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Pacini Editore: Ricerca

«Meglio peccare fortiter». Poeti e versificatori, ritardatari e aggiornatissimi nei pareri di lettura di Franco Fortini

«Meglio peccare fortiter». Poeti e versificatori, ritardatari e aggiornatissimi nei pareri di lettura di Franco Fortini

Valentina Tinacci, Marianna Marrucci

Libro: Libro in brossura

editore: Pacini Editore

anno edizione: 2013

pagine: 83

Il volume contiene uno studio di scritti inediti di Franco Fortini: i pareri editoriali stesi per le case editrici Einaudi e Mondadori tra gli anni Cinquanta e Ottanta. In particolare l'attenzione si concentra sui pareri relativi a opere poetiche, che rappresentano una parte consistente del corpus oggi conservato nell'Archivio del Centro Studi Franco Fortini dell'Università di Siena. L'analisi di questi documenti consente di gettare uno sguardo nuovo sulle vicende editoriali italiane del periodo, ma soprattutto mette in evidenza lo sguardo acutissimo di Fortini nei confronti del panorama poetico italiano, la sua lettura critica di tendenze, opere e genealogie, le sue idee sul senso e sul valore della scrittura in versi. Il parere positivo di Fortini si impernia in genere su tre elementi: l'autenticità del "contenuto", l'unità di organizzazione del testo, il controllo sulla materia linguistica e ritmica. Emerge con chiarezza il fastidio per quelle scritture che stanno in una zona grigia di malintesa e depressa letterarietà, caratterizzata dalla mancanza di coraggio e nettezza, che ricerca nella poesia una consolazione esistenziale e una conferma di buoni sentimenti ottenuta con poca fatica: dal punto di vista di Fortini "è meglio peccare fortiter".
12,00

Lo specchio e l'ossimoro: la messinscena dell'interiorità nel teatro di Shakespeare

Lo specchio e l'ossimoro: la messinscena dell'interiorità nel teatro di Shakespeare

Bianca Del Villano

Libro: Libro in brossura

editore: Pacini Editore

anno edizione: 2013

pagine: 150

Nel contesto dell'Inghilterra elisabettiana, il complesso e problematico passaggio dal Cinquecento al nuovo secolo trova nel teatro di Shakespeare il luogo elettivo di rappresentazione delle sue dinamiche e delle sue contraddizioni. Le tre opere selezionate in questo studio - "Titus Andronicus" (1593), "Richard II" (1595) e "Hamlet" (1601) - illustrano, da angolature diverse, la potenza che lo specchio, metafora medievale e rinascimentale dell'esemplarità, e l'ossimoro, figura retorica della coincidenza degli opposti, possono acquisire se assunti come paradigmi interpretativi. Nello specifico, l'analisi condotta ha cercato di far emergere e indagare lo spazio embrionale di una interiorità ancora in via di definizione ma già luogo di manifestazione di forze fra loro in contrasto nella transizione verso la Modernità.
10,00

Memoria, malinconia e autobiografia dello spirito: Dionys Fitzherbert e Hannah Allen

Libro: Libro in brossura

editore: Pacini Editore

anno edizione: 2013

pagine: 180

Nell'Inghilterra della prima età moderna, due donne, nate e vissute tra il Cinquecento e il Seicento, Dionys Fitzherbert e Hannah Allen, sono protagoniste di altrettante vicende di disordine spirituale e alienazione mentale. Entrambe ne registrano il ricordo sulla pagina scritta, tracciandone le coordinate all'interno di un contesto culturale e familiare protestante. Alla ricerca di un linguaggio che possa dare senso al vissuto, esse affrontano, con diversa aderenza alle strutturazioni discorsive che appartengono alla diagnosi della cosiddetta 'malinconia religiosa' e alla nascente tradizione dell'autobiografia spirituale, la realtà di due esperienze tanto affini quanto dolorose e a tratti inspiegabili. E i loro scritti si fanno strumento per interpretare e ricostruire una relazione spezzata con Dio, con gli altri, ma anche con loro stesse.
18,00 17,10

Prigioni d'Italia. Viaggio nella realtà delle carceri

Prigioni d'Italia. Viaggio nella realtà delle carceri

Libro: Libro in brossura

editore: Pacini Editore

anno edizione: 2013

pagine: 96

Questo volume nasce da un'esigenza: aprire la porta. Negli anni della proclamata condizione di emergenza carceraria si è molto parlato e a lungo discusso dello stato di quotidiana illegalità in cui si trovano i detenuti in Italia; noi abbiamo voluto raccontare quello che abbiamo visto, seguendo una precisa indicazione politica della Giunta dell'Unione delle Camere Penali. Queste pagine descrivono un percorso ad ostacoli, fatto di sacrifici e cadute; dentro vi sono, senza citarli, i nomi di tante persone, di tutti i paesi, con un'unica croce. Il nostro impegno è stato quello di cercare di parlare con chi non ha voce, e poi riportare all'esterno il lugubre rumore delle carceri italiane. Sono storie che riguardano tutti, anche i cittadini liberi. Il libro nasce dalla collaborazione della nostra Associazione con la Casa editrice Pacini; ci piace pensare che sia un alleato prezioso per il futuro, per la democrazia di questo Paese.
12,00

