Giuntina: Diaspora
L'uomo che pensava di essere il Messia
Curt Leviant
Libro: Copertina morbida
editore: Giuntina
anno edizione: 2013
pagine: 294
Rabbi Nachman di Bratzlav, il famoso maestro chassidico e celebre narratore di racconti, deve affrontare una profonda crisi spirituale. In seguito alla visione di una giovane donna che suscita in lui un desiderio irrefrenabile, Nachman smarrisce l'alfabeto ebraico, fondamento di tutto il suo sapere e dell'intera creazione. È allora costretto ad allontanarsi da Bratzlav e dai suoi discepoli per recuperare le sue amate lettere e insieme a queste la capacità di sentire il sussurro segreto di Dio, anch'esso improvvisamente svanito. Siamo nel 1800, anno fatale che vede tutta l'Europa travolta dalle armate napoleoniche; rabbi Nachman, condotto da visioni e sogni, giunge a Vienna, dove stringerà amicizia con Beethoven. La musica farà da collante a una solida amicizia fra due grandi anime alla ricerca dell'assoluto. Grazie al grande compositore, Nachman troverà la forza di proseguire nel suo percorso di rinascita. Da Vienna a Istanbul e fino in Terra d'Israele, tra illusione e realtà, il viaggio di Nachman potrà concludersi solo a missione compiuta, con la riconquista della propria anima e la composizione di un ultimo straordinario racconto.
La terza guerra mondiale e altri racconti
Margarita Khemlin
Libro: Libro in brossura
editore: Giuntina
anno edizione: 2013
pagine: 144
Con uno sguardo ironico e affettuoso i racconti di Margarita Khemlin ci introducono nel mondo bizzarro e travagliato degli ebrei ucraini. Irrequieti e originali, i personaggi di questi racconti attraversano il Novecento in un equilibrio precario, quasi galleggiando con il loro bagaglio ebraico nel grande mare sovietico. Scettici e paurosi di ogni cambiamento, si misurano con le piccole vicende quotidiane come con i grandi eventi storici con il medesimo distacco e ironico sarcasmo, tratto del carattere che tuttavia non impedisce loro di fronteggiare la vita con passione e speranza.
Traducendo Hannah
Ronaldo Wrobel
Libro: Copertina morbida
editore: Giuntina
anno edizione: 2013
pagine: 221
Max Kutner, un povero calzolaio ebreo polacco, emigra a Rio de Janeiro negli anni '30. Un giorno, casualmente, viene convocato dalla polizia per tradurre lettere e documenti scritti in yiddish da sottoporre agli addetti alla censura. Entra così nell'intimità di tante vite, scopre sentimenti a volte banali, ma anche profondi e commoventi. Fra tutte le lettere, sono quelle scritte da Hannah alla sorella che vive a Buenos Aires che lo colpiscono di più per la saggezza e la sensibilità che racchiudono. Mosso da un sentimento di curiosità e di crescente amore per questa sconosciuta, Kutner non potrà fare a meno di cercarla, ma Hannah si rivelerà però assai diversa dalla donna che lui aveva romanticamente immaginato. Il suo amore lo spingerà a seguirla in un susseguirsi di avventure che lo porteranno in mondi sconosciuti pieni di un'umanità disperata e assetata di vita dove imparerà che la realtà non è così semplice da poter essere tradotta in desideri avverati.
La città della fortuna
Elie Wiesel
Libro: Libro in brossura
editore: Giuntina
anno edizione: 2012
pagine: 200
Perché Michael, sopravvissuto miracolosamente agli orrori della guerra, ha attraversato la cortina di ferro per rivedere la sua città natale? È quello che vorrebbero scoprire i poliziotti incaricati di estorcergli una confessione. Ma Michael, deciso a non cedere, si rifugia nella propria interiorità e come in un sogno ricostruisce il mondo scomparso della sua infanzia. In un viaggio ai limiti della follia, con commozione trattenuta e purezza, Michael ci narra le vicende della sua vita tormentata, ma al tempo stesso cerca faticosamente di ricomporre quel rapporto che aveva visto tragicamente spezzarsi nel mondo e in se stesso, il rapporto tra l'uomo e Dio e tra l'uomo e il suo prossimo.
