L'Erma di Bretschneider: Bibliotheca archaeologica
Coptic antiquities. Volume Vol. 1
László Török
Libro
editore: L'Erma di Bretschneider
anno edizione: 1993
pagine: 74
La villa di Livia: un percorso di ricerca di archeologia virtuale
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: L'Erma di Bretschneider
anno edizione: 2024
pagine: 250
From pen to pixel studies of the Roman Forum and digital future of world heritage
Libro: Libro in brossura
editore: L'Erma di Bretschneider
anno edizione: 2021
pagine: 358
Murrina vasa. A luxury of Imperial Rome-Un lusso della Roma Imperiale
Dario Bufalo
Libro: Copertina rigida
editore: L'Erma di Bretschneider
anno edizione: 2016
pagine: 210
La necropoli di Rito ed altre necropoli greche presso Ibla Heraia
Antonino Di Vita, M. Antonietta Rizzo
Libro: Copertina rigida
editore: L'Erma di Bretschneider
anno edizione: 2015
pagine: 546
La Serliana en el Imperio Romano
Manuel Parada Lopez de Corselas
Libro: Libro in brossura
editore: L'Erma di Bretschneider
anno edizione: 2015
pagine: 320
Goa Made. An archaeological discovery
Libro: Libro rilegato
editore: L'Erma di Bretschneider
anno edizione: 2012
pagine: 300
Repertorio dei sarcofagi decorati della Sardegna romana
Alessandro Teatini
Libro: Copertina rigida
editore: L'Erma di Bretschneider
anno edizione: 2012
pagine: 528
La Castellina a sud di Civitavecchia. Origini ed eredità
Libro: Libro rilegato
editore: L'Erma di Bretschneider
anno edizione: 2011
pagine: 1168
La Castellina è il nome recente di un poggio, prima conosciuto sotto il toponimo San Silvestro, a cinque chilometri circa a sud di Civitavecchia e a poco più di un chilometro dal mare. Questo abitato protostorico poi etrusco sorgeva sulla sinistra del torrente Marangone dal XIV al III sec. a.C. Durante questo lungo periodo si sviluppa un centro ben difeso in auge fino alla romanizzazione, rimpiazzato in seguito dalla colonia di Castrum Novum, situata vicino al capo Linaro con un porto ben anteriore alla fondazione traianea di Centumcellae. Sul poggio della Castellina si sono rinvenute importanti vestigia protostoriche ed etrusche, così come di una occupazione in epoca romana, medievale e moderna. Appartengono all'impianto della Castellina altri resti dispersi per le pendici e lungo la linea di costa, varie necropoli intorno al poggio e il santuario di Punta della Vipera. Tra le tombe più importanti sono i monumenti a tumulo orientalizzanti ed arcaici, alcuni di grandi dimensione. Al contesto funerario orientalizzante risalgono un busto in pietra e un vaso plastico egittizzante di faïence, di particolare interesse. La quasi totalità dei reperti delle prime scoperte sulla Castellina e nelle sue necropoli venne distrutta durante i bombardamenti di Civitavecchia nel 1943. Dopo nuovi interventi dell'associazione Centumcellae di Civitavecchia, comincia, nel 1995, il programma franco-tedesco accettato dalla Soprintendenza archeologica per l'Etruria meridionale.
Palazzi e domus dalla tetrarchia al VII secolo
Paolo Verzone
Libro: Libro rilegato
editore: L'Erma di Bretschneider
anno edizione: 2011
pagine: 362
Alle origini di Varese e del suo territorio. Le collezioni del sistema archeologico provinciale
Libro: Libro rilegato
editore: L'Erma di Bretschneider
anno edizione: 2009
pagine: 750
"L'opera nasce dalla collaborazione tra studiosi appartenenti a differenti istituzioni coinvolte nella ricerca archeologica: Università, Soprintendenza archeologica della Lombardia, Musei civici grandi e piccoli. Per conseguire gli scopi che erano stati fissati dalla committenza abbiamo scelto di articolare l'opera in due parti. la prima, di carattere introduttivo, intende delineare un quadro sintetico delle vicende del territorio dell'attuale provincia di Varese dalla Preistoria fino all'età romana imperiale e all'alto Medioevo, la seconda è dedicata ai musei che aderiscono al SiMArch. Di ogni museo è presentata la storia della formazione delle sue collezioni e dei suoi sviluppi nel corso del tempo, segue l'illustrazione di una selezione dei principali complessi o singoli manufatti particolarmente rilevanti conservati in ciascun museo" (dalla Premessa di R.C. de Marinis e S. Massa)