Storie vere
Diabolic Diabolich Diabolik. Tre storie vere ispirate dal «Re del terrore»
Andrea Biscàro, Milo Julini
Libro: Libro in brossura
editore: Daniela Piazza Editore
anno edizione: 2020
Un misterioso assassino grafomane nell'operosa e popolare Torino degli anni Cinquanta. Un rapitore-violentatore nella grigia Torino degli anni Settanta. Un rapinatore di banche nel Biellese sempre nello stesso decennio. Tre criminali legati dal «filo nero» d'un nome fortemente evocativo di malvage forze oscure: «Diabolic», «Diabolich», «Diabolik».
Nella terra dello spirito e del sangue
Fabio Morotti
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2020
pagine: 160
Fabio è un giovane film-maker che vola in Nepal sulle tracce della storia favolosa di Ram Bahadur Bomjon: l’adolescente che per anni è rimasto in meditazione ai piedi di un albero, apparentemente senza mangiare, bere o dormire, attirando l’interesse di scienziati, religiosi e Discovery Channel – oltre che migliaia di pellegrini convinti che lui sia Maitreya, il messia. Più si lascia coinvolgere nella vita della comunità di fedeli, più per Fabio è difficile mantenere la diffidenza verso i miracoli del “Budda Boy”: la sacra giungla di Halkoria è davvero percorsa da una strana energia. Finché il culto non sembra scivolare nel fanatismo e nella violenza. Ram è un santo o un tiranno a cui le autorità perdonano ogni crimine?; un illuminato o un demonio che ha perso la ragione nel cuore delle tenebre? “Nella terra dello spirito e del sangue” racconta una storia vera, i cui sviluppi sono ancora in corso, che investiga, da un lato, la spiritualità contemporanea e la necessità di trascendenza dell’uomo, e dall’altro tutte le degenerazioni che la fede può portare.
Economia sentimentale
Edoardo Nesi
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2020
pagine: 160
Dieci anni dopo "Storia della mia gente", Edoardo Nesi torna a parlare allo stesso pubblico: gli italiani colpiti da un nuovo stravolgersi delle loro vite. Economia sentimentale è la cronaca dal vagare di un'anima in questi mesi assurdi, e se il virus e la quarantena rimangono sullo sfondo poiché irraccontabili e già vissuti, l'attenzione dell'autore si punta sui mutamenti tellurici dell'economia, e sull'impatto che hanno, hanno avuto e avranno sulle nostre vite di sopravvissuti. "In questi giorni sospesi l'economia mi appare sempre più una scienza viva e umanissima, certamente la più adatta di tutte le discipline a raccontare la sostanza delle nostre vite e il fervore dei nostri sogni e la miseria delle nostre paure, una stupefacente generatrice di storie e di speranze, lontana anni luce dal gelo tagliente dei numeri coi quali si usa raccontarla." Nesi ci fa ascoltare le parole di imprenditori tessili piccolissimi, luminari della sostenibilità, baristi, industriali dell'intimo, partite IVA, disoccupati, dando voce a tutte le anime di una società smarrita e impaurita, di un popolo che ancora non si fida a sortire di casa. È un viaggio straordinario e affascinante, narrato coi toni e lo stile d'un romanzo, in cui le cose continuano a succedere e le mutazioni ad avvenire. È la cronaca delle nostre vite, raccontata da un autore che somiglia molto a ognuno di noi, perpetuamente sballottato da pietà e rabbia e amore, che sembra però intuire una via d'uscita, e mostrarcela, e come sempre in Nesi, la speranza si comunica coi libri, col leggere, con la bellezza.