Il fantasma del ghetto
Jacquot Grunewald
Libro: Libro in brossura
editore: Giuntina
anno edizione: 2012
pagine: 240
Mentre il carnevale impazza a Venezia, Alexandre de Feltes, un nobile francese mascherato da cardinale, e discendente dall'inquisitore Bernardino da Feltre, viene ucciso in piazza San Marco. Il silenzio raccolto del ghetto viene turbato dalla presenza inquietante di una maschera in mantello nero e tricorno nero che scompare nel nulla come un fantasma lasciando su un muro una scritta che promette vendetta per i discendenti di Bernardino da Feltre. Lascia anche la sua firma: Beniamino Da Costa. Nel vecchio cimitero degli ebrei, la sua tomba, risalente al XVI secolo, viene ritrovata scoperchiata. Tutto sembra indicare che il fantasma vendicatore è l'autore del delitto in piazza San Marco. La polizia italiana si affretta ad archiviare il caso. L'arrivo del nuovo commissario rimetterà tutto in discussione: convinto che l'assassino sia venuto dalla Francia, attiva i suoi canali e convince la polizia francese a riaprire le indagini. Gli indizi sono scarni e criptici, solo l'acume e la conoscenza delle tecniche di indagine talmudiche del rabbino Fix - al quale erano stati chieste informazioni sulle usanze ebraiche - riuscirà a risolvere il caso.
Una strana fortuna
Maurice Grosman, François Taillandier
Libro: Libro in brossura
editore: Giuntina
anno edizione: 2012
pagine: 160
"Perché dei cinque figli che eravamo in famiglia solo io sono sopravvissuto? C'è stato bisogno del calcio di un bambino a scuola. C'è stato bisogno di quel medico che mi ha evitato di essere prelevato in ospedale insieme agli altri pazienti ebrei. C'è stato bisogno di quello stesso medico che ha cambiato idea a proposito del "trattamento miracoloso" dell'americano! Ogni sopravvissuto deve la sua vita a una successione di eventi fortuiti. Dei deportati, salvati dai russi o dagli americani, e ai quali è stato dato da mangiare troppo in fretta o in troppa quantità, sono morti per questo. Erano scampati a tutto, alle privazioni, al freddo, alla camera a gas, alle epidemie, e sono morti per avere finalmente mangiato... Chi per una volta, per una sola volta, non ha avuto fortuna non è più qui per raccontarlo. Questa "fortuna in più" io l'ho avuta. Non saprò mai perché. A volte mi riempie di un senso di colpa senza via di uscita e mi impone una domanda che non avrà mai risposta".
Controfigure. Racconti di guerra e del dopoguerra
Jadwiga Maurer
Libro: Libro in brossura
editore: Giuntina
anno edizione: 2011
pagine: 200
La letteratura sulla seconda guerra mondiale annovera migliaia di titoli. Relativamente pochi sono però i testi che si occupano del ritorno degli ebrei nella società civile e del loro rapporto con gli altri sopravvissuti e con la patria, una patria che spesso ha contribuito alla loro persecuzione. È in questa cerchia di problematiche che Jadwiga Maurer ci conduce con i suoi racconti: dalla Cracovia occupata dai nazisti alla Germania del boom economico, all'atmosfera ovattata dei campus statunitensi. Il suo passo è sempre leggero, la sua prosa ha una cadenza semplice e parlata, improvvisamente illuminata da riflessioni filosofiche e da immagini poetiche.
Brodo senza pollo
Frans Pointl
Libro: Libro in brossura
editore: Giuntina
anno edizione: 2011
pagine: 147
Un diario che va avanti e indietro, avanti e indietro nel tempo, tra curiosità, fantasie, cadute, disamori, espedienti per tirare avanti e tenersi stretta una sofferta solitudine. Per il protagonista di questo racconto il trauma della Shoah non trova riscatto in una società egoista e fredda, e un sostegno assai scarno gli giunge dalla lontana tradizione ebraica. Centrale e determinante rimarrà sempre il rapporto con la madre, intenso e doloroso, e tuttavia non privo di insegnamenti: un legame profondo e una disperata, testarda speranza.
