Claudiana: Strumenti. Commentari
Levitico
Samuel E. Balentine
Libro: Libro in brossura
editore: Claudiana
anno edizione: 2008
pagine: 288
Il commentario di Samuel E. Balentine si concentra sulla storia di Israele durante il periodo in cui la vita del suo popolo era caratterizzata da diversi sacrifici e prescrizioni rituali impartiti da Dio per dare ordine alla nazione.
Apocalisse
Eugene M. Boring
Libro
editore: Claudiana
anno edizione: 2008
pagine: 320
Il commentario di Boring affronta l'Apocalisse nel suo complesso, interrogandosi sulla sua funzione teologica e sul modo in cui i cristiani che oggi desiderano vivere nella fede e in modo responsabile nel mondo possano ritrovarvi la Parola di Dio. Affrancandosi dalle interpretazioni sensazionalistiche, l'autore analizza il libro come esempio di profezia cristiana e ne evidenzia il fenomeno centrale, ossia il Cristo risorto che parla alle chiese attraverso lo Spirito. Si tratta di un messaggio imprescindibile per la chiesa contemporanea, che immagini violente e contenuti in apparenza bizzarri non dovrebbero oscurare, un messaggio in grado di equipaggiare i cristiani per la tumultuosa vita nel presente alla luce dell'atto redentore di Gesù.
Isaia 40-66
Paul D. Hanson
Libro
editore: Claudiana
anno edizione: 2006
pagine: 288
Il commentario di Hanson sui capitoli dei cosiddetti Secondo e Terzo Isaia successivi a quelli del Primo Isaia nell'omonimo libro biblico offre preziose intuizioni sulla crisi della comunità ebraica nella seconda metà del VI secolo a.C. Evidenziandone le grandi differenze letterarie e compositive nonché il diverso contesto storico, Hanson porta alla luce un mondo che, dall'esilio babilonese al ritorno in patria, è oppresso da profonda disperazione e gravi conflitti. La profezia di liberazione del Deutero-Isaia, cui al ritorno in patria non segue la realizzazione delle luminose promesse di prosperità e pace, è letta come descrizione visionaria del progetto di Dio per la creazione, messaggio che conserva una straordinaria attualità.
Filippesi
Fred B. Craddock
Libro
editore: Claudiana
anno edizione: 1980
pagine: 96
Pur senza trascurare il dibattito sulle principali questioni esegetiche, Fred B. Craddock incentra questo commentario sul testo dell'epistola di Paolo alla comunità da lui fondata a Filippi, un testo particolarmente ricco di elementi biografici e personali. "Filippesi è una lettera nel senso comunemente accettato del termine. In quanto tale, apre una finestra sul rapporto tra l'autore e i lettori; un rapporto che, attraverso la lettera, viene ricordato, assaporato, alimentato e plasmato. Una lettera era la migliore alternativa al ritrovarsi là di persona, e noi dobbiamo tentare di trasformarne la lettura nella migliore alternativa all'udirla quando veniva letta nella chiesa di Filippi". (Fred B. Craddock)
Ruth
Katharine Doob Sakenfeld
Libro
editore: Claudiana
anno edizione: 2010
pagine: 145
In questo commentario Katharine Doob Sakenfeld presta particolare attenzione alle interpretazioni meno comuni della storia di Ruth e ne propone una lettura sociologica oltre che teologica. Attenta al senso del testo e a un metodo di indagine basato sull'interculturalità, Doob Sakenfeld guida i lettori attraverso pagine bibliche culminanti in una visione di speranza espressa attraverso la narrazione di una vicenda umana che si dispiega sullo sfondo dell'intervento di Dio. Nel libro di Ruth, Dio agisce in modo nascosto e misterioso affinché tutto sia trasformato e opera attraverso le azioni quotidiane di quanti cercano di esprimere la loro fede in un interagire corretto e leale con quanti hanno vicini, dando concretezza al vero significato della comunità umana.
Daniele
W. Sibley Towner
Libro
editore: Claudiana
anno edizione: 2007
pagine: 220
Perché oggi si dovrebbe leggere il libro di Daniele dato il baratro che separa i lettori in termini di esperienza e mentalità dal mondo dei capitoli 1-6 e, a maggior ragione, degli apocalittici capitoli 7-12 che lo compongono? Per Towner, il libro di Daniele racchiude un messaggio di straordinaria importanza sul piano umano ed etico per tutti gli ebrei e i cristiani contemporanei che per lo più vivono in circostanze assai meno tragiche di quelle del II secolo a.C. Daniele esprime infatti alcune profonde verità teologiche, suscitando la fede nella vittoria finale di Dio, una fede in grado di sostenere nei tempi duri e in quelli sereni, di infondere l'energia per lavorare per il bene e la salvezza di tutte le creature.
Matteo
Douglas Hare
Libro
editore: Claudiana
anno edizione: 2006
pagine: 373
Il Vangelo di Matteo - che suddivide l'insegnamento di Gesù in cinque grandi discorsi, consapevole riferimento al Pentateuco della tradizione ebraica fonde annuncio ed etica, fede e morale. Questo commentario evidenzia il significato e il fine del Vangelo per il suo autore e per la chiesa moderna: dimostrare la fede nel comportamento quotidiano. Secondo Hare, che sottolinea lo stretto legame tra la missione dei discepoli e gli imperativi morali del Sermone sul monte, Matteo delinea così un Gesù che, prima di essere un profeta o un guaritore, è un maestro, l'autentico interprete, il vero mediatore del Nuovo Patto, che non annulla bensì porta a compimento l'Antico.

