Fabrizio Serra Editore: Suppl. alla «Riv. degli studi orientali»
Celestino Schiaparelli (1841-1919): His Legacy & the Oriental School of Sapienza
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2021
pagine: 256
Questa raccolta riunisce alcune delle relazioni svolte durante una giornata di studio che si è svolta nel dicembre 2018 presso l'Università Sapienza di Roma. Lo scopo è fare luce sulla vita, le opere, edite e inedite, e le passioni di Celestino Schiaparelli, rivalutando l'attività accademica e la produzione scientifica nel più ampio contesto degli Studi Orientali a cavallo tra il XIX e il XX secolo. Il fascicolo, monografico, comprende quindici saggi suddivisi in tre sezioni: 'Celestino Schiaparelli, his life and collections'; 'Celestino Schiaparelli's scientific interests, connections and legacy'; 'Oriental Studies in Italy and in Rome'. La prima sezione esamina la vita di Schiaparelli, la sua produzione scientifica, il suo ruolo accademico e i suoi collegamenti internazionali. A seguire, si studia l'eredità scientifica di Schiaparelli e, infine, ci si concentra sugli Studi Orientali in Italia e a Roma tra il XIX e il XX secolo.
Dialectics of buddhist metaphysics in east Asia. Tibet and Japan: an inedited comparison. Proceedings of an interdisciplinary workshop held at Sapienza University of Rome
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2018
pagine: 148
Questo volume contiene gli atti di un seminario interdisciplinare tenuto presso l'Università “Sapienza” di Roma il 13 maggio 2016. La ricerca mira a esaminare il ruolo svolto dalle culture tibetana e giapponese nell'evoluzione dialettica e diacronica delle dottrine buddiste, con particolare riferimento a quelle tantriche. All'interno del vasto panorama della letteratura tantrica dell'Asia centrale e orientale, il contributo del Tibet e del Giappone è ricco e composito; tuttavia, una ricerca esplicitamente comparativa non è mai stata condotta finora. Il progetto di ricerca che si presenta è stato concepito come un tentativo preliminare e pionieristico di colmare questa lacuna, con la speranza che possa alimentare e animare le future attività di ricerca nelle aree pertinenti.
De-centring dominant narratives in India. Alternative perceptions of history and development
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2018
pagine: 176
Oral history of China studies in Italy
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2018
pagine: 292
Il progetto che dà origine a questo numero speciale della «Rivista degli studi orientali» è stato realizzato in Italia dal Dipartimento degli Studi orientali della Sapienza di Roma, che ha deciso di concentrarsi su una raccolta di memorie di coloro che furono coinvolti nei più importanti eventi culturali, politici ed economici della storia della Cina e della storia delle relazioni della Cina con l'Italia, dagli anni cinquanta fino ai primi anni ottanta. Sono state fatte dodici interviste a sinologi o esperti cinesi, ex diplomatici, giornalisti e uomini d'affari, interviste che mostrano come l'immagine della Cina sia stata modellata e rimodellata in Italia e in altri Paesi europei attraverso i secoli. Esse rivelano anche come e attraverso quali persone o canali (libri, media) sono state costruite le conoscenze sulla Cina in Italia e in altri Paesi, e il loro impatto sugli studi cinesi.
Palaeography between East & West. Proceedings of the seminars on Arabic palaeography at Sapienza University of Rome
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2018
pagine: 200
I seminari qui raccolti offrono un luogo di condivisione della conoscenza agli studiosi che si occupano di materiale manoscritto in varie lingue e alfabeti. Essi raccolgono contributi su aree diverse: Bisanzio, Egitto ellenistico e copto, Europa latina, Armenia, Georgia, India, Asia centrale, Giappone e Tibet, il mondo arabo. Fra gli altri, i temi presentati riguardano la cultura scritta in India Brahmanica, amuleti stampati islamici, il Libro di Zambasta e il ruolo della paleografia latina. Un importante studio è rivolto al palinsesto di Sanaa, che ha suscitato grande interesse sia come testo religioso che come manoscritto. L'eredità classica greca e latina, sotto forma di papiri, frammenti di manoscritti e codici inediti, è rappresentata da materiali provenienti da regioni come l'Egitto e la Siria. Inoltre, collegati al materiale egiziano, vengono presentati nuovi testimoni manoscritti in latino tratti dalla biblioteca di Santa Caterina sul monte Sinai.
Studies in honour of Luciano Petech. A commemoration volume 1914-2014
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2016
pagine: 248
L'idea originale di questo volume, oltre la commemorazione del centenario della nascita di un importante accademico, è riunire un gruppo di studiosi, italiani e stranieri, legati a lui sia da amicizia personale o professionale, sia da interessi di ricerca comuni nel campo degli studi tibetani e asiatici. La pubblicazione è suddivisa in base alle aree geografiche, seguendo gli interessi principali di Petech, cioè l'India e l'Himalaya, la Cina e il Tibet. Il primo contributo si occupa della riorganizzazione dell'archivio personale dello studioso, due articoli riguardano le aree himalayane e sub-himalayane, mentre quelli dedicati alla sfera cinese esaminano alcune delle sue sfaccettature politiche, culturali e storiche. La maggioranza dei contributi riguarda il Tibet, nella sua diversa varietà di aspetti artistici, culturali, religiosi e storici.
