Mesogea: Cartographic
Back way. Viaggi di sola andata con ritorno
Libro: Libro in brossura
editore: Mesogea
anno edizione: 2020
pagine: 176
Un libro potente e generoso di immagini ed emozioni: pagina dopo pagina, appare tragicamente e poeticamente evidente quanta disumanità accompagna una delle azioni più antiche al mondo, la migrazione. Quando spostarsi è l'inevitabile reazione alla pressione di povertà, di regimi tirannici o di catastrofi, questa azione naturale e culturale si tinge del lutto e dell'abbandono. Per coloro che scelgono di lasciare il proprio paese, il viaggio comincia da una back way – come usano dire i gambiani – una uscita sul retro, una strada verso l'ignoto e spesso di sola andata, che tuttavia custodisce il pensiero del ritorno. Le opere contenute in questa raccolta sono il frutto del felice incontro tra dieci giovani fumettisti – coordinati dal disegnatore e artista Gianluca Costantini – e il Gruppo Umana Solidarietà (GUS), che ha scelto il fumetto come mezzo di sensibilizzazione e contrasto alle forme di violenza e di discriminazione. Back way non è un saggio e non è solo un'opera di denuncia, ma è un'opera creativa, è poesia visiva: immagini e parole che s'intrecciano alle trame delle vite di chi racconta e di chi ascolta. Prefazione di Igiaba Scego.
Nero vita. Una storia di moderna schiavitù
Daria Bogdanska
Libro: Libro in brossura
editore: Mesogea
anno edizione: 2019
pagine: 200
Opera autobiografica, «Nero vita» racconta le vicissitudini di Daria, giovane polacca che ha lasciato il suo Paese per andare a lavorare in diverse città europee. Dopo un periodo trascorso in Spagna, si stabilisce a Malmö, in Svezia, dove frequenta un corso universitario di fumetto. Per mantenersi, comincia a cercare lavoro, ma subito si scontra con i paradossi della legge svedese sull'immigrazione: per ottenere i documenti che le permetterebbero di non essere "illegale", deve avere un lavoro. Per avere un lavoro deve avere il mitico 'personnummer' (l'equivalente del nostro Codice fiscale). Ma per ottenerlo deve avere un lavoro... Costretta al lavoro nero in un ristorante bengalese, non si dà per vinta e s'iscrive al sindacato. Intraprende una dura lotta per il riconoscimento dei diritti dei lavoratori immigrati e, nel pochissimo tempo libero che le rimane, fa nuove amicizie e si innamora.
Beirut. La trilogia
Rima Barrack
Libro: Copertina morbida
editore: Mesogea
anno edizione: 2019
pagine: 86
Le città che lasciamo ci inseguono. E cosa succede al nostro ritorno? Nella Trilogia qui tradotta per la prima volta in italiano, le tre opere dedicate a Beirut, che Rima ha realizzato nel 1995, nel 2015 e nel 2017, compongono un ritratto della città libanese che ricostruisce la linea del tempo della storia contemporanea del Paese e delle inquietudini dell'autore. La narrazione polifonica, in cui il labirinto della memoria mette insieme documentario e invenzione, tratteggia Storia e storie, speranze e delusioni di diverse generazioni, di chi è partito e di chi è rimasto. Un'indagine sullo sguardo obliquo dell'esule, fatto di immagini e parole, che segnano l'appartenenza a un luogo che spinge sempre a nuove partenze, a scegliere ogni volta l'esilio. Un adagio molto noto recita «Il Cairo scrive, Beirut pubblica, Baghdad legge»: nel mondo del fumetto sembra che tutte e tre le condizioni si siano concentrate nella città fenicia. E sicuramente Rima è ormai un classico della nuova generazione di autori.
