Edizioni Palumbi
Dalle radici al cielo. Facciamo la storia insieme
Libro
editore: Edizioni Palumbi
anno edizione: 2024
pagine: 120
Tutto è possibile. Il volontariato in Caritas: dati e riflessioni
Libro
editore: Edizioni Palumbi
anno edizione: 2024
pagine: 72
Il celebre marmorario Domenico Fogacci e l'altare di San Ciriaco
Libro
editore: Edizioni Palumbi
anno edizione: 2024
pagine: 72
Povertà di ritorno. Bilancio sociale 2023. Fondazione Caritas
Libro
editore: Edizioni Palumbi
anno edizione: 2024
pagine: 88
Io sono l'altro. Il volontariato dei giovani nelle Caritas
Libro
editore: Edizioni Palumbi
anno edizione: 2024
pagine: 88
«Signore, dammi quest'acqua perché io non abbia più sete» (Giovanni 4,5)
Diego Musso
Libro
editore: Edizioni Palumbi
anno edizione: 2024
pagine: 160
La povertà in Italia secondo i dati della rete Caritas. Report statistico nazionale 2024
Libro
editore: Edizioni Palumbi
anno edizione: 2024
pagine: 72
Inni e Magnificat a voci pari. Per il proprio del tempo di tutto l'anno liturgico
Alessandro Bacchiega
Libro
editore: Edizioni Palumbi
anno edizione: 2024
pagine: 120
La morte. Prospettiva cristiana e eutanasia
Carlo Farinelli
Libro
editore: Edizioni Palumbi
anno edizione: 2024
pagine: 56
Tra forma e figura. Fulvio Muzi e la sperimentazione pittorica negli anni Sessanta
Libro
editore: Edizioni Palumbi
anno edizione: 2024
pagine: 48
Caterina Daghero Superiora Generale dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice (1881-1924). Atti dei Convegni di studio a Nizza Monferrato (24 febbraio 2024) e a Roma (8 giugno 2024)
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Palumbi
anno edizione: 2024
pagine: 272
Caterina Daghero diventa superiora generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA) a 25 anni, alla morte della confrondatrice, santa Maria D. Mazzarello. Rimane al governo per 43 anni (1881-1924) in un tempo di transizione, pieno di sfide e di nuove opportunità per l'inserimento delle ragazze nella vita sociale. I cambiamenti riguardavano l'istruzione, il lavoro extradomestico, l'associazionismo, come anche l'attività delle religiose dinanzi a emergenze e a frontiere ecclesiali nuove. Nelle sue linee di animazione, testimonia la passione educativa coltivata con operosità nello stile salesiano, l'amore per le giovani povere di cultura e di mezzi. Uno dei suoi principali criteri di governo è: «Bisogna vedere con i nostri occhi, toccare noi con mano», e per questo viaggia senza sosta, incontra, scrive, tutelando l'unità dell'Istituto e lo slancio educativo dello spirito salesiano.