Il Castello Edizioni: Coriandoli

Racconti dell'infanzia che si intrecciano con la quotidianità di un mondo ormai cambiato, vissuto oggi con la semplicità di ieri. La famiglia rappresentata con le abitudini e i ricordi mai dimenticati e le emozioni ancora vive di un passato che non torna. In questi brani ognuno di noi si ritrova e spesso si nasconde. È un viaggio di vita che coinvolge e mette in risalto i ricordi intimi e nascosti dello scrittore. Una testimonianza che racconta le vicende proprie e della famiglia in uno stile semplice, con il solo obiettivo di far riflettere sulla vita dei protagonisti e dell'epoca che rispecchiano.

Intrigante e pungente il nuovo libro di Alfonso Maria Palomba realizzato dal sindaco di Carapelle nonché preside dell'I.T.C. "Giannone" di Foggia, incentrato sulla realtà politico-amministrativa di Carapelle (Fg) - offre una rappresentazione aspra e dura del "teatrino delle vanità umane" e delle ambizioni personali dei tanti personaggi che hanno frequentato i corridoi del palazzo municipale del piccolo centro, con particolare riferimento alla compagine di governo che ha operato tra il 2004 e il 2008. La rappresentazione negativa è, tuttavia, vivacizzata da appropriati riferimenti letterari ed attraversata da una visione infernale di ispirazione dantesca. Nel contempo il libro indica una prospettiva di cambiamento per il futuro. Ridare speranza, infatti, alle nuove generazioni diventa, secondo l'autore, un imperativo categorico per la politica, quella nobile e bella, capace ancora, per dirla con Walter Veltroni, di riscaldare i cuori fornendo suggestioni e passioni, che volti finalmente pagina rispetto a quanto accade oggi e che sia in grado di scegliere la via del confronto, del dialogo ravvicinato, della mediazione alta come le sole strade per produrre soluzioni mature.

"L'Insonnia di un tarlo" è un romanzo che racconta la vita di cinque ragazzi che si trovano a condividere in un pezzo di mare le loro fobie, le loro aspirazioni, le loro sconfitte e la voglia di un comune riscatto. L'attenzione è incentrata sul potere dei tarli mentali: idee, chiodi fissi e ambizioni che vagano nella mente senza riposo; sottili padroni delle intenzioni, a dispetto di una ricercata razionalità o di una dichiarata disfatta, in un intreccio di fatalità e bizzarre vicissitudini, forti del loro essere duri a morire, faranno in modo di condurre i cinque verso un unico obiettivo. Felicità, Fortuna, Fatalità, Famiglia e Fede sono le carte in mano ad ogni tarlo. E quando le carte hanno lo stesso seme, la scala reale è una probabilità da considerare. E i tarli si sa, non riposano mai.

Un giallo che prendendo le mosse da situazioni reali, si sviluppa tra la capitale, l'Irpinia e la Capitanata. Vaticano, Congregazione dei Verginiani Eremiti, il centro di ricerche scientifiche Bioprogramm e un furto di embrioni gli elementi cardini della pubblicazione che si inerpica tra i sentieri della fantasia tra le bellezze storiche e architettoniche della terra dauna-irpina.

Andy Fossa, il protagonista del romanzo, è un uomo vittima della sua misantropia, succube del cinismo di una società che rifiuta, auto relegatosi in un angolo in cui gli spazi psichici rendono la sua perenne disamina interiore un mostro che lo divora giorno per giorno e che tenta di combattere attraverso un'arte che parla per lui ma che non trova interlocutori. Cosi Andy cerca di reagire alla parte più nichilista di sé, rifugiandosi nel pensiero di una donna che intacca la sua collaudata chiusura al mondo, ma che finisce con l'essere coinvolto in qualcosa drammaticamente più grande di lui.

Il romanzo narra le vicende di un gruppo di giovani degli anni 60 che orbitano attorno alla dimora dell'Arcangelo, ossia Monte Sant'Angelo, il piccolo centro inerpicato sul Promontorio del Gargano. Il sottotitolo, "tra memoria e romanzo", evidenzia una linea di consuzione adottata dall'autore che divide e nello stesso tempo mescola la storia della quotidianità vissuta e la creatività romanzesca.

Due storie parallele, due destini incrociati, quelli di due fratelli apparentemente molto diversi...ma uno farà da "Caronte" all'altro, traghettandolo da una vecchia ad una nuova vita. A fare da cornice una bellissima storia d'amore. Un viaggio nel mondo degli stadi di calcio, in cui l'ombra mafiosa fa sentire la sua pesante e insensibile mano con rabbia e violenta determinazione. Il tutto raccontato sotto forma di romanzo, dove il confine tra realtà e invenzione diventa indistinguibile.