NR edizioni
Nome in codice: Elitar I. Sulle tracce di Milan Kundera
Ariane Chemin
Libro: Libro rilegato
editore: NR edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 145
Milan Kundera è uno degli scrittori più letti al mondo, ma anche uno scomparso volontario. A furia di rifiutare ogni invito ad apparire da quasi quarant’anni, è riuscito a cancellarsi dal reale. La rarità illumina, l’onnipresenza diluisce l’essere. Vivere attraverso i suoi libri, svanire in essi, diventare il narratore muto di storie già raccontate. Mentre i suoi personaggi inebrianti restano impressi nella memoria, lui è diventato uno scrittore fantasma. Ha messo i sigilli alla propria esistenza. Da quando aveva vent’anni, Ariane Chemin sogna di incontrare l’autore de Lo scherzo e de L’insostenibile leggerezza dell’essere. Oggi che è tra le più note giornaliste di Francia, inviata speciale del quotidiano Le Monde, Chemin scrive un libro che è un po’ ritratto, un po’ biografia letteraria, un po’ reportage: viaggia da est a ovest, da Praga a Rennes, dalla Corsica a Belle-Ile-en-Mer, incontra sua moglie Vera e torna indietro nel tempo al suo fianco, incrocia editori e cineasti famosi, compositori e pianisti assassinati, vecchi dissidenti e spie pentite. Legge la vita nell’opera e l’opera nella vita di un romanziere ora diviso tra due patrie – da qualche parte perso nella traduzione.
Scosse di assestamento. Dispacci tra le faglie dell’identità
Nadia Owusu
Libro: Libro rilegato
editore: NR edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 260
Nadia Owusu è una donna di molte lingue, patrie e identità. Seguendo suo padre, funzionario delle Nazioni Unite, è testimone di povertà, violenze, razzismo. Cresce tra Roma, Dar es Salaam, Addis Abeba, Kumasi, Kampala e Londra. Per ogni nuovo luogo c’era una nuova lingua, una nuova identità e una nuova casa da abitare. L’instabilità dell’infanzia nomade di Nadia è aggravata da segreti e fratture familiari, vissute ed ereditate: a due anni, abbandonata dalla madre armeno-americana; a tredici, orfana dell’amato padre ghanese, grande eroe della sua vita, morto di cancro. Lei e sua sorella restano sole, con una matrigna a cui non piacciono. Arrivata a New York per l’università, Nadia è una giovane donna apolide e incerta sul suo futuro, ma desiderosa di trovare la propria identità, di riappacificarsi con le identità multiple che si scontrano dentro di lei. Non c’è da stupirsi che nel suo senso di sé senta un terremoto in arrivo, che le faglie alla fine si scontrino. Un memoir commovente e incredibilmente attuale, una storia intima che si cela dietro le notizie di immigrazione e divisione che dominano la politica contemporanea, un ritratto sfumato della globalizzazione dall’interno.
Lo stato del mare
Tabitha Lasley
Libro: Copertina rigida
editore: NR edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 220
Un memoir brutalmente onesto che fa luce su ciò che accade quando il desiderio femminile entra in conflitto con una cultura della mascolinità in crisi. Libera da una relazione tossica e sulla trentina, Tabitha Lasley ha lasciato il lavoro in una rivista londinese e investito i suoi risparmi in un contratto d'affitto di sei mesi ad Aberdeen, in Scozia. Aveva deciso di portare a termine l'idea a lungo rinviata di un libro sulle piattaforme petrolifere e gli uomini che ci lavorano: "Volevo vedere come sono gli uomini quando non hanno donne intorno". Tabitha viene inghiottita dal mondo della manovalanza dell'industria petrolifera, una vivida sottocultura piena di risse, duro lavoro, competizione e amicizie di straordinaria profondità. Più resta, più scopre che la sua presenza ha un effetto destabilizzante sugli uomini...e su se stessa. "Lo stato del mare" è il ritratto di un'industria in declino: "offshore" è uno stile di vita per generazioni di uomini, ma anche una potente metafora per quegli aspetti della vita che cerchiamo di ignorare come la classe, la mascolinità, i compromessi indotti dal desiderio e le terribili insidie di una via in salita che potrebbe portarci alla sicurezza.
