Fabrizio Serra Editore: Edizione nazionale delle opere di Giuseppe Parini
Prose. Scritti didattici e di politica culturale (1767-1798)
Giuseppe Parini
Libro: Libro rilegato
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2020
pagine: 440
In questo secondo volume di Prose (XII dell’Edizione Nazionale) sono riuniti gli Scritti didattici e di politica culturale di Parini, che testimoniano il suo impegno pubblico e civile nell’arco di tre decenni: dal 1767, quando collaborò come consulente del Supremo Consiglio di Economia all’azione riformatrice del Governo austriaco, al 1798, quando accettò di partecipare al programma di riorganizzazione dei teatri nazionali varato dalla Repubblica Cisalpina. La parte più consistente degli scritti riguarda il suo ruolo di professore, come titolare della cattedra di Belle Lettere nelle Scuole Palatine, dal 1769 al 1798. Il volume ripercorre i momenti più significativi della documentazione raccolta, incrociando la cronologia con l’occasione e la tematica degli scritti. La prima parte contiene due manoscritti autografi delle lezioni pariniane e i frammenti e i fogli di lavoro relativi alle lezioni. La seconda parte presenta gli scritti relativi alle riforme degli studi e alla politica culturale, suddivisi per tema e in ordine cronologico.
Prose. Scritti accademici, prose d’arte, interventi critici
Giuseppe Parini
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2021
pagine: 274
Questo quattordicesimo volume dell'Edizione Nazionale delle Opere di Giuseppe Parini raccoglie un numero notevole di prose, di diverso spessore e di diversa importanza, ma tutte significative in relazione a quell'aspetto della scrittura pariniana che fa riferimento alla varietà, allo sperimentalismo, alla versatilità, non solo come qualità particolare di un ingegno, ma altresì come qualità necessaria a chi frequenta determinati ambienti ed esercita determinate funzioni. Nel libro, queste prose 'varie' sono state raggruppate in tre fondamentali sezioni: gli interventi all'Accademia dei Trasformati, significativi anche per gli argomenti trattati (tra gli altri, la poesia, la religione e la nobiltà); le cosiddette 'prose d'arte' e, infine, i testi di 'critica letteraria', in qualche caso determinati da specifiche occasioni e inevitabili compiti. Appendice di Addenda et corrigenda a cura di Corrado Viola.
Prose. Scritti accademici, prose d’arte, interventi critici
Giuseppe Parini
Libro: Libro rilegato
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2021
pagine: 274
Questo quattordicesimo volume dell'Edizione Nazionale delle Opere di Giuseppe Parini raccoglie un numero notevole di prose, di diverso spessore e di diversa importanza, ma tutte significative in relazione a quell'aspetto della scrittura pariniana che fa riferimento alla varietà, allo sperimentalismo, alla versatilità, non solo come qualità particolare di un ingegno, ma altresì come qualità necessaria a chi frequenta determinati ambienti ed esercita determinate funzioni. Nel libro, queste prose 'varie' sono state raggruppate in tre fondamentali sezioni: gli interventi all'Accademia dei Trasformati, significativi anche per gli argomenti trattati (tra gli altri, la poesia, la religione e la nobiltà); le cosiddette 'prose d'arte' e, infine, i testi di 'critica letteraria', in qualche caso determinati da specifiche occasioni e inevitabili compiti. Appendice di Addenda et corrigenda a cura di Corrado Viola.
Il Giorno. Il Mattino, il Meriggio, il Vespro, la Notte
Giuseppe Parini
Libro: Libro rilegato
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2020
pagine: 320
Il Giorno fece la sua prima comparsa nel 1801, nel primo dei sei volumi delle Opere curate dal discepolo Francesco Reina, che alla morte dello scrittore ne aveva acquisito le carte. Il testo che qui si presenta ricostruisce la complicata storia editoriale dell’opera e le sue varie redazioni, fino alla edizione curata da Dante Isella, tappa fondamentale per lo studio della storia interna del poema; il presente lavoro esamina i testimoni e ricostruisce la storia della trasmissione delle varie redazioni. Il testo che si restituisce, fissato nel rispetto degli usi grafici e interpuntivi dell’autore, è stato realizzato sulla base di uno scrupoloso controllo sugli autografi. Una ricostruzione diacronica delle testimonianze viene presentata nella Nota al testo e viene fornita una documentazione esauriente dei rapporti tra i testimoni attraverso tavole il più possibile complete, per facilitare la lettura dei dati e favorirne una valutazione autonoma.
