Libri di Paolo Ferrari
Opusminus 0. L'impensata complessità dell'universo in-divenire
Paolo Ferrari
Libro: Copertina morbida
editore: O Barra O Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 452
L'inconoscibile, come dice lo scrittore Javier Marias, è una fortuna, è un dono. Questo libro da subito s'inoltra in questa "assenza (absentia)" di luogo e di tempo per far sì che il pensiero e le vicende umane possano avere congrua convalida: invita a disporsi in modo da attingere a un differente grado di conoscenza, in accordo con quell'inclinazione che rende possibile un'ampia relazione - ricca contemporaneamente d'affetto e di distacco - tra uomini e uomini e uomini e cose. Opusminus-0 è opera che ha l'ardire di confrontarsi e allo stesso tempo allearsi con il mondo intero. Lo include, invece che escluderlo in una parcellizzazione, armata di mura, come la storia attuale mostra. La sua scrittura evoca l'esistenza - o l'inesistenza - d'altromondo com'è scritto nell'Incipit del prologo di Opus: "Riuscì a pensared'esser vivo/e d'essermorto. Come aveva previsto o soltanto sperato... e l'esser vivo fu l'essermorto." Una realtà d'altra origine che non si avventuri in fantasie fantascientifiche o ipotesi di robot pensanti o di corpi immortali posti sotto ghiaccio nell'attesa di essere riportati un giorno al mondo. Il linguaggio s'apre a una speciale mancanza, capace d'attività che rinnova: il mondo s'attenua o addirittura scompare "quale cosa concreta". Ciò che si pensa e la realtà corrispondente cessano d'essere i vani riempitivi d'una mente ancora troppo costretta nel suo bozzolo evolutivo. A mano a mano che ci si addentra nella scrittura nasce un'intonazione specifica della mente/pensiero dal segno - (meno) che fa tacere il borbottio talvolta seducente, talvolta furibondo che intralcia il silenzio alla base del pensiero capace del mutar delle cose del mondo. Sotto il livello 0-zero - come il libro indica nel suo titolo - la mente, con il predisporsi alla nuova lingua, s'apre a un nuovo stadio di comunicazione dal vincolo causale più allentato, ma di maggior intensità espressiva e semantica (la scrittura propone alcune parole composte di nuova origine). Il vuoto, il nulla emergono come espressioni a fondamento d'un'ipotesi di realtà liberata da coazioni che soggiornano entro il pensiero come elementi parassitari gravati da morte (thànatos). Far tacere la vecchia mente con la parola della nuova lingua per condurre il senso, l'andamento e il ritmo del fraseggio in modo idoneo all'esistenza di una realtà in mutazione: è sciolto il nodo d'un narcisismo pervicace proprio della fase storica attuale. Senza il bisogno di ricorrere a un Antico inventato, in cui si fantastica d'un tempo e un luogo paradisiaco ricco di pace nel passato. Siamo ora di fronte a un momento critico in cui la civiltà umana può anche scomparire inghiottita dalla stessa banalità del male che tutta la permea e la fa inaffidabile. Nel procedere della scrittura si coglie l'epica e la sua poetica: fare (poieîn) mondo da abitare più compiutamente umano in una condizione che è già nel suo divenire in un'ipotesi di realtà profonda e appassionata.
Memorie di Spagna 1937
Elena Garro
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2020
pagine: 149
"Memorie di Spagna 1937" è la narrazione del viaggio che Elena Garro intraprende col marito, Octavio Paz, premio Nobel per la letteratura nel 1990, e con un gruppo di intellettuali messicani per partecipare al II Congresso Internazionale degli Scrittori Antifascisti, svoltosi a Valencia, Madrid, Barcellona e Parigi. La giovane Garro si trova quindi catapultata nel mondo della cultura dell'epoca – tra figure come Luis Cernuda, Antonio Machado, Pablo Neruda, André Gide e Robert Capa –, di cui fornisce ritratti molto umani, ma anche pungenti, quando si tratta di demistificare l'idealizzazione della partecipazione intellettuale alla Guerra civile di Spagna. Ma le sue memorie, scritte negli anni '80 con una prosa a tratti commovente e a tratti ironica, sono anche una preziosa testimonianza di quel tragico conflitto. In una lettera del 1986, Emilio Carballido le scrive: "Il libro mi sembra bellissimo, uno dei più belli che tu abbia mai scritto. È veramente un'opera che [...] ha la libertà di un romanzo e l'autorità di una cronaca vissuta [...]. Quando ti decidi a pubblicare le tue bellissime memorie?". Sarebbero comparse per la prima volta nel 1992 in Spagna e, in occasione dell'ottantesimo anniversario della conclusione della guerra, vedono la luce anche in italiano.
