Fazi: Fuori collana
The Irishman. Ediz. italiana
Charles Brandt
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2019
pagine: 468
La scomparsa di Jimmy Hoffa, leggendario leader sindacale, definito «l'uomo più potente degli Stati Uniti dopo il presidente» dal suo oppositore Robert Kennedy, è uno dei più grandi misteri della storia americana e ha ossessionato l'opinione pubblica del Paese per decenni. Arrivato talmente in alto da intrattenere rapporti con la mafia e con le più importanti cariche dello Stato, Hoffa era un personaggio scomodo a molti uomini, politici e criminali. Fu visto l'ultima volta il 30 luglio 1975 e il suo corpo non fu mai ritrovato. Frank Sheeran, detto l'Irlandese - uno degli unici due non italiani nella lista dei ventisei personaggi di maggior spicco della criminalità organizzata americana stilata da Rudy Giuliani -, prima di morire chiede di confessare tutti i suoi crimini. Nel corso di svariati anni di interviste rilasciate a Charles Brandt, procuratore che ha condotto innumerevoli inchieste sulla malavita americana, l'Irlandese rivela il suo coinvolgimento in più di venticinque omicidi, tra cui quello di Jimmy Hoffa. Racconta anche la storia della sua vita: figlio della Grande Depressione, fu soldato in Italia durante la seconda guerra mondiale e, una volta tornato in patria, divenne uno dei più fidati sicari della Cupola di Cosa Nostra. Basandosi sulle sue parole, la penna di Brandt dà vita a un racconto che si conclude con delle scottanti rivelazioni sul coinvolgimento della mafia nell'assassinio dei Kennedy. "The Irishman" è un viaggio attraverso i corridoi nascosti del crimine organizzato, le sue dinamiche interne, le rivalità e le connessioni con le alte sfere della politica.
Scopri il mondo
Michel de Montaigne
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2019
pagine: 166
Com'è possibile aprirsi al mondo senza perdere se stessi e, anzi, affermarsi in questa apertura? È questa la domanda che fa da sfondo alla selezione dei saggi di Montaigne pubblicati in "Scopri il mondo". Per rispondere, il filosofo lega l'idea di un sapere autonomo alla descrizione di alcune esperienze umane nelle quali, portati di fronte ai nostri limiti più estremi, ci riappropriamo di noi stessi in maniera attiva, senza subire le imposizioni di una realtà data una volta per tutte. Dall'ozio alla memoria, dalla paura all'esperienza del dolore e della morte, l'esperienza estraniante ci lascia presagire un io differente, autentico, trascendente, non vincolato allo spazio e al tempo ordinari: l'altro, l'insensato, ci fanno paura, ma se li interpretiamo e li accettiamo possono diventare parte costitutiva della nostra vita. Attraverso l'immaginazione, infatti, non ci fermiamo alla comprensione del mondo così com'è, ma accediamo a fatti nuovi rispetto alle forme codificate della vita quotidiana. La deformità e la mostruosità legate alle esperienze-limite dell'esistenza permettono così di "scoprire il mondo", ricreandolo, lasciando emergere aspetti che non riusciamo a vedere immediatamente e che, tuttavia, vi sono impliciti. Se non possiamo allontanare i demoni dalla nostra anima, però, allenandola e affinandola, il desiderio e gli impulsi che la caratterizzano possono diventare un esercizio di saggezza e virtù. Attraverso l'arte di vivere l'ispirazione si trasforma in consapevolezza critica. Ed è in questo modo che si passa dalla scoperta del mondo al senso del mondo. "Scopri il mondo" non mira alla definizione di un sapere universale, ma che stimola a una continua sperimentazione di noi stessi e degli aspetti più vari dell'esistenza umana.
