Arti: soggetti e temi specifici
Spazio sacro e iconografia
François Bœspflug, Crisitano Cossu, Emanuela Fogliadini, Ada Toni
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2020
pagine: 232
Il rapporto tra arte e architettura, nel contesto dello spazio liturgico cattolico, infiamma il dibattito tra architetti, artisti, liturgisti e fedeli. Le chiese di recente costruzione sono state oggetto di feroci critiche o difese appassionate. Il ruolo preponderante dell’architettura ha ridimensionato e talvolta cancellato la possibilità di programmi iconografici compiuti e coerenti, sostituiti da decori astratti o persino da pareti bianche. Per reagire all’impasse contemporanea della crisi dell’arte e dell’architettura per il culto, e riscoprire figure e simboli correlati allo spazio e al tempo della liturgia, un gruppo di esperti attinge alla lezione della storia passata, con particolare attenzione al Medioevo, e indaga le piu recenti esperienze in ambito italiano, francese e serbo, facendo dialogare rappresentanti del Cattolicesimo e dell’Ortodossia. L’ampiezza geografica, temporale e confessionale della riflessione e volta a porre a confronto punti di vista diversi, persino contrapposti, nell’intento di contribuire – in maniera innovativa – alla ricerca sul tema capitale dello spazio sacro e del suo corredo iconografico.
Icone e volti d'oriente
Alfredo Tradigo
Libro: Libro rilegato
editore: Mimep-Docete
anno edizione: 2020
pagine: 650
Il volume esamina in modo dettagliato tutti i tipi iconografici della grande tradizione bizantina e russa. Ogni icona viene spiegata attraverso precise didascalie accompagnate da frecce che selezionano e indicano il particolare descritto. Scorrendo l'indice si va dagli Angeli ai Patriarchi e ai Profeti biblici, ai protagonisti dell'Antico e del Nuovo Testamento. Al centro l'icona di Cristo e della Madre di Dio. Poi nell'ordine le festività liturgiche, gli Apostoli, i martiri, i santi della tradizione greco-ortodossa e slava. Ogni tema è trattato con un breve capitolo introduttivo corredato da voci in cui vengono rubricate la festa, il titolo, le fonti, un testo della liturgia o della letteratura che si riferisce a quell'icona.
Inferni. Parole e immagini di un'umanità al confine
Giovanna Brambilla
Libro: Copertina morbida
editore: EDB
anno edizione: 2020
pagine: 128
In perpetuo bilico tra l'immaginario dantesco, così radicato da sembrare una visualizzazione legittima del pensiero teologico, e una realtà quotidiana che lo mette costantemente a contatto con inferni in terra, l'uomo continua a interrogarsi sul male, sulla dannazione e sull'orizzonte della propria esistenza tra caduta e riscatto. La riflessione proposta in questo libro prende avvio dalle opere di artisti come Giotto, Botticelli, Michelangelo e Goya, si prolunga nell'Ottocento di Rodin e Munch e nel secolo breve di Bacon, per concludersi con i fratelli Chapman, Boltanski e Holzer. È la proposta di un percorso sugli aspetti che può assumere, dal Medioevo a oggi, l'idea degli inferi e della dannazione, letta attraverso il punto di vista immaginifico, spietato e profetico, delle arti visive.
