MdV-Museo del Violino
Il Cremonese 1715. 300° anniversario
Libro
editore: MdV-Museo del Violino
anno edizione: 2015
pagine: 144
Il trecentesimo anniversario del violino di Antonio Stradivari "Cremonese" (1715), conservato nello Scrigno dei Tesori del Museo del Violino di Cremona, è occasione per raccogliere in un unico volume le ricerche inedite sulla storia del suo "ritorno in Città", l'esplorazione storica del contesto musicale dell'epoca in cui fu costruito, la testimonianza dei grandi interpreti viventi che l'hanno recentemente suonato, la puntuale descrizione delle sue caratteristiche fisico-acustiche anche grazie alle analisi condotte in collaborazione con il Laboratorio Arvedi di Diagnostica non Invasiva dell'Università di Pavia e il Laboratorio di Acustica del Politecnico di Milano, entrambi interni al Museo del Violino. Il volume è corredato da fotografie ad alta definizione, da misure dettagliate, da bibliografia e discografia dedicate allo strumento.
14° Concorso triennale internazionale di liuteria «Antonio Stradivari»
Libro: Copertina morbida
editore: MdV-Museo del Violino
anno edizione: 2015
pagine: 240
1937. La vittoria alata e le celebrazioni stradivariane
Libro: Copertina morbida
editore: MdV-Museo del Violino
anno edizione: 2015
pagine: 128
Nel marzo 1836, in un campo del territorio di Calvatone (CR), fu casualmente rinvenuta una statua in bronzo di epoca romana raffigurante una Vittoria su globo. La statua, datata 161-169 d.C. grazie all'iscrizione dedicatoria, fu venduta alla Prussia nel 1841, restaurata ed esposta poi al Museo di Berlino. La copia cremonese risale al 1937, quando il Comitato per le Celebrazioni Stradivariane di quell'anno volle farne dono alla città, a seguito della notorietà conquistata. Sin dal momento del ritrovamento, la Vittoria è stata protagonista di intricate vicende, riguardanti da un lato le circostanze della scoperta e l'interesse da parte di studiosi e collezionisti ottocenteschi, dall'altro la sparizione dell'originale dopo i bombardamenti della II Guerra Mondiale e il "mistero" sulla sua sorte.
Lo scrigno dei tesori
Libro: Copertina morbida
editore: MdV-Museo del Violino
anno edizione: 2014
pagine: 128
9 violini e 1 violoncello costituiscono lo "scrigno dei tesori" del Museo del Violino. Il volume presenta la storia e le illustrazioni degli strumenti esposti nella sala ad essi dedicata, oltre alla storia dell'intera collezione del Museo e ad alcuni cenni sulla tradizione liutaria cremonese.
Bottega italiana. Rare italian instruments from the Chi-Mei collection
Libro: Copertina morbida
editore: MdV-Museo del Violino
anno edizione: 2013
pagine: 176
19 violini, 2 viole e 1 violoncello sono stati selezionati dalla collezione di strumenti musicali della Chi-Mei Culture Foundation di Tainan (Taiwan). Si tratta di 22 strumenti costruiti da eccellenti liutai italiani, poco noti e non particolarmente prolifici, ma di grande valore artistico. Alcuni di essi, come Carlo Bergonzi, Pietro Guarneri da Mantova e Francesco Gobetti, possono essere considerati tra i migliori liutai che mai siano esistiti. Tutti i 22 strumenti sono stati oggetto della mostra omonima, allestita presso il Padiglione delle Esposizioni Temporanee del Museo del Violino di Cremona (22 Settembre - 13 Ottobre 2013) e sono presentati in questo catalogo attraverso foto ad alta risoluzione, schede destrittive e schede misure.
Antonio De Torres. Lo Stradivari della chitarra moderna. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: MdV-Museo del Violino
anno edizione: 2018
pagine: 128
L’invenzione della chitarra moderna è opera del grande liutaio Antonio de Torres Jurado. Come Stradivari, fu artista capace di assimilare la tradizione per proiettarla in un nuovo e più moderno concetto di costruzione. Il liutaio di Almería creò strumenti spesso diversi, sperimentando forme, legni e misure differenti, ma perseguendo sempre la stessa idea di suono. Gli strumenti presentanti in questo volume coprono un arco temporale di circa trent’anni, i più significativi della sua produzione; mostrano il suo genio, le relazioni con i maestri del passato e le innovazioni che determinano l’evoluzione della chitarra nel futuro. Per tradizione, Torres viene affiancato al nome di Pernas, ma è più probabile che beneficiò di tutto un contesto che da Francisco Sanguino arriva ai Pagès, ai Benedid e a Gutierrez, dei quali sono presentati importanti saggi di arte liutaria. Grazie a Torres, si sviluppa anche la nuova letteratura della chitarra spagnola e con Arcas, Tárrega, Cano, Llobet e molti altri nascono uno stile e un’estetica che hanno come epicentro il “suono Torres”.
Antonio Stradivari. Il violino 1715 Cremonese. Ediz. italiana, inglese e francese
Libro: Libro in brossura
editore: MdV-Museo del Violino
anno edizione: 2023
La piccola monografica dedicata al violino di Antonio Stradivari “Cremonese” (1715) e uscita in prima pubblicazione in lingua francese (di prossima edizione quelle in italiano e in inglese), conservato nello Scrigno dei Tesori del Museo del Violino di Cremona, è occasione per riassumere in un unico volume alcune brevi storie sullo strumento e il suo “ritorno in Città”, sui musicisti che l’hanno potuto suonare fino a tale momento, sulla tecnica costruttiva e sulla forma interna utilizzate del Maestro cremonese per la sua realizzazione, sulle perizie calligrafiche effettuate sui reperti a corredo dello strumento stesso. Il volume è corredato da fotografie del violino e dei reperti stradivariani, da immagini di repertorio, da schede dati e da una bibliografia essenziale.
Lo scrigno dei tesori-The treasure trove
Fausto Cacciatori
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: MdV-Museo del Violino
anno edizione: 2023
pagine: 152
Questo volume, versione aggiornata e ampliata dell'edizione 2017, presenta la storia, la descrizione e le immagini degli strumenti esposti nell'omonima sala collocata all'interno del Museo del Violino di Cremona: 11 violini, 1 viola e 1 violoncello costituiscono lo "Scrigno dei Tesori", rappresentativo delle principali famiglie di storici liutai cremonesi (Amati, Guarneri, Stradivari, Bergonzi). Le schede descrittive dei singoli strumenti, sono completate dalla storia dell'intera collezione del Museo e da cenni sulla tradizione liutaria cremonese.