Il maestro di Quintodecimo
Maria Collina
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2018
pagine: 137
A volte sono le piccole cose, come una sensazione, un taglio di luce o un odore, a far riecheggiare i ricordi dell'infanzia, di quell'età spensierata in cui tutto appare magico. E così accade alla protagonista, una donna ormai matura, nel ripensare alla casa dove è cresciuta, nel piccolo paese di Quintodecimo. Dalla sua memoria di bambina riemergono i segreti e i profumi contenuti nel vecchio baule della madre e le note festose della televisione, quando la casa si animava di suoni e colori e l'intero vicinato si riuniva nell'accogliente cucina come per un grande evento. Tra le immagini e i personaggi di questo mondo arcaico e perduto spicca la figura misteriosa di Guerrino, il maestro del paese. Attraverso il diario intimo di quest'ultimo si ricompongono le vicende drammatiche di un uomo coraggioso che è riuscito a superare le difficili prove della vita e della storia. A soli sette anni, rimasto privo della vista e delle mani a causa dell'esplosione di una bomba, Guerrino sembra segnato da un destino inevitabile, ma l'intervento provvidenziale e quasi fiabesco della regina Elena di Savoia riconsegna al bambino, oltre alla vista, la vita stessa: da allora Guerrino si dedica con abnegazione e caparbietà allo studio e al disegno, trovando il proprio modo di vincere i limiti pratici e dare espressione alla sua forza interiore. Sempre sospinto da una volontà tenace, Guerrino si scontra con i dolori e le contraddizioni della seconda guerra mondiale, e poi, nel dopoguerra, diventa un insegnante appassionato e un pittore di successo, fino al riconoscimento come migliore maestro d'Italia.
Costruisci te stesso
Michel de Montaigne
Libro
editore: Fazi
anno edizione: 2020
pagine: 240
È un'impresa ardua e vana per un uomo dare di se stesso un'immagine univoca e definitiva. Partendo da questo assunto, nei saggi di "Costruisci te stesso" Montaigne ci offre una raffigurazione di sé che riflette la complessità della sua formazione e la frammentarietà della sua esperienza. Tale raffigurazione non mira tuttavia al recupero di un'immagine autentica di sé, ma acquista il suo senso sullo sfondo di un'esistenza artificiale e virtuale, ricomposta a partire da alcuni elementi che emergono dal profondo della memoria. Come un ritrattista, Montaigne nel suo gesto di recupero si imbatte nella perdita di sé e reagisce decifrando i segni enigmatici del passato. Lo scritto si presenta allora come il tentativo di recupero di una totalità in cui, come in un mosaico, ogni frammento può essere completato dagli altri solo attraverso il supplemento metaforico di una realtà multiforme. Solo così è possibile risalire alla forma organica o all'essenza di ciò che il ritratto raffigura. I supplementi metaforici a cui Montaigne ricorre sono esperienze fondamentali dell'esistenza, momenti in cui il sé si sdoppia e incontra l'altro: l'amicizia, l'esperienza amorosa, la vita coniugale, il senso delle abitudini, il rapporto padre-figlio e la crudeltà. Il confronto con un'alterità concreta, nella quale ci imbattiamo, ma che non possiamo dominare, ci spinge a riflettere sul fatto che non esiste un modello dato per progettare e concepire l'orizzonte della nostra esistenza. Questo deve essere perciò costruito per tentativi e in forme sempre provvisorie. "Costruisci te stesso" rappresenta il quinto volume della nuova traduzione pubblicata da Fazi Editore dei 'Saggi' di Montaigne, dopo "Coltiva l'imperfezione", "La fame di Venere", "Sopravvivi all'amore" e "Scopri il mondo", in cui emerge lo stile vicino al lettore, che non propone una saggezza universale, ma spinge alla continua messa in discussione di noi stessi e dei più vari aspetti della nostra esistenza. Siamo nati per cercare la verità, il possederla spetta a un potere più grande. Essa non è nascosta nel fondo degli abissi, ma piuttosto innalzata ad altezza infinita nella conoscenza divina. Il mondo non è che una scuola di ricerca. Non è importante chi raggiungerà la meta, ma chi farà la corsa più bella. Può fare lo sciocco sia chi dice la verità sia chi mente. È importante il modo, non i contenuti.
