Narrativa di ambientazione storica
L'eredità della priora
Carlo Alianello
Libro
editore: Osanna Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 608
Vasto affresco degli eventi che si svilupparono nell'Italia meridionale tra il 1861 e il 1862, l'opera rimane la insuperata saga del brigantaggio. Nata come romanzo ideologicamente orientato a far valere le ragioni del Sud contro un Nord invasore e conquistatore, L'eredità della Priora, per quel miracolo che è solo della poesia, diventa inevitabilmente romanzo dell'unità nazionale.
La luce è là
Agata Bazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2021
pagine: 384
La famiglia Ahrens è protagonista di una stagione magnifica nella storia di Palermo: la "Palermo felicissima" del primo Novecento. Albert, il patriarca arrivato nel 1875 dalla Germania, diventa un entusiasta imprenditore di successo e sposa Johanna Benjamin, che sarà la madre dei suoi otto figli. Seguono in sequenza eventi che intaccano la serenità della famiglia: il terremoto di Messina, la Prima guerra mondiale, la morte dei due figli maschi, e infine le leggi razziali. Il declino economico non impedisce però a Marta, Vera, Berta e Margherita di portare avanti la "luce" dei valori che le hanno sempre ispirate.
I quattro cigni. La saga di Poldark. Volume Vol. 6
Winston Graham
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2021
pagine: 544
Cornovaglia, 1795-1797. Mentre i venti della Rivoluzione francese continuano a soffiare in Europa, dove comincia a brillare la stella del generale Bonaparte, Ross Poldark – riacquistati finalmente la prosperità economica e il rispetto dei suoi concittadini – si trova a dover combattere una nuova battaglia, che vede coinvolte le donne della sua vita. Tutte e quattro – i quattro cigni – sono scosse da crisi profonde: Demelza, la moglie amata e tradita, per la prima volta si sente attratta da un altro uomo, un giovane ufficiale di Marina salvato in Francia dallo stesso Ross; Elizabeth, l'antica fiamma andata in sposa a Warleggan, deve tenere a bada la distruttiva gelosia del marito; Caroline vede messo a dura prova il suo matrimonio con Dwight, così diverso da lei per carattere; e l'infelice Morwenna, ora incinta, non sa più come sopportare le violenze dello sposo, il reverendo Osborne Whitworth. La passione, la lealtà, la vendetta: sono questi i sentimenti che muovono le azioni dei personaggi, costretti ad affrontare le conseguenze delle loro scelte passate e presenti. Con questo episodio continua la saga di Poldark.
La furia della marea. La saga di Poldark. Volume 7
Winston Graham
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2021
pagine: 576
Il Diciottesimo secolo volge al termine. Ross Poldark è diventato membro del parlamento, eletto nel distretto di Truro in competizione proprio con il suo antico rivale George Warleggan. Divide il proprio tempo tra Londra e la Cornovaglia, mentre il suo cuore è diviso dai sentimenti che prova per la moglie Demelza: le crisi passate hanno lasciato ferite amare, eppure il desiderio di riconciliarsi è ancora vivo in entrambi. Il loro complicato amore sarà presto messo a dura prova da un nuovo corteggiatore di Demelza, un libertino senza scrupoli che Ross non esiterà a sfidare a duello. Intorno a loro, anche gli altri personaggi vanno incontro al proprio destino. L'infelice matrimonio di Morwenna con il turpe reverendo Osborne e il suo amore adulterino con Drake subiscono improvvisamente una svolta. Così come tragiche novità sono in vista per Elizabeth, tormentata dalla gelosia di George, convinto che il loro figlio sia in realtà di Ross. E intanto - mentre le passioni umane, nel piccolo paesino di Nampara, si agitano come il mare tempestoso della Manica - nuove generazioni si affacciano alla vita e nuovi intrecci contribuiscono ad arricchire, con forze fresche, la saga di Poldark.
