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Castelvecchi: RX

Cronache dal fronte. Parole e immagini

Amedeo Ricucci

Libro

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2019

pagine: 143

In genere i libri degli inviati di guerra sono epici e trasudano coraggio. Questo no. Qui si raccontano solo storie, ma con onestà e nel rispetto dei fatti, in modo da avvicinarsi il più possibile alla verità del momento, l’unica a cui un cronista che consuma la suola delle sue scarpe può avere accesso. Queste storie sono raccontate sia con parole sia per immagini: due linguaggi diversi, da mettere a confronto, per poterne evidenziare in controluce i rispettivi punti di forza e di debolezza. Prefazione di Ennio Remondino.
17,50 16,63

Siria. La fine dei diritti umani

Riccardo Cristiano

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2018

pagine: 156

Gli esiti dei conflitti non determinano solo vittorie militari, ma anche culturali. Vincono i valori affermati da chi prevale sul campo di battaglia. La Terza Guerra Mondiale combattuta in Siria non è finita, è una guerra a fasi: dopo la rivolta popolare contro il regime c'è stata la sua trasformazione forzata in guerra tra sunniti e sciiti, e poi in "guerra al terrorismo". Ora potremmo essere agli albori di una nuova fase. Durante gli anni del conflitto si è affermata l'idea semplicistica che i fatti e i fenomeni sociali che hanno portato alla guerra non contino, ma che tutto si spieghi in base a categorie immodificabili quali islam, fondamentalismo, eterno scontro tra sunniti e sciiti. Partendo da questo assunto, questo libro cerca di dare una lettura globale al conflitto siriano, presentandone le fasi, le rappresentazioni e gli effetti sulla politica e i pensieri religiosi, che somigliano sempre più a nuove eresie. Prefazione di Amedeo Ricucci.
17,50 16,63

Tutto cominciò a Nairobi. Come al-Qaeda è diventata la più potente rete jihadista dell’Africa

Marco Cochi

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2018

pagine: 144

Il 7 agosto 1998 due attacchi terroristici colpirono le ambasciate statunitensi di Nairobi e Dar es Salaam, provocando 213 vittime e quasi quattromila feriti. È l'inizio della crociata antiamericana di Osama bin Laden e il punto di svolta per al-Qaeda, che per la prima volta ottiene l'attenzione dell'opinione pubblica internazionale. Vent'anni dopo, al-Qaeda è diventata la rete jihadista più potente e strutturata dell'Africa, ormai divenuta uno scacchiere decisivo nel contrasto al terrorismo. Questo libro esamina le crisi africane e le sue zone calde, nelle quali il network qaedista si è affermato. Ripercorre poi le motivazioni che hanno consentito al radicalismo islamico di attecchire in Africa e mostra come fermare l'insorgenza jihadista contando solo sul contrasto militare rischia di essere anacronistico. Prefazione di Anna Maria Cossiga.
17,50 16,63

Siamo tutti terroristi

Jacopo Storni

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2018

pagine: 239

Nei telegiornali si parla di immigrazione solo in termini emergenziali. Immigrati significa profughi, rifugiati, delinquenti, terroristi. C'è però un'altra immigrazione, molto più numerosa, di cui nessuno parla. È quella degli immigrati imprenditori, avvocati, medici, ingegneri. Come Fuad, primario somalo; Dédé, avvocatessa togolese al Foro di Milano; Nelu, imprenditore edile romeno che costruisce le case dei vip. C'è un'Italia dove l'integrazione è già realtà: Baranzate, il comune più multietnico; Acquaformosa, dove i profughi salvano il paese dallo spopolamento; Campi Bisenzio, dove cinesi e italiani convivono. Nessuno lo dice, ma l'Italia è già un Paese multiculturale. Questo libro - edizione aggiornata e arricchita de "L'Italia siamo noi" - è un viaggio nell'Italia meticcia del presente e del futuro, oltre i pregiudizi e i luoghi comuni, tra persone, borghi e città. Ma anche un viaggio alla scoperta, tramite la voce dei protagonisti, delle vere ragioni dell'emigrazione verso l'Europa, spesso conseguenza di un invisibile crimine contro l'umanità, quello delle potenze occidentali ai danni dei popoli più deboli. Prefazione di Emma Bonino.
17,50 16,63

Babel. Dai dazi di Trump alla Guerra in Siria: ascesa e declino di un mondo globale