30 seconds from Gaza
Mohammad Sabaaneh
Libro: Libro rilegato
editore: Mesogea
anno edizione: 2024
pagine: 112
Il fumettista palestinese Mohammad Saabaneh, dopo racconto palestina (Mesogea 2023), racconta da Ramallah, in 99 tavole in bianco e nero, realizzate con carta e colori di fortuna, e ispirate ai video della durata di 30 secondi che vengono postati sui social da Gaza, l'orrore di una tragedia cominciata non il 7 ottobre 2023, ma 76 anni fa in Palestina! Per non dimenticare, per conservare le tracce ignorate o a rischio di scomparire, cancellate dall'indifferenza e dalle strategie mediatiche. 30 seconds from Gaza è un progetto editoriale militante che vede coinvolti insieme alla casa editrice Mesogea, Alifbata in Francia e le Editions al Fanar in Spagna. Prefazione di Ilan Pappe e Nadia Laser-Najjab.
Racconto Palestina
Mohammad Sabaaneh
Libro: Libro rilegato
editore: Mesogea
anno edizione: 2023
pagine: 136
«Ci hanno detto che siamo nati dai sogni di libertà» scrive Mohammad Sabaaneh in questo capolavoro del fumetto contemporaneo, tradotto per la prima volta in italiano dopo le edizioni in inglese, in francese e in arabo. E Racconto Palestina nasce dalla necessità di custodire, narrare, dare voce a quei sogni di libertà. La forza della fiaba e la crudezza del presente, in queste tavole pazientemente incise dall’autore una ad una su linoleum, si fanno testimonianza poetica e politica, impegno creativo per non dimenticare. Un giorno qualunque un uccello si posa sulla finestra di una cella e propone al prigioniero che la occupa un accordo: «tu porta la matita, io porto le storie». Racconto dopo racconto, uomo e uccello come dolenti cantastorie raccoglieranno i fili della memoria e del trauma intergenerazionale dell’occupazione ancora in corso in Palestina, tessendo in immagini nette e potenti la trama di un popolo in ostaggio. Il suo ordito è la speranza di una possibile solidarietà e la scelta di restare, di resistere con una determinazione più forte del sopruso.
Ritorno all'Algeria
Morvandiau
Libro: Libro in brossura
editore: Mesogea
anno edizione: 2023
pagine: 152
Viaggio a ritroso nella storia dell'Algeria dalla colonizzazione francese fino ai giorni nostri che il giovane protagonista compie come un vero e proprio viaggio di scoperta, un'inchiesta a fumetti, risalendo lungo le vicende familiari, i documenti storici e la cronaca contemporanea.
L'ammaestratore di Istanbul
Elettra Stamboulis, Gianluca Costantini
Libro: Copertina rigida
editore: Mesogea
anno edizione: 2022
pagine: 200
A metà tra diario di viaggio e saggio storico artistico, L'ammaestratore di Istanbul ripercorre le orme della vita di Osman Hamdi Bey, illuminato archeologo e fondatore di musei, pittore orientalista e uomo politico innovatore della fine dell'Impero ottomano, del tutto sconosciuto in Europa e in Occidente. La ricerca intorno a questo eccentrico personaggio si snoda tra città e periferia, musei trascurati e bar affollati, luoghi in cui si sovrappongono le vite di chi li ha abitati e quelle di chi li abita, ma anche la storia personale degli autori. L'intrigante e dettagliato racconto di Elettra Stamboulis viene sapientemente intrecciato da Gianluca Costantini nella composizione del disegno e della pagina: parole e immagini si fondono in un tutt'uno inscindibile che ci chiede fino a che punto la storia dei testi ufficiali possa essere o non essere esaustiva, e che dimostra quanto l'arte del fumetto nelle sue infinite declinazioni sia sempre in continua, sorprendente evoluzione.