L'attentato
Harry Mulisch
Libro: Copertina morbida
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2021
pagine: 240
Gennaio 1945. Quasi tutta l'Europa è stata liberata; la gente fa di nuovo festa e si appresta a dimenticare la guerra. A Haarlem, però, il conflitto è tutt'altro che finito; tedeschi e polizia fascista pattugliano ancora incessantemente le strade. In periferia, in una delle quattro case dai nomi spensierati - Bel Sito, In Quiete, Dolce Sorpresa, Pace Silente - che si ergono su una via qualsiasi, gli Steenwijk si apprestano a finire la giornata. Sono le otto di sera, l'ora del coprifuoco, l'ora di andare a dormire. Nel gran silenzio che avvolge la casa - niente radio, niente telefono - risuonano improvvisamente per strada sei spari secchi. Il diciassettenne Peter Steenwijk si precipita fuori. Davanti alla casa del signor Korteweg, giace una bicicletta e, accanto, un uomo, morto stecchito. È Fake Ploeg, ispettore capo della polizia fascista, il più efferato assassino e traditore di Haarlem e dintorni. Il ragazzo rientra rapidamente in casa e si unisce alla madre, al padre e ad Anton, il fratello più piccolo, a osservare gli eventi al riparo del bovindo. Davanti ai loro sguardi esterrefatti si svolge una scena sconcertante: il signor Korteweg e sua figlia Karin escono da Dolce Sorpresa, la loro casa, afferrano per le spalle e per i piedi il cadavere del collaborazionista e lo depositano di fronte alla porta di casa degli Steenwijk. Di lì a poco motociclette, automobili grigie e camion militari tedeschi sbucano da ogni dove. La rappresaglia nazista si abbatte sugli Steenwijk. La casa è distrutta, la famiglia decimata. Soltanto il giovane Anton viene lasciato in vita. Trascorreranno gli anni, la guerra sarà consegnata all'armadio della Storia, Anton crescerà e cercherà di dimenticare gli eventi di quella tragica notte. Ma i fantasmi del passato torneranno inevitabilmente a bussare alla sua porta, sollevando la polvere dei ricordi.
La battaglia del Leone di Venezia
Giulio Castelli
Libro: Copertina morbida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2021
pagine: 688
Venezia, 1644. Marco Civran è il giovane figlio di un mercante veneziano, sempre per mare a caccia di avventure. Suo padre vorrebbe che imparasse a far di conto, a calcolare le distanze e i denari, ma Marco ha ben altro per la testa: si è invaghito di Thea, la sorella di un amico greco, e ha intenzione di corteggiarla. L'occasione si presenta quando Thea si imbarca alla volta di Creta per raggiungere una zia: durante il viaggio Marco fa di tutto per conoscerla meglio. I suoi piani sono però interrotti quando, dalla nave, i due assistono a una cruenta battaglia nel mare Egeo tra le galee cristiane dei Cavalieri di Malta e una piccola flotta ottomana, che viene sopraffatta. Marco non lo sa ancora, ma quello spettacolo è solo un'avvisaglia delle imprese che lo attendono in futuro. Perché ben presto gli ottomani arriveranno a minacciare i possedimenti della Serenissima, mettendo a repentaglio tutto ciò che ha di più caro...
Numa Pompilio. Il figlio dei numi. Il secondo re
Franco Forte, Flavia Imperi, Beppe Roncari
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2021
pagine: 420
753 a.C., 21 aprile. Una notte di tempesta squarcia con fulmini e lampi il cielo dell'antica città sabina di Cures, nella data dedicata alla celebrazione del sacro rito dei Parilia . Mentre, a poca distanza da lì, Roma viene fondata sul sangue dei gemelli, nel tempio della dea Feronia viene deposto un neonato, un "figlio dei numi". Il piccolo Numa Pompilio – adottato dalla regina Mezia e istruito dall'etrusco Hirpino – si rivela presto un bambino prodigio, destinato a una sorte gloriosa, ma il mistero delle sue origini continua a tormentarlo. Sarà una profezia a indicargli la via per indagare il passato e schiudere il futuro; una via che passa attraverso la riscoperta di culti dimenticati e a volte feroci, e attraverso l'amore per una sfuggente, bellissima fanciulla: Egeria, una camena, creatura che i latini credono una ninfa dei boschi. In un mondo primigenio in cui i sacrifici umani convivono con sogni rivelatori, tra boschi popolati di sacerdoti lupi e dee immortali, Roma sta per diventare la Città Eterna. Ma per farlo ha bisogno di superare l'eredità cruenta di Romolo e abbracciare un nuovo ordinamento religioso e civile: sarà proprio Numa Pompilio, il re saggio, a darle quelle leggi, costruendo un ponte tra gli dei e gli uomini che garantirà all'Urbe il più lungo periodo di pace della sua storia.
