Memorie
Muccio (Giacomo Leopardi) compagno di scuola
Daniela Monachesi
Libro: Libro in brossura
editore: Simple
anno edizione: 2020
pagine: 184
Libro interessante perché presenta Giacomo Leopardi in un aspetto che tende a sfuggire. Si tratta degli scritti in poesia e in prosa di Muccio (così chiamato da piccolo in famiglia) nel periodo della fanciullezza. L'argomento è stato considerato dall'aspetto storico-biografico e da quello psicologico-letterario. Ne emerge un ritratto interessante di fanciullo: vivace, curioso, spontaneo, scattante, scherzoso, ironico, amicale… Sorprendono le poesie scritte a undici/dodici anni, dal sentire fresco, genuino, con tono spedito e sciolto. La verità della sua primaria età è tutta lì, racchiusa in quel non so che di sospiroso dei suoi intelligenti occhi chiari e nell'attrazione fatale della scrittura.
I miei matti. Ricordi e storie di un medico della mente
Vittorino Andreoli
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2009
pagine: 262
Poco meno che ventenne, Vittorino Andreoli varca per la prima volta la soglia di un manicomio. È l'inizio di una grande passione, di una lunga carriera a stretto contatto con i matti, con le grandi questioni della ricerca, con le drammatiche esigenze dei malati di mente, fino all'ultimo giorno, quello della decisione di abbandonare per sempre i luoghi della follia. Anni di osservazione, di esperienze forti, scoperte appassionanti e avvilenti frustrazioni di fronte al dolore psichico: storie di pazienti che rivivono in queste pagine, nelle memorie di un medico che ha visto cambiare la psichiatria e che ha contribuito ad alcune delle sue importanti trasformazioni. Un documento prezioso, ma soprattutto un percorso sincero, autobiografico, pieno di affetto, dentro una condizione umana così misteriosa, che riguarda tutti da vicino. Perché i matti sono uomini tra gli altri uomini.
Memorie di un malato di nervi
Daniel P. Schreber
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2007
pagine: 544
Daniel Paul Schreber, presidente della Corte d'Appello di Dresda, figlio di un illustre educatore dalle idee ferocemente rigide, ebbe nel 1893, a cinquantun anni, una grave crisi nervosa ed entrò nella clinica psichiatrica di Lipsia, affidandosi all'autorità del suo direttore, l'anatomista P.E. Flechsig. La crisi aveva avuto inizio quando un giorno, nel dormiveglia, il presidente Schreber si era trovato a pensare che "dovesse essere davvero molto bello essere una donna che soggiace alla copula". A partire da questo punto si sviluppò in lui un prodigioso delirio, che lo fece passare per tutti gli estremi della tortura e della voluttà, coinvolgendo dèi, astri, demiurghi, complotti, "assassinii dell'anima", catastrofi cosmiche, rivolgimenti politici. Al centro di tutto erano la convinzione, in Schreber, di trovarsi vicino a essere trasformato in donna, e la sua lotta stremante contro un Dio doppio e persecutore. È comunque difficile dare un'idea in poche parole della sconvolgente architettura di immagini, nessi, illuminazioni tragiche e comiche che il lettore incontrerà in questo libro, scritto da Schreber dopo sei anni di malattia. Con queste Memorie egli voleva, fra l'altro, dimostrare di non essere pazzo, e incredibilmente ci riuscì, sicché il suo ricorso in appello contro la sentenza di interdizione venne accolto, permettendogli di tornare a vivere per qualche tempo nella società.
Foto grafie
Arianna Agnoletto
Libro: Libro in brossura
editore: InEdition
anno edizione: 2007
pagine: 60
Estati, spiagge, mari, vissuti negli anni: odori, suoni, sapori, visioni, contatti. Tredici "quadretti" costituiti da frammenti della memoria, da un proustiano reimmergersi, rivivere il passato, descritto attraverso un flusso di coscienza delicato e musicale. Nel complesso, un affresco coinvolgente, emozionante, commovente, mosso da candide tenerezze infantili, da sottili vibrazioni dell'anima (sospensioni... suggestioni... stupefazioni...) all'interno di una leggiadra ragnatela di piccoli eventi, di ricami delicati e perfetti, internamente dilatati in una carovana quasi fiabesca di immagini ormai divorate dalle ombre del tempo. Mentre, sullo sfondo, e qua e là, non mancano i trasalimenti dovuti agli imprevisti scricchiolii delle luminosità: la presenza implacabile di Male e Violenza nel Mondo.
Memorie. La mia arte nella vita
Sergej M. Ejzenstejn
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2006
pagine: 716
Scritte negli ultimi due anni di vita, le "Memorie" sono una raccolta di informazioni sull'infanzia e l'adolescenza di Ejzenstejn, sui conflitti familiari, sulla formazione e la sua arte, sui rapporti sociali e politici con Stalin, tra tutti - sulla sua idea di cinema e di Hollywood. Il volume è corredato da un apparato di foto appartenute all'autore.
Maria Antonietta e lo scandalo della collana
Benedetta Craveri
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2006
pagine: 96
Il volume ricostruisce gli eventi del famoso "processo della collana" a partire dagli interrogatori del processo e dai numerosi studi condotti sull'argomento. Uno scandalo che ha affascinato memorialisti e romanzieri, drammaturghi e saggisti, storici ed eruditi.