L'anno della peste. L'America, il mondo e la tragedia Covid
Lawrence Wright
Libro: Libro rilegato
editore: NR edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 320
Dall'inizio dell'epidemia a Wuhan in Cina, fino all'assalto del Campidoglio di Washington e all'insediamento di Joe Biden in un'America devastata, il giornalista del New Yorker e vincitore del Pulitzer Lawrence Wright racconta la diffusione della COVID-19, grazie a fonti autorevoli e dettagli autentici, facendo luce sulle conseguenze sanitarie, economiche, politiche e sociali della pandemia. Questo libro è l'angosciosa e furiosa storia di un anno in cui tutti i grandi punti di forza dell'America – la sua conoscenza scientifica, le sue grandi istituzioni civili e intellettuali, il suo spirito di solidarietà e comunità – sono stati abbattuti, non solo da una nuova terrificante malattia, ma da un'incompetenza politica e un cinismo senza alcun precedente. Con intuito, compassione, rigore, chiarezza e rabbia, Wright è una guida formidabile, che fende la fitta nebbia della disinformazione per fornirci un ritratto della catastrofe che pensavamo di conoscere. Proprio come "Le altissime torri" di Lawrence Wright è diventato il racconto decisivo del primo devastante avvenimento del nostro secolo, l'11 settembre, così "L'anno della peste" diventerà il racconto decisivo del secondo.
Esami di empatia. Saggi sulle sofferenze degli altri
Leslie Jamison
Libro: Libro rilegato
editore: NR edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 250
Partendo dalla sua esperienza come attrice medica, pagata per simulare sintomi di malattie da far diagnosticare agli studenti di medicina, i saggi viscerali e profondi di Leslie Jamison pongono domande fondamentali sulla nostra capacità di comprendere gli altri: come dovremmo prenderci cura l’un l’altro? In che modo possiamo sentire il dolore di un’altra persona, in particolare quando questo dolore può essere immaginato, travisato o inscenato? L’empatia è uno strumento con cui mettersi alla prova o addirittura valutarsi a vicenda? Jamison svela una necessità personale e culturale di indagare i sentimenti e le sofferenze. Attinge dalle malattie e dalle lesioni vissute e subite in prima persona per affrontare una ricerca che va ben oltre la sua vita, includendo gli ambiti più vari - dal turismo della povertà alle malattie immaginarie, dalla violenza di strada ai reality televisivi, dalle ultramaratone alla carcerazione. "Esami di empatia" è una raccolta su come attraversare il proprio dolore e quello degli altri, che sia reale o immaginario.
Trick Mirror. Le illusioni in cui crediamo e quelle che ci raccontiamo
Jia Tolentino
Libro: Copertina rigida
editore: NR edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 300
Jia Tolentino, voce della generazione millennial e talento del New Yorker, esplora in questi nove saggi inediti e interconnessi la propria maturità nel paesaggio confuso in cui viviamo, un'èra di verità malleabile e diffusa illusione personale e politica. "Trick Mirror" è un viaggio attraverso il fiume dell'autoinganno che scorre proprio sotto la superficie della nostra vita. È un libro sugli stimoli che ci modellano e su quanto sia difficile vedere chiaramente noi stessi attraverso una cultura che ruota attorno all'io. Dall'ascesa dell'incubo social in internet alla sua apparizione in un reality show, dalle sue esperienze con l'MDMA e la religione al sogno punitivo dell'ottimizzazione di sé perpetuato dalla nostra cultura, dal fenomeno del truffatore americano di successo all'ossessione della sua generazione per i matrimoni stravaganti, Jia Tolentino scrive di questi tempi così strani con rara potenza stilistica, umorismo e feroce chiarezza.