Il loro grido è la mia voce. Poesie da Gaza
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2025
pagine: 156
La poesia come atto di resistenza. La forza delle parole come tentativo di salvezza. È questo il senso più profondo delle trentadue poesie di autori palestinesi raccolte in questo volume, in gran parte scritte a Gaza dopo il 7 ottobre 2023, nella tragedia della guerra in Palestina, in condizioni di estrema precarietà: poco prima di essere uccisi dai bombardamenti, come ultima preghiera o testamento poetico (Abu Nada, Alareer), mentre si è costretti ad abbandonare la propria casa per fuggire (al-Ghazali), oppure da una tenda, in un campo profughi dove si muore di freddo e di bombe (Elqedra). Come evidenzia lo storico israeliano Ilan Pappé nella prefazione, «scrivere poesia durante un genocidio dimostra ancora una volta il ruolo cruciale che la poesia svolge nella resistenza e nella resilienza palestinesi. La consapevolezza con cui questi giovani poeti affrontano la possibilità di morire ogni ora eguaglia la loro umanità, che rimane intatta anche se circondati da una carneficina e da una distruzione di inimmaginabile portata». Queste poesie, osserva Pappé, «sono a volte dirette, altre volte metaforiche, estremamente concise o leggermente tortuose, ma è impossibile non cogliere il grido di protesta per la vita e la rassegnazione alla morte, inscritte in una cartografia disastrosa che Israele ha tracciato sul terreno». «Ma questa raccolta non è solo un lamento», nota il traduttore Nabil Bey Salameh. «È un invito a vedere, a sentire, a vivere. Le poesie qui tradotte portano con sé il suono delle strade di Gaza, il fruscio delle foglie che resistono al vento, il pianto dei bambini e il canto degli ulivi. Sono una testimonianza di vita, un atto di amore verso una terra che non smette di sognare la liberta`. In un mondo che spesso preferisce voltare lo sguardo, queste poesie si ergono come fari, illuminando ciò che rimane nascosto». Perché la scrittura, come ricordava Edward Said, è «l'ultima resistenza che abbiamo contro le pratiche disumane e le ingiustizie che sfigurano la storia dell'umanità». Per ogni copia venduta Fazi Editore donerà 5 euro a EMERGENCY per le sue attività di assistenza sanitaria nella Striscia di Gaza. Prefazione Ilan Pappé. Con interventi di Susan Abulhawa e Chris Hedges.
Outsiders. Cinque scrittrici che hanno cambiato il mondo
Lyndall Gordon
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2025
pagine: 384
Outsiders racconta le storie di cinque romanziere – Mary Shelley, Emily Brontë, George Eliot, Olive Schreiner, Virginia Woolf – e dei loro famosi romanzi. Conosciamo da tempo la loro grandezza individuale, ma questa biografia di gruppo getta nuova luce sul genio che condividono. Outsider, fuorilegge, emarginata: la reputazione di una donna era la sua unica certezza. Come scrittrici, hanno fatto propria quest'identità, approfittando della lontananza dall'ordine dominante per scrivere le loro opere. Tutte e cinque sono cresciute senza madre. Senza un modello femminile a portata di mano, hanno imparato dai libri e, se fortunate, da un uomo illuminato. Complesse, contraddittorie, difficili, combattute ma eccezionalmente determinate e capaci di esercitare un'influenza nella sfera pubblica, hanno dovuto immaginare un modo di essere donna per inventare una propria voce. Capivano il desiderio femminile: la passione e la trasgressione della vita reale permeano le loro narrazioni. Ancora oggi facciamo più che leggerle; le ascoltiamo e viviamo con loro. Cinque biografie per cinque scrittrici dalle identità decisamente originali e fuori dai canoni.
