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Raf (Ascoli Piceno)

Bianco nero e giallo

Bianco nero e giallo

Lello Vecchiarino

Libro

editore: Raf (Ascoli Piceno)

anno edizione: 2021

pagine: 280

Quando e chi può dire che un delitto sia da considerarsi perfetto? Quanto più imperfetto sarà stato il lavoro investigativo, tanto maggiore è da intendersi la quota di perfezione che va riconosciuta all'esecuzione del delitto. Ed è quel che nei fatti avvenne a Torino nel febbraio del 1958, quando Diabolich, non quello del fumetto, uccise Mario Giliberti, giovane operaio pugliese che lavorava in Fiat. Fu, dunque, un delitto senza giustizia commesso da un assassino senza volto, che però si firmò Diabolich. Per anni tutto fu avvolto nel silenzio, finché 47 anni dopo il delitto spunta fuori una misteriosa e-mail. Il caso Diabolich potrebbe riaprirsi. E sarebbe un cold case all'italiana. Come unica nella storia della Giustizia, e dunque all'italiana, fu la sentenza emessa da una Corte d'Assise - era da poco iniziato il secolo breve - che condannò a vent'anni di reclusione un giovane di origini calabresi accusato di aver ammazzato il conte Ubaldo Beni. Erano tempi bui e di fame nera, e se in casa di un contadino si metteva a tavola una scodella di brodo di pollo, delle due l'una: o era malato il pollo o era malato il contadino. Se ne parlò diffusamente della morte del conte, ma più del delitto, clamoroso fu il processo che riconobbe e certificò come prova un fenomeno di telepatia, che valse la dura condanna a Baldo Veneziani. Telepatia e giustizia: e se ne ebbe eco anche in Francia, oltre che in Italia. Storie che incrociano i percorsi degli enigmi di provincia, ma anche storie inconsapevoli e tuttavia possibili perché racchiuse negli archivi giudiziari, dove pure un caso di ipnosi svela una inquietante vicenda. Storie minime e di provincia non ancora occulta, eppure luogo denso di enigmi e misteri luccicanti come lingotti di platino o roventi come il fornello di una pipa la cui crepa, nell'immaginario dell'autore disvela la trama di un delitto senza tempo.
14,00

ABC. Diario per ASD-SSD. Privacy, sicurezza, e riforma dello sport impatti immediati, consigli e documenti utili per affrontare il cambiamento

Ugo Spicocchi, Francesco De Nardo, Alessandro D'Aprile

Libro

editore: Raf (Ascoli Piceno)

anno edizione: 2023

pagine: 272

Aspetti pratici ed operativi per ASD e SSD - privacy, sicurezza sui luoghi di lavoro, lavoro sportivo, modifiche statutarie ed adempimenti dovuti dalla Riforma dello Sport. Collaborazione di Agata Greta Caimani.
25,00

La riforma dello sport

Ugo Spicocchi, Francesco De Nardo

Libro

editore: Raf (Ascoli Piceno)

anno edizione: 2023

pagine: 260

Commento ed analisi articolo per articolo del d.Lgs. 36/2021 coordinato con il decreto correttivo 163/2022 - e con il decreto correttivo bis d.Lgs. 120/2023 - Aggiornato con il d.Lgs. 39/2021 Istitutivo del registro delle attivita' sportive dilettantistiche.
25,00

Le misteriose ville del Seggio

Lello Vecchiarino

Libro

editore: Raf (Ascoli Piceno)

anno edizione: 2023

pagine: 198

La strana geometria di morte di due corpi senza più respiro disegnata a terra in una zona del Tavoliere pugliese, dove il Subappennino si trasforma in pianura assolata consente a un maresciallo dell'Arma in concede di tirare il capo di una matassa e scoprire misteri mai narrati attraverso i racconti di un vecchio potatore che sapeva segreti mai narrati di tre tenute gentilizie, dove pure era passata la Storia e tante storie.
15,00

La maledizione di Celestino

Lello Vecchiarino

Libro

editore: Raf (Ascoli Piceno)

anno edizione: 2023

pagine: 126

Un thriller tutto casa e chiesa, che ha sullo sfondo il magico scenario delle irripetibili estati del Gargano, la Montagna del Sole. L'assassinio del vescovo Gagliardi richiama in qualche modo l'assassinio di Celestino V, il papa che secondo il Sommo Dante, "fece per viltade il gran rifiuto". E proprio le strane e rare reliquie appartenente a quel papa innescano il ripetersi di un mistero che per vox populi è diventata leggenda di maledizione. Difficile quanto singolare, il compito del commissario Mimì Pontone e di una giornalista che ha il vizio delle indagini parallele. Storia di intrighi amorosi e soldi cge fanno gola anche a un usuraio del luogo con tanto di panfilo. Alla fine, difficile è scoprire anche il ruolo di un'ambigua contessa. Ma è Pontone a risolvere ogni problema, anche quelli sentimentali che rischiano di sovvertire le regole dell'investigazione.
14,90

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