Dialoghi fra servizi, educatrici e famiglie

Dialoghi fra servizi, educatrici e famiglie

Libro: Libro in brossura

editore: Pacini Editore

anno edizione: 2012

pagine: 192

Quando si parla coi genitori, dopo gli incontri destinati a padri e madri e fra questi riecheggiano varie parole: "è stato interessante...", "può tornarci utile...", "proverò...", "ho avuto spunti interessanti", "non ci avevo mai pensato... ", quindi circolano molte idee ma, spesso anche "un senso di colpa". I genitori hanno sovente l'impressione di aver detto e/o fatto la "cosa sbagliata", non si sentono all'altezza, sperimentano sentimenti di inadeguatezza. Per genitori e operatori dei servizi insieme pare sempre più arduo prendersi cura dei bambini e invece discuterne insieme, ragionare e discutere insieme, in gruppo può esser prezioso perché fa riflettere e fa emergere pensieri, saperi e possibili percorsi di intervento con i propri bambini: l'educazione non tollera solitudine, non è linearmente definita per questo chiede scambio e confronto. Questo libro vuole contribuire a sollecitare e sostenere questo stare e discutere insieme degli adulti a favore dei propri bambini anche per ritornare su conoscenze specialistiche ma anche, e soprattutto, per sviluppare negli adulti che educano un sapere riflessivo per dialogare, parlare e intervenire coi e per i bambini.
16,00

La letteratura per la didattica dell'italiano agli stranieri. Cinque percorsi operativi nel Novecento

La letteratura per la didattica dell'italiano agli stranieri. Cinque percorsi operativi nel Novecento

Lucinda Spera

Libro: Libro in brossura

editore: Pacini Editore

anno edizione: 2016

pagine: 154

Il manuale si rivolge a coloro che insegnano la lingua italiana agli stranieri in diversi contesti - all'estero (nelle università, presso gli Istituti di cultura, nelle scuole private) ma anche nella scuola secondaria superiore - e pone al centro dell'azione didattica due elementi: la progettazione e l'utilizzo del testo letterario, canale privilegiato di accesso alla cultura italiana. Le cinque unità didattiche si articolano intorno ai testi scelti di scrittrici e di scrittori del Novecento italiano (con una finale incursione negli anni Duemila): Levi, Meneghello, Saba, Montale, Sciascia, Calvino, Romano, Morante, insieme ai più vicini Niffoi, Fois e Murgia, forniscono insomma la 'materia prima' per concreti percorsi di insegnamento/apprendimento della lingua italiana. I brani analizzati sono collocati alla fine di ciascuna unità, mentre essenziali profili degli autori sono riuniti per praticità in una Appendice bio-bibliografica che, insieme a una sintetica Bibliografia di riferimento, chiude il manuale. Gli esercizi, numerosi e di diversa tipologia, riguardano prove scritte e orali, individuali e di gruppo, da svolgere a casa o in aula col sussidio dell'insegnante. I riquadri collocati a margine spiegano tendenze stilistiche e figure retoriche di base adottando un lessico semplificato e casi tratti per lo più dalla modernità.
15,00

Prigioni d'Italia. Oltre luoghi

Prigioni d'Italia. Oltre luoghi

Libro: Libro in brossura

editore: Pacini Editore

anno edizione: 2015

pagine: 87

In questo volume si affronta, ancora una volta, il tema dell'Esecuzione; parola ambigua, perché multiforme è il modo di intenderla. In Italia, per troppo tempo, malgrado il dettato Costituzionale, ed i vari arresti del Giudice delle Leggi, si è chiuso gli occhi sulla realtà vera della detenzione, quando il processo finisce, e le luci si spengono. Così, riecheggiando il titolo di un famoso libro di qualche anno fa, "eseguendo la sentenza" è parso a molti nulla più che un percorso formale, quasi un passaggio burocratico, come se non si trattasse della vita di migliaia di persone, sebbene vengano in gioco, appunto, il tema dei Diritti e delle garanzie che la Carta prevede. Ed allora, e di nuovo, ci piace restituire con queste poche pagine il senso del nostro incedere; "obtorto collo", ma finalmente, il nostro Paese ha finalmente preso atto che l'Europa ci guarda, ed ha infilato un percorso di riforme di cui siamo stati protagonisti attivi. Le misure alternative, così ancora timidamente applicate, la realtà dell'internamento, che ora pare aprirsi a diverse prospettive, il quotidiano dispiegarsi della vita in carcere. "Bisogna aver visto", ammonì Filippo Turati in un memorabile discorso alla Camera dei Deputati il 1 8 marzo 1904; questo "reportage" è il ritratto amaro di quanto abbiamo visto, e al contempo il segno di un impegno che non si interrompe.
12,00

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