Giambra Editori: La nostra terra
La valle della luna
Melo Freni
Libro: Libro in brossura
editore: Giambra Editori
anno edizione: 2016
pagine: 106
L'amore sbocciato tra Rosina, una dolce e semplice ragazza siciliana, e Giovanni, ex soldato sabaudo schieratosi con Garibaldi, è stroncato da una violenta scarica di fucileria. Giovanni, come altri suoi compagni, viene giustiziato per la sua diserzione. Un gesto crudele e inutile che sortisce l'unico effetto di soffocare sul nascere una bellissima storia d'amore...
In Sicilia, tra architettura e bellezza
Ida Maria Baratta
Libro
editore: Giambra Editori
anno edizione: 2016
pagine: 236
Noi siamo quello in cui crediamo e in cui ci dibattiamo con spirito di servizio; perché il domani si coniughi col passato e diventi il futuro dei nostri figli e dei nostri nipoti. Il movimento culturale per il riuso architettonico ora è diventato una spinta per l'economia. I recenti fatti tellurici che si sono manifestati nel cuore produttivo del nostro Paese ne sollecitano l'attualità e responsabilità di chi opera sia nel pubblico che nel privato. Lo scritto tratta questo tema architettonico che ha come scopo la divulgazione anche nelle scuole e nello spirito di servizio che ci contraddistingue nel nostro operato a servizio della collettività. Il libretto è sintetico, è scritto da una un architetto ed è presentato da un vecchio sostenitore del riuso, ingegnere progettista. Quale migliore occasione per coniugare lo spirito che ci lega? Il futuro dell'urbanistica, del riuso e del verde, sono questi i concetti fondanti del nuovo progettare, del nuovo agire, sicuro che questa mia iniziativa che non grava su nessun bilancio della civile società ma che ne aumenta il prestigio e il peso culturale, guardando da un nuovo punto di osservazione che ne cambia la prospettiva. L'architettura deve cercare le costanti eterne al di là delle contingenze, ma per riuscirvi non deve lasciarsi scoraggiare. Nella convinzione che l'architettura è un'arte e come tale va professata, amata ed esercitata.
Incontri in Sicilia. Testimonianze di vita e di cultura
Giuseppe Ruggeri
Libro: Libro in brossura
editore: Giambra Editori
anno edizione: 2016
pagine: 92
Incontri nel nome della grande letteratura e di una Sicilia colta, che ama se stessa non per autocelebrarsi ma per testimoniare la propria essenza. Questo è lo spirito che anima le pagine del libro di Giuseppe Ruggeri. E non poteva essere altrimenti, poiché nel testo c'è un respiro profondo, che è quello dei Gattopardi siciliani, figure archetipiche e senza tempo nonostante siano state spesso identificate con gli ultimi aristocratici dell'Isola. L'essenza dei Gattopardi è però, di fatto, una categoria della coscienza, molto simile a quella che Bent Parodi di Belsito chiamava, con una felice espressione, "aristocrazia dello spirito". Ed è a questa categoria interiore che appartengono (anche se il termine appartenenza può risultare eccessivo) i personaggi con cui Ruggeri si confronta in questo viaggio attraverso i secoli. Alcuni intervistati direttamente, altri conosciuti grazie alla loro straordinaria vicenda culturale e a preziose testimonianze.
C'era una volta... Novara di Sicilia
Domenico Ciarrotta
Libro: Libro in brossura
editore: Giambra Editori
anno edizione: 2016
pagine: 220
Il testo raccoglie la collezione dell'autore Mimmo Ciarrotta di cartoline d'epoca raffiguranti il borgo di Novara di Sicilia (ME).Le immagini testimoniano, nell'intenzione dell'autore, i cambiamenti sociali e le evoluzioni architettoniche del paesaggio urbano e di tutto il territorio novarese. Patrimonio oggi in parte andato perduto a causa di "iniziative scellerate" intercorse nel periodo del dopoguerra.
Il passato non ha un volto
Lilia D'Amico
Libro
editore: Giambra Editori
anno edizione: 2016
pagine: 174
Una donna, Laura, torna nella sua Sicilia per ritrovare una parte di sé perduta eppure ancora viva nella sua tribolata personalità. Qui, oltre le sponde dello Stretto di Messina, trova i segni di un cambiamento che incide fortemente sulla visione della vita che sta per acquisire. Un passato che assume i tratti di un volto sfocato, dapprima, ma che attraverso le vicende di un giallo che si consuma, inizia ad acquisire lineamenti decisi, forti come quelli della terra in cui la protagonista fa ritorno. Nel rendere viva la memoria, la protagonista fa i conti con le zone d'ombra della sua infanzia, affrontandole dalla prospettiva di una donna che ha cercato altrove la propria felicità. Un romanzo dai tratti psicologici, una ricerca dell'anima che parte dai ricordi di una vita altra, vissuta in un luogo antico quanto vicino nella memoria.