Il Giorno. Il Mattino, il Meriggio, il Vespro, la Notte
Giuseppe Parini
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2020
pagine: 320
Il Giorno fece la sua prima comparsa nel 1801, nel primo dei sei volumi delle Opere curate dal discepolo Francesco Reina, che alla morte dello scrittore ne aveva acquisito le carte. Il testo che qui si presenta ricostruisce la complicata storia editoriale dell’opera e le sue varie redazioni, fino alla edizione curata da Dante Isella, tappa fondamentale per lo studio della storia interna del poema; il presente lavoro esamina i testimoni e ricostruisce la storia della trasmissione delle varie redazioni. Il testo che si restituisce, fissato nel rispetto degli usi grafici e interpuntivi dell’autore, è stato realizzato sulla base di uno scrupoloso controllo sugli autografi. Una ricostruzione diacronica delle testimonianze viene presentata nella Nota al testo e viene fornita una documentazione esauriente dei rapporti tra i testimoni attraverso tavole il più possibile complete, per facilitare la lettura dei dati e favorirne una valutazione autonoma.
Prose. Scritti didattici e di politica culturale (1767-1798)
Giuseppe Parini
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2020
pagine: 440
In questo secondo volume di Prose (XII dell’Edizione Nazionale) sono riuniti gli Scritti didattici e di politica culturale di Parini, che testimoniano il suo impegno pubblico e civile nell’arco di tre decenni: dal 1767, quando collaborò come consulente del Supremo Consiglio di Economia all’azione riformatrice del Governo austriaco, al 1798, quando accettò di partecipare al programma di riorganizzazione dei teatri nazionali varato dalla Repubblica Cisalpina. La parte più consistente degli scritti riguarda il suo ruolo di professore, come titolare della cattedra di Belle Lettere nelle Scuole Palatine, dal 1769 al 1798. Il volume ripercorre i momenti più significativi della documentazione raccolta, incrociando la cronologia con l’occasione e la tematica degli scritti. La prima parte contiene due manoscritti autografi delle lezioni pariniane e i frammenti e i fogli di lavoro relativi alle lezioni. La seconda parte presenta gli scritti relativi alle riforme degli studi e alla politica culturale, suddivisi per tema e in ordine cronologico.
Poesie varie ed extravaganti
Giuseppe Parini
Libro: Libro rilegato
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2020
pagine: 640
Vedono la luce in questo volume i risultati di un progetto di ricerca avviato nel 2014, quando Giorgio Baroni, direttore dell’Edizione Nazionale delle Opere di Giuseppe Parini, predispose la preparazione di un tomo che raccogliesse il corpus delle poesie varie, ovvero della cospicua produzione in versi che, a latere delle opere più note, aveva accompagnato l’intera parabola pariniana, dagli esordi, intorno alla metà del Settecento, fino alla conclusione dei suoi giorni, sullo scorcio del secolo. I testi sono stati quindi criticamente riconsiderati, per riesaminarne forma, tradizione e criteri di ordinamento, in vista di un nuovo commento, che desse ragione del loro significato storico e del loro valore stilistico e ideologico. Prefazione di Uberto Motta.
Poesie varie ed extravaganti
Giuseppe Parini
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2020
pagine: 640
Vedono la luce in questo volume i risultati di un progetto di ricerca avviato nel 2014, quando Giorgio Baroni, direttore dell’Edizione Nazionale delle Opere di Giuseppe Parini, predispose la preparazione di un tomo che raccogliesse il corpus delle poesie varie, ovvero della cospicua produzione in versi che, a latere delle opere più note, aveva accompagnato l’intera parabola pariniana, dagli esordi, intorno alla metà del Settecento, fino alla conclusione dei suoi giorni, sullo scorcio del secolo. I testi sono stati quindi criticamente riconsiderati, per riesaminarne forma, tradizione e criteri di ordinamento, in vista di un nuovo commento, che desse ragione del loro significato storico e del loro valore stilistico e ideologico. Prefazione di Uberto Motta.
