Città Nuova: Opera omnia di Antonio Rosmini
«Primi elementi di una filosofia cristiana» di Costantino Giuseppe di Lowenstein
Antonio Rosmini
Libro: Copertina rigida
editore: Città Nuova
anno edizione: 2017
pagine: 333
Perché fra le opere rosminiane trova posto uno scritto di un altro autore? Perché, la risposta è del padre rosminiano Cirillo Bergamaschi, «è vero che l'opera non è di Rosmini, (...) ma le annotazioni rosminiane contenute nel testo valgono forse più dell'opera stessa e meritano di essere pubblicate così come sono. (...)». Questi preziosi interventi rosminiani, infatti, oltre a correggere alcune imprecisioni teoretiche, teologiche ed ermeneutiche presenti nell'opera, risultano per noi utilissimi al fine di comprendere il modus operandi di Rosmini nella cura di un'opera non sua.
Della naturale costituzione della società civile
Antonio Rosmini
Libro: Libro rilegato
editore: Città Nuova
anno edizione: 2017
pagine: 448
Nella Natural costituzione – così come, più compiutamente, nella Filosofia del Diritto – Rosmini «sviluppa la teoria della rappresentanza in apparente continuità con le teorie patrimonialistiche dominanti nel periodo della Restaurazione. La società civile viene così in qualche modo assimilata ad una società commerciale: il “diritto di governare” la società appartiene agli individui che si uniscono insieme e che diventano “soci”. Conseguentemente, la rappresentanza politica coincide di fatto con la rappresentanza degli interessi». Dalla lettura della Natural costituzione della società civile «deriva, soprattutto, una lezione di realismo, una prospettiva di lettura, se si vuole, anti-ideologica della politica: che non è, come giustamente ha sottolineato D’Addio, una risposta ai problemi ultimi dell’uomo, ma, più modestamente, “lo studio delle condizioni sociali, cioè dei modi d’essere della società (e pertanto dei principii che la fanno essere tale) e dei processi mediante cui l’uomo perviene a dichiararsi appagato». (Giorgio Campanini, già storico delle dottrine politiche all’Università di Parma)
Lettere. Volume Vol. 2
Antonio Rosmini
Libro: Libro rilegato
editore: Città Nuova
anno edizione: 2016
pagine: 352
Uno strumento essenziale per comprendere il suo pensiero, la sua personalità spirituale, la storia italiana nella prima metà dell'Ottocento. Il testo inaugura le Lettere di Romini in una nuova edizione ampiamente corredata da un ricco apparato filologico. Un'impresa impegnativa per il numero di lettere scritte da Rosmini nella sua vita (circa undicimila) e per la vastità dei temi affrontati. Sono qui raccolte le 151 lettere che coprono gli anni giovanili (2 giugno 1813-19 novembre 1816): i corrispondenti sono i compagni di studio, i cugini, gli amici con cui vengono avviate collaborazioni culturali, e diverse personalità della cultura roveretana e nazionale. Oltre ad una vasta bibliografia il volume presenta in appendice un Dizionario dei corrispondenti, nel quale viene segnalato l'inizio della corrispondenza, il numero delle lettere contenute nel volume, nonché viene delineato il profilo di ogni corrispondente rosminiano con le precise informazioni bibliografiche.
Opere. Volume Vol. 28
Antonio Rosmini
Libro: Libro rilegato
editore: Città Nuova
anno edizione: 2016
pagine: 828
Un'opera fondamentale e di grande respiro in cui si rinvengono i germi del cattolicesimo liberale. Si completa la pubblicazione della Filosofia del diritto. L'opera che in maniera organica presenta il pensiero di Rosmini suscitò grande eco ai suoi tempi e trovò calorosa accoglienza presso gli ambienti liberali. Scientificamente riveste un alto valore, per il suo carattere sistematico e per la trattazione strettamente logica dell'argomento, tutto formulato attraverso deduzioni concettuali. Il diritto - come Rosmini spiega in Filosofia del diritto (1841-45) - ha come suo fondamento la persona, perché "la persona dell'uomo è il diritto umano sussistente, quindi anche l'essenza del diritto". Il volume è il quarto di 4 tomi e completa la pubblicazione della sulla filosofia del diritto di Rosmini.
Opere. Volume Vol. 61
Antonio Rosmini
Libro: Libro rilegato
editore: Città Nuova
anno edizione: 2016
pagine: 552
Uno strumento essenziale per comprendere il suo pensiero, la sua personalità spirituale, la storia italiana nella prima metà dell'Ottocento. Il testo inaugura le Lettere di Romini in una nuova edizione ampiamente corredata da un ricco apparato filologico. Un'impresa impegnativa per il numero di lettere scritte da Rosmini nella sua vita (circa undicimila) e per la vastità dei temi affrontati. Sono qui raccolte le 151 lettere che coprono gli anni giovanili (2 giugno 1813-19 novembre 1816): i corrispondenti sono i compagni di studio, i cugini, gli amici con cui vengono avviate collaborazioni culturali, e diverse personalità della cultura roveretana e nazionale. Oltre ad una vasta bibliografia il volume presenta in appendice un Dizionario dei corrispondenti, nel quale viene segnalato l'inizio della corrispondenza, il numero delle lettere contenute nel volume, nonché viene delineato il profilo di ogni corrispondente rosminiano con le precise informazioni bibliografiche.