Ghiaccio a colazione ossia le neviere al colle del re per servire Barcellona Pozzo di Gotti e il suo territorio
Mimmarosa Barresi, Lorenza Scilipoti
Libro: Libro in brossura
editore: Giambra Editori
anno edizione: 2015
pagine: 132
Un corpo con due anime, come ammettevano i Manichei, ovvero, più prosaicamente, un uovo con due tuorli, in consonanza con i temi della Expo milanese 2015, può ritenersi questo libro di Mimmarosa Barresi e Lorenza Scilipoti, dedicato alle Neviere barcellonesi, ma anche a molto altro, compresi i prodotti derivati dalla neve e dal ghiaccio. Le autrici propongono i risultati di una indagine storico-architettonica, a partenza da materiale d'archivio, su originali e misconosciute fabbriche di pubblica utilità esistenti/esistite nel territorio di Barcellona Pozzo di Gotto, corredandoli di notizie, osservazioni, perfino curiosità relative non solo alla più che secolare attività di raccolta e conservazione e utilizzo della neve, ma anche alla altrettanto risalente e tradizionale confezione di sorbetti, granite, gelati. Un viaggio "indifferente" nel mondo del freddo, affascinante e quasi del tutto scomparso e dimenticato, con l'intento di rendere omaggio a questo angolo di Sicilia, alla sua architettura ed alla sua storia, e di condividere conoscenze, esperienze, emozioni.
Il nostro amato «Valli». Breve storia del liceo classico di Barcellona Pozzo di Gotto
Francesco Lanzellotti
Libro: Libro in brossura
editore: Giambra Editori
anno edizione: 2015
pagine: 268
In questo anno scolastico 2015/16 il liceo classico di Barcellona Pozzo di Gotto compie 85 anni. La sua data di nascita risale, infatti, al 16 settembre del 1931, sancita dal Regio Decreto del 9 settembre 1931, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia il 14 gennaio 1932. La sua sede, quasi obbligata, è stata fin dall'inizio il vecchio monastero dei Basiliani, ubicato sulla collina alle spalle della chiesa dell'Immacolata, dove era attivo il Regio Ginnasio. Da allora il liceo classico, dopo aver superato il periodo fascista e gli anni difficili della guerra, si è definitivamente sviluppato in età repubblicana, cambiando sede e sfornando migliaia di allievi: i più, divenuti eccellenti professionisti, si sono distinti in ogni settore della creatività e dell'attività umana. Risulta quasi obbligatorio, dunque, tracciarne un primo bilancio, che non sia il racconto minuzioso o l'analisi dettagliata di eventi, uomini e date, bensì la focalizzazione dei momenti salienti e peculiari della sua storia.
Giuseppe Cavallaro e la nuova città di Barcellona Pozzo di Gotto
Giovanni Pantano
Libro: Libro rilegato
editore: Giambra Editori
anno edizione: 2015
pagine: 144
A seguito dell'Unità d'Italia la città, nata nel 1836 dall'unione dei due centri di Barcellona e di Pozzo di Gotto, intrisa di quei fermenti rivolti a favorire la ricostruzione morale della Nazione, avverte con Giuseppe Cavallaro, diventato Architetto Capo del Comune, la necessità di costruire una nuova e rappresentativa dimensione urbana. L'architetto Cavallaro appronta il Piano di Sviluppo per la nuova città su una pianta ragionata, il cui elemento generatore diventa il progetto di un rettifilo su cui modellare una maglia ortogonale per sviluppare la crescita e l'abbellimento della città. Le opere dell'architetto Cavallaro segnano il volto nuovo della città con belle vie, piazze spaziose, edifici con tipologie prestabilite e con significative opere pubbliche. L'autore ci conduce, attraverso un percorso puntuale, alla conoscenza dell'evoluzione della storia urbana di Barcellona Pozzo di Gotto e delle opere progettate dal Cavallaro, per farci riscoprire l'identità della città, di un'ulteriore nuova città.
