Bulzoni: Biblioteca teatrale. Estetica e politica della performance
Orson Welles e il teatro. Shakespeare e oltre
Aleksandra Jovicevic
Libro: Copertina morbida
editore: Bulzoni
anno edizione: 2022
pagine: 328
Il libro, Orson Welles e il teatro, Shakespeare e oltre, esamina la carriera teatrale di Orson Welles (1915-1985) dal 1946 al 1960, dopo il grande successo del Mer- cury Repertory Theatre e del film Quarto potere (Citizen Kane) e prima che lui abbandonasse il teatro per sempre, con uno speciale sguardo alle sue opere sha- kespeariane. Sebbene non sia possibile recuperare alla nostra esperienza il teatro di Orson Welles, e sebbene la sua reputazione sia destinata a restare per sempre basata, almeno fino a un certo punto, su frammenti e tracce, sono rimasti tutta- via tanti ricordi vivi e appassionati di Welles attore e regista teatrale. È indubbio che, per capire meglio l'intera carriera di Welles, è importante cogliere l'originalità anche della sua poetica teatrale. Quando Welles sarà meglio conosciuto come attore e regista teatrale, un aspetto importante della sua arte emergerà: dal principio alla fine Welles è stato un vero uomo di teatro.
Abitare la battaglia. Critica teatrale e comunità virtuali
Sergio Lo Gatto
Libro: Copertina morbida
editore: Bulzoni
anno edizione: 2022
pagine: 196
La transizione da carta stampata a giornalismo in Rete ha messo in discussione molte delle convenzioni relative alla gestione dell'informazione e alla produzione di pensiero. Mentre lo spazio del teatro sulle pubblicazioni generaliste è andato progressivamente restringendosi, la "galassia Internet" ospita numerose costellazioni in cui il ragionamento sulle arti sceniche appare vivo, ancorché reso controverso da un ambiente aperto a un accesso massivo di opinioni e sguardi frammentati. Nel generale declino della critica come mestiere, emerge l'esigenza di riacquistare autorità e autorevolezza. "Abitare la battaglia" è un'indagine sui primi vent'anni di critica teatrale online in Italia e in Europa. Convocando anche contributi teorici provenienti dalle metodologie giornalistiche e dalla filosofia digitale e interrogando i protagonisti, il volume ricostruisce i miti di fondazione e analizza il mutamento dei media fotografando l'evoluzione dei linguaggi di composizione e diffusione del pensiero critico. In filigrana emerge un ambiente vivace, che fa del dibattito online un'opportunità di visione plurale e di conservazione di memoria di un teatro che cambia. Un teatro come arte viva, di cui occorre oggi testimoniare, motivare e ribadire la necessità.