Ist. Editoriali e Poligrafici: Telestes. Studi ricerche di archeologia musicale nel mediterraneo
Soundscape and landscape at panhellenic greek sanctuaries
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Editoriali e Poligrafici
anno edizione: 2021
pagine: 120
Gli studi attuali sulle antiche esperienze e pratiche religiose nei santuari panellenici prestano scarsa attenzione al ruolo del suono e della musica all'interno della sfera sacra. Le proprietà acustiche di questi spazi e dei loro immediati dintorni, così come la loro relazione con le esperienze e le pratiche religiose, sono state poco considerate. Inoltre, è stata prestata scarsa attenzione al ruolo dei musicisti e dei danzatori nelle feste, nelle processioni e nei sacrifici. Il volume intende riempire queste lacune riunendo contributi che ricercano le fonti scritte e le testimonianze archeologiche di spettacoli di musica e danza nei santuari panellenici; indagano poi i profili degli artisti di musica e danza e i luoghi dedicati agli spettacoli. Gli autori cercano così di ricreare il paesaggio sonoro degli antichi santuari greci e mostrare come il suono possa essere integrato nella considerazione degli spazi.
Musical and choral performance spaces in the ancient world
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Editoriali e Poligrafici
anno edizione: 2020
pagine: 124
Il volume esplora le testimonianze visive e archeologiche e le fonti scritte letterarie ed epigrafiche sulle esibizioni musicali e corali che erano una parte importante di molti culti e rituali eseguiti negli spazi e negli edifici architettonici del mondo antico. Agli autori è stato chiesto di indirizzare la propria attenzione alla musica e alla danza che si sono svolte non solo in ambienti musicali e sale destinate alla danza appositamente costruiti nei cortili esterni dei santuari, ma anche alle rappresentazioni lungo le strade processionali e intorno agli altari e alle statue di culto, nonché sulle scalinate monumentali e negli ambienti per i banchetti, in un contesto sacro. I contributi riguardano regioni diverse e un ampio arco cronologico; la maggior parte presenta materiale archeologico scoperto di recente o pubblicato qui per la prima volta.
Musical instruments as votive gifts in the ancient world. Atti del Convegno dell’Archaeomusicology Interest Group (AMIG) (Boston, 4-7 gennaio 2018)
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Editoriali e Poligrafici
anno edizione: 2018
pagine: 116
Questo volume contiene gli Atti del primo convegno dell’‘Archaeomusicology Interest Group’ (AMIG), nell'ambito del 119° incontro annuale dell’‘Archaeological Institute of America’ (AIA), tenutosi a Boston, Massachusetts, dal 4 al 7 gennaio 2018. Gli autori dei contributi hanno discusso su come ogni strumento non sia un’unità isolata, ma una componente della performance musicale all’interno del culto, considerata essa stessa come un'offerta alla divinità nell’ambito della cerimonia rituale. Lo scopo della conferenza, e dei suoi Atti, non è solo quello di migliorare la nostra conoscenza degli strumenti come doni votivi, esplorando e discutendo i molti, diversi motivi per cui essi vengono dedicati agli dei, ma anche di studiare gli spettacoli musicali nelle culture antiche come una componente essenziale del culto e del rituale.
Solo tombe di «musicisti» a Metaponto? Studio dei resti ossei e degli strumenti musicali contenuti nei corredi funerari
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Editoriali e Poligrafici
anno edizione: 2017
pagine: 124
Nel volume sono presentati i risultati di un progetto di ricerca che si colloca in un ambito di studi interdisciplinare, teso a coniugare l’indagine sulla documentazione archeologica di interesse musicale con la ricerca archeologica e le relative estensioni all’ambito dell’archeogenetica. Le testimonianze finora note in ambito magnogreco sono state arricchite dai nuovi reperti, sia per quantità, cronologia e significato, sia per l’ottimo stato di conservazione di alcuni esemplari. Lo studio si è poi concentrato sullo studio di tre tombe di Metaponto, di straordinario interesse per la presenza di parti di carapaci usati come casse di risonanza di strumenti musicali a corde. Gli strumenti musicali trovati nelle sepolture sono stati analizzati nei loro significati simbolici, religiosi e cultuali, in relazione con aspetti culturali e religiosi della società di Metaponto.
Musicians in ancient coroplastic art. Iconography, ritual contexts, and functions
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Editoriali e Poligrafici
anno edizione: 2016
pagine: 224
L’iconografia dell’arte musicale è un campo di ricerca notevole per il suo carattere interdisciplinare intrinseco, che coinvolge una vasta gamma di specialisti all'interno e oltre i confini della musicologia, comprendendo, tra gli altri, etnologi, storici culturali, storici dell'arte, archeologi e storici della religione. L'obiettivo di questo volume è quello di integrare l’arte coroplastica con l'iconografia musicale nel corpus delle fonti e della documentazione per lo studio della musica antica e di considerare le figurine di musicisti maschili e femminili come emblematiche dello stretto legame tra la pratica musicale e le sfere religiose e rituali, contribuendo alla ricostruzione di ciò che la musica e la produzione di musica significava per le società antiche.
Musica, culti e riti nell'Occidente greco. Ediz. italiana, inglese e francese
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Editoriali e Poligrafici
anno edizione: 2014
pagine: 344
La musica, con la lingua, la letteratura, i monumenti, le istituzioni e il paesaggio, è parte di un patrimonio in cui è possibile trovare imponenti tracce del passato. Così, se la musica è una delle componenti della nostra identità sociale e culturale, lo studio della storia musicale dell'Occidente greco risulta di grande interesse perché in essa si sono riflesse le esperienze religiose, etiche e artistiche di quel territorio. In questo studio, da un lato, le fonti e la documentazione archeologica forniscono lo spunto per riflettere sull'apporto della musica nel processo di coesione sociale delle singole poleis e nel dialogo interetnico con le comunità anelleniche, dall'altro, si indaga quanto le pratiche musicali nelle colonie risentano di quelle delle città d'origine o innovino rispetto ad esse.