In posa. L'arte e il linguaggio del corpo
Desmond Morris
Libro: Libro rilegato
editore: Johan & Levi
anno edizione: 2020
pagine: 320
Tutte le volte che un artista si appresta a realizzare un ritratto non può fare a meno di interrogarsi sulla posa da dare al soggetto. Lo raffigurerà in piedi, seduto oppure disteso? Quale sentimento trasparirà dall'espressione del suo volto? Le mani saranno incrociate sul petto o intente a compiere qualche rito apotropaico? Certo, un dipinto ci cattura in primo luogo per la qualità della pittura e per l'identità del protagonista, ma ogni gesto, espressione o postura del corpo è in realtà la chiave di uno scrigno all'interno del quale si possono scovare tracce dei costumi di un particolare periodo storico e retaggi di culture lontane nel tempo e nello spazio. E chi meglio di Desmond Morris poteva raccogliere la sfida di raccontare una storia del linguaggio del corpo che fosse anche una delizia per la curiosità del lettore? Coniugando le sue due anime di etologo e di artista surrealista, l'autore ci guida in un singolare percorso attraverso le pose che per secoli - dalla statuaria romana fino alla cultura pop - hanno solleticato l'attenzione degli appassionati d'arte. Scopriremo così perché Napoleone aveva sempre la mano destra infilata nel panciotto e perché i sovrani erano spesso ritratti con un piede rivolto verso lo spettatore. Se poi è vero che alcuni gesti come il pugno agitato in aria hanno valore universale, una linguaccia può essere interpretata come manifestazione di una natura demoniaca o come semplice insolenza infantile a seconda dell'epoca in cui compare. Con le sue magistrali intuizioni, Morris ci racconta come gli artisti sono riusciti a dare forma nelle loro opere ai mutamenti che, nel corso dei secoli, hanno interessato gli usi e le convenzioni sociali. Nel farlo, incappa in sorprendenti somiglianze ed eterni ritorni riscoprendo gesti da tempo dimenticati e inondando di nuova luce anche i capolavori che ci sembravano più familiari.
L'arte racconta Dio
Giuseppe Damigella
Libro: Copertina rigida
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2020
pagine: 324
È possibile rappresentare il volto di Dio? E come? Se Dio diventa l'oggetto della nostra rappresentazione, possiamo credere che sia il suo mistero stesso a farsi immagine, a prendere forma? Il domenicano Giuseppe Damigella, teologo e artista, cerca di dare una risposta a queste domande e affronta un tema quanto mai attuale. Lo fa conducendo il lettore in un viaggio dentro l'arte, attraverso le tele che hanno più da vicino esplorato la natura di Dio: dalla "Trinità" dipinta da Andrej Rublëv alla "Visitazione" del Pontormo, dalle complesse geometrie di Masaccio ai toni drammatici scelti per rappresentare l'immolazione da El Greco, da Michelangelo al Domenichino, da Lorenzo Lotto a Paolo il Veronese, da Simone Martini a Dante Gabriel Rossetti e Marc Chagall. Un'opera ampia, ragionata, brillante. Un itinerario artistico e filosofico che si addentra nei misteri non solo dell'arte, ma anche delle Sacre Scritture, guidati dal desiderio di sciogliere un enigma, dall'attenzione al dettaglio dimenticato, sul filo dell'incontro simbolico tra Antico e Nuovo Testamento, tra terra e cielo, tra uomo e Dio.
Sorpresi dall'Annunciazione. Cristiani e Musulmani. Testi e immagini
Luigi Bressan
Libro: Libro in brossura
editore: Ancora
anno edizione: 2020
pagine: 160
L'Annunciazione è evento sorprendente, comunione tra cielo e terra, punto cardine e fatto unico nella storia dell'umanità. Nel volume si cerca di indagare come lo stupore e la fede siano stati espressi dai Vangeli e dal Corano, da autori e da artisti dell'Oriente e dell'Occidente, cristiani e musulmani, nel corso di duemila anni. L'Annunciazione è illustrata in questo libro con immagini provenienti da Asia, Africa, Europa e America Latina, di artisti sia cristiani che musulmani, e con testi di credenti e di poeti che aiutano a penetrare meglio questo stupendo mistero.
L'Annunciazione nell'arte
Gian Carlo Olcuire
Libro: Copertina morbida
editore: AVE
anno edizione: 2020
pagine: 124
L'Annunciazione è una delle scene evangeliche più amate dagli artisti. E più raffigurate: dalle icone bizantine a Leonardo, dal Beato Angelico ad Antonello da Messina e ai fiamminghi. Il volume ripercorre l'evoluzione di questo tema nella storia dell'arte e la sua influenza sulla spiritualità. E con un ricchissimo corredo di oltre duecento immagini mette in rilievo, accanto ai personaggi principali (Maria e l'angelo), i dettagli significativi, le case, i paesaggi, gli arredi e le altre presenze che via via si introducono nella scena. Tra contemplazione della bellezza e analisi iconografica, entriamo così nelle botteghe di pittori e scultori, per assistere al dialogo tra arte e fede, a proposito dell'Annunciazione e del fiat di Maria che avrebbe cambiato il corso della storia.
