La nave di Teseo: Le Costellazioni
Marmora romana
Raniero Gnoli
Libro: Copertina rigida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2018
pagine: 291
"Raniero Gnoli, illustre studioso di sanscrito, in questo libro si occupa dei diversi tipi di marmo trovati a Roma e in altri luoghi d'Europa e dell'Africa settentrionale; ne descrive le cave di provenienza, la loro importanza per i popoli dell'antichità, la loro presenza nella letteratura. È un lavoro che rivela quanto ampi siano i campi di ricerca che l'autore ha esplorato a fondo, ed è un esempio dei suoi molteplici interessi. L'opera, di grande precisione filologica e ricchissima di informazioni, sarà estremamente utile agli archeologi, ai letterati, agli studiosi di arti e mestieri, e a quanti si interessano al significato che nelle varie epoche veniva attribuito alle pietre. Magnificamente stampato con ottime illustrazioni sia a colori che in bianco e nero, il volume è un esempio di profonda e umanistica dottrina." (Giuseppe Tucci)
Saggi per un'altra storia dell'arte. Volume Vol. 2
Francesco Arcangeli
Libro: Libro rilegato
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2023
pagine: 624
“Francesco Arcangeli ha scritto su un’arte contemporanea che, per lui come per Roberto Longhi, era una cosa sola con l’arte antica, un ‘organon’, un unico e ininterrotto percorso, da Wiligelmo a Morandi, sempre corpo azione fantasia, senza interruzioni, scadenze, distinzioni tra Medioevo e Novecento, ma per inequivocabili e implacabili ‘tramandi’. Questo apprendevamo, da studenti, nelle sue lezioni all’Università di Bologna, e questo è rimasto in noi per sempre. Un modo nuovo, per noi e in assoluto, di intendere la continuità dell’arte nella storia. In questi saggi Arcangeli distrugge Guttuso e preferisce parlare di Friedrich, di Blake, di Goya, di Philipp Otto Runge: egli ci invita a fare un viaggio nel tempo portando la storia nel presente, con immediatezza e una seduttiva forza di persuasione. Da Turner a Pollock, Arcangeli rovescia le facili suggestioni dell’impressionismo francese, ci mette davanti agli spazi infiniti di Turner e di Friedrich, a quel ‘sublime naturale’ che ci travolgeva anche nelle misere proiezioni di diapositive in bianco e nero. Sulla parete grigia dell’aula apparivano improvvisamente dipinti lontani, di cui Arcangeli ci mostrava l’intima consonanza: ecco che, sorprendentemente, affiancava Mondrian a Piero della Francesca e noi ne sentivamo, a distanza di secoli, la sostanziale, assoluta, incontrovertibile, affinità.” Vittorio Sgarbi Per decenni Piero Del Giudice, allievo di Francesco Arcangeli, si è dedicato all’opera del suo maestro, lavorando a una raccolta organica dei suoi scritti d’arte. Ne ha seguito le tracce, reperendo lezioni, conferenze, interventi e articoli, saggi dispersi, presentati per la prima volta in questo volume per comporre “un’altra storia dell’arte”. Un viaggio che inizia nell’Ottocento italiano ed europeo (i macchiaioli, Segantini, Manet, Turner) e prosegue, tra capolavori e accostamenti inediti, nel Novecento di Morandi e Burri, di Cézanne e Pollock, Picasso e Soutine. Introduzione di Vittorio Sgarbi.
Marmora romana
Raniero Gnoli
Libro: Libro rilegato
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2023
pagine: VII-291
«Raniero Gnoli, illustre studioso di sanscrito, in questo libro si occupa dei diversi tipi di marmo trovati a Roma e in altri luoghi d’Europa e dell’Africa settentrionale; ne descrive le cave di provenienza, la loro importanza per i popoli dell’antichità, la loro presenza nella letteratura. È un lavoro che rivela quanto ampi siano i campi di ricerca che l’autore ha esplorato a fondo, ed è un esempio dei suoi molteplici interessi. L’opera, di grande precisione filologica e ricchissima di informazioni, sarà estremamente utile agli archeologi, ai letterati, agli studiosi di arti e mestieri, e a quanti si interessano al significato che nelle varie epoche veniva attribuito alle pietre. Magnificamente stampato con ottime illustrazioni sia a colori che in bianco e nero, il volume è un esempio di profonda e umanistica dottrina». (Giuseppe Tucci). Prefazione di Vittorio Sgarbi.