Tullo Ostilio. Il lupo di Roma. Il terzo re
Franco Forte, Mina Alfieri, Scilla Bonfiglioli
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2021
pagine: 348
Tullo non ama gli dei. Non capisce l'ostinazione con cui il suo re, Numa Pompilio, li onora e li compiace con feste e preghiere. Come se i numi, quegli esseri oscuri e capricciosi, fossero lì per ascoltare le richieste degli uomini. Le sue, di sicuro, non le hanno mai esaudite, neanche il giorno in cui hanno lasciato morire Clara, la sua splendida moglie, una ragazza in boccio che faceva invidia alle ninfe. No, Roma non ha bisogno di sacrifici e orazioni; ciò che le serve è un sovrano che pensi al popolo, non a Giove. Un condottiero che renda l'Urbe sempre più forte, rispettata, temuta, perché nessuno osi attaccare i suoi cittadini. E quando, al funerale stesso di Numa, il popolo lo acclama come Lupo di Roma, suo terzo re, Tullo sa che la guerra e la conquista saranno l'unico scopo della sua esistenza. Perché Tullo Ostilio è un uomo feroce, infelice e tormentato dai fantasmi del passato, dai sensi di colpa per la morte di Clara. Ma è anche un monarca che ama intensamente il suo popolo, e a quella gente, alla sua potenza, consacra la vita. Le città vicine cadono sotto la straordinaria abilità dei guerrieri romani; anche l'odiata Alba Longa, la città fondata dal figlio di Enea, patria di Romolo, viene distrutta. Rimane da combattere la battaglia più temeraria: quella contro gli dei.
Le amazzoni
Manuela Piemonte
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2021
pagine: 393
È una notte di luna piena quando, nella Libia dominata dagli italiani, Sara e Angela, nove e sette anni, vedono una donna a cavallo. Con un incedere libero e fiero, sembra prendere la rincorsa verso il cielo, senza voltarsi. Di lì a poco sono costrette a partire con la sorella minore Margherita, ma l'immagine dell'amazzone non la dimenticheranno più. È il 1940 e le attende il campo estivo del regime, tre mesi in Italia insieme a bambini come loro: tredicimila figli di coloni libici, lì per imparare la disciplina e i doveri di ogni buon fascista. Ma appena un giorno dopo il loro sbarco, Mussolini pronuncia la dichiarazione di guerra e la vacanza in Toscana di un'estate si trasforma in una prigionia infinita. Le tre sorelle crescono indossando una divisa, la testa rasata, piccole operaie della dittatura in balia di regole feroci, della propaganda e di un mondo senza più genitori. Quando la voglia di tornare a casa si fa insostenibile e i tentativi di fuga falliscono, quando l'incontro con donne magnifiche, ribelli, non basta a salvarle, nei loro cuori rimane il ricordo della guerriera a cavallo nel deserto. Manuela Piemonte ci consegna un romanzo che pulsa e ammalia, fatto di vite spezzate, crescite fulminee e bambine che sono, a modo loro, delle amazzoni. E con una prospettiva inedita riporta alla luce un pezzo di Storia dimenticato. Per ricordarsi sempre di chi, prima di noi, ha lottato per una vita diversa.
Cinquanta modi per dire pioggia
Asha Lemmie
Libro: Libro in brossura
editore: Nord
anno edizione: 2021
pagine: 432
Kyoto, 1948. Nori Kamiza ha solo otto anni quando viene lasciata dalla madre davanti al cancello di un'enorme villa di proprietà della nonna. Sola e spaventata, la bambina viene accolta in casa, seppur a malincuore. La famiglia Kamiza è tra le più nobili del Giappone, imparentata addirittura con l'imperatore, mentre Nori, con quei capelli crespi e la pelle scura, è il frutto della scandalosa relazione con un gaijin, uno straniero, per di più di colore. Perciò la nonna fa il possibile perché Nori rimanga un segreto ben custodito. La relega nell'attico e la costringe a trattamenti per renderla «più giapponese»: le stira i capelli e la sottopone a bagni nella candeggina per rendere la sua pelle più bianca. Nori impara fin da subito le regole fondamentali: non fare domande, non lamentarsi, non opporsi. Ma tutto ciò che conosce viene sconvolto dall'arrivo di Akira, il suo fratellastro. Nori è certa che Akira la odierà: lui è il legittimo erede della famiglia, lei il marchio d'infamia che lo disonora. Eppure presto si rende conto che Akira non è come gli altri. Akira viene dalla grande e moderna Tokyo e non gli importa nulla né dell'aspetto di Nori né delle regole della nonna. Per lui, Nori è la sua sorellina e l'adora, almeno quanto Nori adora lui. Così, i due diventano inseparabili e Akira mostra a Nori un mondo nuovo. Un mondo in cui, finalmente, lei non è un'intrusa, non è sbagliata. Un mondo in cui il pregiudizio è sconfitto dalla forma più pura d'affetto: quello che non chiede nulla in cambio. Un mondo in cui anche lei ha il diritto di essere felice. Tuttavia ogni cosa ha un prezzo. E la libertà di Nori potrebbe richiederne uno altissimo...
