteri più antichi e affascinanti del pensiero umano, è infatti ancora aperta, e oggi vede l'appassionata partecipazione non solo dei filosofi ma anche di neurobiologi, psicologi e scienziati cognitivi. In questo volume alcuni dei massimi esperti italiani e internazionali analizzano il contributo che a tale dibattito, rilevante per le sue conseguenze sociali e politiche, offrono le sorprendenti e controverse acquisizioni delle scienze cognitive contemporanee.
La logica della libertà
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 186
Cos’è la libertà del volere e dell’agire? In quali condizioni essa è possibile – se è possibile – e come può conciliarsi con la legalità del mondo naturale? Gli esseri umani sono liberi? Quale nesso intercorre tra libertà e responsabilità morale? Sono queste alcune delle domande attorno alle quali ruota, da secoli, la discussione sul libero arbitrio o, come spesso si preferisce dire oggi, sulla “libertà metafisica”. Questo libro, introdotto da un ampio saggio e da un’introduzione di Mario De Caro, raccoglie alcuni tra i più significativi contributi offerti a questo dibattito dalla filosofia anglosassone contemporanea: da Alfred J. Ayer a Peter F. Strawson, da Harry Frankfurt a Peter van Inwagen.
Pensare le istituzioni. Scienza e filosofia del vivere insieme
Francesco Guala
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2018
pagine: 228
Le istituzioni sociali - dalle norme costituzionali, al denaro, all'amicizia e ai rapporti personali - regolano il nostro comportamento in qualsiasi contesto. Sono un elemento essenziale della vita umana, addirittura più importante delle risorse naturali: un gruppo ben organizzato può prosperare in un ambiente ostile, mentre una società mal gestita può andare in rovina anche in un ambiente ricco e fertile. Ma cosa sono, in realtà, le istituzioni? Questo libro mostra che non sono altro che credenze e che sono, peraltro, piuttosto precarie: quando Mario Draghi, al culmine della crisi europea, dichiarò pubblicamente che la BCE avrebbe fatto "tutto il necessario" per risolvere la crisi, queste parole da sole furono sufficienti a tranquillizzare i mercati. Vent'anni prima, nell'agosto del 1991, Boris Eltsin venne ripreso dalla tv russa mentre arringava la folla stando in piedi su un carro armato: questa immagine convinse i cittadini che i generali avevano fallito il colpo di stato, e lo fece fallire veramente. Attraverso una serie di esempi e fatti concreti, Francesco Guala offre una nuova teoria su cosa sono le istituzioni sociali, come funzionano, e cosa possano fare per noi. Prefazione di Mario De Caro.
Eugenetica
Paolo Benanti, Mario De Caro, Pietro Greco, Giuseppe Noia
Libro: Copertina morbida
editore: Città Nuova
anno edizione: 2017
pagine: 160
C'è un limite alla manipolazione genetica? Con le recenti tecniche di manipolazione genetica si annuncia una rivoluzione copernicana nella lotta alle malattie genetiche. Si potrà scoprire la predisposizione di un embrione ad alcune malattie ed evitare che insorgano con interventi prima della nascita. Ma le sfide etiche sono enormi: chi decide quali vite sono degne di essere vissute e quali no? Si potrà anche modificare l'evoluzione umana. C'è un limite al potenziamento (enhancement) fisico e cognitivo dell'uomo?
Mente e morale. Una piccola introduzione
Mario De Caro, Massimo Marraffa
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2016
pagine: 210
Questo libro si propone di introdurre il lettore alla feconda interazione tra riflessione filosofica e ricerca scientifica. A questo scopo sono discussi una serie di casi esemplari, in cui i risultati delle scienze della mente e del cervello sono stati felicemente innestati sul corpo della riflessione filosofico-morale tradizionale. Cosi, le indagini teorico-sperimentali delle scienze cognitive illuminano in modo nuovo il problema del libero arbitrio, i risultati della psicologia sociale e della neuroscienza cognitiva arricchiscono le tradizionali riflessioni sulla responsabilità morale, mentre psicologia evoluzionistica, economia comportamentale e antropologia culturale indagano le radici dell'altruismo e della cooperazione, dando speranze per il futuro dell'umanità.
Biografie convergenti. Venti ircocervi filosofici
Mario De Caro
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
pagine: 95
Se Plutarco compose le Vite parallele di famosi personaggi dell'antichità, qui si presentano le vite convergenti di coppie di celebri pensatori di ogni epoca che - mescolandosi e fondendosi - generano di volta in volta nuove buffe creature: gli ircocervi. Sta ai lettori indovinare le coppie di pensatori che, ibridandosi, vanno a comporre i vari ircocervi.