Giuffrè: Università degli studi di Milano. Facoltà di giurisprudenza. Studi di diritto privato
Prescrizione e impedimenti di fatto
Laura Castelli
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2023
pagine: VI-202
La monografia affronta il tema della disciplina riguardante il dies a quo della prescrizione, esaminando anzitutto il quadro normativo vigente e mettendo in luce come il legislatore talvolta leghi il mancato decorso della prescrizione a impedimenti giuridici, talaltra dia invece rilievo a meri ostacoli fattuali. L'analisi si concentra poi sugli interventi della giurisprudenza, in particolare quelli in cui viene dato rilievo alla conoscenza, o quanto meno alla conoscibilità, del diritto da far valere. Infine ci si sofferma sulle modifiche alla disciplina della prescrizione attuate in altri ordinamenti e sulle soluzioni elaborate a livello europeo. L'obiettivo è quello di verificare se l'art. 2935 c.c., inteso quale principio generale della prescrizione, dia realmente rilievo alle sole cause ostative di tipo giuridico o se, al contrario, alla luce degli interventi considerati, non emerga una disciplina di respiro più ampio, che permetta di considerare da una diversa prospettiva le modalità di bilanciamento degli interessi in gioco.
La disciplina dei «trusts» nell'ordinamento italiano
Alessio Reali
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2023
pagine: X-638
L'Autore dimostra come si devono risolvere, in modo uniforme, lineare, e giuridicamente appropriato, tutte le controversie concernenti le numerose/diverse species del genus trust circolanti sul territorio, maggiormente o esclusivamente connesse all'ordinamento italiano. In merito, l'Autore segnala innanzitutto che si deve accantonare, pro futuro, il concetto di “trust interno”, legalmente inesistente, e fonte di incomprensioni e di soluzioni giurisprudenziali spesso erette su percorsi motivazionali puramente intuitivi, e quindi negativi per la certezza del diritto. L'Autore dimostra, poi, in particolare, come, sempre ai fini della soluzione delle controversie in materia, si debba seguire il percorso logico-giuridico predisposto dai redattori della Convenzione dell'Aja sui trusts (la “CAT”), fondato, ex art. 4 CAT, sul distinguo tra rocket-launcher e rocket, ripudiato dalla dottrina che ha elaborato l'idea del trust interno, e perciò disatteso, fin qui, dalla giurisprudenza. Infine, l'Autore sottolinea (anche con evidenze di diritto comparato) come, con riferimento all'eventuale necessità di inserire il trust nel codice civile (avanzata, da ultimo, con il disegno di legge n. 1151/2019), sia, invece, opportuno introdurre in esso una nuova fiducia, basata sulla proprietà nell'interesse altrui, da affiancarsi ai trusts di cui alla CAT.
Il contratto e i suoi effetti nei confronti dei terzi
Ilaria Maspes
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2023
pagine: VI-204
Il volume analizza l'ambito di applicazione del principio di relatività del contratto. Attraverso un'analisi storico-comparatistica si approfondisce l'origine del c.d. “principio di relatività” che trova il suo antecedente storico in diritto romano classico che ci ha consegnato la regola ‘‘alteri stipulari nemo potest''. Il principio di relatività, che nel tempo ha acquisito una differente funzione rispetto a quella originariamente rivestita in diritto romano, giustificata dal modello socio-familiare all'epoca vigente, è stato consacrato nel Code Napoléon e poi nel Codice del 1865 ed è giunto, infine, nel codice vigente che all'art. 1372 comma 2, c.c. stabilisce che il contratto non produce effetti nei confronti dei terzi se non nei casi previsti dalla legge. Tuttavia, le eccezioni alla regola — prima fra tutte la figura generale del contratto a favore di terzi — sono tante e tali che hanno indotto a un ripensamento della portata del menzionato principio. Lo studio analizza quindi le deroghe alla regola e l'applicazione che la giurisprudenza ha dato del principio, anche attraverso l'elaborazione di figure atipiche quale quella del “contratto con effetti protettivi verso i terzi”, per tentare di definirne, in ultima analisi, l'effettiva e reale portata.