La presa di Singapore
James Gordon Farrell
Libro: Copertina morbida
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2021
pagine: 816
Singapore, 1937. Walter Blackett, president dell'illustre casa mercantile Blackett and Webb Limited, fino a qualche tempo fa non poteva certo lamentarsi della sua vita, condotta sempre nel segno della tranquillità e di una crescente fortuna. Al punto tale che, nei due decenni dopo la Grande Guerra, solo un paio di volte qualcosa ha osato turbare il placido equilibrio della sua esistenza. Si trattava, però, di piccolo questioni, faccende di nessun peso. Nulla, insomma, che potesse essere accostato alle gravose circostanze in cui si ritrova a vivere ora. Saranno i tempi moderni, ma tanto per cominciare Joan, la figlia maggiore, frequenta solo giovani pretendenti del tutto inadatti a lei e alla sua condizione. Un'attitudine intollerabile per un uomo come Walter Blackett, che non può certo lasciare che le figlie convolino a nozze con un avventuriero qualsiasi. Norma vorrebbe che la figlia del presidente della Blackett and Webb Limited sposasse qualcuno che abbia il suo stesso rango all'interno della Colonia. Il figlio di Mr Webb, il suo socio in affari, ad esempio. Peccato che anche per il ragazzo di Webb non sembra valere più alcuna norma: il rampollo è cresciuto con strambe idee progressiste sull'alimentazione e l'istruzione e, anziché affiancare il padre nella conduzione della casa mercantile, lavora per la Società delle Nazioni. Per giunta, con il passare degli anni, lo stesso Mr Webb dà segno di inesplicabili stramberie. Ha preso l'abitudine di potare le rose in giardino completamente nudo e di recente ha anche iniziato a invitare a casa sua giovani cinesi di entrambi i sessi «per modellare il fisico» per mezzo di sessioni di allenamento e ginnastica. Per fortuna gli affari vanno a gonfie vele. La guerra, e la corsa dei governi inglese e americano all'accaparramento di scorte per affrontare un eventuale crollo delle forniture, ha portato la domanda di gomma a livelli mai visti. Certo, gli scioperi dell'ultimo decennio hanno cambiato il volto della Malesia Britannica e ancora scuotono il paese. Ma chi potrebbe lontanamente supporre che il glorioso Impero britannico, con i suoi stabili confini tra classi e nazioni, possa correre un qualche pericolo? Romanzo sulla caduta dell'Impero britannico e, nello stesso tempo, ricostruzione dello sfarzo e delle miserie della vita dei coloni inglesi negli anni Trenta, "La presa di Singapore" conclude la Trilogia dell'Impero, iniziata con "Tumulti" e proseguita con "L'assedio di Krishnapur".
Fratelli d'anima
David Diop
Libro: Copertina morbida
editore: BEAT
anno edizione: 2021
pagine: 128
Sul fronte occidentale della Grande Guerra, tra le truppe francesi coi loro vistosi calzoni rossi spiccano i fucilieri senegalesi, «i cioccolatini dell'Africa nera», come li chiama il capitano Armand, l'orgoglio della Francia, «i più coraggiosi dei coraggiosi», un autentico incubo per i nemici che hanno paura dei «negri selvaggi, dei cannibali, degli zulù». Alfa Ndiaye e Mademba Diop sono amici, fratelli d'anima cresciuti insieme in Africa, lontano dai freddi accampamenti del fronte. Quando in trincea il colpo di fischietto del capitano chiama all'assalto, escono dal buco urlando come selvaggi indemoniati per non apparire meno coraggiosi degli altri. Un giorno, però, Mademba Diop viene ferito mortalmente e, con le budella all'aria, chiede per tre volte ad Alfa di dargli il colpo di grazia. Per tre volte Alfa si rifiuta e, dopo una lunga e atroce agonia, Mademba muore. La morte dell'amico consegna Alfa all'impensabile, a tutto ciò che gli antenati e il mondo di ieri avrebbero proibito e che invece la grande carneficina della guerra moderna concede. A ogni fischio del capitano, Alfa si precipita fuori dalla trincea e corre verso i «nemici dagli occhi azzurri», uccidendo senza pietà e tagliando alle sue vittime una mano come trofeo di guerra. Una, due, tre, quattro... otto mani. Come un demone, uno stregone, un divoratore di anime, che soltanto una voce del mondo di ieri potrebbe salvare... "Fratelli d'anima" mostra come nel naufragio totale della civiltà rappresentato dalla Grande Guerra non soltanto l'Europa, ma anche una parte non trascurabile dell'Africa perse la sua anima e la millenaria tradizione che la custodiva.