Blow. Come un ragazzo di una piccola città ha guadagnato 100 milioni di dollari con il cartello della cocaina di Medellin e poi perso tutto
Bruce Porter
Libro: Copertina morbida
editore: Officina di Hank
anno edizione: 2020
pagine: 384
Blow racconta l'incredibile storia di George Jung, per tutti Boston George, l'antieroe americano diventato punto di riferimento per il cartello di Medellin di Pablo Escobar e il più grande importatore di cocaina negli Stati Uniti degli anni '80. All'inizio Jung è solo un giovane hippy che trasporta marijuana con voli di fortuna dalle montagne del Messico agli Stati Uniti. Sveglio e intraprendente, amante del rischio, il giro di George cresce così tanto che riesce a tirar su più di 100.000 dollari al mese, soldi che gli permettono di assumere più piloti per trasportare maggiori quantità di merce. Ma la fortuna gira e viene arrestato una prima volta nel 1972 a Chicago, con 330 chili di marijuana. In galera incontra Carlos Lehder, un giovane ladro di auto colombiano con collegamenti con il cartello, e la storia cambia drammaticamente: i due si mettono in affari insieme, passando dallo spaccio di marijuana al più redditizio commercio di cocaina, trasformandola da droga utilizzata principalmente dalla ricca elite appartenente al mondo dello spettacolo in droga "per tutti". Si afferma così un'impresa rischiosissima ma dai profitti inimmaginabili che muove centinaia di milioni di dollari trasformando Boston George in uno dei re del narcotraffico. La corsa si interrompe bruscamente quando gli agenti della DEA e la polizia della Florida lo arrestano con trecento chili di cocaina, distruggendo irrimediabilmente tanto la sua fortuna quanto la sua intera vita. Ma non è tutto... Scritto con uno stile asciutto e corrosivo, Blow è un resoconto sul mondo oscuro del contrabbando internazionale di stupefacenti e il drammatico racconto della rapida ascesa e della rovinosa caduta di un uomo che ha scelto di correre troppo velocemente. Questo classico del crimine è stato portato sugli schermi con grande successo nel 2001. A interpretare George Jung, il celebre attore americano Johnny Depp.
111 biglie d'acciaio
Daniele Amitrano, Marco Conte
Libro: Copertina morbida
editore: 13Lab (Milano)
anno edizione: 2020
pagine: 241
111 biglie d'acciaio, una dopo l'altra, segnarono fatalmente il 16 novembre del 1988 un paesino del centro-nord Italia, Bagnara di Romagna. Attraverso documenti, interviste e la collaborazione con Marco Conte, Daniele Amitrano ha riletto e romanzato uno dei più grandi misteri irrisolti della storia contemporanea. Il racconto ruota intorno ai cardini dell'emotività: saranno, infatti, i ricordi, articolati in forma di flashback, di una delle famiglie coinvolte in questo episodio, a ricostruirne in parte le dinamiche. L'autore tiene i fili intricati di verità taciute, sospetti e tradimenti che mettono in scena, davanti agli occhi del lettore, quegli avvenimenti bui che, collegati con un filo rosso alla 'ndrangheta e alla collusione di alcuni esponenti delle Istituzioni, scossero la Caserma dei Carabinieri.
Flashover. Incendio a Venezia
Giorgio Falco
Libro: Copertina rigida
editore: Einaudi
anno edizione: 2020
pagine: 190
Enrico Carella, tra le 20.40 e le 20.45 del 29 gennaio 1996, con la complicità del cugino e dipendente Massimiliano Marchetti, appicca il fuoco alla Fenice di Venezia. Carella era il titolare di una piccola ditta che aveva ottenuto il subappalto per alcuni lavori elettrici nel restauro della Fenice (il capocantiere dell'azienda appaltatrice era suo padre). Carella (d'ora in poi il cugino padrone, «in minuscolo, (...) in maiuscolo sarebbe un personaggio unico, con la pretesa di concentrare su di sé le caratteristiche di tutti gli altri cugini padroni esistenti») era in ritardo sulla consegna dei lavori: avrebbe dovuto pagare una penale che non sarebbe mai stato in grado di saldare. Il cugino padrone conduceva una vita al di sopra delle sue possibilità, una vita che coincideva con l'immagine che aveva di se stesso ma non con le finanze di cui disponeva. Decide di appiccare un incendio: un incidente nel cantiere avrebbe rimandato la chiusura dei lavori. È l'innesco che provocherà la completa distruzione della Fenice. «C'è qualcosa di malinconico in ogni flashover su cui incombe la distruzione: la distruzione portata da se stesso, la distruzione di se stesso». Il flashover identifica il momento di transizione tra un incendio in crescita e un incendio nella sua fase matura: la temperatura è altissima e uniforme, il fuoco ha raggiunto la totalità delle superfici disponibili, tutto brucia all'unisono. Giorgio Falco ha scritto un libro che come un incendio illumina e divora il suo oggetto: ricostruzione di una storia vera e sua decostruzione; autobiografia di tutti, ritratto in maschera - e di una maschera - degli ultimi quarant'anni di storia italiana; romanzo di un'ossessione; iconotesto in cui le fotografie inchiodano le parole, in un autentico controcanto che brucia sotto traccia fino all'esplosione finale; interrogazione del denaro, del suo potere distruttivo e seduttivo; indagine sul desiderio, il desiderio di cose, di possesso, di riconoscimento, ma anche sul suo opposto: il desiderio di oblio, di silenzio, di distruzione. Come la fiamma che costantemente si sottrae, mobile e sfuggente, Flashover è un libro ibrido, che eccede qualsiasi definizione perché coincide solo con se stesso.