Opere. Volume Vol. 28
Antonio Rosmini
Libro: Libro rilegato
editore: Città Nuova
anno edizione: 2015
pagine: 296
Un'opera fondamentale e di grande respiro in cui si rinvengono i germi del cattolicesimo liberale. L'opera che in maniera organica presenta il pensiero di Rosmini suscitò grande eco ai suoi tempi e trovò calorosa accoglienza presso gli ambienti liberali. Scientificamente riveste un alto valore, per il suo carattere sistematico e per la trattazione strettamente logica dell'argomento, tutto formulato attraverso deduzioni concettuali. Il diritto come Rosmini spiega in Filosofia del diritto (1841-45) - ha come suo fondamento la persona, perché "la persona dell'uomo è il diritto umano sussistente, quindi anche l'essenza del diritto".
Opere. Volume Vol. 27
Antonio Rosmini
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2014
In prima edizione italiana un'opera fondamentale e di grande respiro in cui si rinvengono i germi del cattolicesimo liberale. L'opera che in maniera organica presenta il pensiero di Rosmini suscitò grande eco ai suoi tempi e trovò calorosa accoglienza presso gli ambienti liberali. Scientificamente riveste un alto valore, per il suo carattere sistematico e per la trattazione strettamente logica dell'argomento, tutto formulato attraverso deduzioni concettuali. Il diritto - come Rosmini spiega in "Filosofia del diritto" (1841-45) - ha come suo fondamento la persona, perché "la persona dell'uomo è il diritto umano sussistente, quindi anche l'essenza del diritto". In prima edizione italiana. Il presente volume è il secondo di quattro tomi.
Opere. Volume Vol. 25
Antonio Rosmini
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2012
pagine: 576
Il primo interesse di Rosmini per la coscienza risale agli anni giovanili, tra il 1817 e il 1822. Nella massa di manoscritti conservati nell'Archivio Rosminiano di Stresa, era la coscienza pura al centro dei suoi studi. Questo volume è una pubblicazione non più sulla coscienza "pura" (come centro della conoscenza teoretica), ma sulla coscienza "morale" (come centro del comportamento etico personale). Intende fornire alla coscienza indicazioni o regole ordinate di comportamento etico (cioè di stabilirne la bontà o la malizia) per le azioni individuali, proprie dell'uomo singolo. La presente edizione del "Trattato della coscienza morale" riporta il testo integrale, dell'edizione del 1844-45.
Opere. Volume Vol. 54
Antonio Rosmini
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2011
Nel 1840 Rosmini pubblica due opere: l'"Apologetica" e l'"Ascetica". Il primo raccoglie i quattro saggi qui editi. Il testo si apre con una Prefazione imperniata sui temi dell'apologetica, "arte di difendere il vero" e della polemica, "arte di confutare il falso". Nei saggi che seguono l'Autore fa oggetto della sua attenzione agli errori di Foscolo, Gioia, Romagnosi, figure autorevolissime dalla cultura dominante in Italia, che a detta di Rosmini, incarnano "errori del secolo", "errori profondi che corrodono lentamente i visceri della società" e un profondo "spirito di regresso", attraverso il quale "tirare il mondo indietro due mila anni", cioè "tornare al paganesimo".
Opere. Volume Vol. 41
Antonio Rosmini
Libro: Libro rilegato
editore: Città Nuova
anno edizione: 2009
pagine: 390
Opere. Volume Vol. 7
Antonio Rosmini
Libro: Libro rilegato
editore: Città Nuova
anno edizione: 2008
pagine: 496
Nel 1834 il conte Terenzio Mamiani della Rovere pubblica un saggio dal titolo: Del Rinnovamento della filosofia antica italiana. L'opera intende perseguire l'ambizioso progetto di superare le antinomie della filosofia moderna e la sterile conflittualità dei sistemi attraverso un ripensamento radicale dell'attività speculativa. In questo percorso il conte della Rovere rivolge precise contestazioni ad alcuni autori contemporanei tra i quali figura Antonio Rosmini in riferimento al Nuovo saggio sull'origine delle idee, pubblicato nel 1830. In risposta alle critiche, il Roveretano scrive il Rinnovamento della filosofia, una serrata requisitoria contro la filosofia del Mamiani nella quale con implacabile lena Rosmini mette allo scoperto gli errori speculativi del conte e dimostra l'inconsistenza e l'infondatezza delle critiche rivolte al Nuovo Saggio. Un documento imprescindibile del dibattito filosofico dell'Ottocento italiano. Il volume è il secondo di due tomi.
Opere. Volume Vol. 6/1
Antonio Rosmini
Libro: Libro rilegato
editore: Città Nuova
anno edizione: 2007
pagine: 360
Nel 1834 il conte Terenzio Mamiani della Rovere pubblica un saggio dal titolo: Del Rinnovamento della filosofia antica italiana. L'opera intende perseguire l'ambizioso progetto di superare le antinomie della filosofia moderna e la sterile conflittualità dei sistemi attraverso un ripensamento radicale dell'attività speculativa. In questo percorso il conte della Rovere rivolge precise contestazioni ad alcuni autori contemporanei tra i quali figura Antonio Rosmini in riferimento al Nuovo saggio sull'origine delle idee, pubblicato nel 1830. In risposta alle critiche, il Roveretano scrive il Rinnovamento della filosofia, una serrata requisitoria contro la filosofia del Mamiani nella quale con implacabile lena Rosmini mette allo scoperto gli errori speculativi del conte e dimostra l'inconsistenza e l'infondatezza delle critiche rivolte al Nuovo Saggio. Un documento rilevante del dibattito filosofico dell'Ottocento italiano.