Castroreale: storia e lingua
Ennio I. Rao
Libro: Libro in brossura
editore: Giambra Editori
anno edizione: 2015
pagine: 160
Ennio Italo Rao convinto che le lingue siano i mattoni delle civiltà, studia la lingua parlata nel territorio, analizzandone tutte le sfumature e le coloriture. Da una tale analisi ne viene fuori un interessante studio sui vocaboli, sui costrutti sintattici, sulle regole grammaticali e sui detti del luogo che di esso sono manifestazione. Nella disamina di questi elementi, il lettore entra in contatto con un mondo bucolico e "genuino", distante dalla forte globalizzazione linguistica nell'ultimo secolo accentuata dall'operato dei mezzi di comunicazione di massa. In particolare, il lettore del luogo scopre di essere il "madrelingua" di una lingua antica, fondamentalmente latina, ma al contempo greca, francese, castigliana, catalana, araba, provenzale, normanna. Egli apprende che la lingua non è il solo mezzo con cui scambiarsi idee, informazioni e opinioni, ma rappresenta il modo di essere dell'uomo, il riassunto "parlato" della vita di decine di generazioni.
Io, anormale. Nel luogo del mio cerchio d'arte. Nel cerchio del mio luogo d'arte
Nino Abbate
Libro: Libro in brossura
editore: Giambra Editori
anno edizione: 2015
pagine: 122
Quella di Nino Abbate è una storia stupefacente, non c'è dubbio. È una storia stupefacente in quanto assume da subito i contorni del mito (e di miti, oggi, miti veri, ce ne sono sempre di meno). Nino nasce a Gala, che è contrada greca ma pure romana e bizantina, terra di pastori contadini e monaci; diventa maratoneta, corre tanto e veloce. Poi scopre che può fare l'artista. Prima delicato come un pittore poi brutale come uno scultore. Scopre ancora che con l'arte si costruisce il bello del mondo (in un mondo in cui il bello, il bello vero, è sempre di meno) e allora si mette e costruisce un Museo, Epicentro. Lo costruisce con le sue mani, rischia la galera, conosce migliaia di artisti, spende milioni di parole, di polemiche. Nino dipinge bene, alla perfezione, come se il pennello si muovesse da solo. Abbandona la pittura artefatta, seppur seguita senza voglia di artefare nulla, e sceglie la pittura-disegno, la geometria del disegno, la forza del disegno. Il passaggio da ciò alla scultura è breve e Nino lo compie senza battere ciglio. La sua scultura è una scultura tutta forza, tutto cuore, una scultura che viene da lontano, da quando il mondo era uno scenario di pure forme, di geometria, di pure essenze. Ma non finisce qui. Nino si stanca anche della scultura e si mette in viaggio. Pur non muovendosi da casa egli si mette in viaggio per le vie di tutta l'arte europea del Secondo Novecento: fonda Epicentro. Da qui osserva tutto, capisce tutto, pensa tutto.
Le varette di Barcellona Pozzo di Gotto
Biagio Trapani, Andrea Italiano, Grande Antonino Il
Libro: Libro rilegato
editore: Giambra Editori
anno edizione: 2015
pagine: 256
In molti paesi della Sicilia la Passione rivive attraverso una vera e propria teatralizzazione, nella quale vengono rappresentati il tradimento, l'assassinio e il dolore dell'Addolorata, la cui figura commuove, materna e terrena, simbolo di tutte le madri che vedono morire ingiustamente il proprio figliuolo. A Barcellona Pozzo di Gotto il momento della morte del Cristo è sentito dal popolo più profondamente della gioia della Domenica di resurrezione, in quanto più viva è la compartecipazione alla concreta e umana solitudine di Gesù, deriso e condannato alla più infamante delle pene. Nella rappresentazione della Passione il barcellonese - e più in generale il siciliano - diventa coprotagonista, in quanto proietta e sceneggia la propria solitudine e il proprio dolore. La Passione suscita un momento di autentico afflato religioso: è una particolare contemplazione della morte, con cui hanno familiarità i siciliani sia di livello culturale elevato, sia appartenenti alla cultura popolare.
La banda di Fondachelli Fantina attraverso la storia
Salvatore Ferrara, Simona Puglisi
Libro: Libro in brossura
editore: Giambra Editori
anno edizione: 2015
pagine: 130
"...l'incontrarsi con i coetanei o con gli amici più grandi, lo stare insieme di generazioni differenti, il recarsi in un luogo comune, la passione per la musica, il rendersi conto dell'importanza che il gruppo svolge a livello paesano, l'essere utili agli altri, alle istituzioni, al Comune come alla parrocchia, tutto questo crea nei partecipanti al Gruppo bandistico un orgoglio di appartenenza, sano, positivo, propulsivo, profondamente ricco di senso, quanto mai importante in una civiltà dei consumi che tutto mercifica e che riduce la comunicazione a un superficiale contatto...".