Salvatore Santangelo

Libro

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2018

pagine: 144

L’impetuosa crescita economica della Cina, l’eredità dei neocon, le guerre in Afghanistan, in Iraq, in Libia e in Siria, le tensioni costanti in Africa e nel continente eurasiatico, le crescenti conflittualità di ordine religioso, i poderosi flussi migratori, il collasso delle istituzioni e delle pratiche multilaterali, le trasformazioni tecnologiche, l’internazionalizzazione dei mercati e le tempeste finanziarie. Questo volume cerca non tanto di definire o spiegare cosa sia la globalizzazione – termine che compendia tutti i cambiamenti che stiamo vivendo – bensì di dar conto dei diversi tentativi di farlo, tratteggiando una mappa di questo mondo nuovo. Un disegno incompleto, ma in cui è già possibile riconoscere alcune tendenze di fondo. L’impulso alla frammentazione, innanzitutto: la riscoperta delle identità particolari che si scontra con un orizzonte imperiale. Come sarà il nuovo nomos della Terra? Esso potrà assumere la forma di un vasto mercato planetario, di un’immensa zona di libero scambio, oppure di un mondo in cui i grandi blocchi continentali – nel contempo potenze autonome e crogioli di civiltà – svolgono un ruolo regolatore nei confronti della globalizzazione stessa, preservando così la diversità degli stili di vita e delle culture, unica vera ricchezza dell’umanità. Sullo sfondo quella che Norman Podhoretz ha definito la «quarta guerra mondiale», iniziata l’11 settembre e tutt’ora in corso: una guerra multiforme, tanto militare quanto economica, finanziaria, tecnologica e culturale. L’autore cerca di individuare l’azione e la metamorfosi di queste dinamiche all’interno di una molteplicità di fenomeni, accadimenti, fermenti. Dalla crisi e rinascita del concetto di nazione alla morte della “categoria del progresso”.
17,50 16,63

Memoria nueva. Storie di guardiani della terra

Agostino Petroni

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2018

pagine: 188

Quando parte per il Goiás, remota regione dell'entroterra brasiliano, Agostino ha venticinque anni e sa che la vita lo ha messo di fronte a un bivio. Sa che partendo ha scelto la via alternativa a quella che la laurea in Economia spianava davanti a lui. Quello che non può prevedere è l'esito che questo viaggio avrà sul suo mondo interiore. I quattro mesi che trascorre vivendo in tre comunità indigene del Sudamerica sono un susseguirsi di incontri e scoperte sotto il sole del deserto colombiano o tra i resti sconcertanti di una città maya inghiottita dalla foresta. Partito per documentare storie di resilienza gastronomica, il giovane viaggiatore si troverà a percorrere terre che sono confini vertiginosi, dove la civiltà contemporanea lambisce, ora insidiandolo ora rifuggendolo, il tempo immemore che impregna di sé luoghi e destini rimasti ai margini della "società globale". E mentre con freschezza e discrezione annota lezioni da poter riportare a casa, Agostino si spoglia di ogni certezza precostituita e ritrova l'indigeno che è in lui.
17,50 16,63

L'Iran al tempo di Trump

Luciana Borsatti

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2018

pagine: 139

Acqua gelata sulle speranze riaccese negli iraniani dall'accordo sul nucleare del 2015: questo si rivela subito l'arrivo di Trump alla Casa Bianca. Dai discorsi dei due presidenti in carica all'Assemblea generale dell'Onu del settembre 2017 e dai riti luttuosi dell'"Ashura" di pochi giorni dopo, parte il libro di Luciana Borsatti per raccontare il nuovo clima, raccogliendo tra gli iraniani voci e punti di vista diversi. Ma L'Iran al tempo di Trump racconta anche la vita e gli umori di una società in costante trasformazione - dalle donne come potente motore di cambiamento alla percezione interna del ruolo di Teheran nella guerra in Siria - cercando di allargare il campo rispetto alle strettoie in cui è imprigionata la rappresentazione di un Paese che poco si presta alle semplificazioni.
16,50 15,68

L'Iran oltre l'Iran. Realtà e miti di un paese visto da dentro

L'Iran oltre l'Iran. Realtà e miti di un paese visto da dentro

Alberto Zanconato

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2017

pagine: 160

L’Iran è spesso poco compreso dagli osservatori occidentali, che tendono a leggerne la realtà in base a stereotipi. Alberto Zanconato, forte di una lunga consuetudine con la società iraniana, ci fornisce gli strumenti per comprendere l’Iran di oggi, in un momento storico contrassegnato dal graduale reingresso del Paese nella comunità internazionale. A entrare in questa nuova stagione della storia iraniana è una società multiforme, la cui complessità non può essere ridotta alla cifra religiosa. Ne risulta una panoramica coinvolgente, basata su ricostruzioni storiche, interviste, documenti inediti ed esperienze dirette.
16,50

Abbiamo rovinato l'Italia? Perché non si può fare a meno del sindacato

Marco Bentivogli

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2017

pagine: 257

Il lavoro sta cambiando. I mutamenti della geografia del lavoro a livello mondiale e le trasformazioni del sistema produttivo che la quarta rivoluzione industriale porterà richiedono un sindacato in grado di cambiare e di avere "nostalgia del futuro". Svolgendo una critica sincera dei limiti del sindacato odierno e rivendicando le scelte compiute dalla sua organizzazione nelle difficili vertenze affrontate nel corso della crisi, il segretario dei metalmeccanici della Cisl propone la propria idea di un sindacato come "luogo pubblico delle aspirazioni dei giovani" e di tutte le generazioni. Un luogo aperto, orientato alla partecipazione, pragmatico, lontano dagli estremismi, in grado eli anticipare - grazie allo studio, a un impegno costante e a una visione del futuro - le evoluzioni della realtà. Il sindacato ha senso se rappresenta qualcuno, se ha un progetto di cambiamento. Se fino ad oggi ciò è avvenuto, pur con dei limiti, bisogna chiedersi come il sindacato sarà in grado anche in futuro di svolgere questo ruolo di rappresentanza. Di sicuro i lavoratori, se stanno insieme, sono più forti e, quindi, più liberi.
17,50 16,63