Maledette feste
Isabella Pedicini
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2024
pagine: 192
Agata ha quarant'anni e vive a Napoli da quando, diciottenne, ha lasciato il suo paesino dell'Irpinia per frequentare l'università. Lavora in un museo di arte contemporanea, ha un marito e due figli piccoli. Ogni mattina, per accompagnare i bambini a scuola, passa davanti alla cartoleria di zona, una stanza delle meraviglie piena di palloncini colorati, unicorni e indispensabili oggetti inutili che, nello spazio delle due vetrine su strada, scandisce il passare del tempo e l'avvicendarsi delle stagioni, dal periodo della cancelleria per l'inizio della scuola al momento dei gonfiabili per le vacanze al mare. Quando la vetrina di Halloween cede il passo alle prime decorazioni natalizie, Agata programma di raggiungere la sua famiglia nel borgo natio. A casa dei genitori, fervono i preparativi per una cena della Vigilia in grande stile per la quale è stato convocato l'intero parentado. Avviene però un imprevisto e toccherà ad Agata, che detesta le feste comandate quanto cucinare, occuparsi di tutto a un passo dal ricevimento, orchestrando pietanze, parenti e stoviglie e provando, tra una ricetta preparata a regola d'arte e le bizze di un anziano zio di quarto grado, a gestire inconvenienti e commensali prima che la cartoleria della sua città smonti la vetrina natalizia per passare alle ghirlande della prossima ricorrenza da celebrare.
Il giudice e il bambino
Dario Levantino
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2024
pagine: 252
Giunto in paradiso, Paolo Borsellino viene incaricato da Dio di risolvere casi particolari e delicati. Per un periodo, si occuperà di quelle anime che, per motivi diversi, hanno lasciato qualcosa di irrisolto sulla Terra. Un giorno, però, sulla scrivania del suo ufficio finisce il faldone di un caso inspiegabilmente rifiutato da tutti gli altri funzionari in cielo. Non appena Borsellino legge il contenuto della cartella, ha come un mancamento. Quell'anima, infatti, appartiene a un bambino. E quel bambino è Giuseppe Di Matteo, ucciso dalla mafia nel gennaio del 1996. Da qui ha inizio una storia delicata e toccante, dai toni favolistici, che ricostruisce le vicende del giudice e del ragazzino: un viaggio tra le nuvole pieno di emozioni e avventure alla ricerca della serenità necessaria per andare avanti e di una ragione che possa spiegare tanta violenza. In questo cammino a due, particolarmente coinvolgente sarà l'incontro tra il bambino e il suo cavallo che si ricongiungeranno nell'aldilà proprio grazie all'aiuto di Borsellino, e avranno modo così di salutarsi per l'ultima volta prima di dirsi addio e separarsi per sempre. Un incontro decisivo che darà la possibilità al piccolo di riconciliarsi con il mondo e ritrovare finalmente la pace perduta prima di congedarsi dall'amico giudice e prendere finalmente il proprio posto in cielo.
La donna in bianco
Wilkie Collins
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2024
pagine: 840
Quale terribile segreto nasconde la misteriosa figura femminile che si aggira di notte per le buie strade di Londra? Questo è solo il primo di una serie di intrighi, apparizioni e sparizioni, delitti e scambi di identità che compongono la trama di La donna in bianco, tessuta con magistrale sapienza da Wilkie Collins. Nel 1860 Charles Dickens pubblicò il romanzo a puntate sulla sua rivista «All the Year Round» suscitando uno straordinario interesse nel pubblico, che seguì per un intero anno le vicende della sventurata Anne Catherick e quelle degli altri personaggi, descritti con impareggiabile abilità psicologica, come l'impavida Marian Halcombe, il coraggioso Walter Hartright e l'affascinante quanto ambiguo conte Fosco. È passato oltre un secolo e mezzo e le cose non sono cambiate: anche il lettore moderno più smaliziato non può che rimanere piacevolmente intrappolato negli ingranaggi di questa straordinaria macchina narrativa, che ha segnato per sempre la tradizione del mistery facendo guadagnare al suo autore l'appellativo di “padre del poliziesco moderno”. Non c'è lunghezza che tenga: con un libro del genere si arriva sempre al fondo con rimpianto.