Saggi per un'altra storia dell'arte. Volume Vol. 1
Francesco Arcangeli
Libro: Libro rilegato
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2022
pagine: 576
“Arcangeli non era soltanto uno storico dell’arte e un filologo. Era un poeta, un letterato per gusto e inclinazione, e un uomo appassionato e curioso che non poteva consentire che l’arte fosse un mondo separato di scuole e di tendenze, di antico e di moderno, e non solo nella percezione di un’area geografica definita e recuperata, la Padanìa appunto, ma nella visione universale di quelli che lui chiamava (sua tipica intuizione critica) “tramandi”. Cosa sono i tramandi? Sono i fili di pensiero che legano Wiligelmo e Jackson Pollock, determinandone una analoga concezione dello spazio, Piero della Francesca e Piet Mondrian, guidati da un analogo ordine mentale, di pure geometrie; e permettono di ritrovare il corpo, l’azione, la fantasia, i sensi, l’umore, l’espressione, come denominatori comuni degli artisti padani. (...) Dalla concezione aperta di Arcangeli deriva la certezza che la storia dell’arte non è una dialettica di passato e presente, ma un continuum che rende Giotto e Pablo Picasso equivalenti (autori non frequentati da Arcangeli, mossi dallo stesso intendimento, di interpretazione moderna della realtà, in un visione integrata). La stessa modernità è una condizione interiore, non un passaggio storico. Nell’arte il tempo non esiste. Esistono, propriamente, i tramandi. Potremmo dire che Mondrian è più moderno di Piero della Francesca, che Gustave Courbet è più moderno di Caravaggio? Francesco Arcangeli non è stato uno storico dell’arte antica, è stato un interprete dello spirito dell’arte.” (Vittorio Sgarbi) Per decenni Piero Del Giudice, allievo di Francesco Arcangeli, si è dedicato all’opera del suo maestro, lavorando a una raccolta organica dei suoi scritti d’arte. Ne ha seguito le tracce, reperendo lezioni, conferenze, interventi e articoli, saggi dispersi, presentati per la prima volta in questo volume per comporre “un’altra storia dell’arte”. Un viaggio che inizia nel Medioevo e si spinge fino al Settecento, tra capolavori e accostamenti inediti, battendo l’Italia di provincia e i grandi centri, alla ricerca della bellezza.
La La ricerca della bellezza. La collezione Cavallini Sgarbi. Da Lotto a Morandi. Catalogo della mostra (Ascoli Piceno, 12 giugno 2021-30 settembre 2022)
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2022
pagine: 400
«Quanto assomiglia una collezione a chi l'ha costituita? Se ripenso alle origini dell'impresa, fatico a credere che mi sia stato consentito, nell'arco di nemmeno quarant'anni, di trovare le opere degli autori che hanno vissuto con me, che mi hanno accompagnato in un ritmo vertiginoso. Noi siamo quelli che eravamo quando iniziammo questo cam- mino, o siamo diventati altri? Tutto ciò che ho desiderato ho trovato, con una soddisfazione che la ricchezza non può dare: convivere con gli spiriti di artisti che parlano e respirano con me, anime sensibili e corpi viventi.» (Vittorio Sgarbi)
Boldini. Catalogo generale acquarelli e pastelli
Bianca Doria
Libro: Libro rilegato
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2022
pagine: 600
I miei scrittori e altri animali. Santa Maddalena, una casa in Toscana
Michael Cunningham, Beatrice Monti della Corte, François Halard
Libro: Copertina rigida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2021
pagine: 240
Questo libro celebra un luogo speciale, una dimora nella campagna toscana diventata una residenza per scrittori e artisti unica al mondo. Le fotografie di François Halard - tra interni d'atmosfera, giardini lussureggianti e paesaggi poetici - accompagnano i testi di alcuni degli artisti più acclamati del nostro tempo: Tash Aw, John Banville, Elif Batuman, Stefan Merrill Block, Sean Borodale, Emmanuel Carrère, Michael Cunningham, Deborah Eisenberg, Ralph Fiennes, Adam Foulds, Francisco Goldman, Andrew Sean Greer, Maylis de Kerangal, Henry C. Krempels, Dany Laferrière, Hisham Matar, Andrew Miller, Michael Ondaatje, Robin Robertson, Kamilia Shamsie, Gary Shteyngart, Zadie Smith, Adam Thirlwell, Colm Tóibín, Juan Gabriel Vásquez, Edmund White e Terry Tempest Williams. Beatrice Monti della Corte, insieme al marito, lo scrittore Gregor von Rezzori, ha trasformato un antico rudere sulle colline sopra Firenze prima in un luogo votato alla scrittura, poi in una residenza di vacanza. Qui la coppia si dedicava ai propri progetti, prendendosi cura del giardino e di molti animali, spesso in compagnia di artisti e scrittori. Questa tradizione conviviale di unire accoglienza e creatività ha portato alla nascita della residenza per scrittori Santa Maddalena, sotto l'egida della Fondazione Santa Maddalena. Il programma, iniziato nel 2000, rinnova lo spirito con cui Beatrice e Gregor (o Grisha, come era chiamato affettuosamente) si circondavano di amici dal mondo dell'arte e della letteratura. Da allora, Santa Maddalena è un giardino segreto dove i creativi possono sviluppare le loro idee, confrontarsi con altri ospiti da tutto il mondo e coltivare l'arte in un luogo meraviglioso. Questo libro è una lettera d'amore a Santa Maddalena e ai suoi fondatori, e racconta per la prima volta l'impatto che questa dimora incantata ha avuto sugli scrittori e sul loro processo creativo. Con un testo di Elisabetta Sgarbi.