A sangue freddo
Truman Capote
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2020
pagine: 432
Il 15 novembre 1959, nella cittadina di Holcomb, in Kansas, un proprietario terriero, sua moglie e i loro due figli vengono trovati brutalmente assassinati:sangue ovunque, cavi telefonici tagliati e solo pochi dollari rubati. A capo dell'inchiesta c'è l'agente Alvin Dewey, ma tutto ciò che ha sono due impronte, quattro corpi e molte domande. Truman Capote si reca sul luogo dell'omicidio con la sua amica d'infanzia, la scrittrice Harper Lee, e, mentre ricostruisce l'accaduto, le indagini che portano alla cattura, il processo e infine l'esecuzione dei colpevoli Perry Smith e Dick Hickock, esplora le circostanze di questo terribile crimine e l'effetto che ha avuto sulle persone coinvolte, scavando nella natura più profonda della violenza americana. Non appena il reportage viene pubblicato, prima a puntate sul «New Yorker» nel 1965 e in volume l'anno successivo, Truman Capote diventa una vera celebrità e le vendite si impennano, così come gli inviti ai party più esclusivi e ai salotti televisivi. Ancora oggi, "A sangue freddo" viene considerato da molti il libro che ha dato origine a un nuovo genere letterario, un'opera rivoluzionaria e affascinante, una combinazione unica di abilità giornalistica e potere immaginativo. Prefazione di Andrea Vitali.
Sarah. La ragazza di Avetrana
Flavia Piccinni, Carmine Gazzanni
Libro: Libro in brossura
editore: Fandango Libri
anno edizione: 2020
pagine: 320
26 agosto 2010. In Salento, una giovane scompare. È una ragazza bionda, silenziosa, misteriosa. Si chiama Sarah Scazzi. L’Italia intera rimane sconvolta: cosa può essere successo a una quindicenne dall’aria così innocente? Molte saranno le ipotesi che si alterneranno durante i quarantadue giorni di ricerca. Ipotesi che sveleranno intimi segreti e rancori taciuti, arrivando a costruire un incredibile reality show dell’orrore e del grottesco in salsa pugliese. Avetrana, il paese dove tutto si svolge, ne sarà l’inaspettato set a cielo aperto. Le indagini porteranno prima alla confessione dello zio della ragazza, Michele Misseri, e quindi alla condanna all’ergastolo della zia e della cugina di Sarah, Cosima Serrano e Sabrina Misseri, che negli anni hanno continuato a dichiararsi innocenti. Eppure, come rivelano i due autori, la tragicommedia salentina – divenuta il primo processo mediatico del nostro paese – nonostante confessioni e condanne non può ancora dirsi risolta. Nel segno di “A sangue freddo” di Truman Capote e de “L’avversario” di Emmanuel Carrère, “Sarah” è un romanzo verità, che alla precisa ricostruzione di ciò che è accaduto – e, piuttosto, di ciò che è stato deliberatamente taciuto – unisce una riflessione sul male e sulla sua spettacolarizzazione, sulle conseguenze delle proprie azioni e su quanto siamo disposti a sacrificare per le persone che amiamo.