Il diritto allo stato puro? Le fonti giuridiche romane come documento della società antica
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2021
pagine: 316
Quali sono le traiettorie secondo cui opera l'incontrovertibile rapporto tra diritto e società? I giuristi romani sono pervenuti ad isolare il diritto da tutto quanto fosse extragiuridico? O le fonti giuridiche antiche costituiscono un valido documento anche di altri campi del sapere quali la morale la religione l'economia o la retorica? Questi ed altri quesiti sono stati alla base dell'Ottavo Incontro tra Storici e Giuristi dell'Antichità svoltosi in collaborazione tra l'Università degli Studi di Milano e l'Università degli Studi di Milano Bicocca nei giorni 2 e 3 dicembre 2019 anche per rimeditare in una prospettiva interdisciplinare sul celebre principio di 'Isolierung' enunciato da Fritz Schulz nel 1934 nei suoi 'Prinzipien des römischen Rechts'.
Il mercato delle ore di lavoro. Interposizione nei rapporti di lavoro autonomo
Alessandra Ingrao
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2020
La sostituzione del trustee. Un'analisi di diritto comparato
Giulia Terranova
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2020
Il community land trust. Autonomia privata, conformazione della proprietà, distribuzione della rendita urbana
Antonio Vercellone, Carlo Vercellone
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2020
Limiti all'autonomia negoziale nei gruppi di società. Contratti costitutivi, regolamenti e contratti infragruppo
Ilaria Maspes
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2019
pagine: 202
Il volume analizza alcune tematiche relative al ruolo e ai limiti dell'autonomia privata nella costituzione e nella regolamentazione dei rapporti infragruppo. In particolare, l'opera approfondisce - alla luce del dibattito dottrinale e giurisprudenziale - le questioni relative al ricorso allo strumento contrattuale per la costituzione nonché la regolamentazione dei rapporti fra le varie società di un gruppo e, alla luce di alcuni recenti casi giurisprudenziali, affronta il problema della validità dei contratti infragruppo conclusi a condizioni fuori mercato.
Linee guida e responsabilità civile del medico. Dall'esperienza americana alla legge Gelli-Bianco
Carlo Maria Masieri
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2019
pagine: X-518
Il presente volume analizza un particolare aspetto della disciplina della responsabilità civile del medico - l’utilizzo di documenti medico-scientifici, clinical practice guidelines o linee guida per la pratica clinica - al fine di formulare un giudizio sulle condotte tenute dai professionisti. Dopo aver fornito al lettore alcune conoscenze di epistemologia della medicina ed aver osservato come le linee guida vengono prodotte dalla comunità scientifica di riferimento, l'indagine attinge alle risorse della comparazione giuridica, occupandosi di quanto avviene negli Stati Uniti d’America, dove per la prima volta è stata formulata l'ipotesi di utilizzare le linee guida nei processi per medical malpractice. Per quanto attiene all’Italia, si analizzano le disposizioni relative alle linee guida contenute nel decreto Balduzzi (d.l. 13 settembre 2012, n. 158 conv. con modif. in l. 8 novembre 2012, n. 189) e nella legge Gelli-Bianco (l. 8 marzo 2014, n. 24), anche alla luce dei contributi dottrinali e delle applicazioni giurisprudenziali successivi, evidenziando come le guidelines debbano essere inquadrate dogmaticamente in maniera molto differente rispetto a quanto avviene negli Stati Uniti. Ciò nondimeno, si espongono le ragioni per cui l'interprete italiano può utilmente attingere all'esperienza americana per effettuare il vaglio giudiziale di applicabilità e per alcune guidelines anche di validità scientifica di questi documenti medico-scientifici. Infine, vengono esaminate le modalità con cui le valutazioni giudiziali sull’utilizzo delle linee guida possono essere oggetto del sindacato della Corte di Cassazione.

