Liguori: Collectio viciana
Notae in duos libros. Alterum de uno universi iuris principio, & c. Alterum de Constantia iurisprudentis. (Napoli, 1722, con postille autografe, ms XIII B 62)
Giambattista Vico
Libro: Libro rilegato
editore: Liguori
anno edizione: 2014
pagine: XX-116
Le nostre ristampe anastatiche dei codici del "De Uno", del "De Constantia" e delle "Notae" (così come è stato per le Scienze Nuove) intendono richiamare, con rinnovata impostazione critica, l'attenzione degli studiosi su un complesso di pagine che segnano una "fase" centrale della riflessione e nella riflessione di Vico, Si tratta, con le ristampe del "Diritto universale", di porre in evidenza la maturata e matura opzione di Vico per la conoscenza di un mondo unitario.
Originum juris civilis. Libri tres. Tomo 1 e 3 (rist. anast. Napoli, 1713)
Gianvincenzo Gravina
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Liguori
anno edizione: 2005
pagine: 1016
Principj d'una scienza nuova d'intorno alla comune natura delle nazioni (Napoli, 1730). Con postille autografe (ms. XIII H 59)
Giambattista Vico
Libro
editore: Liguori
anno edizione: 2002
pagine: 532
De constantia iurisprudentis (Napoli 1721, con postille autografe, ms.XIII B 62)
Giambattista Vico
Libro: Copertina rigida
editore: Liguori
anno edizione: 2014
pagine: 264
Le nostre ristampe anastatiche dei codici del "De Uno", del "De Constantia" e delle "Notae" (così come è stato per le Scienze Nuove) intendono richiamare, con rinnovata impostazione critica, l'attenzione degli studiosi su un complesso di pagine che segnano una "fase" centrale della riflessione e nella riflessione di Vico. Si tratta, con le ristampe del "Diritto universale", di porre in evidenza la maturata e matura opzione di Vico per la conoscenza di un mondo unitario.
De universi juris principio, et fine uno (rist.anast. Napoli, 1720). Con postille autografe, ms. XIII B 62
Giambattista Vico
Libro: Copertina rigida
editore: Liguori
anno edizione: 2007
pagine: 268
L'iniziativa si inscrive nel progetto di edizione critica delle Opere di Vico, promosso dalla Fondazione "P. Piovani per gli Studi Vichiani" con le anastatiche della Scienza Nuova 1730 (esemplare postillato XIII H 59) e delle "Origines" del Gravina (2004). In particolare, la scelta dell'anastatica ha inteso rispondere alla necessità - sollecitata dagli studi vichiani di Pietro Piovani della fine degli anni Sessanta del Novecento - di avviare un inventario di tutta l'opera vichiana (a stampa e in manoscritto).