Città Nuova: Opera omnia di san Bonaventura
Opere. Volume Vol. 12/2
Bonaventura (san)
Libro: Libro rilegato
editore: Città Nuova
anno edizione: 2017
pagine: 500
È questo il secondo dei due volumi che raccolgono in edizione latino-italiana i sermoni de diversis di San Bonaventura, espressione con cui si designano quei sermoni del ciclo temporale e santorale che non appartengono a una collezione omogenea ma si trovano dispersi in diversi manoscritti sotto forma di reportationes, cioè di redazioni fatte da un uditore sulla base di note prese durante l’ascolto ai piedi del pulpito. In questo primo volume vengono presentati i sermoni del ciclo temporale, disposti secondo l’ordine del calendario liturgico francescano. La traduzione, rispettosa della vivacità tecnica ed espressiva della predicazione bonaventuriana, è posta a fronte di un testo latino tratto dall’edizione critica di Bougerol ma significativamente rivisto ed emendato sulla base della tradizione manoscritta.
Opere. Volume 12\1
Bonaventura (san)
Libro: Copertina rigida
editore: Città Nuova
anno edizione: 2017
pagine: 520
È questo il primo dei due volumi che raccolgono in edizione latino-italiana i Sermoni de diversis di San Bonaventura, espressione con cui si designano quei sermoni del ciclo temporale e santorale che non appartengono a una collezione omogenea ma si trovano dispersi in diversi manoscritti sotto forma di reportationes, cioè di redazioni fatte da un uditore sulla base di note prese durante l'ascolto ai piedi del pulpito. In questo primo volume vengono presentati i sermoni del ciclo temporale, disposti secondo l'ordine del calendario liturgico francescano. La traduzione, rispettosa della vivacità tecnica ed espressiva della predicazione bonaventuriana, è posta a fronte di un testo latino tratto dall'edizione critica di Bougerol ma significativamente rivisto ed emendato sulla base della tradizione manoscritta.
Opere. Volume 8
Bonaventura (san)
Libro: Copertina rigida
editore: Città Nuova
anno edizione: 2015
pagine: 416
In edizione latino italiana, un opera di grande ricchezza per l'esegesi e il commento biblico, che ha riscosso nei secoli un grande successo. Fra i libri dell'Antico Testamento, l'Ecclesiaste è quello che ha in ogni tempo suscitato particolarmente interesse per l'identità del suo autore, per l'organizzazione non sistematica della materia e, soprattutto, per la visione pessimistica sia della vita che dell'intera realtà. "Vanità delle vanità e tutto è vanità": è la frase che, come sconsolato ritornello, scandisce i passaggi più intensi e significativi. San Bonaventura commenta il Libro con tale sapienza da ottenere presso i posteri un successo straordinario, testimoniato dalla quantità dei codici giunti fino a noi e dalle numerose imitazioni. L'opera è preceduta da un'ampia introduzione, in cui il santo presenta le due città all'interno delle quali ognuno deve scegliere la propria collocazione: la Babilonia della libidine perversa e la Gerusalemme delle celesti delizie. Quindi, dopo aver illustrato le quattro cause dell'opera (materiale, finale, efficiente e formale), commenta brevemente il prologo al commento dell'Ecclesiaste, scritto da san Girolamo.
Opere. Volume 9\3
Bonaventura (san)
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2012
pagine: 648
Il Commento di Bonaventura al Vangelo di Luca risale agli anni 1254-1257, quando, maestro reggente, il francescano riprendeva le sue lezioni tenute da baccelliere biblico, ampliandole e trasformandole in "materia praedicabilis" ad uso dei predicatori. Questo intento emerge anche dalla forma letteraria: benché sia un prodotto universitario, non presenta questioni teologiche, ma è ricco di citazioni atte a fornire al predicatore ampia conferma di ciò che espone. L'opera è tradotta per la prima volta in una lingua moderna.
Opere. Volume Vol. 14/2
Bonaventura (san)
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2005
pagine: 456
Verso la fine del XIII secolo la disputa tra il clero secolare e gli ordini Mendicanti riprende. Gerardo di Abbeville tiene un sermone in cui contesta in teoria e in pratica la povertà assoluta dei frati. Gerardo sostiene che la perfezione cristiana male intesa era destinata a devastare l'edificio spirituale dei Minori: la povertà vissuta dai sacerdoti secolari è più perfetta di quella che invocano i francescani. In risposta a tale attacco, nel 1270 san Bonaventura compone l'Apologia pauperum contra calumniatorem, definita l'opera più perfetta della letteratura francescana. Oltre al valore apologetico, questo scritto è una vera "miniera di dottrine" in cui l'ideale di san Francesco viene tradotto in termini teologici e mistici.
Opuscoli teologici. Volume Vol. 3
Bonaventura (san)
Libro: Libro rilegato
editore: Città Nuova
anno edizione: 2005
pagine: 368
Aprire un discorso sulle "Quaestiones disputatae de perfectione evangelica" di Bonaventura, può significare come per gli storici, ricostruire la polemica che si accese nel 1252 all'interno della Università di Parigi, tra i Mendicanti e i Secolari e che durò fino al 1272. Nella trattazione Bonaventura ci propone quattro questioni dedicate ai tre Vori, o Consigli evangelici, così come si sono accreditati nella tradizione monastica: Povertà volontaria, Castità e Obbedienza. Da fedele seguace di Francesco, però Bonaventura premette a questi tre Consigli la questione dell'Umiltà, per lui "premessa delle premesse" ad ogni proposito di accedere alla perfezione secondo il Vangelo. La trattazione costituisce una sintesi teologicamente completa in cui Bonaventura attinge dalla Scrittura, dai Padri della Chiesa e dalla propria esperienza di mistico e francescano. Lo stile espositivo è volutamente semplice, senza artifici letterari.
Opere. Volume Vol. 11
Bonaventura (san)
Libro: Libro rilegato
editore: Città Nuova
anno edizione: 2003
pagine: 656
Opere. Volume Vol. 9/1
Bonaventura (san)
Libro: Libro rilegato
editore: Città Nuova
anno edizione: 1999
pagine: 380
Opere. Volume Vol. 5/2
Bonaventura (san)
Libro: Libro rilegato
editore: Città Nuova
anno edizione: 1996
pagine: 368
Opere. Volume Vol. 6/2
Bonaventura (san)
Libro: Libro rilegato
editore: Città Nuova
anno edizione: 1995
pagine: 404
In questo volume figurano le seguenti opere: Collazioni sui Dieci Precetti, vero e proprio commento al Decalogo, che sta ad indicare quanto Bonaventura tenesse alla catechesi e vi si impegnasse in prima persona; Collazione sui sette doni dello Spirito Santo, autentico capolavoro teologico e tra le composizioni più elaborate e perfette di San Bonaventura; Opuscolo sul Regno di Dio, spiegazione delle parabole evangeliche sul regno dei cieli; infine, il breve quanto succoso Discorso su Cristo unico Maestro di tutti, anche qui uno sviluppo esegetico e teologico dell'affermazione di Gesù stesso sul suo essere "Maestro".