Centro Studi Piemontesi: De libris compactis
De libris compactis. Legature di pregio in Piemonte. Torino
Francesco Malaguzzi
Libro: Libro rilegato
editore: Centro Studi Piemontesi
anno edizione: 2013
pagine: 121
Nono e ultimo volume della collana "De Libris Compactis", tratta delle legature di pregio conservate in archivi e biblioteche di Torino.
De libris compactis. Legature di pregio in Piemonte. Il novarese
Francesco Malaguzzi
Libro: Libro rilegato
editore: Centro Studi Piemontesi
anno edizione: 2010
pagine: 90
Le biblioteche e gli archivi piemontesi conservano un ricchissimo patrimonio di legature di pregio, testimonianza preziosa di storia culturale ed artistica, sia per la committenza, sia per i legatori attivi sul territorio. La collana "De libris compactis. Legature di pregio in Piemonte", curata da Francesco Malaguzzi e pubblicata in collaborazione con l'Assessorato alla cultura della Regione Piemonte, presenta i risultati delle ricerche condotte in archivi e biblioteche pubbliche e private della regione, proprio per poter conoscere e quindi conservare e valorizzare questi tesori. Con l'8° volume, che prende in esame l'area del novarese e del Verbano Cusio Ossola, la ricerca sulle legature di pregio sul tutto il territorio regionale, completa il percorso attorno a Torino, l'ultima impegnativa tappa rimasta da esplorare.
De libris compactis. Legature di pregio in Piemonte. Astigiano e provincia di Torino
Francesco Malaguzzi
Libro: Libro rilegato
editore: Centro Studi Piemontesi
anno edizione: 2008
pagine: 141
Le biblioteche e gli archivi piemontesi conservano un ricchissimo patrimonio di legature di pregio, testimonianza preziosa di storia culturale ed artistica, sia per la committenza, sia per i legatori attivi sul territorio. La collana "De libris compactis. Legature di pregio in Piemonte", curata da Francesco Malaguzzi e pubblicata in collaborazione con l'Assessorato alla cultura della Regione Piemonte, presenta i risultati delle ricerche condotte in archivi e biblioteche pubbliche e private della regione, proprio per poter conoscere e quindi conservare e valorizzare questi tesori.