Italia ebraica. Storie ritrovate. Studi in onore di Vivian Mann z. l. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Artemide
anno edizione: 2020
pagine: 116
"Sicuramente anche in ambito ebraico, soprattutto nel cosiddetto ebraismo assimilato, emerge il desiderio di mostrarsi al mondo; sfoggiando le proprie collezioni, costituite soprattutto da oggetti d'uso sinagogale o di ritualità familiare, gli ebrei si sentono membri attivi e emancipati della società. Corone in argento, pinnacoli, libri e paramenti acquistano così la caratteristica di manufatto artistico, che trova la propria collocazione in spazi ben organizzati, con finalità anche didattiche. [...] I musei ebraici italiani, fatta eccezione per il museo di Livorno, appartengono invece a quel processo di ricostruzione e di volontà di testimonianza, che si configura all'interno delle Comunità ebraiche nell'immediato dopoguerra. Nel 1954 nasce a Venezia il museo ebraico, seguito negli anni Sessanta da Roma e successivamente da altre città."
Leonardo by Leonardo
Martin Kemp
Libro: Copertina rigida
editore: Franco Cosimo Panini
anno edizione: 2019
pagine: 192
Pubblicato in concomitanza con le celebrazioni per il cinquecentesimo anniversario della morte di Leonardo da Vinci, Leonardo by Leonardo offre una rassegna completa dei dipinti dell'artista, oltre ai disegni preparatori che hanno fatto da base ai suoi capolavori. Martin Kemp, esperto leonardesco di fama mondiale, ha scritto un brillante testo che ci guida attraverso ciascun dipinto conosciuto del maestro, intrecciando le vicende della vita dell'artista con acute osservazioni sulle sue tecniche e i suoi significati. Ulteriori chiavi di lettura delle opere sono offerte dagli scritti dello stesso Leonardo e dalle testimonianze dei suoi contemporanei. Leonardo da Vinci affascina da secoli il mondo intero con la sua arte e il suo genio. Ha dipinto quello che molti considerano il quadro più famoso del mondo, l'enigmatica Monna Lisa. Le sue innovazioni hanno cambiato radicalmente ogni aspetto della pittura - la ritrattistica profana e religiosa, le tavole devozionali e i disegni preparatori. Leonardo è l'archetipo dell'uomo rinascimentale, un artista e inventore dal genio ineffabile che svetta sulla storia della civiltà occidentale. Le opere presenti in questo volume sono riprodotte grazie a una combinazione di fotografia digitale di ultima generazione, tecnologie di prestampa sofisticata e stampa accuratissima, il cui risultato sono immagini di una fedeltà mai raggiunta prima, fino nei minimi dettagli del colore, del tono e della superficie pittorica. I dipinti e i disegni spiccano su queste pagine con tale chiarezza che ci viene concessa una visione intima dell'occhio dell'artista, della sua mente e del suo spirito. Le dimensioni e la ricchezza delle immagini, insieme all'elegante disposizione delle pagine del volume, evocano quella che Martin Kemp definisce la "presenza strana e viva" dei dipinti leonardeschi. Ciascuna opera rievoca un mondo che esiste al di L del sensibile, grazie a quella che Kemp definisce "ottica dell'incertezza". Nell'universo leonardesco, forme e bordi sono sfuggenti. Il libro ci permette di scandagliare la profondità artistica, poetica e teologica di queste opere, così intriganti ma il cui significato sembra non essere mai del tutto afferrabile. Attingendo all'esperienza di una vita di studio e ricerca, Martin Kemp ci conduce in un viaggio nel cuore di questi capolavori: la loro iconografia; le tecniche pittoriche sperimentali inventate da Leonardo; il rapporto tra l'artista e i suoi mecenati e i motivi della commissione delle opere. Kemp svela le vicende della provenienza dei dipinti, come sono sopravvissuti attraverso i secoli e chi sono stati i loro proprietari; e, infine, i misteri che restano ancora oggi insoluti. "Leonardo by Leonardo" rende onore con la sua magnificenza all'eredità eterna del più grande degli artisti nel cinquecentesimo anniversario della sua morte.