Siria. L'ultimo genocidio. Così hanno vinto i nemici del dialogo

Riccardo Cristiano

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2017

pagine: 190

Nel mondo occidentale è in atto una profonda e costante negazione di quanto sta accadendo in Medio Oriente. Si è negata dapprima la "rivoluzione siriana", e ora si nega quello che sotto ogni aspetto è il genocidio di un popolo. Un'indifferenza figlia dell'emergenza-terrorismo, dell'ideologia rossobruna che accomuna nell'antiamericanismo le radicalità di destra e sinistra, della "teologia della geopolitica sovietica" secondo cui Mosca e i suoi alleati arabi, nasseriani ma soprattutto baathisti, hanno sempre ragione. Si è arrivati così a non vedere i massacri di Saddam Hussein e di Hafiz al-Assad in passato e quelli di Bashar al-Assad oggi […]. Contro tutto questo si è levata nuovamente profetica la voce di papa Francesco, che con coerenza ha cercato di riaccendere i riflettori su una tragedia che rischia di avere enormi conseguenze non solo sulla geopolitica ma anche sul dialogo interreligioso.
17,50 16,63

La stagione delle belve. La vera storia del clan dei marsigliesi

Pasquale Ragone

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2014

pagine: 230

Albert Bergamelli, Jacques Berenguer, Maffeo Bellicini: Sono Le "Tre B" che hanno fatto tremare le polizie di mezzo mondo, da Parigi a New York, fino a Roma e le principali capitali europee. Le "tre B" del crimine organizzato sono ben più di malviventi incalliti al centro di traffici illeciti. Raccontando le loro gesta, Pasquale Ragone percorre un periodo drammatico e intenso della storia del Paese, che va dal Piano Solo del 1964 alla scoperta della lista P2 nel 1981, passando per la strage di piazza Fontana, il tentato golpe di Junio Valerio Borghese e l'uccisione di Aldo Moro. In mezzo ci sono i colpi della banda, come la storica rapina di via Monte Napoleone, a Milano nel '64, il delitto del 75 a Roma in piazza dei Caprettari e, soprattutto, la "stagione dei sequestri eccellenti". Bergamelli, Berenguer e Bellicini vivono da protagonisti quegli anni, portando a Roma un livello di criminalità organizzata mai visto prima e che vedrà impegnati nello scontro magistrati del calibro di Ferdinando Imposimato e Vittorio Occorsio. Per raccontare una vicenda così complessa, l'autore ha condotto un'inchiesta d'eccezione, consultando e raccogliendo migliaia di fascicoli sul Clan per capire fino in fondo un capitolo ancora oscuro della storia criminale italiana.
18,50 17,58

Come vuoi morire? Rapita nella Siria in guerra

Susan Dabbous

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2014

pagine: 186

Questo libro è il diario di una prigionia, ma anche un inno al coraggio di un popolo, quello siriano, che non ha mai smesso di sperare nonostante l'orrore che gli si consuma intomo. Il 3 aprile del 2013 Susan Dabbous, giornalista di origini siriane, è stata rapita in Siria insieme ad altri tre reporter italiani. A sequestrarli, a Ghassanieh, un villaggio cristiano, è stato Jabhat al-Nusra, un gruppo legato ad al-Qaeda. Sono stati arrestati davanti a una chiesa sconsacrata, dove stavano filmando un documentario per la Rai. Portata inizialmente in una casa prigione, Dabbous è stata poi separata dai suoi colleghi e trasferita in un appartamento con una donna, Miriam, moglie di uno jihadista. È stata la nuova carceriera a occuparsi della "islamizzazione" di Susan. Con lei l'autrice ha pregato e ascoltato i discorsi di Osama bin Laden. Ed è sempre con lei che ha dovuto riflettere su una domanda che in quei giorni di cattività le è stata rivolta: "Qual è la tua morte preferita?". Un quesito cui Dabbous ha tentato di rispondere con sincerità, "perché quando sei un ostaggio non dici bugie. Così ho parlato da donna a donna con quel linguaggio assolutamente universale fatto principalmente di emozioni". La liberazione è arrivata dopo undici giorni, a seguito di un accordo concluso dai servizi segreti italiani. Dopo un breve periodo in Italia, Susan è partita di nuovo per il Libano, dove viveva da oltre un anno. Prefazione di Paul Wood, inviato speciale della Bbc.
18,50 17,58

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