Vincere negli acquisti. Come incrementare le performance e raggiungere gli obiettivi
Maurizio Roman, Stefano Rizzo, Paolo Ferrari
Libro
editore: Hoepli
anno edizione: 2013
pagine: XII-164
Il Result Driven Management (RDM) è un approccio di gestione innovativo ed efficace che ha portato le aziende in cui è stato applicato a raggiungere risultati eccezionali. Unisce infatti tecniche di gestione, aspetti comportamentali e valori con l'obiettivo di far crescere l'azienda, integrando l'intuizione con la razionalità. I vantaggi consistono nel rendere la gestione di tutte le problematiche aziendali estremamente semplice ed efficace, nell'aiutare a mantenere la visione d'insieme, nel facilitare la definizione delle priorità, nell'avere una maggiore velocità quando si affrontano attività e progetti importanti. Il felice incontro tra l'RDM e gli acquisti, trova le ragioni del suo successo attraverso il ruolo sempre più strategico ricoperto da questa funzione, per sua natura guidata e orientata dai risultati, in un contesto di mercato tanto complesso e dinamico, quanto imprevedibile. Vincere negli acquisti è un testo assolutamente innovativo nella bibliografia di settore in quanto applica a una funzione tanto strategica, quanto in realtà spesso trascurata, un approccio gestionale del tutto nuovo, coniugando contenuti estremamente fruibili per affrontare la gestione con un atteggiamento non scontato e uno sguardo sempre rivolto al futuro. L'intendimento degli autori è quello di offrire non solo spunti di riflessione ma anche esempi applicativi concreti che aiutino il manager degli acquisti nell'intraprendere le decisioni più coerenti con gli obiettivi attesi.
Paolo Ferrari
Paolo Ferrari
Libro: Libro in brossura
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2011
Dietro le quinte. Economia e intelligence nelle guerre del Novecento
Paolo Ferrari, Alessandro Massignani
Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2011
pagine: XII-192
Dietro le quinte indaga la complessità delle dinamiche economiche, politiche e culturali che si celano dietro ai fronti militari e che sono altrettanto importanti per l'esito dei conflitti. In particolare sono al centro del libro le vicende industriali e informative. Lontano dai riflettori, la complessa attività volta ad assicurare alle forze armate un costante rifornimento di armamenti e mezzi di ogni tipo, così come le indispensabili informazioni sul nemico, rappresenta una componente decisiva nell'epoca delle guerre totali. Alle vicende dell'intelligence dall'inizio del Novecento fino alla seconda guerra mondiale si affiancano quelle dell'industria bellica italiana e tedesca, e del finanziamento del movimento di liberazione in Italia. Chiude il volume la strage di Portella della Ginestra, che permette di illustrare, in un periodo di pace attraversato da forti tensioni, l'attività dei carabinieri e la loro capacità di analisi della situazione politica e sociale. Il libro è stato pensato anche a scopo didattico per gli studenti universitari. Comprende una serie di fonti scelte sia per la loro rilevanza, sia in quanto documenti riservati o coperti da segreto, ricchi di informazioni e analisi, come la relazione di Albert Speer, ministro degli Armamenti di Hitler, dopo il suo viaggio in Italia nel 1944. Un complesso di analisi e documenti volti a stimolare la riflessione sul "lato interno" del potere.
In cammino verso Occidente. Berlinguer, il PCI e la Comunità Europea negli anni '70
Paolo Ferrari
Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 2007
I trasporti del Regno. Iniziativa privata e intervento statale in Italia 1861-1946
Andrea Curami, Paolo Ferrari
Libro: Copertina rigida
editore: Fondazione Negri
anno edizione: 2007
pagine: 176
Le stanze di Rita o dei mancanti universali
Paolo Ferrari
Libro: Libro in brossura
editore: O Barra O Edizioni
anno edizione: 2006
pagine: 163
Opera per la lettura e il teatro, si compone di un monologo a più fasi di struggente intensità drammatica, ma anche ricco di imprevedibile ilarità. Sul filo del paradosso, tra inanità e mutamento, si svolge il monologo di Rita, donna sola, non nata al mondo. Non ha compiuto i passaggi opportuni della coscienza nelle differenti fasi della crescita. Il suo universo mentale vive d'un costante disequilibrio sull'orlo dell'abisso, mentre il suo quotidiano è immerso in una piatta mediocrità senza speranza: in esso fenditure sublimi e guizzi improvvisi di fenomenale estro fanno trapelare segnali per una differente libertà dell'umano esistere e pensare. Lungo gli incontri con se stessa e con Giuseppe - il suo io-altro, l'amico e il maestro, l'autore dell'opera? - scopre una o più vie alla volta di un mondo possibile valido per lei e per chi con lei procede in questo ricercare.
Didattica e ricerca nell'ingegneria dei trasporti
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2006
pagine: 272
Questo volume contiene gli Atti del XIII Convegno Nazionale e del seminario scientifico della Società Italiana dei Docenti di Trasporti, svoltosi a Pisa il 13 e 14 ottobre 2005. Il convegno ha affrontato il problema della didattica universitaria nel settore dell’ingegneria dei trasporti in un momento particolarmente importante e delicato della vita delle università, successivo alla riforma che ha profondamente modificato l’organizzazione degli studi universitari. Allo scopo di contribuire alla definizione del programma degli studi relativi all’ingegneria dei trasporti, proprio di ciascuno dei livelli di laurea creati dalla riforma, è sembrato importante confrontare l’esperienza finora vissuta nelle università italiane con quella di alcune università europee. Sono stati pertanto invitati al convegno alcuni docenti di queste università, e le loro relazioni sono contenute nella prima parte di questo volume insieme con quelle dei relatori italiani. Nella seconda parte del volume sono contenute le memorie presentate al seminario scientifico, le quali riguardano un ampio spettro di problemi relativi al trasporto pubblico locale e forniscono, oltre a un quadro abbastanza completo dello stato della ricerca su questo argomento nelle università italiane, un insieme di risultati utili a tutti coloro che nell’attività di studio o professionale sono impegnati in questo importante settore dell’ingegneria dei trasporti.