Teatro
Giuseppe Parini
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2018
pagine: 240
Il genere teatrale appare presenza ambivalente nella poetica pariniana: attrae Parini per le componenti visivo-musicali, capaci di esaltare il suo sensismo estetico, e per le potenzialità pedagogiche, elemento irrinunciabile per il poeta; ma permane in lui qualche perplessità morale verso le rappresentazioni, possibile veicolo di superficiale divertimento e futili distrazioni. Il volume che qui si presenta offre l'edizione critica e il testo integrale, preceduti da un ampio commento, dei tre lavori teatrali a firma di Parini, composti tutti intorno al 1770: l'Ascanio in Alba, per le nozze tra l'Arciduca Ferdinando d'Asburgo-Este e Maria Beatrice Ricciarda d'Este, L'amorosa incostanza e l'Iside salvata, queste ultime incompiute.
Teatro
Giuseppe Parini
Libro: Libro rilegato
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2018
pagine: 240
Il genere teatrale appare presenza ambivalente nella poetica pariniana: attrae Parini per le componenti visivo-musicali, capaci di esaltare il suo sensismo estetico, e per le potenzialità pedagogiche, elemento irrinunciabile per il poeta; ma permane in lui qualche perplessità morale verso le rappresentazioni, possibile veicolo di superficiale divertimento e futili distrazioni. Il volume che qui si presenta offre l’edizione critica e il testo integrale, preceduti da un ampio commento, dei tre lavori teatrali a firma di Parini, composti tutti intorno al 1770: l’Ascanio in Alba, per le nozze tra l’Arciduca Ferdinando d’Asburgo-Este e Maria Beatrice Ricciarda d’Este, L’amorosa incostanza e l’Iside salvata, queste ultime incompiute.
«La Gazzetta di Milano» (1769)
Giuseppe Parini
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2018
pagine: 514
Questo nono volume dell’edizione nazionale delle opere di Giuseppe Parini è interamente dedicato all’annata 1769 della «Gazzetta di Milano», di cui il poeta di Bosisio fu responsabile e unico redattore per incarico del governo asburgico. Si rende così disponibile il testo completo, custodito in unico esemplare presso la Biblioteca Ambrosiana, e ormai raramente reperibile nella ricca edizione commentata a cura di Arnaldo Bruni (1981). L’edizione nazionale della gazzetta offre al pubblico l’opportunità di leggere l’annata redatta da Parini in una veste rigorosamente fedele alla stampa settecentesca, di cui mantiene particolarità e oscillazioni negli usi grafici, linguistici e interpuntori. Questa scelta rende il presente volume un testo di riferimento non solo per gli studi pariniani ma anche per la storia dell’italiano settecentesco.
«La Gazzetta di Milano» (1769)
Giuseppe Parini
Libro: Libro rilegato
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2018
pagine: 514
Questo nono volume dell’edizione nazionale delle opere di Giuseppe Parini è interamente dedicato all’annata 1769 della «Gazzetta di Milano», di cui il poeta di Bosisio fu responsabile e unico redattore per incarico del governo asburgico. Si rende così disponibile il testo completo, custodito in unico esemplare presso la Biblioteca Ambrosiana, e ormai raramente reperibile nella ricca edizione commentata a cura di Arnaldo Bruni (1981). L’edizione nazionale della gazzetta offre al pubblico l’opportunità di leggere l’annata redatta da Parini in una veste rigorosamente fedele alla stampa settecentesca, di cui mantiene particolarità e oscillazioni negli usi grafici, linguistici e interpuntori. Questa scelta rende il presente volume un testo di riferimento non solo per gli studi pariniani ma anche per la storia dell’italiano settecentesco.