Marchese Editore: Testimonianze
Storie d'archivio. Un privatissimo a stampa per Anna Maria Rao
Libro
editore: Marchese Editore
anno edizione: 2020
pagine: 216
Veri e propri percorsi di apprendistato alla ricerca, le lezioni di Anna Maria Rao consentono di entrare nella "bottega dello storico": storia e storiografia, fonti e metodo, critica e comparazione. Tali insegnamenti sono una consuetudine per laureandi e dottorandi. Il suo studio presso l'Università di Napoli Federico II è stata a lungo un punto di riferimento per un nutrito gruppo di giovani storiche e storici. Un luogo in cui si discuteva di libri, convegni, iniziative culturali, ma soprattutto ricerca, di risultati acquisiti dopo giorni, mesi, anni trascorsi in archivi e biblioteche. Le tredici "storie d'archivio" qui raccolte rimandano allo speciale rapporto docente-discente che le autrici e gli autori hanno stabilito con lei durante la scrittura della propria tesi di dottorato.
Vite brevissime
Maria Rosaria Alfani
Libro
editore: Marchese Editore
anno edizione: 2017
pagine: 85
Le trenta microbiografie che compongono questo libro raccontano le vite straordinarie di donne di talento. Non si tratta soltanto di talenti artistici, per quanto non manchino scrittrici e poetesse, ma di quel talento non comune di vivere il proprio desiderio, di prendere in mano la propria esistenza in epoche in cui essere donna significava seguire strade rigidamente tracciate. E allora un titolo appropriato per queste "Vite brevissime" avrebbe potuto essere anche "Da sole", perché da sole queste donne hanno inventato il loro cammino. Sullo sfondo ci sono la Spagna e l’America del Sud, le trame di un storia familiare all’autrice che lì le ha incontrate nel corso della sua attività di studiosa.
Etica e letteratura della grande guerra. Rappresentazioni della crisi
Libro
editore: Marchese Editore
anno edizione: 2015
pagine: 128
La Grande Guerra ha modificato profondamente l'orizzonte culturale della civiltà europea, aprendo una crisi che ha contrassegnato tutto il XX secolo. In letteratura il segno della guerra si è inciso in profondità, non solo con la trasformazione del sistema dei generi, ma anche con la comparsa di nuovi soggetti sull'orizzonte della letteratura. Il concetto di "crisi" implica che le proprie certezze e i propri abituali parametri culturali ed etici sono diventati inadeguati e non riescono più a spiegare il mondo. Con la Grande Guerra la crisi si manifesta nell'inquietudine con cui i testimoni del conflitto tentarono di affidare alla scrittura un'esperienza difficile da comprendere e da comunicare.
Landscapes and mindscapes. Metodologie di ricerca, percorsi geocentrati e poetiche dello spazio in un prospettiva comparata
Libro
editore: Marchese Editore
anno edizione: 2014
pagine: 310
Animato da una comune volontà di arricchire il territorio dell'esegesi letteraria attraverso il confronto con altre discipline, "Landscapes and Mindscapes" partecipa al vivace e attuale dibattito sulla relazione tra soggetti, testi e luoghi, offrendo alla discussione sedici proposte metodologiche e interpretative in cui si coniugano tradizioni letterarie (non solo occidentali) e riflessioni teoriche attinenti a diversi ambiti del sapere: oltre alla geocritica, qui rappresentata dal saggio introduttivo di Bertrand Westphal, alla geopoetica e alla recente ecocritica, il volume spazia dalla geografia urbana alla cartografia reale e immaginaria, dalla riflessione sullo spatial turn novecentesco fino all'impatto fenomenologico dei nuovi media. Tuttavia, caratteristica principale del volume e del suo contributo scientifico è l'inedita raccolta di studi "geo-centrati" che indagano ambiti letterari, linguistici e culturali assai eterogenei e diacronicamente distanti, e che offrono nel loro complesso un corpus forse inconsueto sia per la varietà geografica delle aree culturali considerate, sia per il plurilinguismo delle tradizioni letterarie esaminate.