Giardini: Terra Italia
Archaeologica pisana. Scritti per Orlanda Pancrazzi
Libro: Copertina morbida
editore: Giardini
anno edizione: 2004
pagine: 424
Il volume raccoglie cinquantaquattro contributi di colleghi, amici ed allievi di Orlanda Pancrazzi, per lunghi anni docente all'Università di Pisa, come segno di omaggio per la conclusione del suo insegnamento. Il titolo, "Archaeologica pisana", non deve trarre in inganno, dato che nasce essenzialmente dal fatto che la festeggiata ha svolto il suo curriculum accademico nell'Ateneo di Pisa e molti degli autori le sono stati colleghi o discepoli. I contenuti dell'opera non sono però circoscritti a Pisa ed al suo territorio, dilatandosi anzi in un arco tematico assai esteso, con un vasto spettro di ambiti disciplinari che, nella loro assortita articolazione, riflettono la varietà delle relazioni di Orlanda Pancrazzi.
Archaeologica pisana. Scritti per Orlanda Pancrazzi
Libro: Copertina rigida
editore: Giardini
anno edizione: 2004
pagine: 424
Volterra. L'acropoli e il suo santuario. Scavi 1987-1995
Marisa Bonamici
Libro: Copertina morbida
editore: Giardini
anno edizione: 2003
pagine: 639
I due volumi presentano i risultati di quasi un decennio di esplorazioni dell'acropoli di Volterra, esplorazioni che hanno continuato le ricerche già effettuate da Doro Levi nel 1926 e quelle, fondamentali, di Mauro Cristofani negli anni 1969-1971. Rispetto alle conoscenze già acquisite, gli scavi condotti da Marisa Bonamici restituiscono un quadro dell'acropoli volterrana profondamente mutato: da area sostanzialmente marginale nel processo di formazione urbana e solo tardivamente utilizzata come sede di santuari, l'acropoli risulta ora un polo di aggregazione primario, occupato precocemente durante l'età del Bronzo medio e mai abbandonato fino alla tarda età imperiale. L'opera è arricchita da un ampio apparato illustrativo.
Volterra. L'acropoli e il suo santuario. Scavi 1987-1995
Marisa Bonamici
Libro: Copertina rigida
editore: Giardini
anno edizione: 2003
pagine: 639
I due volumi presentano i risultati di quasi un decennio di esplorazioni dell'acropoli di Volterra, esplorazioni che hanno continuato le ricerche già effettuate da Doro Levi nel 1926 e quelle, fondamentali, di Mauro Cristofani negli anni 1969-1971. Rispetto alle conoscenze già acquisite, gli scavi condotti da Marisa Bonamici restituiscono un quadro dell'acropoli volterrana profondamente mutato: da area sostanzialmente marginale nel processo di formazione urbana e solo tardivamente utilizzata come sede di santuari, l'acropoli risulta ora un polo di aggregazione primario, occupato precocemente durante l'età del Bronzo medio e mai abbandonato fino alla tarda età imperiale. L'opera è arricchita da un ampio apparato illustrativo.