Papà, fammi una promessa. Un anno di speranza, sofferenza e determinazione
Joe Biden
Libro: Libro rilegato
editore: NR edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 272
Nel novembre del 2014 la famiglia Biden si trovò a Nantucket per festeggiare il Ringraziamento, come da tradizione. Ma quell’anno era diverso: al figlio maggiore di Joe Biden, Beau, era stato diagnosticato un tumore maligno al cervello. Le possibilità di sopravvivere erano poche. «Papà, fammi una promessa», aveva detto un giorno Beau a suo padre. «Dammi la tua parola che starai bene, qualsiasi cosa succeda». Questo libro racconta l’anno successivo, il più importante e impegnativo della vita e della carriera straordinaria di Joe Biden. Da vicepresidente degli Stati Uniti, infatti, Biden quell’anno viaggiò intorno al mondo per più di centomila chilometri, crisi dopo crisi, dall’Ucraina all’America Centrale all’Iraq. Mentre Beau lottava per sopravvivere e infine moriva, Biden provò a trovare un equilibrio tra gli impegni presi con il suo paese e quelli con la sua famiglia. E con una decisione incombente: candidarsi o meno alle elezioni presidenziali del 2016. È un libro che racconta la storia di come la famiglia e gli amici possono sostenerci e di come una speranza, uno scopo e la voglia di fare possono guidarci attraverso il dolore di una perdita verso la luce di un nuovo futuro.
La rabbia. Connessioni tra estrema destra e fondamentalismo islamista
Julia Ebner
Libro: Copertina rigida
editore: NR edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 302
L'inizio del ventunesimo secolo è stato definito dalla diffusione della radicalizzazione islamista e dall'ascesa concomitante dell'estremismo di destra. Questo libro studia i rapporti tra la "nuova" destra estrema e il fondamentalismo islamista e cerca di capire quali saranno le conseguenze per la minaccia terroristica globale. Julia Ebner scrive che le narrazioni dell'islamismo - "L'Occidente è in guerra contro l'islam" - e dell'estrema destra - "I musulmani sono in guerra contro l'Occidente" - si completano perfettamente l'una con l'altra, e rendono i due estremismi alleati retorici nel costruire un circolo vizioso di odio: "La rabbia". Osservando i movimenti estremisti sia online sia offline, Ebner mostra come l'estrema destra e gli islamisti siano riusciti a penetrare gli uni nelle camere dell'eco degli altri con un messaggio che risulta utile alle cause di entrambi. Basato su decine di interviste, questo libro conduce il lettore nel mondo della radicalizzazione reciproca e nei focolai dell'estremismo che si sono sviluppati in Europa e negli Stati Uniti, con conseguenze potenzialmente disastrose.
Appunti di un giovane chef nero
Kwame Onwuachi, Joshua David Stein
Libro: Libro rilegato
editore: NR edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 250
Prima di compiere ventisette anni, Kwame Onwuachi, vincitore del James Beard Award, aveva già aperto — e chiuso — uno dei più chiacchierati ristoranti d’America, oltre ad aver avviato un’attività di catering con i soldi guadagnati vendendo caramelle in metropolitana. Figlio di un padre violento e di una madre cuoca, Onwuachi cresce nel Bronx, dove conosce la realtà delle gang e lo spaccio di droga. Da adolescente, viene spedito a vivere per quasi due anni con il nonno in un remoto villaggio della Nigeria per “imparare il rispetto”. Le difficoltà incontrate durante il college lo portano a un soffio dal baratro. Ma è l’amore per il cibo a salvare Kwame, che studia al Culinary Institute of America, la principale scuola del settore, e fa la gavetta nei migliori ristoranti stellati di New York, come il Per Se e l’Eleven Madison Park, fino a partecipare in TV a Top Chef. Onwuachi condivide la straordinaria storia della sua formazione culinaria in un memoir brutalmente onesto che intreccia temi sociali e cultura gastronomica, razzismo e riflessione sulle radici della cucina nera, e si inserisce nella tradizione ereditata da quel ‘Kitchen Confidential’ che ha consacrato Anthony Bourdain.