Storia di un figlio. Andata e ritorno
Fabio Geda, Enaiatollah Akbari
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2020
pagine: 192
“Nel mare ci sono i coccodrilli. Storia vera di Enaiatollah Akbari “ – bestseller amato e letto in tutto il mondo – termina nel 2008, quando Enaiat parla al telefono con la madre per la prima volta dopo il lungo e avventuroso viaggio che dall’Afghanistan l’ha condotto in Italia, a Torino. Ma cosa è successo alla sua famiglia prima di quella telefonata? In quali modi è rimasta coinvolta dalla “guerra al terrore” iniziata nel 2001? E com’è cambiata la loro vita e quella di Enaiat da quando si sono ritrovati fino a oggi, al 2020? Ora che non è più un bambino, ma con la stessa voce calda che abbiamo imparato ad amare, Enaiat ci accompagna attraverso la vita sua e non solo, lungo un pezzo di storia che riguarda tutti. Il rapporto a distanza con la madre; la violenza del fondamentalismo; l’amore e le amicizie italiane; il ritorno in Pakistan; un secondo ritorno in Italia; una nuova casa; un dolore lancinante, e la gioia enorme, inattesa dell’incontro con Fazila. Con leggerezza Fabio Geda torna a raccontare una storia pura, delicata e più che mai necessaria, in cui il dolore della perdita si mescola all’ingenua commozione di chi sopravvive. Una storia vera, che ci ricorda come su tutto vinca la solidità degli affetti, la persistenza della nostalgia e del desiderio, capace di superare le distanze.
Azzorre
Giampaoli Cecilia M.
Libro: Copertina morbida
editore: Neo Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 162
L'8 febbraio del 1989 un aereo partito da Bergamo, con 144 persone a bordo, si schianta su una montagna delle isole Azzorre. Una bambina di sei anni perde il padre nel disastro. Venticinque anni dopo la stessa bambina decide di partire per l'arcipelago portoghese. "Azzorre "è il viaggio di quella bambina ormai donna. Un viaggio fatto di persone e luoghi, di testimonianze, ricordi, reticenze, incontri fortuiti e voluti; un viaggio privo di compatimenti, intrapreso nella speranza che possa esistere una verità di altra sostanza, a suo modo liberatoria. Una storia vera, narrata con una voce precisa e disarmante, che ha il passo del romanzo. L'autrice racconta di un viaggio decisivo, il suo, dando vita a una narrazione toccante e avvolgente.
Sporco ricco
James Patterson
Libro: Libro rilegato
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2020
pagine: 336
Era il 2016 quando James Patterson portò alla ribalta l’affaire Epstein, ricostruendo per primo la vicenda che aveva investito il magnate e la sua vasta cerchia di amici. A quattro anni di distanza, lo scrittore torna sul caso a seguito di sconcertanti sviluppi, ultimo dei quali, la misteriosa morte del protagonista. I soldi possono fare molto, persino imbavagliare le vittime e comprare l’immunità del carnefice. All’uscita della prima edizione di questo libro in America, il miliardario ci è quasi riuscito, ottenendo una condanna irrisoria che gli ha lasciato ampia libertà di proseguire la sua esistenza dorata e perpetrare abusi ai danni di ragazzine adescate per pochi dollari. Ma quando nuove accuse lo inchiodano e lo confinano nell’isolamento di una cella, e altre vittime prendono coraggio, il suo mondo trema, l’entourage si dissocia: se lui parla, sarà la fine. La mattina del 10 agosto 2019 i secondini lo trovano con il collo stretto in un lenzuolo. Le guardie che dovevano sorvegliarlo pare si siano addormentate. È suicidio, dirà l’archiviazione.
I pellerossa che liberarono l'Italia
Matteo Incerti
Libro: Copertina morbida
editore: Corsiero Editore
anno edizione: 2020
pagine: 398
La vera storia di cinquanta volontari dalle tribù native del Canada e la loro battaglia per libertà, diritti e ambiente. Discriminati nelle riserve, tremila nativi delle tribù Irochesi, Oijbwa, Cree, Secpwepemc, Metis, si arruolarono da volontari nell'esercito canadese per combattere in Europa. Chi per denaro, chi per un sogno di giustizia e libertà che sognavano per i loro popoli. Il 10 luglio del 1943 a decine sbarcarono in Sicilia nelle file degli Alleati. Eroi dimenticati da tutti, caddero sui campi di battaglia d'Italia. Dalla Sicilia a Ortona, passando per Cassino e lo sfondamento della Linea Gotica orientale nelle Marche e in Romagna. Sconfitto il nazifascismo, al ritorno dal fronte per i sopravvissuti iniziò una nuova lotta condotta fino ai giorni nostri per conquistare diritti negati, difendere le loro terre dalla devastazione ambientale e tramandare ai posteri una millenaria cultura di pace. Questa è la vera storia di cinquanta uomini che si batterono per la liberazione d'Italia.