Senza nome
Wilkie Collins
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2024
pagine: 864
Quando le due sorelle Magdalen e Norah Vanston, alla morte improvvisa dei genitori, scoprono che questi non erano sposati, si trovano private di una cospicua eredità e costrette a guadagnarsi da vivere. Ognuna dovrà fare affidamento sulle proprie risorse: mentre Norah, dimessa e ligia al dovere, si rassegnerà a una vita da governante, l’irresistibile Magdalen sfrutterà il suo fascino per farsi strada, determinata a riconquistare l’eredità al punto da prendere in considerazione la mossa più pericolosa di tutte: sposare l’uomo che detesta. Sullo sfondo di questa contrastata vicenda, scandita da perizie legali e tradimenti, scambi di identità e giochi di coppia, emergono i personaggi, caratterizzati con maestria, di una storia intensamente drammatica, ma anche venata di umorismo. Una strepitosa narrazione, ricca di innumerevoli colpi di scena, in cui ogni elemento si ricollega all’altro in una dinamica continua e incessante. Capolavoro di minuziosa osservazione psicologica e allo stesso tempo critica decisa alle storture della società vittoriana, "Senza nome" occupa un posto di primo piano nella letteratura inglese dell’Ottocento: un romanzo che rimane ancora oggi un esempio miracoloso del talento di Wilkie Collins.
La pietra di luna
Wilkie Collins
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2024
pagine: 600
Dopo secoli di avventure e vicissitudini, la pietra di Luna, prezioso e antico diamante giallo originario dell'India, giunge in Inghilterra e viene donata a una giovane nobildonna di nome Rachel Verinder nel giorno del suo diciottesimo compleanno. Il gioiello, di valore inestimabile, scompare in circostanze misteriose quella notte stessa e un famoso investigatore, il sergente Cuff, viene incaricato di ritrovarlo. L'indagine, per quanto accurata, non porta ad alcun risultato e causa, anzi, sgomento e confusione sia tra i membri della famiglia Verinder che nella servitù. La narrazione, in cui tutti i personaggi sono apparentemente innocenti ma allo stesso tempo possibili colpevoli, si sviluppa seguendo le sorti della pietra di Luna, in un groviglio di eventi drammatici raccontati, di volta in volta, dai diversi protagonisti. A fare da sfondo a questo giallo così magistralmente costruito c'è una romantica storia d'amore che, insieme alla suspense e alla curiosità, tiene il lettore inchiodato al libro dalla prima all'ultima pagina. Riconosciuto come uno dei più grandi capolavori di Wilkie Collins, La pietra di Luna, alla sua uscita nel 1868, consacrò il clamoroso successo dell'autore e riuscì addirittura a destare l'invidia di Charles Dickens, suo grande amico e maestro.
Le madrine
Monica McInerney
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2023
pagine: 368
Le madrine di Eliza conoscono tutti i segreti di famiglia: per quanto tempo ancora potranno tenerli per sé? Figlia unica dell’amatissima ma inaffidabile Jeannie, madre giovane e irregolare, Eliza Miller ha sempre potuto contare sul sostegno delle sue affezionate madrine, Olivia e Maxie. Riguardo al padre Eliza non ha mai saputo nulla: Jeannie le ha promesso che le avrebbe rivelato la verità il giorno del suo diciottesimo compleanno. Poco prima della fatidica data, però, è scomparsa all’improvviso, cambiando ogni cosa. Molti anni più tardi, Eliza, ormai trentenne, è una donna solitaria, introversa e dedita soprattutto al lavoro. Quando nell’arco della stessa giornata viene licenziata e sfrattata di casa, decide di accettare l’invito di Olivia a raggiungerla a Edimburgo per fare una sorpresa a Maxie che sta per sposarsi. Questo viaggio sarà per Eliza l’occasione per uscire dal guscio ovattato nel quale si è rinchiusa, ma soprattutto per indagare sull’identità di suo padre. Per scoprire chi è quest’uomo misterioso, però, dovrà capire chi era davvero sua madre: le madrine hanno custodito per anni i segreti di Jeannie, ma ora è tempo che la verità venga a galla.