Nel ventre dell'orca
Michela De Domenico
Libro: Copertina morbida
editore: Mesogea
anno edizione: 2022
pagine: 104
"Nel ventre dell'Orca" è un racconto d'invenzione con tre protagonisti reali: Moshe Kahn, il traduttore in tedesco del romanzo di Stefano D'Arrigo, "Horcynus Orca"; il romanzo stesso; i luoghi in cui si svolge. Moshe, personaggio attonito della pagina in bianco e nero, per meglio entrare nello spirito del libro e riuscire a restituirne l'unicità anche in un'altra lingua, si stabilisce nel borgo marinaro di Torre Faro, a Messina. Tenta, da traduttore, l'azzardo di abitare il proprio e un altro mondo, un'altra Storia, di ascoltarne e restituirne le voci. Ma già durante il viaggio verso la Sicilia, personaggi e situazioni del romanzo lo risucchiano in un'atmosfera onirica e, fin dal momento in cui sbarca in città, il confine tra la vita reale e le pagine del libro si fa sempre più indistinto trascinandolo, come le correnti dello Stretto, in un gorgo di immaginario e ragione da cui rischia di essere travolto. E sarà lo sguardo 'da dentro' del traduttore a condurci ad alcuni episodi di "Horcynus Orca", alla sua travagliata creazione, alla figura enigmatica di Stefano D'Arrigo. Come l'autore - ci dicono le pagine di Michela De Domenico - il traduttore non fa che entrare nel ventre dell'Orca, nella metamorfosi insidiosa e feconda che sempre conosce la letteratura quando si traduce in altre forme. Qui l'"Odissea" del traduttore per la prima volta diventa fumetto. Con una nota di Moche Kahn. Postfazione di Caterina Pastura.
Hard Rock. School, drugs & rock n'roll
Tasmar
Libro: Copertina morbida
editore: Mesogea
anno edizione: 2021
pagine: 304
Dicono che il nome dell'isola di Syros, capoluogo delle Cicladi, in Grecia, derivi dal fenicio sir, che significa pietra. E per il diciassettenne Markos, protagonista di questa graphic novel, viverci non è affatto come potrebbe immaginare un turista in vacanza in uno dei luoghi più belli del Mediterraneo, tutt'altro: è come avere quella pietra sul cuore, sentirsi al confino, prigioniero e assediato dall'isola e dalla mentalità di chi la abita. Come molti adolescenti nel mondo, Markos ascolta musica rock e hard, vorrebbe anche avere relazioni hard, progetta più volte di attraversare il mare e andare ad Atene, ma la pietra lo tiene inchiodato. D'altro canto rock non significa pietra? Tra presidi conservatori e vendicativi, mamme ansiose e protettive, case bianche a ridosso del mar Egeo, Markos attraversa un pezzo di adolescenza che lo traghetta verso la maturità e ci mostra che i luoghi da cartolina riescono a volte ad essere tutt'altro che paradisi terrestri...
Marmellata con laban (come mia madre è diventata libanese)
Lena Merhej
Libro: Libro rilegato
editore: Mesogea
anno edizione: 2021
pagine: 128
La memoria e la guerra sono i temi attorno ai quali si sviluppano molte delle opere di Lena Merhej e, in "Marmellata con Laban" – qui tradotto per la prima volta in italiano – emergono attraverso il singolare percorso biografico della madre, tedesca, che negli anni Sessanta sceglie di stabilirsi in Libano. A partire da episodi di vita quotidiana, da aneddoti e ricordi di vita familiare, con tocco leggero ma acuto, in un efficace equilibrio di ironia e tenerezza, Lena Merhej tracciando il profilo di questa madre, il suo energico appartenere a mondi diversi, racconta l’esperienza cruciale della molteplicità. Ma non trascura di mettere in evidenza lo straordinario potere dell’immaginazione e la forza della creatività, che meglio ci lasciano comprendere come lingue, culture e identità – nelle persone come nei luoghi – convivono in contraddizione. Proprio come certi sapori che non penseremmo mai di accostare, di mescolare. Proprio come l’acidulo del laban e il dolce della marmellata. Graphic novel che affronta con leggerezza e ironia il tema dell'identità molteplice, della migrazione, della commistione tra tutto ciò che «convive in contraddizione», proprio come la marmellata e il laban, alimento simile allo yogurth che solitamente si consuma salato...