Il libro dell'ignoto. Storie di trentasei Giusti
Jonathon Keats
Libro: Libro in brossura
editore: Giuntina
anno edizione: 2010
pagine: 232
Un bugiardo, un imbroglione, un ladro e una sgualdrina. Da loro non ti aspetteresti certo la virtù. Eppure sono alcuni dei trentasei Giusti nascosti (a sé e agli altri) che secondo una suggestiva leggenda ebraica permettono al nostro basso mondo di continuare a esistere. Con vivida immaginazione e grande sagacia Jonathon Keats rielabora questa leggenda in dodici racconti creando personaggi tanto improbabili quanto indimenticabili.
Ritratto con la pallottola nella mascella
Hanna Krall
Libro: Libro in brossura
editore: Giuntina
anno edizione: 2010
pagine: 234
"Sulla tomba di Dawid di Lelów, l'antenato di Andzia e Lina, ogni anno si ripete lo stesso colloquio: Il nostro tzaddìk insegnava: "Non ti salverai se non conoscerai te stesso e se non riconoscerai i tuoi errori". Ricordati che non è mai troppo tardi per ritornare a Dio, sia lodato il suo nome. Qui non c'è stata salvezza, Rabbi. Qui non c'è stato posto per alcun Dio - risponde ogni volta Chaim Sroda, figlio di Josef il vetraio." Hanna Krall è nata a Varsavia nel 1937. Tradotta in vari paesi, è considerata una delle migliori scrittrici polacche. Di lei la Giuntina ha pubblicato "La festa non è la vostra", "Il dibbuk e altre storie", "Ipnosi e altre storie" e "La linea della vita" e "Arrivare prima del Signore Iddio". In questo libro vengono ripubblicati alcuni dei suoi racconti più belli.
Il libro del paradiso
Itzik Manger
Libro: Libro in brossura
editore: Giuntina
anno edizione: 2010
pagine: 224
Considerato un classico della letteratura yiddish moderna, Il libro del paradiso è un'opera suggestiva, esilarante e commovente a un tempo, in cui l'autore dà libero sfogo alla sua vena d'ironico e disincantato interprete di storie bibliche. Shmuel Abe, un angioletto monello e scaltro, che - come narra una leggenda talmudica sulla creazione dei bambini - prima di venire al mondo viveva, alla pari di tutti i nascituri, in paradiso, arriva sulla terra riuscendo a ricordarsi, grazie a un trucchetto, la sua esistenza precedente. Consapevole della straordinarietà dell'evento, il piccolo protagonista decide di raccontare le sue "meravigliose avventure in paradiso" a pochi privilegiati: i genitori, il rabbino e altre due personalità dello shtetl, che lo ascoltano esterrefatti. Le sue storie dipingono un universo variegato che, pur popolato da soli angeli, è sorprendentemente affine all'amara realtà quotidiana... se non un tantino peggio.
L'allevatore di colombe
Mario Goloboff
Libro: Libro in brossura
editore: Giuntina
anno edizione: 2010
pagine: 160
"Insieme al giovane narratore, il Pibe, sono le colombe ad essere le protagoniste del romanzo. Nella loro rappresentazione convergono due prospettive: da una parte, attraverso di esse, si simboleggia la condizione della vittima chiamando dunque in causa il tema del male; dall'altra, si guarda ad esse come a un oggetto d'amore, condizione cui contribuisce in modo determinante il sovrapporsi della figura femminile all'immagine della colomba. Infatti, grazie alle colombe, si realizza o meglio inizia una specie di educazione sentimentale del Pibe: differenti l'una dall'altra per aspetto e carattere, fanno entrare il fanciullo in contatto con l'universo femminile e con le varie sfumature della relazione amorosa, che andrà poi manifestandosi in modo sempre più nitido e complesso. Questa educazione sentimentale va letta anche alla luce delle molteplici sfaccettature che l'immagine della colomba ha assunto nella cultura ebraica, a partire dalla tradizione biblica. Nel romanzo di Goloboff la tenera colomba, che nell'immaginario collettivo si è trasformata in uno stereotipo, si presenta come creatura dalla fisionomia cangiante, sempre contigua, però, all'esperienza del dolore e della morte." (Elisabetta Noè)