Non perdonerò mai
Aldo Pavia, Antonella Tiburzi, Ida Marcheria
Libro: Libro in brossura
editore: nuovadimensione
anno edizione: 2006
pagine: 176
Sole di fronte alla morte e a ciò che resta della vita: gli oggetti dei deportati da smistare nel Kanada Kommando. Ida e Stellina hanno 12 e 14 anni quando vengono strappate alla loro Trieste, alla loro casa con la tavola ancora imbandita per il pranzo, e tradotte in un carro merci alla volta di Auschwitz. Qui proveranno la ribellione e la sopravvivenza quotidiana; le selezioni e le marce della morte, fino a che non verrà il momento del rientro, tutt'altro che gioioso, come fantasmi in una Trieste che non vuole ricordare. Questo libro nasce da due lunghe testimonianze concesse ad Antonella Tiburz e Aldo Pavia dell'Aned, dove Ida, per mano con la sorella Stellina, è il Virgilio che conduce in un viaggio di dolore e cerca di renderci comprensibili l'esperienza che ha sconvolto il mondo civile e di cui ancora adesso ne portiamo le stimmate.
Il girasole. I limiti del perdono
Simon Wiesenthal
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2002
pagine: 224
Nel 1942, a Leopoli, una SS morente chiede ad un ebreo il perdono per i crimini che ha commesso. A rifiutare questa grazia al giovane nazista è Simon Wiesenthal, che dopo la guerra diventerà l'implacabile "cacciatore dei nazisti" . A distanza di tempo quel rifiuto continua a turbare Wiesenthal: ne discute con gli amici, va a visitare l'anziana madre della SS, infine decide di raccontare quella vicenda per chiedere e sé stesso e ad altri testimoni e intellettuali se ha commesso un errore, negando il perdono.
Il libro invisibile
Sergej Dovlatov
Libro: Libro in brossura
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2007
pagine: 184
"Mi accingo a scrivere con un senso di inquietudine. A chi possono interessare le memorie di un letterato mancato? Cosa può esserci di istruttivo nella sua confessione? Del resto, anche la mia vita è priva di tragicità esteriore. Sono assolutamente sano. Ho una famiglia che mi ama. C'è sempre qualcuno disposto a darmi un lavoro che mi garantisca una normale sopravvivenza biologica. Sono stato sposato due volte, entrambe felicemente. Infine, ho un cane. E questo è persine un vezzo. Ma allora perché mi sento sull'orlo di una catastrofe fisica? Da dove mi viene questo senso di irrimediabile inettitudine alla vita? Qual è la causa della mia angoscia?". Il racconto del lento e progressivo fallimento della carriera di scrittore che Dovlatov subì in una Russia sovietica.
Storia di Argo
M. Grazia Ciani
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2006
pagine: 77
Una donna ricorda, attraverso i suoi occhi di bambina, le drammatiche esperienze della popolazione italiana dell'Istria durante e dopo la Seconda guerra mondiale. I bombardamenti, l'occupazione tedesca, l'arrivo degli slavi, l'esodo. A simboleggiare il trauma dell'esilio forzato, lo straziante momento della separazione dal cane York, cui la legava un affetto profondo, abbandonato la notte della fuga. York che come Argo, il cane di Ulisse, ha continuato ad aspettare invano il suo ritorno fino alla morte. Il testo è accompagnato da una nota di Claudio Magris.
Quando il mondo era senza Wifi. Cronache di un infanzia senza internet
Marco Ilardi
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2025
pagine: 196
Scopri un mondo in cui la rete era solo quella dei giochi dei bambini e non esistevano notifiche push o social media. Quest'opera è un viaggio nostalgico attraverso la quotidianità degli anni '80, raccontato con affetto e ironia. Un periodo di transizione, dove le vacanze si organizzavano al telefono con gettoni, le ricerche scolastiche si facevano sfogliando enciclopedie polverose, e i vinili portavano la musica direttamente nelle case. Con aneddoti vividi e dettagli che risvegliano ricordi sopiti, l'autore ci accompagna tra giochi in strada, viaggi senza GPS, amicizie nate al parco, e serate passate a guardare "Novantesimo Minuto" in famiglia. È una celebrazione di una vita più semplice e autentica, un tributo alle esperienze condivise e ai piccoli piaceri ormai dimenticati. Perfetto per chi ha vissuto quell'epoca o per chi vuole scoprire com'era crescere in un mondo pre-digitale, questo libro è un tuffo nel passato che offre una riflessione profonda su cosa abbiamo guadagnato e cosa abbiamo perso nell'era del WiFi.
L'infanzia guarita. Viaggio verso la rinascita
Simon Grey
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2024
pagine: 140
L'infanzia guarita è un memoir intimo e coraggioso che racconta il viaggio di Simon Grey attraverso il dolore, la solitudine e la rinascita. Nato in una famiglia disfunzionale, Simon affronta abusi, conflitti familiari e un profondo senso di inadeguatezza, lottando contro le sue paure e il peso di un passato difficile. Adolescente isolato e tormentato, trova rifugio nel kung fu e, più tardi, intraprende un percorso di terapia che lo porta a confrontarsi con i propri traumi e a scoprire dolorose verità familiari. Tra momenti bui e conquiste personali, Simon intraprende un cammino di resilienza, ricostruendo sé stesso e imparando a vivere con autenticità. Attraverso una narrazione sincera e toccante, questo libro non è solo il racconto di una rinascita personale, ma un messaggio di speranza per chi ha vissuto esperienze simili. L'infanzia guarita ispira a credere nella possibilità di superare il dolore e di costruire una vita piena e autentica.