Proceedings of the meeting of the Italian Association of Sanskrit Studies (Bologna, 27-28 marzo 2015)
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2016
pagine: 196
La più recente conferenza dell'AISS (Associazione Italiana di Studi Sanscriti) si è tenuta presso l'Università di Bologna nel 2015 e ha visto la partecipazione di numerosi studiosi provenienti da tutto il paese. Il primo giorno e parte del secondo sono stati dedicati alla presentazione e alla breve discussione di ventitré articoli che esaminano liberamente un'ampia gamma di temi indologici (dalla filosofia alla poesia, dalla linguistica alla tradizione buddista e alla letteratura sanscrita). Nel seminario finale, intitolato “Purezza / Impurità”, sono stati presentati e discussi otto articoli. I contributi selezionati per questo volume attestano gli ultimi sviluppi nel campo degli studi indologici e le attività e i progetti di ricerca svolti nelle principali Università italiane, documentando così gli sviluppi degli studi sul sanscrito e sull’Asia meridionale negli ultimi anni.
Simposio e banchetto nella Mesopotamia del Protodinastico
Licia Romano
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2015
pagine: 420
Il simposio e il banchetto sono tra i motivi più comuni dell'arte del Vicino Oriente e gli studi, sia antropologici che archeologici, hanno dimostrato l'importanza del ruolo del 'far festa' come processo sociale che va dalla trasformazione del surplus della produzione all'emergere di differenze politiche, fino alla creazione di prestigio per le élites nelle società complesse. Il volume fornisce un ampio quadro delle testimonianze relative alla celebrazione di banchetti e simposi, partendo dai dati archeologici e iconografici analizzati nella prima parte (con un'analisi statistica delle raffigurazioni), per giungere nella seconda ad una interpretazione più ampia e ragionata, anche alla luce dei testi considerati. L'attenzione è focalizzata sulla Bassa Mesopotamia protodinastica, con l'inclusione di numerose testimonianze provenienti dalla Siria e dall'Alta Mesopotamia.
The study of South Asia between antiquity and modernity. Parallels and comparisons. Coffee Break Conference 2
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2014
pagine: 268
Questo volume raccoglie gli Atti del convegno Lo studio dell'Asia del Sud: tra antichità e modernità. Paralleli e Confronti. Coffee Break Conferenza II. Il progetto Coffee Break è stato avviato da un gruppo di giovani ricercatori nell'ambito degli studi asiatici ed è stato concepito fin dall'inizio come una sfida aperta ad alcuni criteri di ricerca ben noti e "pietrificati" del mondo accademico tradizionale. Lo scopo di questi lavori è rendere gli autori e il loro pubblico consapevoli della pluralità di possibili approcci metodologici all'interno di ogni campo di studio e della non-neutralità della scelta di un approccio rispetto all'altro. I pannelli sono stati concepiti e organizzati da ricercatori che lavorano sull'Asia meridionale e che hanno, nella maggior parte dei casi, aperto il dibattito a contributi provenienti da contesti diversi.
Desire, pleasure and the taboo. New voices and freedom of expression in contemporary arabic literature. Ediz. francese e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2014
pagine: 290
La struttura amministrativa del mar-sa nella documentazione della III dinastia di Ur
Sergio Alivernini
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2013
pagine: 140
Ad oggi non esiste ancora uno studio esaustivo sul mar-sa. Tradizionalmente la parola era stata messa in relazione con l'espressione "mar-za", documentata da testi del periodo paleo-accadico fino all'epoca di Ur III, e si riteneva che entrambe indicassero un arsenale o un cantiere navale. L. Oppenheim, nel 1948, ha osservato che i testi della città di Umma risalenti alla III Dinastia di Ur descrivono il mar-sa come un luogo a cui erano assegnati lavoratori, materiali e scorte alimentari. I lavoratori all'interno del mar-sa esercitavano varie professioni, come falegnami o scribi. Allo stato attuale delle conoscenze non esistono attestazioni del termine "mar-sa" che non siano datate all'epoca della III Dinastia di Ur, né esistono attestazioni del termine nei testi lessicali: per poter descrivere la realtà di questa istituzione abbiamo soltanto la documentazione della III Dinastia di Ur, che viene analizzata in questo volume da un punto di vista linguistico, storico e tecnico. L'esistenza di tale struttura è documentata dal 25° anno di regno di Sulgi in molte città poste sotto il controllo dei re di Ur; più specificatamente i testi documentano la presenza di almeno otto diversi mar-sa e il numero dei testi in cui viene attestata questa espressione a Ur III ammonta a oltre cinquecento.