Capri. Tra ricordi di viaggio e vedute dal XVII al XIX secolo
Lucio Fino
Libro: Libro rilegato
editore: Grimaldi & C.
anno edizione: 2019
pagine: 210
"La letteratura sull'isola di Capri è inesauribile. Numerosissimi, infatti, sono i saggi, le testimonianze e gli articoli pubblicati fino a oggi su Capri antica e moderna, scritti fin dalla metà dell'Ottocento da autorevoli studiosi e da giornalisti, da eruditi o romantici viaggiatori e da artisti, talvolta anche da mediocri dilettanti della scrittura, per analizzare o descrivere le sue bellezze naturali, la sua storia, la sua morfologia o le sue architetture, il patrimonio archeologico o gli usi e i costumi tradizionali; in particolare, assai nutrito è il numero dei contributi apparsi negli ultimi decenni in libri e riviste, e riguardanti i diversi personaggi che negli anni a cavallo tra il XIX e il XX secolo soggiornarono nell'Isola, per qualche tempo o per tutta la vita, e gli artisti che instancabilmente ne ripresero vedute e scene di vita popolare. Un ennesimo libro dedicato a Capri, pertanto, potrebbe oggi apparire ripetitivo ed inutile; tuttavia, dopo lunghe e impegnative ricerche, l'autore di questo volume ritiene che il campo non sia stato ancora del tutto dissodato: infatti, certamente più volte sono stati ricordati, tradotti e analizzati, in libri, almanacchi e periodici, i ricordi del soggiorno a Capri di un Jean Jacques Bouchard o di Addison, di un Turpin de Crissé, di Dumas o di Maxime Du Camp, ma mai finora era stata proposta un'ampia raccolta cronologica dei frammenti più significativi degli scritti odeporici su Capri prodotti tra il Seicento e l'Ottocento, accompagnati anche da brevi cenni sui loro autori, capace, pur se certamente incompleta, di fornire un quadro complessivo della produzione periegetica sull'Isola".
Giulio Romano
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2019
pagine: 620
Il più geniale e innovativo discepolo di Raffaello: la ristampa del catalogo della mostra Giulio Romano presentata a Mantova a Palazzo Te e a Palazzo Ducale dal 1 settembre al 12 novembre 1989 che codificò una nuova interpretazione dell'opera di Giulio Romano. Una monografia spregiudicata piena di storie coinvolgenti e interrogativi. L'opera di Giulio Romano analizzata in rapporto al contesto di cui è parte integrante: ambienti di corte, mentalità, pensiero religioso, costumi, gusti. Sia essa pittorica, decorativa, architettonica o scenografica, l'attività dell'artista si estende dai più minuti aspetti elitari, ma nel contempo porta con sé frammenti di mentalità popolare, l'amore per i contrasti, per le irregolarità, per l'eccentrico. Il volume si articola secondo differenti approcci: le continuità e discontinuità con la tradizione, le domande di un particolare ambiente cortigiano, gli ideali di un'epoca-limite, percorsa da inquietudini e contrapposizioni profonde. I saggi che lo compongono si sviluppano su più temi e ne escono storie nuove piene di interrogativi: per l'opera precedente al 1524 come per i cicli pittorici e l'architettura di palazzo Te, per le fabbriche religiose e per i lavori mantovani, mentre una radicale revisione ha investito il catalogo dei quadri e dei disegni.
Prima lezione sul colore
Mauro Boscarol
Libro: Copertina morbida
editore: Tarka
anno edizione: 2019
pagine: 164
Introduzione elementare agli aspetti fisici, fisiologici, psicofisici e psicologici della sensazione di colore. Il testo discute i principi sui quali si basa tale sensazione e aiuta a risolvere le ambiguità più comuni nel mondo del colore. L'ultimo capitolo è una breve storia della scienza del colore dagli antichi Greci ai tempi moderni passando per Young, Newton, Helmholtz, Maxwell, Goethe e Schopenhauer.